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    Cinque cerchi di gioia per Paola: “Responsabilità e orgoglio immenso”

    Di Redazione Una giornata di copertine, tag sui social network, messaggi di congratulazioni. Solo alla fine, quando a Tokyo era ormai quasi mezzanotte, Paola Egonu ha ceduto e ha deciso di affidare a Instagram la sua felicità incontenibile per essere entrata nella lista degli atleti che sventoleranno la bandiera olimpica del CIO alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2020, in programma venerdì 23 luglio. A raccontarlo è la stessa opposta della nazionale nel suo post: “Ho lasciato passare qualche ora ma è stato inutile, non riesco ancora a crederci.La notizia che ho ricevuto stamattina dal presidente del CONI è stata una delle emozioni più grandi ed intense della mia vita. Difficilmente rimango senza parole. Oggi è un giorno di quelli“. “Rappresentare tutti gli atleti e le atlete del mondo – prosegue Paola – è una responsabilità ed un orgoglio immenso, sono onorata e grata per questa opportunità. ‘Cinque anni per cinque cerchi’, scrissi in un post a seguito del rinvio delle Olimpiadi, a marzo 2020. Chi avrebbe mai potuto anche solo sognare che sarebbe andata così… A volte, però, la realtà supera i sogni. Oggi è un giorno di quelli. L’ho già detto?“. All’orgoglio personale di Egonu va aggiunta la soddisfazione di tutto il movimento della pallavolo mondiale, che mai come quest’anno avrà un ruolo di primo ai Giochi. Oltre alla stella azzurra, sono saliti addirittura a 8 i giocatori che sfileranno a Tokyo in rappresentanza dei rispettivi paesi: Mercy Moim (Kenya), Mehdi Ben Cheikh (Tunisia) e il beacher Marco Grimalt (Cile) si sono aggiunti ai già noti Maxim Mikhaylov (Russia), Kim Yeon-Koung (Corea del Sud), Prisilla Rivera (Repubblica Dominicana), Bruno Rezende (Brasile) e Zhu Ting (Cina). (fonte: Instagram Paola Egonu) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi di Tokyo 2020: le azzurre e la delegazione del Sitting Volley

    Di Redazione In attesa dei Giochi Olimpici 2020, c’è una nazionale tricolore che continua a lavorare in vista della partenza per Tokyo. Sono le azzurre del Sitting Volley, vice campionesse europee in carica e qualificate per la prima volta ai Giochi Paralimpici, in programma nella capitale nipponica dal 24 agosto al 5 settembre 2021. Le ragazze di Amauri Ribeiro, che stanno ultimando la preparazione per il grande appuntamento, voleranno in Giappone il 13 agosto e si alleneranno a Sendai fino al 21 agosto: giorno in cui è fissato il trasferimento nel villaggio paralimpico di Tokyo.La formazione azzurra del sitting volley è l’unica nazionale italiana presente alla rassegna paralimpica. Di seguito le azzurre e la delegazione italiana del sitting volley che rappresenteranno il nostro paese a Tokyo 2020. Le 12 azzurre: Alessandra Vitale capitano (Nola Città dei Gigli), Giulia Aringhieri (Dream Volley Pisa SSD), Flavia Barigelli (ASD Astrolabio 2000), Raffaella Battaglia (Volley Cenide Villa S.G.), Giulia Bellandi (Dream Volley Pisa SSD), Silvia Biasi (Volley Codognè), Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley), Eva Ceccatelli (Dream Volley Pisa SSD), Sara Cirelli (Dream Volley Pisa SSD), Sara Desini (Pallavolo Olbia), Francesca Fossato (Asd Sitting Volley Chieri), Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena). La delegazione azzurra: Guido Pasciari (Capo Delegazione), Elva De Sanctis (Team Manager), Amauri Ribeiro (Direttore Tecnico), Fabio Ormindelli (Assistente Allenatore), Emanuela Longa (Medico), Mattia Pastorelli (Fisioterapista). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le nazionali sono a Tokyo. Due amichevoli per le ragazze di Mazzanti

