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    Nba: i Lakers battono Denver Nuggets, Bucks ko contro i Raptors

    ORLANDO (STATI UNITI D’AMERICA) – Kyle Kuzma. È lui l’eroe di giornata in casa Los Angeles Lakers. Il 25enne americano regala il successo ai gialloviola su Denver Nuggets grazie a una tripla a 4 decimi dalla sirena. Nella “bolla” di Orlando la squadra di Vogel supera gli avversari 124-121. Sugli scudi anche il solito LeBron James che chiude mettendo a refero 29 punti. Bene anche Anthony Davis con 27. Nelle altre sfide di giornata, Miami Heat supera agevolmente Indiana Pacers 114-92 mentre i Toronto Raptors battono Milwaukee 114-106 grazie ai 25 punti del canadese Boucher, ai 22 di Matt Thomas e i 21 di Norman Powell. 

    Nba, tutti i risultati della notte
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 106-114
    Miami Heat-Indiana Pacers 114-92
    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 124-121
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    Nba: i Lakers superano Denver Nuggets, Bucks ko contro i Raptors

    ORLANDO (STATI UNITI D’AMERICA) – Successo in volata dei Los Angeles Lakers nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Nella ‘bolla’ di Orlando, il quintetto californiano si impone per 124-121 sui Denver Nuggets grazie al canestro firmato, a 4 decimi dalla sirena, da Kyle Kuzma, autore di 25 punti. LeBron James termina a referto con 29 punti, Anthony Davis con 27. I texani affrontano l’ultimo quarto con le riserve. Miami Heat mette al tappeto Indiana Pacers per 114-92, Toronto Raptors fa sua la sfida con Milwaukee Bucks per 114-106.
    Nba, Antetokounpo solo part-time: i Bucks cadono contro Brooklyn Nba, tutti i risultati della notte
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 106-114
    Miami Heat-Indiana Pacers 114-92
    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 124-121
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    Melli battuto da Belinelli: Pelicans e Kings, playoff addio. 20 punti di Gallinari

