More stories

  • in

    Si fingevano “spazzini” per fare rapine sullo scooter: fermati

    Si dirigevano verso il centro di Napoli alle prime ore del mattino a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Le classiche tute della nettezza urbana che indossavano non lasciavano dubbi. Eppure, quei due malviventi non avevano con sé gli strumenti della nettezza, ma una pistola finta, solo con il tappo rosso rimosso per farla sembrare vera. E con essa rapinavano le persone.
    Rider di Napoli aggredito, altro scooter rubato quella notte dalla stessa gang
    Refurtiva, armi e soldi ritrovati
    Protagonisti un 41enne e un suo complice, che attendevano che le persone uscissero di casa per estrarre la pistola finta, effettuare la rapina e scappare via sullo scooter, “nascosti” dal fatto di sembrare a tutti gli effetti due netturbini. Le segnalazioni e le indagini delle forze dell’ordine hanno poi permesso di acciuffare uno dei due. Oltre alla refurtiva, sono state trovate anche armi e denaro.
    Viaggiavano su uno scooter rubato
    Il 41enne è stato denunciato per ricettazione e rapina aggravata, mentre il complice è riuscito a fuggire. Si è poi inoltre scoperto che lo scooter su cui effettuavano le rapine era stato rubato lo scorso 19 maggio.
    Da monopattino a scooter elettrico? Si può, basta un… secchio LEGGI TUTTO

  • in

    Rider derubato a Napoli, la banda aveva rubato un altro scooter

    Ricordate la triste vicenda del rider di Napoli derubato del proprio scooter la notte tra l’1 e il 2 gennaio scorso da una banda composta da cinque individui? La notizia fece il giro del mondo, provocando anche numerose iniziative solidali a favore del malcapitato rider 50enne Gianni. Le forze dell’ordine hanno poi ritrovato il motorino, riconsegnandolo a Gianni. La novità è che le autorità hanno scoperto che quella stessa banda, poche ore prima del celebre episodio, avevano rubato un altro scooter, praticamente con le stesse modalità.

    Lo scooter rubato a Casoria
    Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno infatti notificato cinque misure cautelari nei confronti di tre minorenni e due maggiorenni, di 20 e 21 anni, tutti indiziati di rapina aggravata. La stessa notte in cui il rider è stato aggredito, la gang aveva precedentemente commesso una rapina in via Giovanni Pascoli, a Casoria, nell’hinterland napoletano, ovviamente violando le norme anti-contagio e il coprifuoco. I cinque, a bordo di motocicli, avrebbero avvicinato un uomo su uno scooter, gli hanno tagliato la strada, bloccandolo e percuotendolo, minacciandolo anche con una pistola.
    Il colpo di genio: un secchio e un monopattino diventa scooter
    Le indagini hanno quindi evidenziato come la gang, per la rapina al rider, avesse utilizzato con ogni probabilità proprio quello scooter rubato a Casoria poche ore prima. Di seguito, il video dell’aggressione, divulgato sui profili social ufficiali della Questura di Napoli. LEGGI TUTTO

  • in

    Ecco Cristina Chirichella, la “principessa” della pallavolo

    Foto FIVB Di La “principessa” è tornata a casa per qualche giorno prima di ripartire per Novara. Cristina Chirichella, capitana della Nazionale italiana femminile, argento agli ultimi Mondiali, è tornata a Napoli dalla famiglia, come riportato nell’edizione odierna del  È la principessa della pallavolo, così l’hanno battezzata tutti per la sua bellezza e per i […] LEGGI TUTTO