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    MotoGp, Nakagami torna negativo: gareggerà in Argentina

    TERMAS DE RIO HONDO – Takaaki Nakagami e la corsa contro il tempo per partecipare al Gran Premio d’Argentina. Inizialmente, il giapponese avrebbe dovuto perdere la chance di correre nel weekend dopo aver essere risultato positivo a diversi test Covid-19 all’inizio di questa settimana. Il pilota del LCR Honda Idemitsu da ieri è però nuovamente negativo al virus, ha preso il volo verso il Sud America e prenderà parte al Gran Premio come riportato dal sito ufficiale della MotoGp. 
    Honda Hrc chiama Bradl
    Se la Honda LCR ha risolto in parte la sua situazione, ritrovando Takaaki Nakagami in griglia, lo stesso non si può dire per l’altro lato della casa giapponese. Con Pol Espargaro infatti ci sarà Stefan Bradl a difendere i colori dell’Hrc, il collaudatore tedesco che ha rilasciato un’intervista a Speedweek prima del weekend di gara, parlando delle condizioni di Marc Marquez: “E’ una situazione difficile, non si sa quando tornerà. La diplopia può essere curata in cinque giorni o in un anno. Sono davvero dispiaciuto per Marc, non so dire se riuscirà a tornare”, ha affermato Bradl.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami si negativizza e vola verso l'Argentina per il Gp

    TERMAS DE RIO HONDO – Takaaki Nakagami sconfigge il virus e in poche ore raggiunge il Sud America per gareggiare nel Gran Premio d’Argentina. Inizialmente, il giapponese avrebbe dovuto perdere la chance di correre nel weekend dopo aver essere risultato positivo a diversi test Covid-19 all’inizio di questa settimana. Il pilota del LCR Honda Idemitsu da ieri è però nuovamente negativo al virus e prenderà parte al Gran Premio come riportato dal sito ufficiale della MotoGp. 
    Bradl in Honda Hrc
    Se la Honda LCR ha risolto in parte la sua situazione, ritrovando Takaaki Nakagami in griglia, lo stesso non si può dire per l’altro lato della casa giapponese. Con Pol Espargaro infatti ci sarà Stefan Bradl a difendere i colori dell’Hrc, il collaudatore tedesco che ha rilasciato un’intervista a Speedweek prima del weekend di gara, parlando delle condizioni di Marc Marquez: “E’ una situazione difficile, non si sa quando tornerà. La diplopia può essere curata in cinque giorni o in un anno. Sono davvero dispiaciuto per Marc, non so dire se riuscirà a tornare”, ha affermato Bradl.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami positivo al Covid: niente Argentina per lui

    ROMA – Takaaki Nakagami è risultato positivo al Covid-19 e non potrà perciò partecipare al Gran Premio d’Argentina. Il giapponese è “asintomatico e ha svolto altri due test, che hanno anche loro dato esito positivo”, comunica sui propri canali ufficiali la Honda LCR. “Purtroppo – ha detto invece Nakagami ai microfoni della MotoGp – non correrò questo fine settimana in Argentina. Il test è risultato positivo poco prima di volare a Termas. Sono davvero dispiaciuto per la squadra, gli sponsor e i fan. Non ho alcun sintomo e mi sento bene, ma sono solo molto triste e deluso. Spero di tornare in pista ad Austin per il GP delle Americhe. Incrociamo le dita”.
    Solo Alex Marquez in pista
    Non si prospetta certo un weekend tranquillo per le scuderie dell’Ala dorata. Con la diplopia che è tornata a tormentare Marc Marquez, il collaudatore Stefan Bradl è già impegnato a coprire l’assenza dell’otto volte campione del mondo. Duqnue la Honda LCR scenderà il pista con il solo Alex Marquez, dimezzando così le proprie possibilità di ottenere un piazzamento a punti. I risultati della Honda gravano inoltre sulle spalle di Pol Espargaro, che ha ottenuto buoni risultati nelle prime due tappe della MotoGp e che incalza a soli 10 punti di distanza il leader della classifica piloti Enea Bastianini. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami positivo: salta il Gp d'Argentina

    ROMA – Takaaki Nakagami è positivo al Covid-19 e per lui non ci sarà nessun Gran Premio d’Argentina. Il giapponese è “asintomatico e ha svolto altri due test, che hanno anche loro dato esito positivo”, comunica sui propri canali ufficiali la Honda LCR. “Purtroppo – ha detto invece Nakagami ai microfoni della MotoGp – non correrò questo fine settimana in Argentina. Il test è risultato positivo poco prima di volare a Termas. Sono davvero dispiaciuto per la squadra, gli sponsor e i fan. Non ho alcun sintomo e mi sento bene, ma sono solo molto triste e deluso. Spero di tornare in pista ad Austin per il GP delle Americhe. Incrociamo le dita”.
    Imprevisto Honda
    Non si prospetta certo un weekend tranquillo per le scuderie dell’Ala dorata. Con la diplopia che è tornata a tormentare Marc Marquez, il collaudatore Stefan Bradl è già impegnato a coprire l’assenza dell’otto volte campione del mondo. Duqnue la Honda LCR scenderà il pista con il solo Alex Marquez, dimezzando così le proprie possibilità di ottenere un piazzamento a punti. Anche Pol Espargaro è sotto pressione: lo spagnolo è a soli 10 punti da Enea Bastianini, ma certamente spingerà al massimo questo fine settimana di MotoGp per non far rimpiangere l’assenza dei suoi colleghi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami: “La nuova Honda ha grande potenziale”

    ROMA – Nella giornata di ieri è stato presentato il team Honda LCR, la scuderia satellite dell’Ala dorata capitanata dal team manager Lucio Cecchinello. Dopo le parole di Alex Marquez, ha parlato anche il suo compagno di squadra, il giapponese Takaaki Nakagami, alla sua quinta stagione in MotoGp. “I grandi cambiamenti presenti nella moto si vedono anche da fuori. L’enorme potenziale della nuova Honda si conferma anche in pista, per uno sviluppo che ha portato a risultati diversi per questo 2022. Dopo i test a Jerez e in Malesia sto iniziando ad avere feeling, ma non sono ancora in grado di sfruttare appieno la moto”.
    La preparazione di Nakagami
    La Honda – così come tutte le scuderie – si prepara ora agli ultimi test di Mandalika prima di lanciarsi nel Gran Premio del Qatar del 6 marzo. Ed è proprio la prima tappa del Motomondiale a occupare i pensieri di Nakagami: “In Qatar vogliamo essere sùbito competitivi per la vittoria, sarebbe fantastico”. Anche la preparazione è stato un capitolo importante per l’inverno del giapponese: “È il mio quinto anno in MotoGp e voglio mostrare tutto il mio potenziale. È anche per questo che ho iniziato ad avvalermi di un mental coach. Oggi compio 30 anni, come il numero sulla mia livrea, speriamo ora in una stagione piena di soddisfazioni”, ha concluso Nakagami, che l’anno scorso ha chiuso quindicesimo a 76 punti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami: “Confermato in pista l'enorme potenziale della Honda”

    ROMA – Lucio Cecchinello ha svelato ieri il team Honda LCR, che in pista schiererà ancora Alex Marquez e Takaaki Nakagami. Dopo lo spagnolo, ha parlato anche il suo compagno di squadra, alla sua quinta stagione in MotoGp. “I grandi cambiamenti presenti nella moto si vedono anche da fuori. L’enorme potenziale della nuova Honda si conferma anche in pista, per uno sviluppo che ha portato a risultati diversi per questo 2022. Dopo i test a Jerez e in Malesia sto iniziando ad avere feeling, ma non sono ancora in grado di sfruttare appieno la moto”, ha detto il 30enne di Chiba.
    Nakagami verso la nuova stagione
    La Honda – così come tutte le scuderie – si prepara ora agli ultimi test di Mandalika prima di lanciarsi nel Gran Premio del Qatar del 6 marzo. Ed è proprio la prima tappa del Motomondiale a occupare i pensieri di Nakagami: “In Qatar vogliamo essere sùbito competitivi per la vittoria, sarebbe fantastico”. Anche la preparazione è stato un capitolo importante per l’inverno del giapponese: “È il mio quinto anno in MotoGp e voglio mostrare tutto il mio potenziale. È anche per questo che ho iniziato ad avvalermi di un mental coach. Oggi compio 30 anni, come il numero sulla mia livrea, speriamo ora in una stagione piena di soddisfazioni”. L’obiettivo di Nakagami sarà innanzitutto quello di migliorare il 15esimo piazzamento finale ottenuto la scorsa annata e poi quello di conquistare un podio, solo sfiorato a Jerez. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: si presenta il team di Lucio Cecchinello

    ROMA – Inizia oggi il 2022 del team LCR Honda. La scuderia secondaria dell’Ala dorata schererà ancora in pista Alex Marquez, fratello di Marc Marquez, e Takaaki Nakagami. Il team manager sarà sempre Lucio Cecchinello, che nel 1996 ha fondato la squadra che porta nel nome le sue iniziali. Rispettivamente 15esimo e 16esimo, il giapponese e lo spagnolo possono ora ammirare la livrea della nuova moto, che anche quest’anno si contraddistingue per i colori storici del team. “Abbiamo lavorato molto questo inverno – ha detto Cecchinello -. I piloti hanno fatto la loro parte e guardiamo con entusiasmo alla sfida del 2022”.
    L’obiettivo di Alex Marquez
    Alla sua seconda stagione in classe regina, Alex Marquez è chiamato ad aumentare i 70 punti raccolti nel 2021. “La cosa che mi ha più stupito della MotoGp – ha detto Marquez – è il dispendio fisico per guidare il mezzo. Se non hai il controllo in sella, allora fai il doppio della fatica. Senza contare il fattore velocità, un aspetto che mi ha stupito”. Con il quarto piazzamento a Portimao, il due volte campione del mondo ha fatto registrare il suo miglior risultato in classe regina. “Quest’anno – si augura Marquez – dobbiamo cercare più weekend come quello in Portogallo. Quando ho incontrato il mio team alla fine della gara, mi hanno accolto come se avessi vinto”. Ad attendere il team LCR Honda ci sono ora i test ufficiali di Mandalika, che inizieranno il prossimo 11 febbraio. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami fa un bilancio della stagione: “Come voto mi do un 2”

    ROMA – Takaaki Nakagami non si fa sconti nel giudicare la sua stagione, chiusa al quindicesimo posto della classifica piloti di MotoGp con 76 punti. In un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, il giapponese del team LCR ha cercato di spiegare i motivi del risultato arrivato. “Per questa stagione mi darei un voto di due su dieci – ha detto -. Il motivo è che, con la buona situazione che avevamo l’anno scorso, sia io che la squadra abbiamo pensato, ‘quest’anno succederà’, invece siamo andati indietro. Anche se abbiamo avuto molte gare difficili, c’erano diverse occasioni in cui avrei dovuto ottenere risultati migliori, ed è per questo che mi sto dando un voto così basso”.
    Verso la prossima stagione
    “Se continuo così come ho fatto l’anno scorso, i risultati saranno gli stessi – ha aggiunto Nakagami -. Non sono più nella fase in cui ho bisogno di più esperienza, quindi se posso migliorare dove ho bisogno, i risultati dovrebbero essere una conseguenza naturale. Per quanto riguarda la mia velocità, sono in grado di mostrarla nelle prove, non sono stato lento e comunque ho avuto buoni risultati nelle gare. Penso che la sensazione di pressione e l’adrenalina siano abbastanza diverse tra le qualifiche e le gare. Quindi, è importante migliorare dal punto di vista mentale e, in questo modo, voglio mostrare la mia velocità e la mia forza il prossimo anno. Devo recuperare e fare un gran passo in avanti”. LEGGI TUTTO