    ORLANDO (Stati Uniti) – Nela notte Nba arrivano importanti verdetti nella corsa ai playoff a Ovest: vincono i San Antonio Spurs trascinati da un super DeRozan e in un colpo solo tagliano fuori i Pelicans di Nicolò Melli e i Sacramento Kings. Cade Memphis contro Toronto, Washington si arrende ai Thunder di Danilo Gallinari; vincono Boston e Houston, Brooklyn sorprende i Clippers nonostante i 39 punti di Leonard, mentre Damian Lillard firma 51 punti nella vittoria di Portland contro Philadelphia, che perde Joel Embiid per infortunio. Dopo il passo falso contro i Clippers, i Blazers dunque tornano al successo e si riportano vicini all’ottavo posto occupato da Memphis, con la certezza che sabato alle 20.30 italiane si disputerà almeno una partita dello spareggio per andare ai playoff (le squadre sono invece da decidere). 
    Belinelli piega Melli
    Contro i Pelicans, in una sfida fondamentale per la corsa playoff, San Antonio fa gara di testa per tutta la partita, pur facendosi rimontare dal +17 nel terzo quarto. Poi, grazie all’esperienza di DeMar DeRozan negli ultimi minuti, gli Spurs portano a casa una vittoria importantissima: il leader di San Antonio mette a segno 14 dei suoi 27 punti nel quarto periodo, infallibile dalla lunetta (7 su 7) e preciso anche dal campo (10 su 16). Dal canto suo Marco Belinelli ha il merito di essere in campo negli ultimi minuti attirandosi i falli dei Pelicans e realizzando 4 liberi fondamentali: un contributo prezioso alla vittoria dei texani anche in una serata non brillantissima al tiro (3 su 11 dal campo, con 2 su 6 dall’arco), chiusa dall’azzurro con 14 punti in 21 minuti. Dall’altra parte del campo Nicolò Melli saluta dunque la speranza di giocare i playoff: una decina di minuti nel primo tempo con 2 punti, poi resta a osservare la sconfitta dei compagni.
    Embiid va ko, Lillard ne fa 51
    A trascinare i Portland Trail Blazers nella vittoria contro Philadelphia è soprattutto Lillard (51 punti): dopo i pesanti errori contro L.A. e le bordate verbali con Beverley e George, la stella dei Blazers si sfoga mettendo 18 punti nel solo ultimo quarto e portando i suoi al successo con 16 su 28 al tiro e 15 su 16 ai liberi. Il secondo miglior realizzatore in casa Blazers è Carmelo Anthony con 20 punti, che si toglie la soddisfazione di superare John Havlicek e Paul Pierce nella classifica marcatori di ogni epoca, salendo al 15° posto assoluto. Chiudono in doppia cifra anche Nurkic (15 punti), C.J. McCollum (16) e Mario Hezonja (12). Per i Philadelphia 76ers la notizia peggiore della serata è però l’infortunio di Joel Embiid, costretto a uscire per un problema alla caviglia sinistra.
    Playoff addio per i Sacramento Kings
    Cadono i Los Angeles Clippers, che cedono contro Brooklyn in un match che aveva poco da dire a due squadre già proiettate ai playoff. Ai Clippers non bastano i 39 punti di Kawhi Leonard, mentre per i Nets miglior marcatore è Caris LeVert con 27 punti. Houston batte Sacramento per 129-112 e sancisce l’addio definitivo dei Kings ai playoff. I Rockets prendono in mano la partita dal secondo quarto, sorpassano all’inizio del terzo quarto e volano via toccando addirittura il +24. Miglior marcatore Austin Rivers con 41 punti. Gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, infine, superano senza grossi problemi i Washington Wizards imponendosi 121-100. Ottima prestazione per l’azzurro autore di 20 punti in 21 minuti giocati (6/8 per lui, con 3/5 da tre), 2 rimbalzi e 2 assist. Meglio di lui solo Darius Bazley: 23 punti con 5/8 da tre. Per i Thunder vittoria importante in chiave play-off.
    Raptors e Celtics vincono
    Vincono i Toronto Raptors e mettono ancora più nei guai Memphis. I Grizzlies cedono 108-99 e vedono l’ottavo posto vacillare, con Portland, San Antonio e Phoenix che potrebbero addirittura lasciarli fuori dallo spareggio playoff. Non bastano a Memphis un discreto inizio e un buon ultimo quarto con i Raptors ormai rilassati. Serve invece un tempo supplementare ai Boston Celtics per avere la meglio sugli Orlando Magic. Finisce 122-119, ma è l’indisciplina a costare ai Magic, con Boston che nell’overtime scappa via dalla piazzola. Miglior marcatore Gordon Hayward con 31 punti. (In collaborazione con Italpress)
    Nba, i risultati della notte
    Portland Trail Blazers – Philadelphia 76ers 124-121San Antonio Spurs – New Orleans Pelicans 122-113Toronto Raptors – Memphis Grizzlies 108-99Boston Celtics – Orlando Magic 122-119 d1tsSacramento Kings – Houston Rockets 112-129L.A. Clippers – Brooklyn Nets 120-129Oklahoma City Thunder – Washington Wizards 121-100  LEGGI TUTTO

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    Belinelli batte Melli, Pelicans e Kings fuori dai playoff. Gallinari ne fa 20

    ORLANDO (Stati Uniti) – Sette partite nella notte italiana di Nba e arrivano importanti verdetti nella corsa playoff a Ovest: vincono gli Spurs trascinati da un super DeRozan e in un colpo solo tagliano fuori i Pelicans di Nicolò Melli e i Sacramento Kings. Cade Memphis contro Toronto, Washington si arrende ai Thunder di Danilo Gallinari; vincono Boston e Houston, Brooklyn sorprende i Clippers nonostante i 39 punti di Leonard, mentre Damian Lillard firma 51 punti nella vittoria di Portland contro Philadelphia, che perde Joel Embiid per infortunio. Dopo il passo falso contro i Clippers, i Blazers dunque tornano al successo e si riportano vicini all’ottavo posto occupato da Memphis, con la certezza che sabato alle 20.30 italiane si disputerà almeno una partita dello spareggio per andare ai playoff (le squadre sono invece da decidere). Un successo arrivato dopo aver quasi sprecato 17 punti di vantaggio, ma tenuto stretto grazie a due liberi di Nurkic a 10.2 secondi dalla fine. 
    Lillard ne firma 51, Embiid infortunato
    A trascinare i Portland Trail Blazers è soprattutto Lillard (51 punti): dopo i pesanti errori contro L.A. e le bordate verbali con Beverley e George, la stella dei Blazers si sfoga mettendo 18 punti nel solo ultimo quarto e portando i suoi al successo con 16 su 28 al tiro e 15 su 16 ai liberi. Il secondo miglior realizzatore in casa Blazers è Carmelo Anthony con 20 punti, che si toglie la soddisfazione di superare John Havlicek e Paul Pierce nella classifica marcatori di ogni epoca, salendo al 15° posto assoluto. Chiudono in doppia cifra anche Nurkic (15 punti), C.J. McCollum (16) e Mario Hezonja (12). Per i Philadelphia 76ers la notizia peggiore della serata è però l’infortunio di Joel Embiid, costretto a uscire per un problema alla caviglia sinistra.
    Belinelli batte Melli
    Contro i Pelicans, in una sfida fondamentale per la corsa playoff, San Antonio fa gara di testa per tutta la partita, pur facendosi rimontare dal +17 nel terzo quarto. Poi, grazie all’esperienza di DeMar DeRozan negli ultimi minuti, gli Spurs portano a casa una vittoria importantissima: il leader di San Antonio mette a segno 14 dei suoi 27 punti nel quarto periodo, infallibile dalla lunetta (7 su 7) e preciso anche dal campo (10 su 16). Dal canto suo Marco Belinelli ha il merito di essere in campo negli ultimi minuti attirandosi i falli dei Pelicans e realizzando 4 liberi fondamentali: un contributo prezioso alla vittoria dei texani anche in una serata non brillantissima al tiro (3 su 11 dal campo, con 2 su 6 dall’arco), chiusa dall’azzurro con 14 punti in 21 minuti. Dall’altra parte del campo Nicolò Melli saluta dunque la speranza di giocare i playoff: una decina di minuti nel primo tempo con 2 punti, poi resta a osservare la sconfitta dei compagni.
    Toronto e Boston vincono
    Nella altre partite vince Toronto e mette ancora più nei guai Memphis. I Grizzlies cedono 108-99 e vedono l’ottavo posto vacillare, con Portland, San Antonio e Phoenix che potrebbero addirittura lasciarli fuori dallo spareggio playoff. Non bastano a Memphis un discreto inizio e un buon ultimo quarto con i Raptors ormai rilassati. Serve invece un tempo supplementare ai Boston Celtics per avere la meglio sugli Orlando Magic. Finisce 122-119, ma è l’indisciplina a costare ai Magic, con Boston che nell’overtime scappa via dalla piazzola. Miglior marcatore Gordon Hayward con 31 punti. 
    Sacramento Kings, addio playoff
    Cadono i Los Angeles Clippers, che cedono contro Brooklyn in un match che aveva poco da dire a due squadre già proiettate ai playoff. Ai Clippers non bastano i 39 punti di Kawhi Leonard, mentre per i Nets miglior marcatore è Caris LeVert con 27 punti. Houston batte Sacramento per 129-112 e sancisce l’addio definitivo dei Kings ai playoff. I Rockets prendono in mano la partita dal secondo quarto, sorpassano all’inizio del terzo quarto e volano via toccando addirittura il +24. Miglior marcatore Austin Rivers con 41 punti. Gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, infine, superano senza grossi problemi i Washington Wizards imponendosi 121-100. Ottima prestazione per l’azzurro autore di 20 punti in 21 minuti giocati (6/8 per lui, con 3/5 da tre), 2 rimbalzi e 2 assist. Meglio di lui solo Darius Bazley: 23 punti con 5/8 da tre. Per i Thunder vittoria importante in chiave play-off.(In collaborazione con Italpress) LEGGI TUTTO

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    Nba, Antetokounmpo, LeBron e Harden in corsa per l'MVP

    In tre si giocano il titolo di MVP della regular season 2020: Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Bucks), LeBron James (Los Angeles Lakers) e James Harden (Houston Rockets). James potrebbe raggiungere Kareem Abdul-Jabbar (sei volte vincitore), Michael Jordan e Bill Russell come gli unici cinque volte MVP della lega. La Nba non ha specificato quando verrà annunciato il vincitore, così come quando verranno annunciati i vincitori di tutti gli altri premi individuali di cui ha reso noto il terzetto di finalisti. 
    Nba: Doncic trascina Dallas, che lotta per l’ottavo posto a Ovest
    NBA: sorridono Belinelli e Melli, i Celtics superano i Raptors LEGGI TUTTO

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    Nba: Lebron James, Harden e Antetokounmpo candidati al titolo di Mvp

    L’MVP in carica Giannis Antetokounmpo dei Milwaukee Bucks, il quattro volte MVP LeBron James dei Los Angeles Lakers e il vincitore del 2017-18 James Harden degli Houston Rockets sono stati annunciati sabato come finalisti per il titolo di miglior giocatore della regular season 2020. James potrebbe raggiungere Kareem Abdul-Jabbar (sei volte vincitore), Michael Jordan e Bill Russell come gli unici cinque volte MVP della lega. La NBA non ha specificato quando verrà annunciato il vincitore, così come quando verranno annunciati i vincitori di tutti gli altri premi individuali di cui ha reso noto il terzetto di finalisti. LEGGI TUTTO

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    Nba: perdono ancora Lakers e Bucks, super Doncic trascina Dallas

    ORLANDO (USA) – Cinque le partite di una notte NBA senza giocatori italiani impegnati in campo. Cadono ancora i Milwaukee Bucks e i Los Angeles Lakers, le prime due squadre della Lega con la testa probabilmente già ai playoff. Milwaukee si è dovuta arrendere a uno straordinario Luka Doncic, che ha trascinato i Dallas Mavericks alla vittoria per 136-132 dopo un tempo supplementare. Il fenomeno sloveno ha chiuso con l’ennesima tripla doppia della stagione, con 36 punti, 19 assist e 14 rimbalzi. Non bastano ai Bucks i 34 punti e 13 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo. Terzo ko consecutivo per i Lakers di LeBron James, sconfitti 116-111 dagli Indiana Pacers. King James firma 31 punti, Pacers trascinati da i 39 di uno scatenato T.J. Warren. Sono serviti 2 tempi supplementari ai Denver Nuggets per battere gli Utah Jazz per 134-132 con un Nikola Jokic da 30 punti e 11 rimbalzi. Nella lotta per lo spareggio playoff nella Western Conference, continua l’imbattibilità dei Phoenix Suns che superano i Miami Heat per 119-112 con 35 punti del solito Devin Booker. Sempre in chiave nono posto (che dà diritto al play-in), da segnalare la sconfitta dei Portland Trail Blazers contro i Los Angeles Clippers. I californiani si impongono per 122-117. LEGGI TUTTO

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    Nba: Doncic trascina Dallas, che lotta per l'ottavo posto a Ovest

    ORLANDO (USA) – Ancora un posto da assegnare. Giochi fatti a Est, resta ancora aperta la corsa per l’ottava piazza a Ovest, con Phoenix che si conferma una volta di più la squadra più in forma nella bolla di Orlando. Partiti col secondo peggior record fra le 22 squadre del Walt Disney World Resort, i Suns infilano la quinta vittoria su cinque superando 119-112 Miami con un Devin Booker da 35 punti e il massimo stagionale di Jevon Carter (20 punti con 6/8 da tre). Phoenix avvicina Portland, beffata dai Clippers. Con Leonard a riposo e George in panchina negli ultimi cinque minuti, gli uomini di Doc Rivers trovano la vittoria su Portland per 122-120 grazie alla tripla di McGruder a 26″5 dalla sirena. I Blazers, che possono ancora sperare nei play-off, pagano gli ultimi 96 secondi, dove hanno subito un parziale di 12-5. Già certi di un pass per la postseason Utah e Denver, che si danno battaglia per 4 quarti e due overtime: la spuntano i Nugges per 134-132, con 30 punti di Jokic e 23 di Murray, alla prima partita dall’11 marzo scorso. Mitchell il migliore fra i Jazz: sua la tripla della speranza a 4″2 dalla fine del secondo overtime ma l’ultimo tentativo da quasi meta’ campo non va in porto. 
    Nba, i risultati della notte
    Un supplementare anche fra Milwaukee e Dallas: vincono i Mavericks per 136-132 con la 17esima tripla doppia di Luka Doncic (36 punti, 19 assist e 14 rimbalzi), che vince anche il duello a distanza con Giannis Antetokounmpo (34 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate). Altro giocatore in stato di grazia è TJ Warren, che a Orlando viaggia a 34.8 punti di media: 39 quelli nella vittoria per 116-111 sui Lakers, la quarta di Indiana che nella fase post-lockdown e’ la migliore squadra a Est. Per i gialloviola, ormai certi della prima piazza nella Western Conference, 31 punti, 8 rimbalzi e 7 assist di LeBron James, al rientro dopo aver saltato la sfida con Houston. Annunciate intanto le shortlist per i vari premi. Quello di Mvp se lo contenderanno il campione uscente Giannis Antetokounmpo, il quattro volte miglior giocatore dell’anno LeBron James e James Harden, che questo riconoscimento se l’è aggiudicato nel 2018.Antetokounmpo è in corsa anche per il premio di miglior difensore: riuscisse di nuovo nell’accoppiata, eguaglierebbe Olaujuwon e Jordan, gli unici giocatori ad essersi assicurati entrambi i titoli per due anni di fila. (in collaborazione con Italpress)
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