    Di Redazione La delegazione Fipav composta dalla nazionale femminile, quella maschile e dalle tre coppie di Beach Volley, è arrivata sabato 17 luglio a Tokyo in vista delle Olimpiadi 2020, e in serata ha preso possesso dei suoi alloggi presso il Villaggio Olimpico. In attesa dell’inizio delle gare, oggi le formazioni tricolori cominceranno i loro allenamenti.  Per le due nazionali di pallavolo, in attesa del’inizio del torneo olimpico, sono in programma alcune gare amichevoli: la squadra di Davide Mazzanti giocherà domani, lunedì 19 luglio, contro il Brasile e giovedì 22 luglio contro la Corea del Sud di Stefano Lavarini. La formazione maschile di Gianlorenzo Blengini, invece, mercoledì 21 luglio affronterà la Tunisia, già incontrata nella fase di preparazione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    EuroVolleyU16F: sconfitta la Turchia al tie break. Italia in finale per l’oro

    Di Redazione In Ungheria la nazionale femminile under 16 ha ottenuto l’accesso alla finale del Campionato Europeo di categoria, grazie al 3-2 (25-21, 20-25, 19-25, 25-19, 15-6). Domani nel match che vale la medaglia d’Oro la squadra di D’Aniello se la vedrà contro la Russia (ore 18), vincitrice nell’altra semifinale 3-0 (25-16, 25-13, 25-16) sulla Bulgaria. Le azzurrine si sono guadagnate la terza finale consecutiva in altrettante edizioni, sulla panchina italiana sempre Pasquale D’Aniello, al termine di una sfida combattutissima contro la Turchia. Nel primo set Esposito e compagne si sono espresse su buoni livelli, staccando le avversarie con un deciso cambio di marcia nel finale (25-21). Nella seconda frazione è stata la Turchia a comandare, sfruttando i troppi errori della formazione tricolore (20-25). Nel terzo parziale le turche hanno tenuto ancora in mano il pallino del gioco, mettendo in difficoltà l’Italia con un’ottima serie di battute (19-25). La reazione azzurra è arrivata nel quarto set, le ragazze di D’Aniello sono state sempre avanti e non hanno lasciato opportunità alle avversarie, costrette a rinunciare per infortunio al libero titolare (25-19). La nazionale tricolore non ha mollato la presa nemmeno al tie-break e con grande autorità ha conquistato l’accesso in finale (15-6).La finale per l’Oro tra Italia e Russia sarà trasmessa in diretta streaming QUI Il tabellino ITALIA-TURCHIA 3-2 (25-21, 20-25, 19-25, 25-19, 15-6) Italia: Coba 4, Esposito 19, Monaco 9, Vighetto 14, Amoruso 16, Manfredini 15, Baratella (L). Del Freo 2, Mescoli. N.e: Talerico, Marchesini Capponcelli. All. D’Aniello Turchia: Devrim 2, Safronova 18, Mumcular 8, Basyolcu 17, Ylmaz 16, Kadz 1, Gergef (L). Olcay, Boztepe. N.e: Eroguz, Kademir, Kuyan. All. Bokor Arbitri: Niklova-TillmannDurata: 24’, 26’, 24’, 27’, 14’.Italia: 9 a, 11 bs, 16 mv, 34 etTurchia: 13 a, 9 bs, 10 mv, 25 et Sabato 17 luglio 2021 – SemifinaliItalia – Turchia 3-2 (25-21, 20-25, 19-25, 25-19, 15-6)Russia – Bulgaria 3-0 (25-16, 25-13, 25-16)   Domenica 18 luglio 2021Finale 3-4: Russia – OlandaFinale 1-2: ore 18 Italia – Russia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie verso Tokyo: “Ho vinto tutto con l’Imoco, ora le Olimpiadi”

