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    L’Italia batte il Venezuela e chiude il girone al secondo posto

    Di Redazione Pronostico rispettato per la nazionale maschile nell’ultima giornata della fase a gironi di Tokyo 2020: l’Italia regola il fanalino di coda Venezuela e si assicura il secondo posto nella Pool A, il massimo che poteva ottenere dato che la Polonia si era già resa irraggiungibile in vetta. Dopo aver sfruttato la partita con i sudamericani per dare riposo ai giocatori con problemi di infermeria e “riscaldare” quelli meno utilizzati, ora gli azzurri di Gianlorenzo Blengini attendono il sorteggio per conoscere la loro avversaria nei quarti di finale: incontreranno una tra il Brasile e la vincente di Argentina–USA (inizio alle 14.45). Contro il Venezuela la gara dura di fatto un set, in cui l’Italia soffre più del previsto il ritmo altissimo degli avversari trascinandoseli dietro fino al 22-22: poi ci pensa Osmany Juantorena, protagonista di una prova praticamente perfetta (17 punti con il 70% in attacco, 2 muri e un ace). Sbloccato il punteggio, gli azzurri vincono i due set restanti con facilità: da sottolineare soprattutto l’impatto positivo di Matteo Piano, 6 su 6 in attacco e 5 muri-punto, e Daniele Lavia, entrato stabilmente dal secondo parziale per Michieletto e autore del punto della vittoria in tutti e tre i set. Da rivedere invece Luca Vettori, ma l’obiettivo più importante per gli azzurri era quello di risparmiare energie, ed è stato raggiunto. I SESTETTI – Come previsto Blengini lascia a riposo gli acciaccati Giannelli e Zaytsev, proponendo la diagonale Sbertoli-Vettori; al centro c’è Piano con Galassi, confermati Juantorena, Michieletto e Colaci. Sestetto tipo per il Venezuela con Carrasco in regia, Rodriguez opposto, Valencia e Verdi al centro, Rivas e Fayola schiacciatori e Mata libero. 1° SET – Inizia bene l’Italia che sfrutta due errori avversari per portarsi sul 4-2 con Juantorena, ma Fayola pareggia subito per il Venezuela. Si procede punto a punto (7-6) e i sudamericani riescono anche a passare in vantaggio con un muro di Valencia su Juantorena (8-9). Il Venezuela costruisce addirittura il break con Rodriguez e Rivas (9-11), cancellandolo però subito con due errori. L’Italia fatica un po’ a ingranare in attacco, trova l’ace del 14-13 con Vettori ma sbaglia con Juantorena per il 17-18. Piano si fa sentire a muro riportando avanti gli azzurri, ma i venezuelani restano lì fino al 22-22 e Blengini chiama time out: al rientro Juantorena piazza due attacchi di fila (24-22) e il neoentrato Lavia chiude con il muro del 25-22. 2° SET – Si capisce subito che il clima in campo è cambiato: 3-0 per l’Italia con doppietta di Michieletto e Juantorena. Ancora Michieletto firma il 4-1 e arriva anche il muro vincente di Sbertoli per il 9-4. Piano si scatena in attacco e a muro (13-6), il Venezuela cambia in palleggio inserendo Velasquez ma gli azzurri dilagano: ancora Piano assoluto protagonista con tre punti nel break di 4-0 per il 17-7. Entra in temperatura anche Galassi (19-9, 20-10); Blengini dà fiducia a Lavia e lo schiacciatore lo ripaga con 4 attacchi vincenti dal 22-12 in poi, compreso quello che mette fine al set sul 25-15. 3° SET – Lavia resta in campo per l’Italia, mentre è rivoluzionata la formazione del Venezuela con Oramas e Arias. L’ace di Juantorena vale subito il primo break (4-2), ma qualche sbavatura di troppo degli azzurri permette agli avversari di tornare in parità e portarsi anche avanti con Arias (7-8). Si torna a lottare punto a punto ma solo fino all’11-11, poi l’attacco di Lavia e il muro di Galassi sono fondamentali per un break importante (14-11). Ancora Galassi conferma il vantaggio e Juantorena lo incrementa sul 17-13. Osmany giganteggia anche a muro (19-14, 21-15) e tanto per gradire firma l’attacco del 23-15; il match point lo regalano i venezuelani (24-16) e per la terza volta lo trasforma Lavia (25-17). Italia-Venezuela 3-0 (25-22, 25-15, 25-17)Italia: Kovar, Vettori 8, Juantorena 17, Giannelli ne, Zaytsev ne, Piano 11, Colaci (L), Galassi 4, Sbertoli 1, Anzani ne, Michieletto 7, Lavia 9. All. Blengini.Venezuela: Velasquez, Gonzalez, Mata (L), Rodriguez 6, Oramas 1, Valencia 7, Carrasco, Verdi 3, Canelo ne, Arias 5, Fayola 5, Rivas 8. All. Sarti.Arbitri: Casamiquela (Argentina) e Myoi (Giappone).Note: Durata set: 30′, 25′, 25′, tot. 1h20′. Italia: battute vincenti 2, muri 9, errori 19. Venezuela: battute vincenti 0, muri 5, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Davide Saitta ancora in nazionale: “Faccio da chioccia con piacere e impegno”

    Di Redazione Non si ferma l’estate azzurra del capitano della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, il palleggiatore Davide Saitta. Dopo il primo collegiale con la nazionale italiana a Cavalese, terminato giovedì scorso, nuova convocazione per lui da parte del nuovo CT Fefè De Giorgi, che prosegue nel programma di avvicinamento agli Europei (1-19 settembre) in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. Il prossimo periodo di lavoro si terrà a Mantova dal 2 al 13 agosto 2021. Un terzo è previsto poi dal 17 al 27 agosto. Ovviamente soddisfatto per l’ennesima chiamata in azzurro il regista siciliano, che ha la legittima ambizione di far parte della spedizione azzurra per gli Europei: “Sono molto contento di questo nuovo inizio e del nuovo gruppo di ragazzi – spiega Saitta – aspettando anche chi ritornerà dall’Olimpiade. Questo è un gruppo molto giovane composto da tantissimi atleti classe 1997, 1999 e 2000: io invece faccio la chioccia con grande piacere e massimo impegno“.  “Si è aperta una nuova era – prosegue il regista –: è arrivato Fefè De Giorgi con cui si lavora in maniera diversa ma altrettanto importante al pari che con coach Blengini. Personalmente ho risposto con grande entusiasmo alla sua chiamata nonostante questa lunga estate e l’esclusione dall’Olimpiade, in quanto sono convinto che sia sempre un onore indossare la maglia azzurra e quindi sono qui a dare il mio contributo“. “La speranza chiaramente – è la conclusione di Saitta – è di essere sempre presente in questo nuovo corso del Ct De Giorgi: sono consapevole che ci sono Giannelli e Sbertoli a Tokyo, e quindi il mio compito è dare un’alternativa in più, poi se mi sarà permesso di continuare in questo Europeo sarò felicissimo. In caso contrario invece spero di poterlo fare in future competizioni. Per adesso si dà il massimo, giorno per giorno, e con grande umiltà“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Escluse fratture per Zaytsev, Giannelli migliora. Domani il Venezuela

    Di Redazione Tira un sospiro di sollievo la nazionale maschile impegnata nel torneo olimpico di Tokyo 2020. Gli esami strumentali non hanno evidenziato fratture alla mano per il capitano Ivan Zaytsev, che si era infortunato già nella prima partita contro la Polonia e ieri ha subito un riacutizzarsi del problema fisico contro l’Iran. Per l’opposto la diagnosi è di “trauma capsulo-legamentoso dell’articolazione metacarpofalangea del quarto dito sinistro“: non ci sono indicazioni sui tempi di recupero, ma è ragionevole pensare che Zaytsev possa essere a disposizione per i quarti di finale di martedì 3 agosto. Buone notizie anche per il palleggiatore Simone Giannelli, che ha giocato regolarmente la gara con l’Iran: secondo lo staff medico azzurro, le sue condizioni sono in continuo miglioramento. Domenica 1° agosto alle 9.25, intanto, l’ultima partita del girone contro il Venezuela, che potrebbe essere utile agli azzurri per consolidare il secondo posto del girone o addirittura per attaccare il primo, in caso di sconfitta della Polonia. LA SITUAZIONE Pool A: Polonia 3 vittorie (10 punti), Italia 3 (8), Canada 2 (7), Giappone 2 (6), Iran 2 (5), Venezuela 0 (0). Prossimo turno: Polonia-Canada ore 2; Italia-Venezuela ore 9.25; Giappone-Iran ore 12.40. Pool B: ROC 3 (9), Brasile 3 (8), Francia 2 (7), USA 2 (6), Argentina 2 (5), Tunisia 0 (1). Prossimo turno: Brasile-Francia ore 4.05; ROC-Tunisia ore 7.20; USA-Argentina ore 14.45. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurri venerdì in campo con l’Iran. Match fondamentale per il prosieguo del torneo

    Di Redazione Giornata di break per il torneo olimpico maschile che tornerà in campo domani. Avversario di turno per gli azzurri, in un match fondamentale per il prosieguo del torneo, sarà l’Iran che dopo i primi due successi è incappato in un’inaspettata sconfitta contro il Canada. L’appuntamento è alle ore 12.40 locali, le 7.40 in Italia. Gli uomini di Blengini, che nell’ultimo turno hanno ottenuto un importante vittoria contro il Giappone, sono chiamati a confermare i progressi mostrati con il passare dei giorni; gli azzurri, infatti, stanno dando la sensazione di migliorare gara dopo gara. Come era prevedibile, il torneo si sta rivelando estremamente equilibrato con tutte le squadre che hanno perso qualche punto per strada eccezion fatta per la Russia (qui ROC) unica formazione a punteggio pieno. Nessuna sorpresa in tal senso dato che l’elevato tasso tecnico e le condizioni delle varie nazionali facevano pensare a sviluppi simili. La giornata di ieri è stata caratterizzata dalle sconfitte di Francia e Brasile, rispettivamente contro Argentina e ROC, e dalle vittorie di Canada, USA e appunto Italia. Tornando alla sfida di domani, l’unico precedente tra le due squadre ai Giochi Olimpici risale all’edizione 2016 quando a Rio de Janeiro gli azzurri s’imposero ai quarti di finale con il punteggio di 3-1. Nel complesso, invece, sono 23 le gare disputate tra Italia e Iran con un bilancio di 15 vittorie e 8 sconfitte azzurre. Risultati 28 luglioPool A: Canada – Iran 3-0 (25-16 25-20 25-22)Pool B: USA – Tunisia 3-1 (25-14, 23-25, 25-14, 25-23)Pool B: Argentina – Francia 3-2 (23-25 25-17 25-20 15-25 15-13)Pool A: Polonia – Venezuela 3-1 (25-16, 25-13, 18-25, 25-16)  Pool A: Italia – Giappone 3-1 (25-20, 25-17, 23-25, 25-21)Pool B: Brasile – ROC 0-3 (22-25, 20-25, 20-25) Programma gare 30 luglio – orari italianiPool A: Canada – Venezuela ore 2Pool B: Brasile – USA ore 4.05Pool A: Giappone – Polonia ore 7.20Pool B: Argentina – Tunisia ore 9.25Pool A: Italia – Iran ore 12.40Pool B: ROC – Francia ore 14.45 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi: l’Italia s’è desta! Il ritorno dello “Zar”

    Di Paolo Cozzi L’Italia s’è desta….questa è la notizia più importante oggi, che i nostri ragazzi pur fra qualche difficoltà di troppo e qualche acciacco imprevisto si sono ricompattati e hanno offerto una bella prova per tutta la durata del match, anche se 5 minuti di black out in ricezione ci hanno obbligato a passare dalle forche caudine di un 4 set che poteva creare disastri… Bene la battuta finalmente in grado di mettere in difficoltà la ricezione avversaria e bene il muro, fondamentale pressoché inesistente nel match con la Polonia. Chiaro, l’avversario non è di primissimo livello, ma Ishikawa e compagni hanno saputo ben figurare nel match. Ci si aspettava un Giannelli a mezzo servizio dopo i problemi alla coscia, invece a sorpresa Blengini lo schiera e lui risponde con una prova magistrale che fuga tanti dubbi. GIANNELLI voto 8,5. Un infortunio muscolare a inizio Olimpiade non è cosa da poco, sarebbe capace di destabilizzare tanti, ma lui no, lui è freddo come non mai e comincia a distribuire con velocità e precisione. E quando poi inizia a murare e a difendere come non mai, ecco che l’Italia intera può tirare un sospiro di sollievo. JUANTORENA voto 8. Top scorer per i nostri azzurri, è positivo in attacco dove chiude con una percentuale alta anche in efficienza. Un pochino più in difficoltà in ricezione dove è molto cercato dagli avversari, ma il nostro Osmany sa come tirarsi fuori da situazioni complicate. Molto bene al servizio specie nel 4 set dove trova il primo ace e un lungo filotto. ZAYTZEV voto 7. Cresce la prestazione del nostro braccio armato, e soprattutto la sensazione è che Ivan giochi più sereno e tranquillo. Il tabellino dice che attacca con il 53%, ma non è tanto una questione di numeri oggi, quanto la sensazione che ora il nostro opposto abbia attivato la modalità Rio 2016! GALASSI voto 7,5. Finalmente trova continuità al servizio, e dopo 12 errori in 2 match è già una notizia! Bene, benissimo in attacco dove si fa trovare sempre pronto e anticipato, trova anche 3 muri, ma sulle palle alte può fare ancora di più. ANZANI voto 8. Attacca, mura e si toglie pure lo sfizio di difendere!! Di più non gli si può chiedere e infatti Blengini ogni tanto lo cambia al servizio con Sbertoli. Se nelle amichevoli con l’argentina il feeling con Giannelli sembrava basso, oggi i due sono stati pressoché perfetti. MICHIELETTO voto 7. La notizia è che anche il nostro enfant prodige ha dei difetti, e cosi dopo un 5 su 5 iniziale in attacco cala leggermente e chiude “solo”al 60% in attacco…!! Un po’ più difficoltà nel finale di terzo set quando la battuta al salto float giapponese lo fa ammattire. Però è davvero tanta roba questo ragazzo! COLACI voto 7. Serviva una Italia perfetta nei fondamentali di seconda linea per poter permettere a Giannelli di sfruttare tutti i suoi attaccanti, e lui oggi ha garantito tanta qualità non solo in ricezione ma anche in copertura e difesa. Per il Giappone, bene Ishikawa e Nishida, spine nel fianco del nostro muro soprattutto da fine secondo set, molto potenti e poco fallosi. Sono mancati invece i centrali sia nel gioco veloce e a muro, è mancata una banda da palla alta che potesse capitalizzare le tante difese ottenute soprattutto negli ultimi due set! LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Sento ancora dolore, ma in nazionale bisogna stringere i denti”

    Di Redazione È stato il protagonista meno atteso della bella vittoria olimpica contro il Giappone, non certo perché ci fossero dubbi sul suo talento, ma perché fino all’ultimo il suo impiego era considerato impossibile dopo il guaio muscolare accusato nella sfida con il Canada. Invece Simone Giannelli ce l’ha fatta, anche se lui stesso conferma le difficoltà: “Ho ancora male, ma ho tanta fiducia nel nostro staff e insieme monitoriamo la situazione. Quando giochi per l’Italia, cerchi sempre di stringere i denti e dare tutto anche con qualche problema. Siamo alle Olimpiadi e tutti noi dobbiamo cercare di fare il massimo per questa maglia“. Sulla partita Giannelli aggiunge: “Dovevamo fare meglio in battuta e ci siamo riusciti, anche se possiamo ancora fare meglio. Vincere è sempre bello“. Un’impressione condivisa da Osmany Juantorena: “Volevamo giocare meglio rispetto all’ultima partita e alla fine ci siamo riusciti. Siamo stati bravi anche dopo quel terzo set andato in quel modo. Oggi soprattutto la battuta ci ha aiutato. Siamo stati bravi a tenere il ritmo alto, questo torneo è davvero molto difficile. Ora la testa è all’Iran per un’altra gara molto importante“. Il CT Gianlorenzo Blengini esprime soddisfazione per la prova dei suoi: “Si è vista un’Italia che ha giocato meglio tecnicamente, che è riuscita ad avere maggior continuità in ricezione e questo ci ha permesso di dare continuità al cambio palla. Anche in battuta siamo stati bravi. Abbiamo avuto un attimo di smarrimento nel finale di terzo set, ma siamo stati comunque bravi a ricomporci e rimettere la partita sui giusti binari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per l’Italia di Blengini. La Polonia vince 3-0

    Di Redazione Prima sconfitta nel torneo olimpico per la Nazionale maschile battuta 3-0 (25-20, 26-24, 25-20) dalla Polonia bi-campione del mondo. Oggi i ragazzi di Blengini non sono riusciti a esprimersi sui buoni livelli facendo fatica in ricezione e conseguentemente non riuscendo a sviluppare una buona manovra offensiva. Ora sarà importante spostare immediatamente l’attenzione sulla prossima gara che vedrà l’Italia, mercoledì 28, affrontare i padroni di casa alle ore 12.40 italiane (le 19.40 locali). Momento chiave del match è stato probabilmente il secondo set quando gli azzurri avrebbero potuto invertire l’inerzia della gara; i polacchi nel finale, invece, l’hanno spuntata ai vantaggi e questo ha indirizzato la gara nei binari voluti dai polacchi. Il match Blengini che, come noto, ha dovuto rinunciare a Simone Giannelli per un risentimento muscolare al quadricipite femorale destro, ha schierato Sbertoli in palleggio, Zaytsev opposto, Michieletto e Juantorena gli schiacciatori, Anzani e Galassi centrali, Colaci libero. Heynen si è affidato a Drzyzga in palleggio, Kurek opposto, Leon e Sliwka schiacciatori, Bieniek e Nowakowsi centrali.  Il primo set è stato gradevole con le due squadre che hanno mostrato una buona pallavolo, i polacchi sostanzialmente hanno condotto l’andamento del parziale, ma gli azzurri sono rimasti a contatto dando però la sensazione di mancare nel sussulto decisivo che permettesse loro di piazzare il break decisivo per ribaltare la situazione. Alla fine dunque gli uomini di Heynen sono riusciti a spuntarla sul 25-20 valso l’1-0. Più equilibrato il secondo set con gli azzurri che hanno giocato sicuramente meglio anche se proprio nel finale qualche sbavatura di troppo in ricezione ha sia condizionato lo sviluppo dell’azione d’attacco sia regalato agli avversari la possibilità di passare nuovamente in vantaggio nel momento decisivo (23-21). Nonostante tutto gli azzurri sono riusciti ad impattare la situazione per due volte (23-23 e 24-24) prima di cedere 26-24 ai vantaggi. Terza frazione ancora con gli azzurri in difficoltà in ricezione e al servizio e quindi non in grado di ostacolare i polacchi che hanno accumulato un +5 (15-10, 17-12, 18-13) che, gestito nel modo corretto, ha permesso ai polacchi di chiudere set e match sul (25-20). ITALIA-POLONIA: 0-3 (20-25, 24-26, 20-25)Italia: Juantorena 9, Zaytsev 7, Galassi 7, Sbertoli 3, Anzani 6, Michieletto 9, Colaci (L). Lavia 4, Kovar, Piano, Vettori, Ne: Giannelli. All: Blengini  Polonia: Nowakowski 5, Kurek 14, Leon 18, Drzyzga 3, Sliwka 9, Bieniek 5, Zatorski (L). Kochanowski 1, Kaczmarek, Kubiak, Semeniuk. Ne: Lomacz. All: HeynenArbitri: Turci (BRA), Cespedes (DOM)Durata set: 26’, 34’, 31’Italia: a 1 bs 16 mv 3 et 33Polonia: a 8 bs 11 mv 3 et 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La nazionale maschile torna in campo: c’è subito la Polonia

    Di Redazione Dopo l’esordio vincente nel torneo delle Olimpiadi di Tokyo contro il Canada, per la nazionale maschile di Gianlorenzo Blengini domani – lunedì 26 luglio – c’è l’importante sfida ai bicampioni del mondo della Polonia, che ieri sono stati battuti al tie-break dall’Iran. Il match è in programma alle ore 14.20 locali, le 7.20 in Italia. Due i precedenti tra le due formazioni ai Giochi con un bilancio di una vittoria (3-2 a Pechino 2008) e una sconfitta per gli azzurri (3-1 a Londra 2012). In totale invece sono 79 i precedenti, con 32 vittorie tricolori e 47 sconfitte. RISULTATIPool A: Italia-Canada 3-2 (26-28, 18-25, 25-21, 25-18, 15-11); Giappone-Venezuela 3-0 (25-21, 25-20, 25-15); Polonia-Iran 2-3 (25-18, 22-25, 22-25, 25-22, 21-23).Pool B: Brasile-Tunisia 3-0 (25-22, 25-20, 25-15); ROC-Argentina 3-1 (21-25, 25-23, 25-17, 25-21); USA-Francia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22). CLASSIFICHEPool A: Giappone 1 vittoria (3 punti), Italia e Iran 1 (2), Polonia e Canada 0 (1), Venezuela 0 (0).Pool B: Brasile, Usa e ROC 1 vittoria (3 punti), Argentina, Francia e Tunisia 0 (0). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO