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    Sconfitta al tie break per gli azzurri nel primo test match con l’Ungheria

    Di Redazione Si è tenuto ieri sera il primo dei tre test match per la nazionale maschile di sitting volley. A Matrahaza, gli azzurri guidati dal tecnico federale Emanuele Fracascia, al termine dell’allenamento congiunto con l’Ungheria, hanno ceduto 3-2 (25-19; 25-19; 18-25; 19-25; 15-8) alla formazione di casa. Il programma di lavoro in Ungheria, oltre alle sessioni di allenamento, prevede altri due match nella giornata di oggi con la selezione ungherese.  Emanuele Fracascia: “E’ stato positivo nel complesso il ritorno alla competizione dopo molto tempo. Abbiamo preso sempre più confidenza durante il corso del match ma abbiamo anche evidenziato poca incisività nel servizio e un po’ di discontinuità in ricezione. Su questi fondamentali ci concentreremo particolarmente nel prossimo periodo di preparazione”.   Gli 11 atleti azzurri: Michele Emanuele Di Ielsi (ASD Termoli Pallavolo); Gregorio Guzzo (ASD Volley Palermo); Sergio Ignoto (ASD Nola Città dei Gigli); Alessandro Issi (ASD Fiano Romano Pallavolo); Paolo Mangiacapra (UP Volley SSD); Fabio Marsiliani (APD Fonte Roma Eur); Federico Ripani (Scuola di Pallavolo Fermana ASD); Salvatore Striano (ASD Vesuvio Oplonti Volley); Simone Drigo (ASD Alta Resa); Massimo Paolo Gamba (Polisportiva Pallavolo Brembate di Sopra), Davide Nadai (Volley Codognè).  Lo staff della Nazionale maschile di Sitting Volley: Emanuele Fracascia (allenatore), Fabio Fonte (ass. allenatore), Antonella Iemma (fisioterapista), Massimo Gigli (medico), Massimo Beretta (team manager).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria per l’Italia. Sconfitta la Francia al tie break

    Di Redazione Una vittoria dai due volti oggi per gli azzurri di Valentini contro la Francia, arrivata al tie break dopo un match altalenante che ha visto l’Italia conquistare primo e terzo set e la Francia, priva di Ngapeth, rincorrere fino al tie break, conquistato da Nelli e compagni col punteggio di 15-12. Proprio Nelli, al rientro in campo dall’inizio, è stato determinante nei frangenti decisivi della gara, realizzando alla fine 21 punti, uno in meno del francese Boyer best scorer oggi. Buona la prova anche degli schiacciatori con Michieletto e Recine autori di 15 e 12 punti e di Bottolo, entrato nel corso del match, con i suoi 8 punti personali. A fare la differenza anche il muro dell’Italia, 11 alla fine contro gli 8 della Francia con i 4 personali di Spirito e Cortesia.  La vittoria di oggi, la numero 6 in questa VNL, con 16 punti, tiene in vita le speranze azzurre di qualificazione alla Final4 in vista dello sprint finale dell’ultima tre giorni di gare in programma dal 21 al 23 giugno contro Brasile, Russia e Germania. Sarà il Brasile, prima della classe, la prossima avversaria degli azzurri lunedì 21 giugno alle 16.30 con diretta TV su La7.  Valentini manda in campo Spirito e Nelli in diagonale, Michieletto e Recine schiacciatori, Mosca e Cortesia centrali con Balaso libero. Michieletto mette a terra il primo punto del match con il suo solito tocco in palleggio. Francia subito avanti 4-1 con l’errore in attacco di Mosca. Boyer a segno per il 7-4 a favore dei francesi che vanno al primo time out tecnico avanti 8-5 dopo un errore in attacco di Nelli. Spirito al ritorno in campo mette a terra il punto numero 6 per gli azzurri. Michieletto passa sopra al muro francese e conquista porta gli azzurri a due punti dai francesi, 10-8. Sempre Michieletto, a muro, trova la parità 10-10, il successivo errore in attacco di Rossard porta avanti gli azzurri 11-10 che diventa 12-10 grazie all’ace di Cortesia. Il primo tempo