    Di Redazione A Tokyo per conquistare l’oro a cinque cerchi, non ci si accontenta. E’ con questo spirito che le Nazionali sono partite ieri alla volta del Sol Levante, dove dal 23 luglio disputeranno le Olimpiadi. Nel roster della Nazionale italiana femminile, allenata da un determinato coach Mazzanti, appare anche Raphaela Folie, centrale di Missiano alla sua prima Olimpiade. L’intervista all’Alto Adige. “Personalmente sono reduce da una stagione perfetta, vittoria dello scudetto, della Coppa Italia, della Supercoppa e della Champions: coronarla con una medaglia olimpica sarebbe un sogno bellissimo. Non ci sarà il pubblico, un peccato ma non si può fare altrimenti. Siamo abituate perché nell’ultima stagione i palazzetti erano vuoti, decisamente triste ma almeno abbiamo giocato”. A livello societario lei è una “campionessa a 360 gradi”? “Essere “campione di tutto” è bello ma dopo un po’ la sensazione svanisce, io sono un’agonista, un animale da campo e attendo nuove sfide. Riparto guardando all’obiettivo successivo, vincere non stanca mai”. È la sua prima Olimpiade, quando ha iniziato a realizzare che si sarebbe realizzato il sogno? “Diciamo con le convocazioni ufficiali ma sono due anni che gioco in questo gruppo. Ero rimasta sorpresa nel 2019 quando ero stata chiamata per disputare le qualificazioni olimpiche a Catania dopo un anno di inattività a seguito della rottura del crociato e collaterale del ginocchio sinistro. Ho giocato tutte e tre le partite compresa l’ultima decisiva contro l’Olanda vinta per 3 a 0: un grande successo perché l’Italia non si era mai qualificata al primo turno”. A Tokyo girone di qualificazione difficile ma non impossibile, concorda? “Si, è vero anche se ci attende un bell’esordio contro la Russia che vanta giocatrici molto fisiche, molto alte, con un muro importante e che amano giocare con la palla alta. Cina e Stati Uniti sono sicuramente le favorite del gruppo mentre dal Turchia potrebbe diventare ostica anche perché da dieci anni è allenata da un tecnico italiano, Giovanni Guidetti. Contro l’Argentina dovrebbe essere facile ma mai sottovalutare nessuno”. LEGGI TUTTO

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    Giovanni Malagò in visita alle azzurre prima della partenza per Tokyo

    Di Redazione Ieri sera il presidente del CONI Giovanni Malagò ha fatto visita alla Nazionale femminile presso il CPO Giulio Onesti, in vista dell’ormai imminente partenza per i Giochi Olimpici. Le vice campionesse Mondiali nel pomeriggio di oggi prenderanno un volo assieme al resto della delegazione FIPAV, composta dalle nazionali di beach e dalla Nazionale maschile per raggiungere Tokyo. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiali U20F: due su due per l’Italia di Bellano

