More stories

  • in

    De Giorgi: “Restiamo sul pezzo e torniamo a casa con qualcosa di valore”

    Troppa Francia, poca Italia. Quando le partite si giocano così, a senso unico, c’è poco da commentare. Ci prova Fefè De Giorgi a fine gara, ma il 3-0 subìto in semifinale ai Giochi di Parigi 2024 resterà comunque una ferita che sanguinerà a lungo.

    FERDINANDO DE GIORGI: “Il modo in cui è maturata questa sconfitta mi è sembrato abbastanza chiaro, nel senso che loro hanno giocato con grande intensità e qualità. Noi in alcune situazioni potevamo fare meglio, ma il problema è stato che non siamo riusciti tecnicamente anche a cambiare alcuni aspetti. La differenza tra la nostra fase break e la loro è stata evidente.

    “Hanno avuto dei giocatori con delle percentuali alte, hanno risolto situazioni quando battevamo bene, hanno risolto situazioni complicate pur avendo due giocatori in posto quattro non potentissimi ma con una grande tecnica, hanno trovato sempre il modo per risolvere le situazioni complicate anche quando siamo riusciti a rimanere attaccati, si vedeva che c’era una grande voglia di rimanere lì aggrappati, ma tecnicamente non siamo riusciti ad aggiungere cose che potevano cambiare la partita come la continuità in battuta, dovevamo provare a limitare Clevenot o Ngapeth, ma onestamente non ci siamo riusciti”.

    “Poi sul cambio palla loro sono stati bravi a contenere Alessandro (Michieletto, ndr), hanno lavorato molto bene sul muro e sulla difesa, però noi lì alla fine riuscivamo più o meno a tenere alcune situazioni. La volontà c’è stata, ma tecnicamente non siamo mai riusciti a contenerli. Ora, a caldo, è difficile pensare a domani, ma c’è un bronzo da conquistare”. “Ci sarà una notte un pochino più lunga del solito, perché è normale dopo una sconfitta importante come questa, ma domattina ci sveglieremo e saremo ancora qui a Parigi e ciò significherà che la nostra avventura non è ancora finita e noi vogliamo tornare a casa con qualcosa di valore. Dobbiamo stare sul pezzo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giannelli dopo Italia-Francia: “Loro sono stati più bravi, bisogna accettarlo”

    La Nazionale Maschile è stata battuta dalla Francia nella semifinale del torneo olimpico 0-3 (20-25, 21-25, 21-25 ) il punteggio conclusivo maturato al termine di una gara che di certo non ha messo in mostra la migliore Italia, per la verità mai in grado di esprimere il proprio gioco. 

    I ragazzi di De Giorgi torneranno in campo venerdì 9 agosto (ore 16.00) per affrontare gli Stati Uniti nella gara che assegnerà la medagli di Bronzo. 

    SIMONE GIANNELLI: “Loro hanno giocato meglio di noi, sono stati più bravi in tutti i fondamentali, bisogna accettarlo perché è così, non è il risultato che speravamo, non è il risultato che volevamo, però è quello che ci siamo meritati perché sono stati più bravi di noi, come noi sono stati più bravi di tutti gli altri nelle precedenti partite e stavolta hanno giocato meglio di noi. Sicuramente c’è dispiacere e non delusione perché in campo abbiamo provato di tutto però oggi non è bastato, loro hanno giocato meglio di noi. Abbiamo avuto delle occasioni nel secondo set che non siamo stati in grado di sfruttare; lo sport, la pallavolo va così, non è sempre quello che vuoi”.“C’è dispiacere però bisogna stare con la testa alta, spingere perché c’è la medaglia di bronzo da conquistare. Le difficoltà maggiori le abbiamo avute con la palla staccata da rete e contro di loro è davvero difficile giocare in certe situazioni; poi hanno battuto molto bene tutta la partita e questo ormai nella pallavolo moderna è un fattore determinante. Noi abbiamo fatto di tutto, lo spirito è stato quello di sempre. Loro sono stati più bravi di noi e questo bisogna rispettarlo, accettarlo e cercare di far meglio la prossima volta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Parigi 2024: l’oro resta tabù per l’Italia, onore alla Francia, in finale con merito