di Mosca mantiene i due punti di vantaggio per gli azzurri 15-13 e l’errore in attacco di Boyer porta l’Italia avanti 16-13 al secondo time out tecnico. Buona l’intesa tra Spirito e Mosca, il centrale azzurro firma il 17-14. Il muro di Cortesia porta l’Italia a +4, massimo vantaggio 18-14. La Francia accorcia le distanze con l’ace di Chinenyeze su Michieletto 19-17. L’ace di Recine riporta l’Italia a +4, 21-17, vantaggio che diventa +6 grazie ai due muri consecutivi di Spirito e Cortesia su Rossard, 23-17. Recine conquista la prima palla set con una pipe vincente per il 24-18. Spirito chiude il set con un muro su Louati per il 25-19 finale. Azzurri in campo con lo stesso 6+1 del primo set. Louati apre il set con il punto dell’1-0 per la Francia al quale risponde Nelli per l’1-1. Parità portata avanti nei primi scambi del set, il 3-3 porta la firma di Rossard. L’attacco bi Boyer porta la Francia avanti di due punti, 5-3. Al primo time out tecnico Francia avanti 8-6. Michieletto trova la parità, 8-8, con un solito palleggio sulle mani del muro avversario dopo l’ottima difesa di Recine. Il muro di Toniutti ferma Recine e porta la Francia avanti 12-10. Francia che mantiene il vantaggio di due punti, il block out di Rossard vale il 14-12. Francia avanti di due al secondo time out tecnico, 16-14. L’Italia non riesce ad azzerare il distacco dai francesi avanti 18-16. Valentini manda in campo Vitelli per Mosca ed è suo il punto numero 17 per gli azzurri. Altra sostituzione per gli azzurri, in campo Bottolo per Recine. Bottolo firma il tabellino di oggi con il punto numero 19 per gli azzurri contro i 21 della Francia. Dentro Pinali per Cortesia al servizio. Francia che conquista la prima palla set con Louati, 24-20. Michieletto annulla la seconda palla set, suo l’attacco del 24-22. L’Italia spreca, il fallo a rete fischiato a Vitelli consegna il secondo set alla Francia 25-22. Confermato il 6+1 dei set precedenti nella metà campo azzurra. Spirito mette a segno il secondo punto dell’Italia nel terzo set, suo il muro su Louati per il 2-0. Boyer accorcia le distanze e mette a terra il secondo punto dei francesi, 3-2. Il break azzurro porta il punteggio sul 7-3 per Spirito e compagni. Al primo time out tecnico Italia avanti 8-4 grazie al primo tempo vincente di Cortesia. Prosegue il grande momento degli azzurri che si portano sul +6 con Michieletto, 10-4. Italia avanti +7 al secondo time out tecnico, 16-9. Brizard interrompe la striscia positiva degli azzurri fermando Recine a muro 16-10. Break per la Francia che dal 16-9 si porta sul 16-13. Il muro di Boyer su Recine vale il 17-15 con francesi a due punti dall’Italia. Valentini manda in campo Bottolo per Recine. Nelli ferma l’avanzata francese, suo l’attacco vincente del 19-17. In campo per gli azzurri Vitelli al servizio per Cortesia. Nelli sugli scudi nel finale di set, suo il punto del 22-20. Il muro di Mosca su Boyer porta gli azzurri sul +3. Bottolo conquista la prima palla set, 24-20 ed è lui che costruisce e finalizza l’ultimo punto del set per il 25-20 finale.  Bottolo in campo nell’avvio di quarto set per gli azzurri. Nelli continua il suo buon momento, suo il punto del 2-2. L’ace di Bottolo porta avanti gli azzurri 4-3, punteggio ribaltato da Tillie che riporta avanti la Francia 5-4. Spirito riporta avanti l’Italia 7-6 con un servizio vincente. E’ sempre un servizio vincente, questa volta della Francia avanti 8-7, che porta le due squadre al primo time out tecnico. La parallela vincente di Nelli porta l’Italia ad un punto dalla Francia, 9-8. Break francese, due punti di Gueye portano la Francia avanti 11-8. Vitelli in, Mosca out sul 12-8 per la Francia. Il muro di Cortesia accorcia le distanze con i francesi avanti 13-11. Tillie porta la Francia avanti 16-14 al secondo time out tecnico. L’ace di Bultor porta la Francia sul 18-15. Francia avanti 21-17 con l’errore al servizio di Michieletto. Il muro di Clevenot aumenta la distanza, Francia avanti 22-17. Recine, subentrato nel set, mette a terra il punto numero 20 contro i 22 della Francia. Tillie conquista la prima palla set per la Francia, 24-20. Cortesia annulla la prima palla set, 24-21. La Francia chiude con Boyer il set 25-21.  