    Di Redazione L’Italia di Massimo Bellano conquista la seconda vittoria in due partite al Mondiale U20 femminile in corso di svolgimento tra Olanda e Belgio. Le azzurrine, impegnate nella pool D a Kortrijk in Belgio, hanno avuto la meglio sulle pari età della Polonia col punteggio di 3-1. 12 muri punto e 9 servizi vincenti tra i dati in evidenza nella vittoria di oggi che ha visto Giorgia Frosini mettere a terra 15 punti, seconda in termini di punti realizzati dietro alla polacca Piasecka, e Omoruyi autrice di 13 punti. Dopo un primo set in cui le azzurre hanno mantenuto il vantaggio dai primi punti fino al conclusivo 25-16, la Polonia ha rialzato subito la testa portando a casa il secondo set vinto 25-10, set in cui la best scorer della gara Piasecka ha messo a terra ben 9 punti. Le azzurre di Bellano hanno subito ripreso in mano la gara e dopo il terzo set con le polacche avanti nella prima parte, 8-6 al primo time out tecnico e 16-14 al secondo, Nwakalor e compagne hanno chiuso il parziale 25-21 prima dell’ultimo e decisivo set dominato e conquistato col punteggio di 25-9. L’Italia sale a quota 2 vittorie nella pool D con 6 punti, e si prepara per l’ultima sfida della prima fase in programma oggi alle 15 con la Bielorussia. Accedono alla fase successiva le prime due classificate dei quattro gironi. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube della FIVB ( https://bit.ly/2TNzxMh ). Tabellino Italia – Polonia 3-1 (25-16, 10-25, 25-21, 25-9) Italia: Graziani 12, Guiducci 4, Omoruyi 13, Nervini 6, Frosini 15, Nwakalor 8, Armini (L), Ituma 3, Monza,  Gardini 4, Cagnin 1. N.e. Consoli. All. Bellano.Polonia: Perzchala 4, Piasecka 17, Stefanik 3, Czyrnianska 13, Druzkowska 11, Lazowska 3, Lyduch (L), Stambrowska, Leoniak, Lendzioszek, Orzol, Binczycka. All. Popik. Arbitri: Cambre Wim (BEL), Kellenberger Jorg (GER)Durata: 24’, 24’, 30’, 22′.Italia: 9 a, 10 bs, 12 mv, 20 etPolonia: 5 a, 4 bs, 8 mv, 19 et Risultati di ieri 10-07-2021 (Pool B) Belgio – Porto Rico 3 – 0 (25-0, 25-0, 25-0)(Pool A) Ruanda- Brasile 0 – 3 (10-25, 15-25, 2-25)(Pool B) Serbia – Repubblica Dominicana 3 – 0 (25-18, 25-20, 25-17)(Pool C) Tailandia – USA 0 – 3 (15-25, 8-25, 13-25)(Pool A) Olanda – Argentina 3 – 0 (25-18, 25-21, 25-22)(Pool D) Italia – Polonia 3 – 1 (25-16, 10-25, 25-21, 25-9)(Pool C) Turchia – Russia  1-3 (23-25, 25-21, 19-25, 17-25)(Pool D) Egitto – Bielorussia ore 20:30 Programma gare 11-07-2021 (Pool B) Serbia – Porto Rico 3-0(Pool A) Argentina – Ruanda (ore 14:30)(Pool D) Bielorussia – Italia (ore 15:00)(Pool C) Russia – Tailandia (ore 15:30)(Pool A) Brasile – Olanda (ore 17:30)(Pool B) Repubblica Dominicana – Belgio (ore 18:00)(Pool C) USA – Turchia (ore 18:30)(Pool D) Polonia – Egitto (ore 20:30) I gironi Pool A (Rotterdam, Olanda): Olanda, Brasile, Argentina, Ruanda. Pool B (Kortrijk, Belgio): Belgio, Serbia, Repubblica Dominicana.Pool C (Rotterdam, Olanda): Turchia, Russia, Stati Uniti, Thailandia.Pool D (Kortrijk, Belgio): Italia, Polonia, Bielorussia, Egitto. La formula Nella prima fase, le squadre partecipanti (15 a causa dell’assenza del Portorico) sono state divise in quattro gironi e si affronteranno con la formula del round robin. Le prime due classificate di ciascuna pool staccheranno il pass per la fase successiva, nella quale le otto formazioni ancora in gara verranno divise in ulteriori due gironi da quattro (E, F). Le prime due si affronteranno nelle semifinali incrociate, mentre le ultime due competeranno per i piazzamenti dal 5° all’8°. Le terze e le quarte classificate di ciascun raggruppamento della prima fase, formeranno invece altre due pool (G e H). Qui, le prime due squadre si affronteranno per stabilire la classifica dal 9° al 12° posto, mentre le ultime per stabilire i piazzamenti dal 13° al 15°. Il Portorico si classificherà al 16° posto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurre ancora sconfitte dalla Serbia. Apprensione per l’infortunio di Sylla

    Di Redazione La terza amichevole tra Italia e Serbia a Belgrado finisce con lo stesso risultato delle due precedenti: 3-2 per le padrone di casa, in una partita che conferma l’estremo equilibrio tra le due nazionali femminili. Ma a preoccupare di più le azzurre è l’infortunio del capitano Miriam Sylla, costretta ad abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia sinistra dopo uno scontro accidentale con Fahr nel secondo set. Fortunatamente, gli esami diagnostici hanno escluso lesioni dell’apparato osteo-articolare, rilevando soltanto un trauma distorsivo di basso grado. Nel corso del match il ct tricolore ha utilizzato tutte le giocatrici, a eccezione di Pietrini: Raphaela Folie è partita dall’inizio, mentre Sarah Fahr e Alessia Orro sono entrate dalla panchina giocando con continuità. Hanno trovato spazio anche Alessia Gennari, Indre Sorokaite e Cristina Chirichella. Top scorer ancora Paola Egonu con 31 punti, uno in più di Tijana Boskovic. La cronaca:Come formazione iniziale il ct Mazzanti ha presentato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Folie e Danesi, libero De Gennaro. Molto complicato il primo set delle azzurre che hanno faticato a prendere ritmo, mentre la Serbia è partita forte (4-9). La ricezione italiana ha subito il servizio delle avversarie e l’Italia ha perso terreno (13-18). Il gioco è rimasto sempre in mano alle padrone di casa che hanno chiuso 18-25.Le ragazze di Mazzanti hanno sofferto anche in avvio di secondo set (7-10), ma con il passare del gioco sono cresciute e hanno trovato la parità (12-12). A rompere l’equilibrio sono state nuovamente le serbe (16-20), ma Egonu e compagne non si sono arrese e punto su punto hanno rimontato (21-22). Nelle fasi decisive le azzurre sono state ciniche a sfruttare gli errori avversari e con autorità si sono imposte 25-23. Il terzo parziale ha registrato quasi subito l’uscita di Sylla; al suo posto è entrata Alessia Gennari. Le azzurre e la Serbia sono rimaste a contatto per diverse fasi, finché le ragazze di Mazzanti (dentro Orro per Malinov) si sono portate avanti 20-17. Le serbe hanno replicato (23-23) e il finale si è acceso. L’Italia ha sprecato il primo set-ball, ma non il secondo (26-24). Nel quarto parziale Mazzanti ha schierato Chirichella e Sorokaite come martello al posto di Gennari. Le padrone di casa sono partite forte e Orro e compagne sono scivolate sotto 1-5. Superato il momento di difficoltà, la nazionale tricolore ha accorciato le distanze (6-7) e poi ha cercato di allungare (11-9). Il tentativo azzurro è stato prontamente fermato dalle serbe che hanno piazzato il contro-parziale (18-20). Egonu e compagne hanno lottato sino in fondo, ma la Serbia ha resistito e si è aggiudicata la frazione (22-25). A senso unico l’inizio del tie break: le campionesse mondiali hanno guadagnato subito un buon vantaggio e la nazionale tricolore ha accusato il colpo (3-8). Il pesante divario, però, non ha scoraggiato le azzurre, che con grinta hanno dato vita a una bella rimonta (11-11). Sotto 12-14 le ragazze di Mazzanti hanno annullato due match point, ma il finale ha sorriso ancora una volta alla squadra di Terzic (14-16). Le azzurre domani mattina faranno ritorno in Italia e poi si raduneranno nuovamente nel tardo pomeriggio di mercoledì 14 luglio al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma. Italia-Serbia 2-3 (18-25, 25-23, 26-24, 22-25, 14-16)Italia: Egonu 31, Bosetti 11, Folie 2, Malinov 2, Sylla 7, Danesi 7, De Gennaro (L), Orro 1, Sorokaite 4, Gennari 2, Fahr 5, Chirichella 6. N.e: Pietrini. All. Mazzanti.Serbia: Ognjenovic 2, Mihajlovic 7, Popovic 6, Boskovic 30, Milenkovic 8, Rasic 11, Popovic (L), Lazovic 5, Mirkovic 2, Blagojevic, Aleksic 5. N.e: Pusic, Busa, Bjelica. All. Terzic.Note: Durata Set: 20’, 26’, 28’. 24’, 17’. Italia: 5 a, 16 bs, 13 m, 44 et. Serbia: 8 a, 12 bs, 11 m, 31 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO