Il regalo a sorpresa di Beckham alla famiglia di Kobe Bryant
Per la famiglia Bryant è passato il secondo San Valentino senza i tanto adorati Kobe e Gianna, che hanno perso la vita in un incidente aereo il 26 gennaio 2020, lasciando un vuoto incolmabile. L’amore e l’affetto per il cestista, la giovane figlia e l’intera famiglia Bryant rimane però immutato nel cuore di coloro che gli hanno voluto e continuano a volergli bene. Per questo la famiglia Beckham ha deciso di fare un regalo speciale a mamma Vanessa e alle figlie Natalia, Bianka e Capri nel giorno di San Valentino. La vedova Bryant, infatti, sui social ha mostrato alcune foto del gentile omaggio: tre bellissimi mazzi di rose rosa. Un gesto semplice ma estremamente significativo quello della famiglia Beckham. Un regalo che il campione Nba era solito fare alle figlie nel giorno di San Valentino.
David Beckham e Kobe Bryant, un’amicizia speciale
Un gesto in nome di una profonda amicizia tra il calciatore inglese e il cestista. Un rapporto che si è fortificato quando David si è trasferito in California per giocare in MLS nel 2007. Allo stesso modo, quando Kobe ha annunciato il suo ritiro dalla Nba, il calciatore inglese è stato tra i primi a mostrare tutto il suo sostegno. E, quando Kobe e Gianna sono morti, Beckham non ha esitato a esprimere tutto il proprio dolore: “Mi ci sono volute ore per capire, penso ancora che le mie parole non siano sufficienti per descrivere come mi sento per la terribile perdita di Kobe. Era un atleta, marito, padre e amico speciale. Scrivere questo è molto difficile, sapere che abbiamo perso anche una grande persona, la talentuosa Gianna, è devastante”. “L’impegno di Kobe per questo sport è stato stimolante – continuava il messaggio di Beckham -. Kobe ha sempre parlato di Vanessa e delle sue bellissime ragazze di quanto fosse orgoglioso. La grande passione di Kobe era la sua famiglia e il basket. Le preghiere e l’amore della mia famiglia vanno a Vanessa e alle ragazze, alla famiglia di Kobe nel basket e, naturalmente, a coloro che sono morti con lui”. LEGGI TUTTO