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    Bonifacio: “Siamo cariche e ambiziose, possiamo ancora crescere tanto”

    Due test match per rompere il ghiaccio, nulla di più. L’Italia di Velasco contro la Svezia sia a Novara che a Piacenza ha imparato a conoscersi meglio e cercato con impegno di mettere in pratica quanto di nuovo provato in allenamento. La squadra allenata da Giulio Bregoli, seppur priva di qualche pedina illustre, Bella Haak su tutte, è stata il giusto sparring-partner prima di volare in Turchia, destinazione Antalya, per la prima week di VNL (partenza domenica 12 maggio). A parlare al termine del match di giovedì sera al PalaBancaSport sono state Bonifacio e Mingardi.

    Sara Bonifacio: “Con queste due gare abbiamo avuto modo di testare tutto il lavoro fatto in palestra nelle ultime settimane. Sono arrivate due vittorie che ci danno ancora più carica in vista della Volleyball Nations League. Siamo molto cariche e ambiziose, sappiamo che la VNL qualificherà all’Olimpiade e in questo momento è il nostro grande obiettivo. Possiamo ancora crescere tanto, ovviamente, non siamo ancora nemmeno al completo. Quello che siamo state in grado di mettere in campo rappresenta un inizio positivo, dal quale partire per trovare il nostro gioco”.

    Camilla Mingardi: “Sono davvero molto contenta per queste due vittorie nette, a noi serviva provare un po’ di cose in vista della prima tappa della VNL. Tutte siamo riuscite a giocare, trovando un po’ di spazio in vista della prima tappa in Turchia. Alcune ragazze hanno lavorato 5 settimane, mentre altre si sono aggiunte dopo in collegiale, però penso che ci sia già una buona intesa. Nel gruppo c’è tanta voglia di lavorare, tutte abbiamo in testa lo stesso obiettivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Velasco le ruota tutte, il risultato non cambia: Svezia battuta ancora 3-0 (anzi 4…)

    La nazionale italiana femminile ha replicato il risultato di mercoledì, battendo di nuovo la Svezia 3-0 (25-17, 25-22, 25-20), più un ulteriore set, vinto anche quello dalle azzurre per 25-16, davanti ai 2358 spettatori del PalaBancaSport, per un incasso totale di 35.000 euro. Quella di giovedì a Piacenza ha rappresentato l’ultimo impegno prima della partenza per Antalya (Turchia), fissata per domenica 12 maggio. Le azzurre, che nel torneo internazionale si giocheranno la qualificazione olimpica, troveranno sulla loro strada nella prima settimana Polonia, Germania, Bulgaria e Turchia. Dopo Novara anche questa sera Julio Velasco ha sfruttato l’incontro amichevole per utilizzare quasi tutte le giocatrici a sua disposizione, in particolar modo chi ieri aveva trovato meno spazio.

    Starting six – Come formazione iniziale il ct tricolore ha schierato Cambi in palleggio, opposto Antropova, schiacciatrici Nervini e Omoruyi, centrali L. Nwakalor e Bonifacio, libero Fersino. 1° SET – Nel primo set l’Italia ha impiegato pochi scambi a prendere il comando (9-5), trovando subito un buon ritmo in attacco (13-8). Antropova e compagne hanno controllato agilmente il parziale (22-15) e si sono imposte (25-17).

    2° SET – Al rientro in campo la nazionale tricolore si è presentata con la diagonale formata dalla coppia Francesca Bosio-Syliva Nwakalor e Ilaria Spirito libero. A differenza del parziale precedente, le ragazze di Velasco hanno trovato più difficoltà ad allungare (12-8) e la Svezia è riuscita a tenersi a contatto (14-11). Per lunghi tratti l’Italia ha difeso un buon margine sulle avversarie, ma nel finale è tornato tutto in discussione (23-22). Un bell’attacco di Piva ha permesso alle azzurre di portarsi sul 24-22, poi un errore svedese ha chiuso la questione sul 25-22. 3° SET – Bonifacio e compagne hanno tentato subito di indirizzare il terzo set (10-6, 14-9). La nazionale tricolore ha respinto ogni tentativo avversario (18-14) e senza alcun rischio ha portato a casa il match (25-20). 

    EXTRA SET – Al termine dell’incontro le due squadre hanno disputato poi un ulteriore set, vinto dalle azzurre 25-16.

    ITALIA – SVEZIA 3-0 (25-17, 25-22, 25-20)  ITALIA: Cambi 2, Omoruyi 9, L. Nwakalor 4, Antropova 4, Nervini 6, Bonifacio 10. Fersino (L). Piva 2, Mingardi 4, Bosio 1, Degradi 5, Akrari 1. N.e: Sartori e Bosetti. All. VelascoSVEZIA: Haak A. 9, Nilsson 8, Lindberg 10, Lazic 10, Andersson 5, Julevik 3. Andersson N (L). Malm, Gustafsson, Brink. N.e: Van Leusen, Lindberg P., Haak A., Broberg. All. BregoliArbitri: Cerra e Stellato Spettatori: 2358.Durata Set: 22′, 19′, 27′. Note – Italia: 2 a, 6 bs, 6 m, 18 et. Svezia: 3 a, 11 bs, 6 m, 25et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La prima Italia di Velasco si diverte contro la Svezia: bene Mingardi e Akrari

    In attesa del debutto ufficiale nella Volleyball Nations League 2024 (previsto per martedì 14 maggio), l’Italia si regala una beneaugurante vittoria nel primo test match di preparazione. La nazionale femminile di Julio Velasco, infatti, supera la Svezia per 3-0 al Pala Igor di Novara, mostrando di aver assorbito bene i carichi di lavoro di questo periodo e sfoggiando anche una buona condizione tecnica oltre a quella fisica, come raccontano i dati complessivi di squadra: 48% in attacco, 15 muri e 5 ace.

    In evidenza particolare due azzurre: Camilla Mingardi chiude la partita come best scorer con 12 punti (di cui 3 a muro e 2 ace), mentre Yasmina Akrari ne firma 11 con 4 stampate e ottime percentuali d’attacco (67% di efficienza); da registrare anche le buone prove di Caterina Bosetti (7 punti) ed Eleonora Fersino, sempre pronte in seconda linea. Dunque, la Svezia di Giulio Bregoli (priva della sua stella Isabelle Haak) non riesce quasi mai a reggere il confronto e mette in mostra qualche buona giocata solo con il martello Anna Haak (10 punti).

    Giovedì 9 maggio, la replica della sfida odierna al PalabancaSport di Piacenza con inizio programmato alle ore 19.

    foto Galbiati/FIPAV

    Sestetti – Per la prima esibizione stagionale Velasco sceglie un sestetto che prevede Cambi in regia, Antropova opposta, la diagonale di posto 4 Bosetti-Degradi, quella di posto 3 Akrari-Danesi e Fersino libero. Bregoli, CT della Svezia, risponde con Julevik al palleggio, Lindberg opposta, A.Lazic e A.Haak schiacciatrici, Nilsson e Andersson al centro, Brink libero.

    1° SET – L’avvio di match è nel segno dell’Italia che trova il doppio vantaggio grazie a Degradi e Danesi (3-1), anche se Nilsson impatta subito sul 3-3. Le ospiti mettono addirittura la freccia del sorpasso, ma le azzurre rispondono con un parziale di 4-0: sul 7-4 coach Bregoli decide così di chiamare timeout. Dopo la pausa, il margine resta invariato fino a un parziale di 3-0 che fa volare Danesi e compagne a più 6: la panchina svedese corre ai ripari fermando di nuovo il gioco (13-7). Al rientro in campo Lindberg incappa in un errore e in una ‘pestata’, regalando un nuovo break all’Italia (16-7). Nilsson ferma l’emorragia di punti, anche se poco dopo il gap diventa ancora più ampio: l’errore di Lazic regala all’Italia il punto del 20-10. Nel finale c’è spazio anche per la diagonale Bosio-Mingardi, con l’opposta che chiude il set (25-13).

    2° SET – Dopo un avvio sui binari dell’equilibrio (4-4), l’Italia prende in mano le redini del gioco grazie a una giocata di Cambi (6-4). La Svezia prova a restare in scia, anche se subisce un nuovo break: dopo il pallonetto di Antropova, coach Bregoli decide di richiamare le sue giocatrici (9-6). Al rientro in campo, Danesi è la prima a segnare, poi Degradi firma due punti consecutivi (12-6). Nella fase centrale del set, il vantaggio resta grossomodo invariato (15-8), prima di un parziale di 4-0 propiziato da Akrari e Bosetti (19-8). A questo punto Velasco si gioca la carta Nervini al posto di Degradi e cambia l’asse palleggiatrice-opposta (21-9). La Svezia continua a faticare a reggere il ritmo imposto dalle azzurre, che nel finale allungano ulteriormente con Bosetti e Nervini (25-9).

    3° SET – L’Italia torna in campo con Bosio al palleggio, Mingardi opposta, Piva e Nervini in posto 4, Akrari e Sartori al centro, Spirito libero. A partire meglio sono ancora volta le azzurre che trovano subito un parziale di 6-1. Dopo il timeout chiamato da Bregoli, le ospiti provano a reagire con Lazic e Haak (9-5), ma poco dopo le ragazze di Velasco spingono sull’acceleratore e volano a più 8 (14-6). Bregoli corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ (14-6). Dopo la pausa Mingardi risponde ad Haak (16-8), poi Sartori mantiene le svedesi a distanza di sicurezza (18-10). L’Italia può amministrare il vantaggio grazie ai punti Nervini e Mingardi (21-11), prima di chiudere la contesa (25-13).

    foto Giacomo Comoli

    ITALIA – SVEZIA 3-0 (25-13, 25-9, 25-13)ITALIA: Degradi 7, Cambi 2, Bosio, Spirito (L), Fersino (L), Bosetti 7, Danesi 5, Nervini 6, Piva 2, Mingardi 12, Antropova 6, Akrari 11, Sartori 2. Allenatore: Julio Velasco. Assistente: Massimo Barbolini.SVEZIA: L.Andersson 3, Malm, S.Nilsson, Lazic 5, Gustafsson, Brink (L), Julevik 1, A.Haak 10, J.Nilsson 3, Broberg ne, Van Leusen ne, Lindberg, E.Andersson. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Jonas Svantesson.NOTE: Italia: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 48%, ricezione 56%-38%, muri 15, errori 12. Svezia: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 26%, ricezione 36%-24%, muri 2, errori 21.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Anna Danesi: “Obiettivo sfidare i nostri limiti”

    Poche ore separano le ragazze di Julio Velasco dall’esordio in maglia azzurra: questa sera a Novara (ore 19) le azzurre affronteranno la prima amichevole contro la Svezia.

    A parlare sulle pagine di Tuttosport è la neo capitana azzurra, Anna Danesi che inizia subito parlando del suo nuovo ruolo: “Non me l’aspettavo. Ha scelto, io obbedisco. Lo considero un onore e spero di fare bene. Non capita a tutti di essere scelti un tecnico come Julio. Per me è tutto nuovo perché questo ruolo l’ho rivestito solo a Monza, però era un’altra cosa. Mi sento responsabilizzata. Mi sento la ragazza che rappresenta tutte le ragazzine che giocano a pallavolo“.

    “Oggi ci sarà un po’ di emozione. Siamo reduci da alcuni buonissimi allenamenti. Sfrutteremo queste due partite per provare alcune cose. Mi basterebbe che riuscissimo a fare quello che già ci riesce in allenamento”.

    Infine una battuta sul pass olimpico ancora da conquistare: “Le Olimpiadi per me sono un sogno e queste sarebbero le mie terze. Ma è un sogno difficile. Del resto se non sogni non vai da nessuna parte. Si lavora tutte per arrivare lì. L’obiettivo è sfidare i nostri limiti”.

    Un’occasione che per Danesi potrebbe essere l’ultima: “Sì, ne sono consapevole e qualche volta ci penso. Però non è un fatto che mi infastidisca e mi disturbi. La vedo come una realtà e cercherò di dare tutto per Parigi”.

    (fonte: Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre preparano le amichevoli contro la Svezia: le convocazioni di Velasco

    In vista della prima uscita ufficiale della stagione, fissata per l’8 maggio a Novara (ore 19) contro la Svezia, il commissario tecnico Julio Velasco ha convocato 17 atlete che si raduneranno lunedì 6 maggio al centro Pavesi di Milano. Rispetto alle precedenti convocazioni, si aggiungono al gruppo le giocatrici della Savino Del Bene Scandicci Ekaterina Antropova e Linda Nwakalor. Le azzurre concluderanno il collegiale dopo la seconda sfida contro la Svezia, in programma il 9 maggio a Piacenza (ore 19). 

    Questo l’elenco delle convocate: Yasmina Akrari, Carlotta Cambi (Wash4green Pinerolo); Ekaterina Antropova, Linda Nwakalor (Savino Del Bene Scandicci); Sara Bonifacio, Caterina Bosetti, Francesca Bosio, Anna Danesi, Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara); Rebecca Piva, Benedetta Sartori (E-Work Busto Arsizio); Alice Degradi, Camilla Mingardi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia); Stella Nervini (Volley Bergamo 1991); Sylvia Nwakalor (Toray Arrows); Loveth Omoruyi, Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri). 

