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    MotoGP, Bastianini e il nuovo calendario: “La famiglia farà fatica a seguirmi”

    ROMA – Ancora poche settimane e prenderà via la nuova stagione di MotoGP, con Enea Bastianini pronto a giocare un ruolo da protagonista. Una stagione che segna un doppio, grande cambiamento: il nativo di Rimini, infatti, è stato promosso in Ducati ufficiale, mentre il motomondiale è stato rivoluzionato, contando ora 21 gare e soprattutto le sprint race previste per ogni weekend di gara. E il “Bestia” ha parlato proprio di questo nell’intervista con lo sponsor GIVI, spiegando: “Comincia ad essere complicato per la mia famiglia e la mia ragazza nel seguirmi in tutte le gare. Loro sono il mio riferimento, la mia base con cui mi relaziono quando sono in forma e nei momenti più difficili“. 
    La chiamata di Dall’Igna
    Inevitabile, poi, la domanda sulle sensazioni vissute quando è arrivata la promozione dal team Gresini alla Ducati ufficiale: “Stavo tornando dal mare, mentre ero in moto ho sentito vibrare il telefono. Ho visto che era Luigi Dall’Igna che mi ha detto ‘Abbiamo deciso di spostarti nel team interno’. Ho chiamato subito la mia ragazza, i miei genitori, abbiamo subito festeggiato, una giornata unica“. Poi, il primo contatto con tutta la squadra che lo supporterà per tentare di vincere il titolo: “Il metodo è rimasto abbastanza invariato rispetto all’anno scorso, ero già in un ambiente Ducati. Ciò che cambia è vedere tante persone che devi coinvolgere e spiegare tutto nel dettaglio per aiutare a sviluppare la moto ed essere subito veloce dalla prima gara“. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bastianini e il problema con il nuovo calendario

    ROMA – Enea Bastianini si prepara a vivere una stagione da protagonista in MotoGP. Una stagione che segna un doppio, grande cambiamento: il nativo di Rimini, infatti, è stato promosso in Ducati ufficiale, mentre il motomondiale è stato rivoluzionato, contando ora 21 gare e soprattutto le sprint race previste per ogni weekend di gara. E il “Bestia” ha parlato proprio di questo nell’intervista con lo sponsor GIVI, spiegando: “Comincia ad essere complicato per la mia famiglia e la mia ragazza nel seguirmi in tutte le gare. Loro sono il mio riferimento, la mia base con cui mi relaziono quando sono in forma e nei momenti più difficili“. 
    La chiamata della Ducati ufficiale
    Inevitabile, poi, la domanda sulle sensazioni vissute quando è arrivata la promozione dal team Gresini alla Ducati ufficiale: “Stavo tornando dal mare, mentre ero in moto ho sentito vibrare il telefono. Ho visto che era Luigi Dall’Igna che mi ha detto ‘Abbiamo deciso di spostarti nel team interno’. Ho chiamato subito la mia ragazza, i miei genitori, abbiamo subito festeggiato, una giornata unica“. Poi, il primo contatto con tutta la squadra che lo supporterà per tentare di vincere il titolo: “Il metodo è rimasto abbastanza invariato rispetto all’anno scorso, ero già in un ambiente Ducati. Ciò che cambia è vedere tante persone che devi coinvolgere e spiegare tutto nel dettaglio per aiutare a sviluppare la moto ed essere subito veloce dalla prima gara“. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo: “Non ho ancora avuto un vero duello con Bagnaia”

    ROMA – Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia comandano da due anni sui circuiti di MotoGP, eppure non sono ancora riusciti a dare vita a un vero testa a testa in pista. A sottolineare questo curioso fatto è stato il francese della Yamaha, che in un’intervista all’emittente statunitense NBC ha ricordato: “Non ho ancora avuto l’opportunità di battagliare con Pecco: quando ero davanti io, lui spesso è caduto, e allo stesso quando era lui a condurre, ero io a essere più indietro e a finire per terra. Ma il momento di confrontarci nel corpo a corpo arriverà”. Infatti, l’unica occasione in cui i due hanno datto un po’ di spettacolo è stato a Valencia, anche se non per le prime posizioni, con Quartararo che dopo un po’ di bagarre ha preso il largo, con il titolo che poi è andato al piemontese. 
    “Bastianini tra i favoriti”
    Ancora pochi giorni e comincerà l’azione in vista del via ufficiale alla nuova stagione, nella quale, oltre ai grandi protagonisti ben noti, Quartararo individua un nome in particolare che potrebbe inserirsi: Enea Bastianini. “Il 2022 è stata solo la sua seconda stagione nella classe regina, eppure è salito più volte sul podio, e in quattro occasioni sul gradino più alto. È stato davvero impressionante, secondo me rientra tra i favoriti per la vittoria del titolo”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, il Frecciarossa veste Ducati: un treno speciale per Bagnaia e Bastianini

    ROMA – Anche Trenitalia festeggia la Ducati, dopo i clamorosi successi ottenuti nel 2022. A Termini, infatti, è stata presentata la nuova livrea dedicata ai traguardi della scuderia di Borgo Panigale. In particolare, sulle testate del Frecciarossa 1000 nr. 35 si legge la scritta “Il rosso vincente corre veloce”, richiamando ai colori simbolo delle due realtà. È presente anche una gigantografia sia di Francesco Bagnaia che di Enea Bastianini con le rispettive moto e il tricolore, con il grigio a fare da sfondo. Le altre carrozze del convoglio, invece, non sono state modificate.
    La presentazione
    La cerimonia di presentazione ha visto la presenza di rappresentanti di Trenitalia, con l’amministratore delegato Luigi Corradi, oltre all’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris, e rappresentanti della Ducati, ovvero il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, e lo stesso Bagnaia, che ha potuto posare anche con la sua nuova Desmosedici GP23 con il numero 1.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bezzecchi: “Sempre bello scendere in pista con Valentino Rossi”

    ROMA – Marco Bezzecchi ha parlato dopo i giorni di test a Portimao con la VR46 Academy, in vista della stagione 2023 di MotoGP. Il rookie of the year in carica si è detto soddisfatto del tempo passato in pista accanto a Valentino Rossi, presente con tutti i ragazzi del gruppo sul circuito portoghese, mentre manca poco più di un mese all’avvio ufficiale della stagione. “È sempre bello scendere in pista, in più c’era anche Valentino, di sicuro è meglio che andare in palestra – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Bello tornare a girare in moto lui”.Guarda la galleryMotoGP, ecco la nuova Ducati per il campione del mondo
    Verso il 2023
    “A Valencia abbiamo avuto solo un’infarinatura, avrò una moto sicuramente competitiva, quella di Pecco, che rappresenterà un passo avanti rispetto a quella che ho usato nel 2022 – ha aggiunto Bezzecchi -. Dovremo capire bene come funziona, però”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rivola: “Team satellite grande opportunità per Aprilia”

    ROMA – Aprilia si avvicina alla nuova stagione di MotoGP con l’intenzione di fare meglio del 2022. Lo scorso campionato, infatti, è stato a due facce, con una prima parte da protagonisti, in cui Aleix Espargaro sembrava poter lottare per il titolo insieme a Bagnaia e Quartararo, salvo poi chiudere con una lunga serie di risultati negativi. Ma la grande novità in casa Aprilia sarà quella del team satellite RNF, con Miguel Oliveria e Raul Fernandez. A proposito di quest’ultimo punto, Massimo Rivola, amministratore delegato della scuderia italiana, ai microfoni di Sky Sport ha spiegato: “Il team satellite è un grosso impegno ma al contempo una grande opportunità. Abbiamo una formazione di quattro piloti che si ‘tireranno’ molto l’un l’altro. Avere dei piloti forti può tamponare quei momenti in cui magari i piloti ufficiali non sono in giornata. Sicuramente ci daranno tanti dati. Io penso che uno degli step che ha dato tanti vantaggi alla Ducati sia stato quello di avere molte moto in pista, che vogliono dire dati e informazioni. L’obiettivo è migliorarsi; quello di vincere il titolo credo che sia ancora un po’ ambizioso, ma la direzione è quella”.
    Le prospettive per il 2023
    “Non vediamo l’ora che uno dei nostri piloti vinca il titolo di campione, lavoriamo tutti uniti per questo motivo. Non vediamo l’ora di vedere in pista la nuova moto, se piacerà ai piloti. Nelle moto c’è sempre un equilibrio delicato per trovare la fiducia del pilota, quel feeling che poi solo loro possono comunicarci per dirci come abbiamo lavorato in inverno”, ha continuato Rivola. Che ha poi concluso: “Il finale di 2022 è stato orribile. Si riparte motivati più che mai per far vedere a tutti, in primis a noi stessi, che noi siamo quelli della prima parte di stagione. C’è una trepidante attesa, sono convinto del lavoro che è stato fatto, è bello vedere che ogni anno facciamo una moto migliore, per cui credo che anche quest’anno confermeremo il trend”.  LEGGI TUTTO

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    Aprilia, Rivola: “Il team satellite ci aiuterà con tante informazioni”

    ROMA – La nuova stagione di MotoGP vedrà l’Aprilia alla ricerca di riscatto rispetto al 2022. Lo scorso campionato, infatti, è stato a due facce, con una prima parte da protagonisti, in cui Aleix Espargaro sembrava poter lottare per il titolo insieme a Bagnaia e Quartararo, salvo poi chiudere con una lunga serie di risultati negativi. Ma la grande novità in casa Aprilia sarà quella del team satellite RNF, con Miguel Oliveria e Raul Fernandez. A proposito di quest’ultimo punto, Massimo Rivola, amministratore delegato della scuderia italiana, ai microfoni di Sky Sport ha spiegato: “Il team satellite è un grosso impegno ma al contempo una grande opportunità. Abbiamo una formazione di quattro piloti che si ‘tireranno’ molto l’un l’altro. Avere dei piloti forti può tamponare quei momenti in cui magari i piloti ufficiali non sono in giornata. Sicuramente ci daranno tanti dati. Io penso che uno degli step che ha dato tanti vantaggi alla Ducati sia stato quello di avere molte moto in pista, che vogliono dire dati e informazioni. L’obiettivo è migliorarsi; quello di vincere il titolo credo che sia ancora un po’ ambizioso, ma la direzione è quella”.
    Buone sensazioni per il 2023
    “Non vediamo l’ora che uno dei nostri piloti vinca il titolo di campione, lavoriamo tutti uniti per questo motivo. Non vediamo l’ora di vedere in pista la nuova moto, se piacerà ai piloti. Nelle moto c’è sempre un equilibrio delicato per trovare la fiducia del pilota, quel feeling che poi solo loro possono comunicarci per dirci come abbiamo lavorato in inverno”, ha continuato Rivola. Che ha poi concluso: “Il finale di 2022 è stato orribile. Si riparte motivati più che mai per far vedere a tutti, in primis a noi stessi, che noi siamo quelli della prima parte di stagione. C’è una trepidante attesa, sono convinto del lavoro che è stato fatto, è bello vedere che ogni anno facciamo una moto migliore, per cui credo che anche quest’anno confermeremo il trend”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bezzecchi in pista con Rossi: “Sempre bello correre con Valentino”

    ROMA – “È sempre bello scendere in pista, in più c’era anche Valentino, di sicuro è meglio che andare in palestra. Bello tornare a girare in moto lui”. Marco Bezzecchi ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo i giorni di test a Portimao con la VR46 Academy, in vista della stagione 2023 di MotoGP. Il rookie of the year in carica si è detto soddisfatto del tempo passato in pista accanto a Valentino Rossi, presente con tutti i ragazzi del gruppo sul circuito portoghese, mentre manca poco più di un mese all’avvio ufficiale della stagione.Guarda la galleryBagnaia, Bastianini e Dall’Igna: che sciatori!
    Verso la nuova stagione
    “A Valencia abbiamo avuto solo un’infarinatura, avrò una moto sicuramente competitiva, quella di Pecco, che rappresenterà un passo avanti rispetto a quella che ho usato nel 2022 – ha aggiunto Bezzecchi -. Dovremo capire bene come funziona, però”. LEGGI TUTTO