Il primo punto del tie break è della Francia, azzurri in campo con Vitelli al centro insieme a Cortesia, suo il punto del 1-1. L’ace di Nelli porta l’Italia avanti 4-2. Recine trova il muro francese, 4-3. Cortesia mantiene il vantaggio di due punti, il suo primo tempo vale il 6-4. La Francia mantiene i due punti di distacco, Italia avanti 8-6. Un Nelli in grande forma chiude il punto del 10-6. Nelli trova il tocco del muro avversario, confermato dal challenge, per l’11-8. Recine chiude l’attacco che vale i 13-11 per l’Italia. Un’incomprensione nel campo francese porta gli azzurri al primo match point, 14-12. A chiudere il match è Alessandro Michieletto, block out vincente 15-12.  Francia – Italia 2-3 (19-25, 25-22, 20-25, 25-21, 12-15)  Francia: Chinenyeze 5, Toniutti 1, Boyer 22, Bultor 13, Rossard 6, Louati 6, Grebennikov (L), Clevenot 7, Tillie 10, Brizard 1, Gueye 7, Diez (L). N.e. Patry, Le Goff. All. Tillie Italia: Michieletto 15, Nelli 21, Spirito 6, Cortesia 12, Recine 12, Mosca 4, Balaso (L), Pinali, Vitelli 2, Bottolo 8. N.e. Gardini, Sbertoli, Cavuto, Federici (L). All. Valentini Arbitri: Simonovic (SRB), Kang (KOR)Durata Set: 26′, 29′, 30′, 30′, 18′.Francia: 3 a, 18 bs, 8 mv, 28 et.Italia:  6 a, 15 bs, 11 mv, 23 et. – Week 4 – Le gare di oggi 17 giugno 2021 Argentina – Serbia 3-0 (27-25, 25-20, 26-24)Bulgaria – Russia 0-3 (17-25, 22-25, 17-25)Giappone – Canada 0-3 (22-25, 23-25, 18-25)Australia – Brasile 0-3 (17-25, 22-25, 12-25)Iran – Slovenia 1-3 (25-14, 20-25, 19-25, 30-32)Olanda – USA 2-3 (25-21, 17-25, 25-23, 15-25, 13-15) Francia – Italia 2-3 (19-25, 25-22, 20-25, 25-21, 12-15) Germania – Polonia (ore 21:00)  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto: “Siamo felici, non era una partita scontata”

    Di Redazione C’è grande entusiasmo in casa azzurra dopo la vittoria in VNL contro l’Olanda, e tra i più esuberanti come sempre c’è lo schiacciatore Alessandro Michieletto: “Siamo felici – spiega nel dopopartita – perché era una partita molto difficile, il risultato era tutt’altro che scontato. Nimir Abdel-Aziz è un top player, abbiamo provato a contenerlo e ci siamo riusciti in parte, ma penso che abbiamo battuto bene e quando lo facevamo riuscivamo ad allungare mettendo in crisi il loro side out. Nell’ultimo set ci siamo un po’ incartati, ma può capitare: siamo molto contenti di questi tre punti“. Domani l’Italia tornerà in campo contro la Francia: “Sicuramente sarà una battaglia – commenta Michieletto – loro sono una squadra di livello molto alto, quindi noi proveremo a giocarcela e dare il meglio che possiamo. La cosa più importante è stare in campo tranquilli e fare il nostro massimo“. LEGGI TUTTO

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    Gli azzurri ritrovano la vittoria in VNL: 3-1 contro l’Olanda

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Arriva il quinto successo nella VNL maschile per l’Italia, che riscatta la batosta subita ieri contro gli USA imponendosi sull’Olanda per 3-1. Prestazione molto convincente soprattutto nei primi due set per gli azzurri, che riescono poi a contenere il ritorno degli avversari e imporsi in volata nel quarto. La nazionale di Antonio Valentini raggiunge così provvisoriamente l’Argentina al decimo posto della classifica generale. Decisivo il ritorno nella formazione titolare di Alessandro Michieletto, top scorer con 20 punti in compagnia di Francesco Recine; ottimo anche il contributo di Giulio Pinali con 17 punti. Altra buona notizia per l’Italia il rientro di Gianluca Galassi dopo i problemi fisici dei giorni scorsi. Recuperato anche Mattia Bottolo dopo la lieve distorsione di ieri. Gli azzurri fanno meglio degli avversari a muro (12-7) e in battuta (8-5) nonostante la presenza di Nimir Abdel-Aziz, contenuto a “soli” 24 punti. La cronaca:Valentini ritrova Galassi e lo manda in campo insieme a Cortesia a comporre il reparto centrali, in banda Recine e Michieletto, diagonale formata da Sbertoli e Pinali con Balaso nel ruolo di libero. La gara si apre con un ace di Alessandro Michieletto, ace replicato da Abdel Aziz che porta avanti l’Olanda 1-2. Fase di studio tra le due squadre, Pinali firma il 4-4. Il muro di Michieletto su Nimir vale il doppio vantaggio azzurro 7-5. Al primo time out tecnico Olanda avanti 7-8. Ter Horst mette a segno il punto del 10-11 a favore dell’Olanda dopo un’azione fatta di difese da una parte e dall’altra, ancora Ter Hors a segno per l’11-13. Recine accorcia le distanze, suo il punto numero 13 per l’Italia a meno 1 dall’Olanda. Una ricezione imperfetta dell’Olanda permette agli azzurri di pareggiare i conti prima, e di portarsi in vantaggio poi 16-15 al secondo time out tecnico. L’Italia si porta sul più 3 grazie all’attacco vincente di Michieletto 20-17. Michieletto sale in cattedra, l’ace porta l’Italia avanti 21-17. Una grande difesa di Michieletto permette di ricostruire con Recine che chiude il punto del 22-17. L’errore di Nimir al servizio consegna agli azzurri 6 palle set, 24-18. Pinali chiude col punteggio di 25-19 a favore dell’Italia. Valentini conferma il 6+1 iniziale anche nel secondo set che inizia con un errore al servizio degli olandesi. Le difese di Balaso e Recine e poi il muro di Sbertoli su Ter Horst, Italia avanti 4-3. Il challenge decreta in campo l’attacco di Ter Horst per il vantaggio Olanda 5-6 che si porta al primo time out tecnico sul 7-8. Break dell’Olanda, 3 punti che portano i ragazzi di Piazza avanti 8-11. Il muro di Nimir su Recine ferma l’avanzata azzurra e porta l’Olanda sul 10-13. Michieletto porta ancora un punto tra gli azzurri, e l’attacco out di Nimir porta in parità le due squadre 14-14. Al secondo time out tecnico Olanda avanto 15-16 con l’errore al servizio di Sbertoli. Mosca ferma a muro Tuinstra, Italia avanti 17-16. Recine trova il muro di Nimir e l’Olanda pareggia 20-20, pronto riscatto per Recine che chiude il punto del 21-20 a favore degli azzurri. Dentro Spirito per uno scambio, azzurri alla prima palla set sull’errore al servizio dell’Olanda 24-23. Michieletto gioca col muro avversario in palleggio e chiude il set dopo una bellissima azione 25-23.  Il terzo set inizia con il 6+1 dei precedenti per gli azzurri con l’Olanda subito avanti 2-0. L’Italia ritrova la parità con Recine che gioca col muro olandese 3-3. Michieletto tiene la sfida in parità 6-6. Nimir porta l’Olanda avanti 7-8 al primo time out tecnico. Plak trova il muro su Pinali, 9-9. L’errore in attacco di Michieletto spezza l’equilibrio e manda l’Olanda avanti 12-14. L’ace di Nimir porta a 3 i punti di vantaggio dell’Olanda. Ancora Nimir per il 13-16 che vede l’Olanda avanti al secondo time out tecnico. Una difesa di piede e poi l’attacco, Nimir firma il punto del 16-19. Valentini manda in campo Davide Gardini per Recine per uno scambio prima di lasciare nuovamente spazio a Recine. Il servizio vincente di Tuinstra porta l’Olanda avanti 17-21. Aumenta il vantaggo olandese, ancora Tuinstra per il 22-18. Pinali accorcia le distanze dopo una grande difesa di Sbertoli, Olanda avanti 21-23. Arriva il primo set point per l’Olanda sul 21-24 su errore al servizio dell’Italia. Il muro di Pinali annulla la prima palla set, chiude Nimir per il 23-25 finale.  Nel quarto set con il solito 6+1, azzurri che rincorrono l’Olanda avanti 2-4, riescono a pareggiare i conti e a portarsi avanti ad un ace di Michieletto e a un muro di Pinali 6-4. Ancora Michieletto a segno dai 9 metri per il 7-4 portandosi al primo time out tecnico avanti 8-4 dopo un muro di Recine su Nimir. Recine si ripete ancora su Nimir a muro e porta l’Italia al più 5. L’Olanda cerca di mantenere la scia degli azzurri, il muro di Plak su Pinali vale l’ottavo punto, 12-8. Tra gli azzurri Spirito in campo per Sbertoli, subito a segno di seconda intenzione per il 13-9. Plak, buon momento per lui, due volte a muro su Mosca 14-12 a favore dell’Italia. Michieletto chiude la ricezione lunga degli olandesi e porta l’Italia avanti 16-12 al secondo time out tecnico. Nimir non si arrende e mette a terra il punto numero 14 dell’Olanda contro i 17 dell’Italia. Piazza chiama Nimir in panchina per de Weijer, suo il servizio vincente che porta l’Olanda a due punti dall’Italia, 19-17. Recine interrompe la striscia positiva olandese, suo il punto del 20-18. Torna in campo Nimir sul punteggio di 20-19 per l’Italia. L’ace di Cortesia stacca nuovamente gli azzurri avanti ora di tre punti 22-19. Il muro di Mosca su Tuinstra manda gli azzurri sul 23-20. L’errore in attacco di Nimir consegna agli azzurri la prima palla match sul 24-21. Gara chiusa da un muro di Recine su Nimir per il 25-21 finale.  Italia-Olanda 3-1 (25-19, 25-23, 23-25, 25-21)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 1, Sbertoli 2, Michieletto 20, Nelli ne, Spirito 1, Pinali 17, Cavuto ne, Cortesia 6, Recine 20, Bottolo ne, Mosca 6, Federici (L). All. Valentini.Olanda: Keemink, Ter Horst 12, Van der Ent ne, Dronkers (L), Plak 14, Tuinstra 11, Ottevanger (L), Abdel-Aziz 24, Parkinson ne, Andringa 2, De Weijer, Van Schie ne, Wiltenburg 4, Van Tilburg. All. Piazza.Arbitri: Caçador (Brasile) e Maroszek (Polonia).Note: Durata Set: 27′, 31′, 33′, 30′. Olanda: 5 a, 16 bs, 8 mv, 27 et. Italia: 7 a, 13 bs, 12 mv, 20 et. LEGGI TUTTO

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    VNL Maschile: azzurri in campo oggi con l’Olanda. Il Brasile rimane in vetta

    Di Redazione Azzurri sconfitti dagli USA nella giornata di apertura della week 4 di VNL e subito oggi in campo, alle 16.30, con l’Olanda di Roberto Piazza alla ricerca del riscatto. La classifica vede Sbertoli e compagni attualmente in dodicesima posizione con 4 vittorie e 11 punti, Olanda sotto l’Italia in quindicesima posizione con 2 vittorie e 6 punti. La gara di oggi sarà trasmessa in diretta streaming su www.volleyballworld.tv – Risultati ultimo turno 15 giugno 2021 Russia – Serbia 3 – 1 (25-23, 25-22, 22-25, 25-21)Iran – Australia 2 – 3 (23-25, 22-25, 25-23, 25-18, 12-15)Argentina – Bulgaria 3 – 1 (25-20, 16-25, 25-18, 25-18)Giappone – Germania 3 – 0 (25-18, 25-22, 25-20)Italia – USA 0 – 3 (15-25, 18-25, 21-25)Canada – Polonia 0 – 3 (22-25, 23-25, 19-25)Brasile – Slovenia 3 – 2 (15-25, 25-22, 19-25, 25-13, 15-12)Olanda – Francia 3 – 2 (15-25, 22-25, 28-26, 25-23, 19-17)                 – Classifica VNL maschile 1 . Brasile 9 v (26 p)         2 . Polonia 8 v (24 p)         3 . Francia 7 v (22 p)         4 . Slovenia 7 v (20 p)         5 . Serbia 7 v (19 p)         6 . Russia 6 v (20 p)         7 . Giappone 6 v (16 p)         8 . Iran 5 v (18 p)         9 . USA 5 v (15 p)         10 . Argentina 5 v (14 p)         11 . Germania 4 v (13 p)         12 . Italia 4 v (11 