    Per la sola giornata di lunedì 6 maggio si allenerà con il gruppo anche Martina Bracchi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In vendita i biglietti per i due test match Italia-Svezia a Novara e Piacenza

    Si avvicina l’esordio stagionale della nazionale italiana femminile, al lavoro in questi giorni per preparare la Volleyball Nations League 2024. In vista dell’importante torneo internazionale, in palio c’è la qualificazione olimpica, le azzurre di Julio Velasco disputeranno due test-match contro la Svezia: mercoledì 8 maggio a Novara (ore 19) e giovedì 9 maggio a Piacenza (ore 19). Gli appassionati a partire da oggi possono acquistare i biglietti sul circuito ticketone.it, tutte le informazioni necessarie sono disponibili a questo link QUI .

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le Azzurre di Novara raggiungono la Nazionale di Velasco per il collegiale in partenza lunedì 22

    Lunedì 22 aprile la nazionale femminile tornerà al lavoro al Centro Pavesi di Milano per il terzo collegiale della stagione.  Al gruppo azzurro si aggiungeranno le convocate dell‘Igor Gorgonzola Novara, reduci dalle semifinali scudetto.

    Le 16 atlete a disposizione del ct Julio Velasco si alleneranno al Centro Pavesi fino a venerdì 26 aprile. Prima della Volleyball Nations League l’Italia disputerà due amichevoli contro la Svezia: l’8 maggio a Novara (ore 19) e il 9 maggio a Piacenza (ore 19).

    Questo l’elenco delle convocate: Yasmina Akrari, Carlotta Cambi (Wash4green Pinerolo); Sara Bonifacio, Caterina Bosetti, Francesca Bosio, Anna Danesi, Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara); Martina Bracchi, Rebecca Piva, Benedetta Sartori (E-Work Busto Arsizio); Alice Degradi, Camilla Mingardi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia); Stella Nervini (Volley Bergamo 1991); Sylvia Nwakalor (Toray Arrows); Loveth Omoruyi, Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sylla vuole tornare a volare alto, con Milano e la Nazionale: “Vincere crea dipendenza”

    Myriam Sylla, come si fa a non amarla? Capitano della nazionale, idolo di centinaia di migliaia di ragazzine, trascinatrice come ce ne sono poche nello sport, non solo nel volley.

    Una voce e una disinvoltura davanti alle telecamere che un giorno potrebbero farne un meraviglioso personaggio tv, magari proprio della tv dei ragazzi, ma questo solo quando deciderà di appendere le ginocchiere al chiodo, e ancora ce ne vuole. Per sua e nostra fortuna.

    Il presente e il futuro prossimo le hanno già messo davanti sfide che Sylla non vede l’ora di giocare e vincere. Con la sua Milano, tra Champions (finale già conquistata) e corsa scudetto, e la Nazionale.

    Foto CEV

    “Le emozioni della vittoria generano dipendenza, e ora sono un po’ in crisi di astinenza” racconta la schiacciatrice sulle colonne de Il Corriere della Sera intervistata dal collega Pierfrancesco Catucci. “Amo vincere e amo le sfide. È per questo che ho lasciato Conegliano per Milano. Alla Vero Volley volevo contribuire a costruire qualcosa di grande, stiamo lavorando per questo e stiamo rispettando le aspettative”.

    “Perché ancora non abbiamo battuto l’Imoco in una finale? Loro hanno mentalità e meccanismi rodati a prescindere dalle giocatrici. Sembra abbiano sempre una soluzione a tutto e ti lasciano una cicatrice ogni volta che ti battono. Ma in finale di Champions sarà diverso: arrivarci ci ha dato la consapevolezza che abbiamo i mezzi per essere come loro”.

    foto Cev

    Detto del club, Sylla sarà attesa anche da un’estate decisamente intensa in maglia azzurra. In panchina troverà un nuovo ct, Julio Velasco, e sul campo ci sarà una qualificazione olimpica ancora da conquistare e poi, incrociando le dita, il grande sogno da coronare: una medaglia ai Giochi di Parigi, magari quella più pesante.

    “Sì, saranno mesi intensi – ammette –. Il fatto di non essere ancora qualificate alle Olimpiadi ci mette un po’ di pressione, ma sono fiduciosa. Velasco? Vorrei tanto avere il suo palmares. Sono estremamente curiosa, non ho mai lavorato con lui, ma è Velasco… (sorride). Sappiamo che sarà un percorso in salita, ma sappiamo anche ciò che vogliamo e lotteremo per ottenerlo. Non sarà facile nemmeno per lui, ma da parte nostra c’è tutta la disponibilità del mondo e la voglia di arrivarci. Sappiamo ciò che abbiamo vissuto – conclude –, da dove partiamo e dove vogliamo andare”. LEGGI TUTTO