    Notte amarissima per i sogni di gloria di Fefè De Giorgi e i suoi ragazzi. L’Italia subisce forse la pressione, ancora, del grande appuntamento, del pubblico contro, dell’arbitraggio contro (che imbarazzo) mentre dall’altra parte c’è una squadra, quella di Giani, a cui riesce tutto con grande bravura, con spietato cinismo.

    Il 3-0 finale è forse un conto fin troppo salato per questa nazionale, ma il campo, alla fine della fiera, è sempre il giudice più giusto. Oggi hanno meritato loro, lo hanno meritato più di noi, giocheranno per l’oro che a noi invece continua a sfuggire. Giusto così. Fa male, ma oggi è stato giusto così.

    foto Volleyball World

    Dopo aver dato il meglio di sé contro la Polonia, gli azzurri in semifinale non sono mai riusciti a imporre il loro ritmo alla partita, finendo inevitabilmente col subire, anche fin troppo, quello avversario. Come già aveva provato a fare il Giappone, anche la Francia ha segnato una infinità di punti giocando con le mani del nostro muro. Dopo il servizio mai incisivo, questo è diventato sul più bello il punto debole dell’Italia.

    Protagonisti assoluti del match Ngapeth (15 punti) e Clevenot (17). Unico in doppia cifra per gli azzurri Romanò (10). 7 a 5 in favore dell’Italia il computo dei muri punto, 5 a 3 in favore della Francia quello degli ace.

    foto Volleyball World

    SESTETTI – Formazione ‘a memoria’ per De Giorgi: Giannelli-Romanò e Lavia-Michieletto le diagonali principali, Russo e Galassi coppia centrale, Balaso libero. Giani invece parte con Brizard e Patry in diagonale palleggiatore-opposto, Ngapeth e Clevenot in posto 4, Chinenyeze e Le Goff al centro, Grebennikov è il libero.

    1° SET – Avvio di’ match punto a punto (5-5, 9-9) ma con protagonista in negativo, subito, nelle prime azioni, il primo arbitro che vede due tocchi a muro inesistenti degli azzurri che non avrebbe fischiato neanche un arbitro di prima divisione piazzato in cima alla Torre Eiffel. Fortunatamente le squadre in campo offrono uno spettacolo di livello decisamente superiore.

    La Francia trova un break sul 14-16, un doppio vantaggio che, al netto di un miracolo di piede di Galassi (17-17), i transalpini difendono a suon di mani-out, incrementano nel finale con un un ace di Brizard e un paio di bilancieri di Ngapeth che fanno venire giù il palazzo e alla fine è 20-25.

    foto Fipav/Tarantini

    2° SET – Adesso sarà fondamentale togliere in fretta sorriso e convinzione ai francesi in campo e abbassare il volume a quelli sugli spalti, altrimenti sarà durissima. Sul 4-4 si accende un lampo nella metà campo azzurra: ace di Michieletto! La gioia dura poco, tira forte, e preciso, anche la Francia e ci tocca inseguire di nuovo (6-8). Purtroppo il nostro muro continua a sbagliare piazzamenti e timing e i vari Ngapeth, Patry e Clevenot, giocatori esperti e cinici, continuano a sparare sui nostri polpastrelli.

    Ci si mette anche l’arbitro, ancora lui, che fischia un fallo a Michieletto che fatichiamo a comprendere. Siamo comunque lì (11-11), stringiamo i denti e facciamo vedere di che pasta siamo fatti. Michieletto in attacco oggi fa una fatica tremenda, ma al servizio pare essersi sbloccato e piazza un altro ace (13-12). Lavia firma il +2 (14-12) e il +3 (16-13).

    Ngapeth e Clevenot, però, non li prendiamo mai, la Francia pareggia ai 17 e mette pure la freccia. Gli soffiamo sul collo fino alla fine (21-22), ma i punti che vengono fischiati falli per noi, non sono falli per loro. L’Italia finisce per innervosirsi, Clevenot continua a prendersi beffe del nostro muro e la Francia va sul 2 a 0.

    foto Fipav/Tarantini

    3° SET – De Giorgi prova a mescolare le carte e chiama in causa Porro per Michieletto, ma nel terzo set partiamo malissimo (0-2, 1-5). Adesso sembra che gli azzurri abbiano staccato la spina anche mentalmente. Un errore che non dobbiamo commettere.

    Reagire però è difficile quando ti tirano sulle righe, ti prendono a muro, ti segnano in battuta, ti difendono anche molto bene. Sulla prestazione della Francia c’è davvero poco da dire, squadra cinica, fisica, esperta. Galvanizzata giustamente dal pubblico a favore (11-15).

    foto Volleyball World

    Entra anche Bottolo, ma a loro continua a riuscire tutto e il contrario di tutto: 12-17 e per l’Italia la via degli spogliatoi è sempre più vicina. Sugli spalti è festa grande, ci mettiamo anche del nostro con errori banali (16-20, 17-23). Annulliamo orgoglio tre match-ball, ma alla fine il terzo set si chiude 21-25, la partita con un pesantissimo 0-3. Lacrime di gioia dei francesi, lacrime di delusione per gli italiani. Giocheremo per il bronzo contro gli Stati Uniti (venerdì 9 agosto, ore 16.00).

    foto Fipav/Tarantini

    ITALIA-FRANCIA 0-3(20-25, 21-25, 21-25)ITALIA: Romanò 10, Lavia 8, Michieletto 7, Russo 9, Galassi 5, Giannelli 2, Balaso (L), Sbertoli, Bovolenta, Porro 2, Sanguinetti, Bottolo. All. De Giorgi.FRANCIA: Ngapeth 15, Clevenot 17, Patry 9, Chinenyeze 6, Le Goff 4, Brizard 3, Grebennikov (L), Toniutti, Tillie, Louati 1, Faure, Jouffroy. All. Giani. Arbitri: Cespedes (DOM) e Ivanov (BUL).Note – Spettatori: 9547. Durata Set: 24′, 28′, 26′.Italia: 3 a, 15 bs, 7 mv, 20 et.Francia: 6 a, 14 bs, 5 mv, 19 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    È il giorno di Italia-Francia, Balaso: “Squadra fisica e tecnica, sarà un’altra battaglia”

    Giornata di semifinale nel torneo olimpico per la Nazionale Maschile che alle ore 20 (diretta TV Rai 2, Eurosport e DAZN) affronterà i padroni di casa della Francia.Come noto, la formazione tricolore ha raggiunto questo obiettivo per l’ottava volta nella sua storia; un traguardo fortemente voluto da un giovane gruppo che nel giro di tre anni ha già collezionato un titolo iridato, un titolo continentale e ancora una medaglia d’argento agli Europei dello scorso anno disputati proprio in Italia. Dall’altra parte della rete gli uomini di De Giorgi troveranno i transalpini, olimpionici in carica e vincitori della Volleyball Nations League 2024; insomma un avversario che non ha bisogno di molte presentazioni e che avrà dalla sua parte il pubblico di casa. Tra l’altro, gli azzurri hanno già affrontato due volte in stagione proprio nella Volleyball Nations League gli uomini di Giani collezionando due sconfitte al tie-break (ad Ottawa il 5 giugno e a Lodz il 28 giugno nelle Finals).Il torneo olimpico, però, è una storia a sé e tutti i match fino ad ora disputati hanno dimostrato grande equilibrio con le squadre che stanno offrendo uno spettacolo straordinario. Tra i protagonisti del buon percorso azzurro c’è, senza ombra di dubbio il libero Fabio Balaso. 

    “Dopo la vittoria col Giappone sicuramente nel gruppo avvertiamo delle sensazioni positive, perché comunque abbiamo fatto un’impresa, riuscendo prima a riportare il match dalla nostra parte e poi ottenendo la qualificazione alla seminale. È stato qualcosa di incredibile. I miei complimenti vanno anche agli avversari perché hanno giocato una grandissima pallavolo. Determinante è stata la nostra voglia di andare avanti nel torneo, grazie alla quale non ci siamo mai arresi, anche quando loro erano avanti di qualche punto. In questo modo siamo riusciti a ottenere un successo fondamentale”.Balaso prosegue poi parlando delle sue sensazioni: “Per me si tratta della prima Olimpiade e ovviamente un po’ di tensione e agitazione si sono fatti sentire. Saperle gestire però fa parte del nostro mestiere, bisogna cercare di rimanere calmi il più possibile. Ogni giocatore deve fare i conti con il proprio lato tecnico ed emotivo, in queste manifestazioni è poi importantissimo essere preparati dal punto di vista mentale”.Il libero azzurro volge lo sguardo agli avversari: “Non devo certo presentare io la Francia, sicuramente ci aspetterà un’altra battaglia. Sono i padroni di casa, hanno vinto tre anni fa l’Olimpiade e quindi vorranno difendere a tutti i costi il titolo davanti al proprio pubblico. Come noi, inoltre, vengono da un quarto di finale superato in rimonta 3-2 e questo, credo, li avrà galvanizzati ancora di più. Rispetto al Giappone i francesi sono una squadra più fisica. Bravi anche dal punto di vista tecnico, però, con più potenza e quindi sarà tutta un’altra gara da studiare e preparare al meglio”.Ultima riflessione è sul gruppo del quale fa parte e che sta facendo grandi cose: “Il nostro è un gruppo giovane con sì tanti esordienti all’Olimpiade, ma che ha tutte le carte in regola per far vedere quanto vale, nonostante non abbia molta esperienza nelle manifestazioni internazionali. L’obiettivo è quello di continuare a lavorare in questo modo e cercare di arrivare il più avanti possibile, vorrebbe dire essersi confermati un’altra volta. Un punto di forza della nostra squadra è la compattezza del gruppo in campo, e penso che ieri si sia visto molto bene, ma anche fuori dalla palestra.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Balaso dopo Italia-Giappone: “Ci aspettavamo una battaglia, ma non che giocassero a questo livello”

    Un’incredibile Italia batte al tie-break il Giappone 3-2 (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15) e conquista così l’accesso alle semifinali del torneo olimpico maschile. “E’ stata una grande battaglia – dichiara Fabio Balaso nel post partita –. Ci aspettavamo che giocassero così, onestamente però non a questo livello; nei primi due set è stata una vera sofferenza, ma i restanti tre parziali non sono stati da meno”.

    “Conosciamo i loro punti di forza ma oggi loro sono stati davvero formidabili in qualche frangente. Noi però poi siamo stati bravi a rialzarci, con tanta forza di volontà e migliorando in alcune fasi di gioco”. “Nelle fasi iniziali non riuscivamo a metterli in difficoltà, ma abbiamo tenuto mentalmente e ci abbiamo creduto, poi è stata una battaglia durissima al termine della quale ce l’abbiamo fatta e naturalmente siamo molto felici di tutto questo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Galassi dopo Italia-Giappone: “Ecco cosa siamo in grado di fare con l’acqua alla gola”

    Un’incredibile Italia batte al tie-break il Giappone 3-2 (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15) e conquista così l’accesso alle semifinali del torneo olimpico maschile. A parlare nel post partita anche Gianluca Galassi: 11 punti a referto conditi da 3 muri e 2 ace pesantissimi in momenti cruciali del match.

    “Tutto è andato come volevamo, oggi le cose si sono incastrate nel modo in cui desideravamo, per cui abbiamo lavorato duramente non solo questa estate, ma in questi anni”.

    “La semifinale è un qualcosa che desideravamo tanto e che ci siamo visti sfuggire per un attimo. Poi però siamo riusciti a far vedere che tipo di squadra siamo e cosa possiamo realmente fare anche quando abbiamo l’acqua alla gola”.

    “Eravamo preparati a una partita così, li conosciamo, sappiamo che sono degli atleti straordinari che giocavano una pallavolo davvero ben organizzata. Erano in grado di fare qualsiasi difesa, alzata, rigiocata; hanno fatto una partita ad un livello incredibile e quello che ci siamo detti è stato solo di stare il più attaccati possibile a loro, di giocare la nostra pallavolo e di avere fiducia in noi stessi per poi cercare di girarla e alla fine ce l’abbiamo fatta”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Russo dopo Italia-Giappone: “Sembrava di essere in un film o un cartone animato”

    Un’incredibile Italia batte al tie-break il Giappone 3-2 (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15) e conquista così l’accesso alle semifinali del torneo olimpico maschile. Sui due punti finali la firma indelebile di Roberto Russo, autore di 10 punti e 5 muri vincenti.

    “Sono davvero molto felice perché è stata veramente una gara difficile, lo sapevamo, lunghissima, loro in difesa sono molto bravi, sembrava di essere in un film o in un cartone animato, vi giuro. Loro riuscivano a fare tutto, ma noi siamo stati davvero bravi a rimanere lì con la testa quando la partita ormai sembrava persa. Adesso però ci godiamo questa vittoria, ma non troppo perché la testa è già alla semifinale”.

    “Oggi io onestamente non sono andato un granché bene in fase offensiva, però credo che a muro ho dato il mio contributo soprattutto nelle fasi conclusive. Importante però era vincere e noi ce l’abbiamo fatta, tutto il resto non conta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Giorgi dopo Italia-Giappone: “Loro straordinari, girare questa partita è stata un’impresa”

    Un’incredibile Italia batte al tie-break il Giappone 3-2 (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15) e conquista così l’accesso alle semifinali del torneo olimpico maschile. Per la Nazionale tricolore, che è stata autrice di una rimonta che probabilmente rimarrà tra le imprese della formazione azzurra, si tratta dell’ottava volta in tredici edizioni tra le prime quattro squadre.  Dal 1996 ad oggi, l’Italia ha sempre centrato l’accesso in semifinale eccezion fatta per l’ultima edizione disputata a Tokyo. 

    FERDINANDO DE GIORGI: “Diciamo che girare questa partita è stata un’impresa perché il Giappone ha giocato in modo straordinario e meritava anche il Giappone, dobbiamo dirlo perché la differenza è stata davvero minima”.

    “Loro hanno giocato in modo straordinario, noi forse il secondo set lo potevamo portare dalla nostra parte perché l’avevamo condotto abbastanza bene, poi però non siamo riusciti a chiuderlo”.“Però vedere come i ragazzi sono rimasti fino alla fine a cercare una soluzione, aggiungendo sempre qualcosa in più, reagendo nel modo corretto e non nella disperazione, è stato qualcosa di davvero bello. Giocare contro una squadra che difende in quel modo è molto complicato perché psicologicamente puoi abbatterti, essere un po’ frustrato quando vedi che i tuoi attacchi vengono sempre difesi e annullati da delle grandi difese”.

    “Era importante rimanere solidi e i ragazzi lo hanno fatto, poi abbiamo sistemato qualcosa nella fase di ricostruzione e da quel momento le cose sono andate decisamente meglio. Poi però continuavo a dire ai ragazzi di rimanere lì con la testa e provarci e crederci fino in fondo. Alla fine i nostri sono stati punti guadagnati e non di fortuna, quindi la soddisfazione è tanta”.

    “Il nostro è un gruppo molto compatto, lavoriamo dal 2021 per obiettivi come questo. Il nostro bagaglio di esperienze è in continua crescita, vedremo cosa succederà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO