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    Moyashi non delude, con Monselice arriva la quinta vittoria consecutiva

    MONSELICE, 25 febbraio 2023 – Va alla Moyashi Garlasco l’anticipo della nona giornata di ritorno del campionato di A3 Credem Banca, girone bianco. I neroverdi si impongono per 3-1 sulla TMB Monselice con parziali di 17-25, 19-25, 25-23, 17-25. Una gara tutt’altro che semplice per i lomellini: dopo due set a completo appannaggio neroverde, con Monselice in grave difficoltà in ricezione e fallosa in attacco, i veneti risistemano il loro assetto spostando Vattovaz opposto e la spuntano nel terzo parziale, complice il vistoso calo neroverde. Puliti e compagni ritrovano smalto nel quarto set e trascinati da un Giannotti capace di andare a terra con 31 punti, riescono a conquistare il bottino pieno e la quinta vittoria consecutiva. Salgono così a quota 37 i punti in classifica, con i neroverdi che possono anche sfruttare lo scontro diretto tra Belluno e San Giustino, attuali pretendenti al quinto posto, per poter avanzare di una posizione.
    Formazioni:
    Sul taraflex del PalaSchiavonia scendono in campo Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Giampietri, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto mister Cicorella punta su Beccaro in palleggio e Bacchin opposto, Vattovaz e Kobzev al centro, in banda Borgato e Vianello, Dainese libero.

    Cronaca:
    Pronti, via e la Moyashi si trova in vantaggio 0-5 contenendo bene i tentativi offensivi di Monselice, che non può contare sul suo capitano Drago, fermo ai box. I pavesi trovano l’allungo sul 2-9, sfruttando le indecisioni in ricezione della TMB, che riesce però a prendere il ritmo e accorcia sino all’11-12 con il muro di Vattovaz e l’ace di Vianello. Sull’eccellente turno al servizio di Baciocco i neroverdi ritrovano qualche lunghezza di vantaggio (12-18). Monselice fatica a trovare soluzioni d’attacco e il muro di Giannotti firma il 13-21. Kobzev fa buona guardia a muro su Peric (15-21), ma i neroverdi riescono a sfondare in pipe con Baciocco (15-23) e portarsi a set point con la botta di Puliti (16-24). Vianello annulla la prima occasione, ma il servizio in rete di Beccaro sancisce il definitivo 17-25.

    Nel secondo parziale Cicorella preferisce Dietre a Borgato e Monselice parte con tutt’altro piglio rispetto al primo set. Sono però i garlaschesi a trovare il primo break con una buona incisività di Giannotti al servizio e Bellucci che presta attenzione a muro (3-5). La TMB si rifà sotto con Vianello (7-6) ma Giannotti si fa trovare pronto per il controsorpasso (9-11). Bellucci si affida a Peric per tenere davanti i suoi (12-14), ed è lo stesso centralone croato che firma anche il 12-16 con il muro su Vianello. Giannotti mette nuovamente in difficoltà i veneti dai 9 metri e la Moyashi può ipotecare anche il secondo set con un parziale di 0-6 che vale il 12-18. La TMB ritrova fluidità in cambio palla sino a che Giannotti trova il break che vale il set point (17-24) con il muro su Dietre. Kobzev annulla la prima occasione a muro, ma l’errore dai 9 metri di Vattovaz sancisce il definitivo 19-25 per i neroverdi.

    Nel terzo set Vattovaz viene inserito come opposto e i neroverdi si ritrovano subito sotto 3-0, per poi riuscire a rimettere subito il parziale in parità con il 3-3 di Giampietri dal centro. La Moyashi passa avanti con il muro di Peric (6-7) ma Kobzev e Vianello trascinano i veneti a +4 (11-7). Garasco soffre in ricezione e pasticcia tra muro e difesa concedendo anche il 14-8. Giannotti e Bellucci provano la rimonta (14-10) che viene fermata dal mani-out di Dietre (17-11). Il doppio ace di Accorsi riporta i pavesi a -2 (18-16) ma risponde Borgato con l’ace del 20-17. I veneti continuano a controllare il set con un Vattovaz in confidenza anche da seconda linea. Bellucci trova gloria personale con l’attacco del -1 (21-20) e l’ace di Peric vale il 22 pari. Nel momento di massima difficoltà nel set è Vianello a colpire (23-22) e Vattovaz su rigiocata firma anche il 24-22. Giannotti annulla la prima occasione dei veneti ma Borgato va a segno appoggiando a terra il 25-23.