p)         13 . Canada 2 v (7 p)         14 . Bulgaria 2 v (7 p)         15 . Olanda 2 v (6 p)         16 . Australia 1 v (2 p)                          – Programma prossimo turno 16 giugno 2021 Argentina – Russia (ore 10:00)           Serbia – Bulgaria (ore 12:00)           Slovenia – Australia (ore 13:00)           Giappone – Polonia (ore 15:00)           Olanda – Italia (ore 16:30)           Canada – Germania (ore 18:00)           USA – Francia (ore 19:30)           Iran – Brasile (ore 21:00)            – Il cammino dell’Italia in VNL        Polonia – Italia 3 – 0 (25-19, 25-20, 25-18)Italia – Slovenia 0 – 3 (23-25, 19-25, 15-25)Serbia – Italia 3 – 1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-18)Italia – Bulgaria 3 – 2 (25-19, 20-25, 25-13, 23-25, 15-12)Iran – Italia 3 – 1 (26-24, 29-27, 21-25, 25-22)Canada – Italia 2 – 3 (19-25, 21-25, 25-21, 28-26, 11-15)Argentina – Italia 0 – 3 (28-30, 21-25, 20-25)Giappone – Italia 3 – 2 (21-25, 25-22, 22-25, 25-15, 15-9)Australia – Italia 0 – 3 (20-25, 22-25, 14-25)Italia – USA 0-3 (15-25, 18-25, 21-25) – I prossimi impegni dell’Italia Olanda – Italia (16 giugno, 2021 ore 16:30)Francia – Italia (17 giugno, 2021 ore 19:30)Brasile – Italia (21 giugno, 2021 ore 16:30 diretta TV su La7)Russia – Italia (22 giugno, 2021 ore 21:00)Italia – Germania (23 giugno, 2021 ore 19:30) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulio Pinali: “Contro questa squadra è veramente difficile”

    Di Redazione Per un attimo forse ha sognato di calarsi nei panni di Ivan Zaytsev, mettendo a segno due ace di fila contro gli USA che hanno portato l’Italia a una mini-rimonta nel finale di partita: alla fine, però, anche Giulio Pinali ha dovuto arrendersi alla superiorità degli avversari. “È stato un match molto difficile – ha ammesso l’opposto azzurro dopo la gara – abbiamo giocato contro la stessa squadra che 5 anni fa ha disputato le Olimpiadi, e direi che questo è un piacere per noi“. “Loro hanno servito davvero forte – ha continuato Pinali –, toccato tanto a muro e difeso altrettanto: abbiamo dato il massimo per poter lottare alla pari con loro, ma è stato veramente arduo. Domani contro l’Olanda dovremo provare non tanto a giocare meglio, perché credo che la prestazione oggi sia stata buona, ma a portare a casa il risultato“. LEGGI TUTTO

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    Gli USA prevalgono in tre set su un’Italia acciaccata

    Di Redazione Non inizia bene per la nazionale maschile il quarto turno di gare della VNL maschile: l’Italia esce sconfitta in tre set dalla sfida con gli USA, pur giocando a tratti una discreta partita. La ricezione è decisamente il tallone d’Achille degli azzurri, che patiscono enormemente i turni di battuta dei vari Matt Anderson (strepitoso con 17 punti) e David Smith subendo break importanti in tutti i set. Il terzo parziale è quello più equilibrato, con l’Italia che per due volte sfiora la rimonta (16-17, 21-23) ma alla fine deve arrendersi agli americani, in formazione tipo. Più della prestazione, a preoccupare il coach Antonio Valentini sono le notizie dall’infermeria: fin dall’inizio, infatti, l’Italia deve fare a meno di Gabriele Nelli, fermo per un affaticamento muscolare al quadricipite sinistro, e di Gianluca Galassi, nuovamente tormentato dalla lombalgia. Nel corso della gara, poi, si fa male anche Mattia Bottolo, vittima di una distorsione alla caviglia. Le note più positive della giornata vengono dai giocatori meno impiegati finora, come il centrale Leandro Mosca e lo schiacciatore Davide Gardini, autore di 5 punti. La cronaca:Valentini, che non può contare su Nelli e Galassi, lascia fuori anche Michieletto scegliendo Sbertoli in regia, Pinali opposto, Cortesia e Mosca al centro, Recine e Bottolo schiacciatori e Balaso libero. Gli USA rispondono con il sestetto titolare, con Defalco in diagonale a Sander. Il primo break della partita lo mette a segno proprio Torey Defalco con due punti consecutivi (3-6), a cui si aggiunge l’ace di Smith per il più 4. Gli azzurri soffrono in ricezione e incassano il 4-10 di Anderson, che costringe Valentini all’inevitabile time out. Bottolo si sblocca (6-11) e sul servizio di Recine l’Italia risale fino al 9-12, ma qui si spegne la luce: parziale di 0-6 per gli statunitensi con 4 punti personali di Sander (2 muri vincenti). Gli americani allungano addirittura 12-22 con l’ace di Anderson, che si procura ben 10 set point; l’errore in battuta di Gardini vale il 15-25. Italia combattiva in avvio di secondo parziale: l’ace di Cortesia vale il primo vantaggio sul 3-2 e si lotta punto a punto con gli azzurri sempre avanti (8-7, 10-9). Sull’11-10 però arriva un altro break per gli USA, aiutati da tre errori italiani (11-14): Valentini deve fermare ancora il gioco. Piove sul bagnato per l’Italia, che sul 13-16 perde Bottolo per infortunio: al suo posto Cavuto. Sbertoli e compagni restano in scia fino al 16-18, poi Anderson fa il vuoto in battuta e Sander gli dà man forte in attacco per il 16-22. Ancora Anderson guadagna il set point e Holt chiude con un ace (18-25). Resta in campo Davide Gardini al posto di Recine nel terzo set, ma a piazzare il break sono ancora gli USA sul servizio di Smith (2-5). Cavuto accorcia le distanze proprio grazie al servizio di Gardini (4-5), poi però Anderson ritrova il più 3. Errore di Gardini per il 6-10, anche se il figlio d’arte si riscatta con due punti importanti (9-12). Un altro ace di Anderson vale il 10-15, ma l’errore di Stahl e l’attacco di Cavuto permettono agli azzurri di accorciare le distanze (13-15). Dopo un nuovo tentativo di fuga statunitense, ancora Cavuto mura Anderson per il meno 1 (16-17). La rimonta però non si completa e anzi arriva un controbreak di 0-4 per gli USA, firmato da Stahl con due ace (16-21). Pinali non si arrende e con due servizi vincenti di fila riporta gli azzurri a meno due sul 21-23; la sua battuta in rete però regala due match point agli statunitensi, che chiudono al primo tentativo con Defalco (21-25). Italia-USA 0-3 (15-25, 18-25, 21-25)Italia: Gardini 5, Balaso (L), Sbertoli, Michieletto, Spirito, Pinali 7, Cavuto 5, Vitelli, Cortesia 6, Scanferla ne, Recine 1, Bottolo 5, Mosca 4, Federici (L) ne. All. Valentini.USA: Anderson 17, Sander 14, Jendryk ne, Ensing ne, Stahl 4, Shoji K. ne, Defalco 8, Christenson 2, Holt 4, Jaeschke ne, Muagututia, Smith 6, Watten (L) ne, Shoji E. (L). All. Speraw.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Makshanov (Russia).Note: Durata Set: 27′, 30′, 32′. Italia: 3 a, 11 bs, 1 mv, 20 et. USA: 10 a, 15 bs, 7 mv, 21 et. LEGGI TUTTO

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    Ballottaggi olimpici: Sbertoli, Michieletto e Galassi provano a convincere il CT

    Di Paolo Cozzi In attesa del prossimo trittico di partite per la nostra “nazionale B”, impegnata in VNL nella bolla di Rimini, il CT azzurro Gianlorenzo Blengini ha diramato ieri la lista dei 20 papabili per Tokyo 2020, una riduzione dall’elenco allargato dei 28, che non genera sorprese e lascia aperti quegli interrogativi che tutti i tifosi stanno ponendosi, ovvero: chi saranno i nostri 12 corazzieri che dal 23 luglio all’8 agosto proveranno ancora una volta ad andare all’assalto di quell’oro olimpico che troppe volte abbiamo annusato da vicino per poi vederlo sfumare sul più bello? La premessa: la sensazione è che Blengini voglia affidarsi allo zoccolo duro di Rio 2016 e che preferirà puntare, anche per i ruoli di rincalzo (che poi rincalzi non sono, visto che parliamo di Olimpiadi e di top player) su giocatori più maturi e di sicuro affidamento, piuttosto che su alcune promesse di valore certo che si sono messe in luce tra campionato e VNL. Il CT lascerebbe quindi agli Europei il compito di lanciare sul palcoscenico internazionale i nostri talenti. Inutile sottolineare che in un torneo olimpico non ci sono spazi per grossi sconvolgimenti, che il sestetto titolare resterà fisso in campo salvo qualche cambio tattico per battuta o ricezione e che in un quarto di finale, semifinale o finale prima di cambiare giocatori come Zaytsev, Giannelli, Juantorena, Anzani ci vorrà un autentico tsunami… o un attimo di lucida follia da parte del nostro coach. Primo dubbio che sorge scorgendo la lista è su chi verrà portato a Tokyo come vice Giannelli. Un giovane emergente come Sbertoli, che ormai è consacrato nel volley italiano e pronto ad esplodere sul palcoscenico europeo grazie a Trento, oppure un palleggiatore navigato e senza “pretese” da titolare come Saitta, in grado di dare una mano a livello di gruppo e riproponendo scelte fatte già in passato con Boninfante e Sottile? Pur riconoscendo a Saitta una grandissima stagione a Vibo, credo che il talento di Sbertoli sia una spanna al di sopra e che non si possa puntare tutto sul solo Giannelli, perché gli imprevisti possono sempre accadere… Per il ruolo di schiacciatore, direi che in lizza ci sono Juantorena, Lanza, Kovar, Antonov e Michieletto. La sensazione, dando per acclarato che i primi tre hanno già il biglietto pronto, è che Antonov parta favorito sul giovane talento trentino in virtù della sua maggior esperienza internazionale e di una propensione di Blengini ad affidarsi ad atleti già maturi. Personalmente credo che il pur bravo attaccante italo-russo abbia già fatto il suo corso in maglia azzurra, e che Michieletto meriti ampiamente quella maglia anche perché il quarto attaccante difficilmente andrà in campo a Tokyo, ma farà tanta esperienza a livello mentale per gli anni successivi quando diventerà uno dei leader del futuro. Semmai si potrebbe pensare ad un Antonov come quinta banda/secondo opposto, visto che Nelli e Pinali (seppur quest’ultimo in gran forma in VNL) paiono leggerini a livello internazionale e Vettori lascia qualche dubbio sulla continuità soprattutto a livello mentale. E veniamo ai centrali, ruolo in cui Anzani, Piano e Mazzone erano pressoché certi di andare a Tokyo (e resta ancora questa la sensazione), ma qualche dubbio spero che Galassi lo abbia instillato nel coach, perché da outsider sta facendo una VNL preziosa e soprattutto si sta ponendo prepotentemente come centrale d’attacco, figura che un po’ manca nel terzetto sopracitato. Se Anzani è il centrale più equilibrato, bravo in attacco, preciso a muro e temibile in battuta, Piano è decisamente un centrale di muro che a livello internazionale paga però un attacco non proprio potentissimo, mentre Mazzone di contro è il centrale più abile in attacco, e proprio fra lui e Galassi credo ci sarà un testa a testa fino all’ultimo per chi salirà sull’aereo… Blengini si affiderà ad un usato sicuro che ben conosce o proverà la voglia di emergere del centrale di Monza per tenersi una freccia nella sua faretra nel giorno in cui le bande faticheranno a trovare varchi in attacco? Da valutare anche l’intesa con Giannelli, che sul gioco al centro ha caratteristiche particolari. Ultimo dubbio quello nel ruolo di libero: qui Balaso, nonostante una grande stagione e una crescita personale importante, sembra destinato a restare a casa e lasciare il posto al più esperto e rodato Colaci, uomo squadra dal rendimento assicurato. LEGGI TUTTO