    Anche nel quarto set Monselice si trova subito avanti con Vianello e Vattovaz protagonisti per il 7-5. La Moyashi sfrutta l’errore di Borgato per trovare la parità (9-9). L’ace di Baciocco e il muro di Giannotti permettono a Garlasco di ritrovare fiducia (9-12) e lo stesso opposto neroverde trova l’ulteriore ace dell’allungo +4 (11-15). La Moyashi ritrova smalto contendo bene a muro e alzando l’efficienza in contrattacco. È Giannotti a farsi sentire nuovamente da posto 2 (14-20) e trovare anche il trentesimo punto personale con il muro del 14-21. La TMB si sblocca con Vattovaz, ma Giannotti porta i neroverdi a match point (17-24) e su un’azione confusa la Moyashi può finalmente gioire per il definitivo 17-25.
    TABELLINO
    TMB Monselice 1 – Moyashi Garlasco 3
    Parziali: (17-25, 19-25, 25-23, 17-25)
    MOYASHI GARLASCO: BACIOCCO 10, PERIC 8, GIANNOTTI 31, BELLUCCI 4, GIAMPIETRI 5, CALITRI (L), ACCORSI 2, AGOSTINI , PULITI 7, CAIANIELLO, MINELLI. N.E. ROMAGNOLI
    10 muri, 7 ace, 7 errori al servizio, 44% ricezione positiva (32% perfetta), 54% efficienza in attacco.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    TMB MONSELICE: PERCIANTE, VATTOVAZ 13, KOBZEV 6, VIANELLO 24, DE GRANDIS 5, BACCHIN 6, BECCARO, BORGATO 5, DAINESE (L), DIETRE 5. N.E. MONETTI, RIZZATO (L), DE SANTI.
    8 muri, 5 ace, 17 errori al servizio, 44% ricezione positiva (23% perfetta), 49% efficienza in attacco.
    Allenatore: Guglielmo Cicorella. Vice: Luca Beccaro LEGGI TUTTO

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    Impresa Garlasco, contro Macerata sono tre punti

    Di Redazione

    Non si poteva chiedere troppo alla Moyashi Garlasco contro la Med Store Tunit Macerata, squadra più in forma di questa fase del campionato. E invece i ragazzi di coach Bertini si regalano un’altra impresa contro i marchigiani, conquistando il bottino pieno in 4 set (25-18, 25-21, 19-25, 25-20).

    I neroverdi partono subito determinati, facendo andare fuori giri l’attacco marchigiano (32% di efficienza al termine del primo set). Anche il secondo parziale vede Puliti e compagni guidare per tutto il set, potendo contare su un sistema muro-difesa a tratti impenetrabile. Il solito passaggio a vuoto del terzo set, con Macerata in grado di mettere più facilmente palla a terra e i Pinguini troppo fallosi in attacco. Ma si tratta solo di un istante, perché i neroverdi ritrovano qualità e determinazione per confermare il risultato dell’andata e conquistare i 3 punti utili a rimanere in scia a Belluno e San Giustino, attuali pretendenti al quinto posto.

    Bertini conferma Bellucci in regia, Giannotti opposto, in banda Baciocco e Puliti, Calitri libero, Peric e Giampietri al centro. Dall’altro lato della rete coach Gulinelli schiera Kindgard in palleggio e Morelli opposto, De Col e Luisetto al centro, in banda Wawrzynczyk e Lazzaretto, Gabbanelli libero.

    La Moyashi esce meglio dai blocchi e con grande attenzione a muro si spinge sull’8-2. Wawrzynczyk dai 9 metri mette in difficoltà i neroverdi e Macerata può accorciare (9-6). Un buon momento di Peric e Giannotti permette alla Moyashi di tenere il +6 (14-8). Con Macerata non ci si può permettere di abbassare la guardia, e Morelli in un amen ricuce il -4 (18-14). È l’ex Giannotti a rimettere le cose in chiaro (19-14) e Bellucci si prende la gloria personale con il block-in del 20-14. Morelli non ci sta e trascina i suoi sul 21-17. Nonostante il gioco veloce di Kindgard, i marchigiani non riescono a mettere palla a terra e diventano fallosi in attacco permettendo così a Puliti e compagni di chiudere la pratica con un secco 25-18.

    Il secondo parziale riprende con maggior equilibrio sino a che la Moyashi si guadagna un primo allungo (11-7) grazie ai muri di Peric e Baciocco. Macerata si rifà sotto grazie al muro di Luisetto ed è brava e disorientare i neroverdi con il gioco veloce in 4 (11-10). Nella fase centrale del set Bellucci si affida a Giannotti per tenere fluido il cambio palla (14-12) e Kindgard non ha dubbi nel far lo stesso con Morelli (14-13). Ma è ancora il muro a farla da padrone, con Giannotti e Peric a propiziare il 21-14 e Macerata sempre più in difficoltà a trovar soluzioni d’attacco credibili. Un passaggio a vuoto per i neroverdi, con il muro di Luisetto a sancire il -5 (22-17), costringe Bertini a fermare il gioco. Baciocco manda i suoi a set point sul 24-18, ma la Moyashi si incarta e si vede annullare 3 occasioni. Ci pensa il servizio out biancorosso a sancire il definitivo 25-21.

    La Moyashi perde da subito la presa del terzo parziale con troppe imprecisioni in attacco (6-10). Macerata tiene le distanze grazie al muro, su un attacco neroverde in calo. A Morelli si aggiunge Lazzaretto come punto di riferimento offensivo dei marchigiani (12-15), che trovano anche il +4 con Wawrzynczyk al servizio (12-16). La premiata ditta Peric-Giampietri restituiscono il favore (14-16). Il neo-entrato Margutti firma il 15-18, mentre Morelli è sempre più protagonista con i due ace del 15-20. Capitan Puliti prova a trascinare i suoi per la rimonta (18-22), ma la formazione marchigiana ferma ancora i neroverdi a muro con Luisetto e il servizio out di Giannotti regala il terzo parziale a Macerata (19-25).

    La quarta frazione inizia con tutt’altro piglio e i neroverdi riescono a trovare il 7-2 con Giampietri e Peric protagonisti tra muro e servizio. Macerata riesce a ricucire, ma l’attacco della Moyashi ritrova la sua qualità per il 10-6. Un Giannotti indemoniato spinge anche dai 9 metri per il 12-7 concluso da Puliti in slash. Macerata si spazientisce facendosi fallosa in attacco (13-7). L’inerzia è tutta dalla parte dei neroverdi che con Baciocco e Giannotti tengono il +6 (18-12). Gulinelli pescadalla panchina Gonzi per la regia e Margutti ricuce un break (20-16). Luisetto e Wawrzynczyk permettono a Macerata di tenere il cambio palla, ma Giannotti risponde per il 23-18 e i neroverdi rimangono in controllo del parziale. Il servizio in rete dei marchigiani regala il match point ai neroverdi (24-19), che sprecano la prima occasione ma con il solito Giannotti trovano il definitivo 25-20.

    Moyashi Garlasco-Med Store Tunit Macerata 3-1 (25-18, 25-21, 19-25, 25-20)Moyashi Garlasco: Baciocco 13, Peric 10, Giannotti 23, Bellucci 1, Giampietri 5, Calitri (L), Agostini, Puliti 14, Accorsi 1, Minelli. N.E. Caianiello, Romagnoli. All. Bertini, Vice Moro.Med Store Tunit Macerata: Morelli 16, Luisetto 11, De Col, Ravellino, Lazzaretto 10, Margutti 5, Kindgard 2, Wawrzynczyk 16, Gonzi 2, Gabbanelli. N.E. Paolucci, Bacco. All. Gulinelli, Vice CaldarolaNote: Moyashi Garlasco: 12 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 49% in attacco, 42% (30% perfette) in ricezione. Med Store Tunit Macerata: 9 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 45% in attacco, 55% (44% perfette) in ricezione

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Moyashi, prova di spessore e 3 punti con Macerata

    Ph Roberto Peli
    GARLASCO, 19 febbraio 2023 – Non si poteva chiedere troppo alla Moyashi Garlasco contro la Med Store Tunit Macerata, squadra più in forma di questa fase del campionato. E invece i ragazzi di coach Bertini si regalano un’altra impresa contro i marchigiani, conquistando il bottino pieno in 4 set (25-18, 25-21, 19-25, 25-20). I neroverdi partono subito determinati, facendo andare fuori giri l’attacco marchigiano (32% di efficienza al termine del primo set). Anche il secondo parziale vede Puliti e compagni guidare per tutto il set, potendo contare su un sistema muro-difesa a tratti impenetrabile. Il solito passaggio a vuoto del terzo set, con Macerata in grado di mettere più facilmente palla a terra e i Pinguini troppo fallosi in attacco. Ma si tratta solo di un istante, perché i neroverdi ritrovano qualità e determinazione per confermare il risultato dell’andata e conquistare i 3 punti utili a rimanere in scia a Belluno e San Giustino, attuali pretendenti al quinto posto.
    Formazioni
    Bertini conferma Bellucci in regia, Giannotti opposto, in banda Baciocco e Puliti, Calitri libero, Peric e Giampietri al centro. Dall’altro lato della rete coach Gulinelli schiera Kindgard in palleggio e Morelli opposto, De Col e Luisetto al centro, in banda Wawrzynczyk e Lazzaretto, Gabbanelli libero.
    La gara
    La Moyashi esce meglio dai blocchi e con grande attenzione a muro si spinge sull’8-2. Wawrzynczyk dai 9 metri mette in difficoltà i neroverdi e Macerata può accorciare (9-6). Un buon momento di Peric e Giannotti permette alla Moyashi di tenere il +6 (14-8). Con Macerata non ci si può permettere di abbassare la guardia, e Morelli in un amen ricuce il -4 (18-14). È l’ex Giannotti a rimettere le cose in chiaro (19-14) e Bellucci si prende la gloria personale con il block-in del 20-14. Morelli non ci sta e trascina i suoi sul 21-17. Nonostante il gioco veloce di Kindgard, i marchigiani non riescono a mettere palla a terra e diventano fallosi in attacco permettendo così a Puliti e compagni di chiudere la pratica con un secco 25-18.
    Il secondo parziale riprende con maggior equilibrio sino a che la Moyashi si guadagna un primo allungo (11-7) grazie ai muri di Peric e Baciocco. Macerata si rifà sotto grazie al muro di Luisetto ed è brava e disorientare i neroverdi con il gioco veloce in 4 (11-10). Nella fase centrale del set Bellucci si affida a Giannotti per tenere fluido il cambio palla (14-12) e Kindgard non ha dubbi nel far lo stesso con Morelli (14-13). Ma è ancora il muro a farla da padrone, con Giannotti e Peric a propiziare il 21-14 e Macerata sempre più in difficoltà a trovar soluzioni d’attacco credibili. Un passaggio a vuoto per i neroverdi, con il muro di Luisetto a sancire il -5 (22-17), costringe Bertini a fermare il gioco. Baciocco manda i suoi a set point sul 24-18, ma la Moyashi si incarta e si vede annullare 3 occasioni. Ci pensa il servizio out biancorosso a sancire il definitivo 25-21.
    La Moyashi perde da subito la presa del terzo parziale con troppe imprecisioni in attacco (6-10). Macerata tiene le distanze grazie al muro, su un attacco neroverde in calo. A Morelli si aggiunge Lazzaretto come punto di riferimento offensivo dei marchigiani (12-15), che trovano anche il +4 con Wawrzynczyk al servizio (12-16). La premiata ditta Peric–Giampietri restituiscono il favore (14-16). Il neo-entrato Margutti firma il 15-18, mentre Morelli è sempre più protagonista con i due ace del 15-20. Capitan Puliti prova a trascinare i suoi per la rimonta (18-22), ma la formazione marchigiana ferma ancora i neroverdi a muro con Luisetto e il servizio out di Giannotti regala il terzo parziale a Macerata (19-25).
    La quarta frazione inizia con tutt’altro piglio e i neroverdi riescono a trovare il 7-2 con Giampietri e Peric protagonisti tra muro e servizio. Macerata riesce a ricucire, ma l’attacco della Moyashi ritrova la sua qualità per il 10-6. Un Giannotti indemoniato spinge anche dai 9 metri per il 12-7 concluso da Puliti in slash. Macerata si spazientisce facendosi fallosa in attacco (13-7). L’inerzia è tutta dalla parte dei neroverdi che con Baciocco e Giannotti tengono il +6 (18-12). Gulinelli pesca dalla panchina Gonzi per la regia e Margutti ricuce un break (20-16). Luisetto e Wawrzynczyk permettono a Macerata di tenere il cambio palla, ma Giannotti risponde per il 23-18 e i neroverdi rimangono in controllo del parziale. Il servizio in rete dei marchigiani regala il match point ai neroverdi (24-19), che sprecano la prima occasione ma con il solito Giannotti trovano il definitivo 25-20.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – Med Store Tunit Macerata 1
    Parziali: 25-18, 25-21, 19-25, 25-20
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 13, Peric 10, Giannotti 23, Bellucci 1, Giampietri 5, Calitri (L), Agostini, Puliti 14, Accorsi 1, Minelli. N.E. Caianiello, Romagnoli. All. Bertini, Vice Moro.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 16, Luisetto 11, De Col, Ravellino, Lazzaretto 10, Margutti 5, Kindgard 2, Wawrzynczyk 16, Gonzi 2, Gabbanelli. N.E. Paolucci, Bacco. All. Gulinelli, Vice Caldarola
    NOTE
    Moyashi Garlasco: 12 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 49% in attacco, 42% (30% perfette) in ricezione.
    Med Store Tunit Macerata: 9 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 45% in attacco, 55% (44% perfette) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    Macerata attesa da Garlasco, De Col: “Vogliamo continuare a vincere”

    Di Redazione

    Per l’8° giornata di Serie A3 Girone Bianco, la Med Store Tunit Macerata è attesa in trasferta dal Moyashi Garlasco al Palazzetto dello Sport Giuliano Ravizza, domenica alle ore 18. Per i biancorossi sarà un’occasione di riscattare la gara di andata dove Garlasco riuscì a strappare tre punti al Banca Macerata Forum; ora i lombardi sono a quota 31, a 10 lunghezze di distanza dalla Med Store Tunit e arrivano da tre vittorie consecutive, l’ultima un 3-1 in casa di Mirandola. Le vittorie consecutive dei biancorossi sono invece cinque, domenica scorsa il 3-0 inflitto a Monselice che ha permesso di raggiungere il terzo posto in classifica a pari merito con Savigliano.

    “Vogliamo continuare a vincere”, spiega il centrale Andrea De Col, “Siamo convinti e positivi di poter proseguire come abbiamo fatto ultimamente, sono sicuro che non ci tireremo indietro”.

    Contro Garlasco sarà una partita importante in chiave lotta al terzo posto, che avete conquistato domenica scorsa, sebbene in coabitazione con Savigliano, “Sappiamo che dobbiamo proseguire a fare punti, per la sfida di domenica poi abbiamo anche qualche stimolo extra: la sconfitta dell’andata ci ha lasciato l’amaro in bocca e vogliamo riscattarci. Abbiamo dimostrato in queste settimane che abbiamo qualità e domenica sarà una partita diversa; ci saranno Luisetto e Lazzaretto, che ci hanno aiutati molto ma tutti siamo cresciuti durante la stagione. Abbiamo trovato il modo di lavorare bene insieme ed esprimerci al massimo in campo e in allenamento continuiamo a concentrarci sull’intesa. Siamo carichi e fiduciosi per la sfida contro Garlasco”.

    La sfida tra Moyashi Garlasco e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Moyashi conquista 3 punti nella battaglia con Mirandola

    MIRANDOLA, 12 febbraio 2023 – La Moyashi Garlasco trova il tris sul campo della Stadium Mirandola imponendosi per 1-3 con parziali 25-23, 22-25, 29-31, 19-25. Una gara tutt’altro che semplice in cui i neroverdi rimontano dallo 0-1 e sono costretti a soffrire in un terzo parziale infinito. Puliti e compagni mettono in campo una buona prestazione a muro (15 muri punto, 6 personali di Peric) e sono bravi a mantenere la giusta lucidità nel finale di un terzo set deciso dai particolari. Contava tornare a casa con i 3 punti e la Moyashi non ha fallito. Ora la testa va all’incontro casalingo con Macerata (domenica 19 alle 18), in cui i neroverdi dovranno provare a confermare il successo dell’andata, potendo contare su un Giannotti che nei momenti decisivi è una solida certezza (oggi 28 punti personali di cui 3 muri e 3 ace).
    Formazioni
    Bertini conferma Baciocco e Puliti in banda, al centro Peric e Romagnoli, Bellucci in palleggio e Giannotti opposto, libero Calitri. Dall’altro lato della rete coach Pinca schiera in banda Stohr con Dombrovski, Ghelfi G. in palleggio opposto Ghelfi F., al centro Rustichelli R. e Scaglioni, Angiolini libero.
    Cronaca
    La Moyashi esce meglio dai blocchi con un 0-3 propiziato da un ottimo Romagnoli al servizio, ma la Stadium è brava a rientrare sul 12-12 grazie a un servizio ficcante e ai colpi del suo opposto Francesco Ghelfi. Con l’ace di Dombrovski Mirandola entra in fiducia e trova il là per il 21-15. Garlasco riesce a riprendere ritmo e non vuole lasciare scivolare via il set. Giannotti sale in cattedra e la Moyashi si fa minacciosa accorciando sino al 21-20. Ma l’ace di Ghelfi rilancia i suoi sul 23-20 e non è sufficiente l’ace di Romagnoli (24-23) per poter riacciuffare gli emiliani che chiudono con il primo tempo di Scaglioni (25-23).
    La Moyashi rientra in campo concentrata nel conquistarsi il 2-6 con l’ottimo servizio di Romagnoli. Il tentativo di fuga si scontra sul muro di un super Rustichelli che firma il 7-7. Il ristabilito equilibrio viene spezzato dal muro di Puliti su Ghelfi (11-13). Gli ace di Giannotti e Puliti propiziano l’allungo (12-16). I neroverdi sprecano qualche occasione di troppo e Mirandola si rifà sotto con l’ace di Stohr (19-20). Puliti risolve un’azione complicatissima e Giannotti sigla un altro ace che dà respiro ai garlaschesi (19-22). Anche Peric dice la sua con il muro del 19-23. Pinca pesca dalla panchina Bellei per il servizio, e il numero 7 emiliano trova subito il 21-23, concludendo in rete il secondo tentativo (21-24). Dombrovski annulla il primo set point (22-24), ma il servizio out degli emiliani rimette la gara in parità.
    Pronti, via e la Moyashi si ritrova sopra (0-4) anche nel terzo set. I fratelli Ghelfi trascinano gli emiliani sul 10-9 per poi veder Garlasco rientrare con Peric e Puliti (11-12). È ancora il servizio mirandolese a propiziare il controsorpasso (14-13) ma Baciocco ribalta la situazione con il muro del 17-19. Bellucci e Ghelfi non hanno dubbi e si affidano ai loro opposti per tenere il set in equilibrio, con Ghelfi F. a firmare il 22 pari. È Puliti a portare i suoi a set point (23-24) ma il servizio in rete rimanda il verdetto ai vantaggi. Nessuna delle due contendenti intende cedere e si dipinge così un terzo parziale con un finale al cardiopalma: le sorti del set vengono ribaltate più volte sino all’errore di Dombrovski (29-30) e al muro perentorio di Peric per il sudatissimo 29-31.
    Mirandola rientra in campo combattiva e si porta sul 6-3 grazie al turno al servizio di Ghelfi F. I neroverdi sono bravi a ritrovare il ritmo e il muro di Romagnoli rimette il set in parità (8-8). Il gioco gialloblù si fa scontato e Peric e Puliti sono invalicabili a muro per Ghelfi (10-12). La gara si impreziosisce di grandi difese in entrambe le metà campo, con i Pinguini che devono cambiare qualcosa nella scelta dei loro colpi per poter mettere palla a terra. Giannotti premia l’attenzione difensiva dei suoi con l’attacco del +4 (13-17). L’attacco out di Ghelfi regala il +5 alla Moyashi (16-21), che affidandosi a Giannotti può gestire sino al definitivo 19-25.
    TABELLINO
    Stadium Mirandola 1 – Moyashi Garlasco 3Parziali: 25-23, 22-25, 29-31, 19-25Durata: 28, 26, 37, 27 min.
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 14, Romagnoli 7, Peric 11, Giannotti 28, Bellucci, Calitri (L), Accorsi, Agostini, Puliti 14. N.E. Caianiello, Minelli. All. Bertini, vice Moro.
    Note: 15 muri, 7 ace, 16 errori al servizio, 56% efficienza in attacco, 40% ricezione positiva (27% perfetta).
    STADIUM PALLAVOLO MIRANDOLA: Stohr 13, Ghelfi G. 5, Angiolini (L), Bellei 3, Ghelfi F. 25, Rustichelli M. (L), Dombrovski 9, Scaglioni 7, Schincaglia, Rustichelli R. 5, Persona 1. N.E. Capua, Gulinelli, Canossa. All. Pinca, vice Mescoli.
    Note: 7 muri, 12 ace, 15 errori al servizio, 40% efficienza in attacco, 37% ricezione positiva (28% perfetta). LEGGI TUTTO

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    Puliti: “Soddisfatti per i 3 punti. Lavoreremo per una maggior efficacia al servizio”

    Leonardo Puliti, ph Roberto Peli
    GARLASCO, 07 febbraio 2023 – È il capitano Leonardo Puliti a parlare del momento della Moyashi Garlasco dopo il successo in 4 set con la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Dopo quattro stop consecutivi, negli ultimi due appuntamenti la Moyashi è riuscita a ribaltare il risultato dell’andata con Belluno e Montecchio e si è ora lanciata alla rincorsa del quinto posto, attualmente occupato proprio dai bellunesi a 30 punti (Garlasco a -2).
    Il martello umbro spiega come la gara con Montecchio abbia rinvigorito l’entusiasmo dei suoi: “Siamo molto soddisfatti per il risultato. I 3 punti pieni servono tantissimo e danno morale in vista dei prossimi impegni. Siamo chiamati a lavorare ancora su aspetti del nostro gioco nei quali siamo stati deficitari nel corso delle ultime uscite, ma siamo tutti molto fiduciosi e pronti per le prossime gare”.
    Le prossime sfide vedranno la Moyashi battersi con formazioni sulle quali è già riuscita ad imporsi nel girone d’andata, ma il risultato non è per nulla scontato: “Ci aspettano scontri interessanti, il primo con Mirandola.  È una gara alla nostra portata, possiamo fare punti e in palestra lavoreremo proprio per questo obiettivo. Ci aspetta anche la gara con Macerata, che sarà sicuramente tanto difficile quanto importante. Replicare il risultato dell’andata non è certamente scontato visto il loro periodo di forma… ma questa stagione ci ha insegnato fin da subito che ogni partita riserva grandi sorprese e bisogna farsi trovare pronti per sfruttare le occasioni giuste”.
    Il capitano neroverde guarda avanti agli appuntamenti delle ultime 7 gare di regular season, in cui i lomellini non possono permettersi passi falsi se vogliono riagganciare il quinto posto conquistato al termine del girone d’andata: “Per questa ultima parte di regular season sarà importantissimo gestire i carichi di lavoro e la fatica dal punto di vista fisico. Dal punto di vista tecnico, invece, dobbiamo continuare a crescere nei numeri: implementare l’efficacia del nostro servizio, sia nella gestione all’interno della gara, sia come incisività a livello individuale. Questo fondamentale potrà sicuramente aiutare il nostro sistema di gioco a fare un ennesimo salto in avanti nella qualità e fornirci maggiori certezze in gara“. Dai 9 metri passerà dunque la crescita e l’equilibrio del gioco neroverde secondo il capitano. Una crescita nella quale i lomellini dovranno dimostrare di non subire la pressione psicologica del risultato obbligato e in cui anzi possano stupire anche nelle gare più incerte che li aspettano. LEGGI TUTTO

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    La Moyashi Garlasco ritrova il bottino pieno contro Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà). Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.

    La cronacaAl PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto coach Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.

    Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.

    Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.

    Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.

    Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.

    Moyashi Garlasco–Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-1 (25-20, 25-22, 19-25, 25-15)Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro.Arbitri: Marco Pasin, Giuliano Venturi Note: Garlasco: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.Montecchio: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moyashi lotta e ritrova i 3 punti con Montecchio

    Ph Roberto Peli
    PAVIA, 4 febbraio 2023 – La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà), imponendosi con parziali di 25-20, 25-22, 19-25, 25-15. Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.
    Formazioni:
    Al PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto mister Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.
    Cronaca:
    Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.
    Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.
    Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.
    Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.
    Tabellino:
    Moyashi Garlasco 3 – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1
    Parziali: 25-20, 25-22, 19-25, 25-15
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini, vice Moro.
    Note: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro, vice Macente.
    Note: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO