More stories

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “La mia stagione è iniziata in Argentina”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato in vista del Gran Premio delle Americhe, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota italiano non ha iniziato benissimo la stagione, anche se già in Argentina ha corretto il tiro con un quinto posto in rimonta, partendo dalla tredicesima posizione in griglia. “Durante l’ultimo Gp in Argentina sono riuscito finalmente a ritrovare le stesse sensazioni che avevo lo scorso anno sulla mia Desmosedici e sono molto contento perché significa che stiamo lavorando nella giusta direzione – ha detto ai media ufficiali Ducati -. Posso dire che il mio Mondiale è realmente iniziato la scorsa settimana e ora sono determinato a mantenere questo trend positivo. Domenica correremo ad Austin, su una pista dove l’anno scorso ho chiuso terzo partendo dalla pole position. Spero di poter essere altrettanto competitivo quest’anno ed ottenere altri punti importanti per il campionato”.
    Il commento di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa di Austin: “Sono contento di tornare in pista già questo fine settimana e lasciarmi alle spalle la gara dell’Argentina. L’ultimo Gp è stato particolare: non correvamo a Termas da due anni e con il programma così compatto abbiamo un po’ faticato. Ora torniamo in Texas per il Gp delle Americhe su una pista che mi piace e dove in generale riesco ad essere veloce. Sono determinato a fare bene e dare finalmente una svolta alla mia stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia convinto: “Il mio Mondiale è iniziato in Argentina”

    ROMA – “Durante l’ultimo Gp in Argentina sono riuscito finalmente a ritrovare le stesse sensazioni che avevo lo scorso anno sulla mia Desmosedici e sono molto contento perché significa che stiamo lavorando nella giusta direzione. Posso dire che il mio Mondiale è realmente iniziato la scorsa settimana e ora sono determinato a mantenere questo trend positivo”. Queste le parole di Pecco Bagnaia in vista del Gran Premio delle Americhe, quarto appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano non ha iniziato benissimo la stagione, anche se già in Argentina ha corretto il tiro con un quinto posto in rimonta, partendo dalla tredicesima posizione in griglia. “Domenica correremo ad Austin, su una pista dove l’anno scorso ho chiuso terzo partendo dalla pole position – ha detto ai media ufficiali Ducati -. Spero di poter essere altrettanto competitivo quest’anno ed ottenere altri punti importanti per il campionato”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa di Austin: “Sono contento di tornare in pista già questo fine settimana e lasciarmi alle spalle la gara dell’Argentina. L’ultimo Gp è stato particolare: non correvamo a Termas da due anni e con il programma così compatto abbiamo un po’ faticato. Ora torniamo in Texas per il Gp delle Americhe su una pista che mi piace e dove in generale riesco ad essere veloce. Sono determinato a fare bene e dare finalmente una svolta alla mia stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Voglio avere la mentalità di Rossi e Marquez”

    ROMA – Nessuna vittoria e un solo podio. È questo il bilancio di Fabio Quartararo nelle prime tre gare del Motomondiale. Il francese campione del mondo con la Yamaha però punta in alto e prende come esempi Valentino Rossi e Marc Marquez in un’intervista ad “AS”: “Sono pronto ad essere un leader. Avere la loro mentalità non è facile e bisogna gestire la pressione quando i risultati non arrivano. Di Rossi vorrei l’esperienza, mentre da Marquez prenderei la sua capacità d’adattamento in pista. Queste due cose mi mancano e sono i dettagli a decidere un mondiale”.
    Gli obiettivi di Quartararo
    A 22 anni Quartararo ha conquistato il suo primo mondiale. Il francese ha sbaragliato la concorrenza l’anno scorso, tuttavia questo 2022 a due ruote sembra più incerto che mai. Sono infatti nove i piloti che si sono alternati sul podio nelle prime tre tappe della MotoGp con Quartararo secondo in Indonesia e questo weekend ci sarà il Gran Premio delle Americhe. “Il mio obiettivo non è vincere un mondiale ma essere campione il più volte possibile. In questi anni sono diventato più calmo e fiducioso”. Tra la Yamaha e Quartararo – riportano le recenti ricostruzioni – i rapporti non sono però ottimali, con l’alfiere della casa di Iwata che preferisce non commentare quando gli si chiede se è felice nella sua attuale scuderia. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, altri ritardi: “Aereo cargo rotto, team ufficiali penalizzati”

    ROMA – “C’è stato un altro problema con l’aereo merci, che si è rotto mentre stava andando verso Austin. Allo stato attuale delle cose, un certo numero di squadre riceveranno il loro materiale solo giovedì all’ora di pranzo. Tranne che questa volta, i più colpiti sono i team ufficiali MotoGp”. Così sui social il giornalista Simon Patterson ha annunciato un nuovo ritardo di consegna dei materiali per la MotoGp, stavolta in vista del Gran Premio degli Stati Uniti. Un’altra tegola dunque per il Motomondiale, già costretto a rimaneggiare il programma del Gp d’Argentina. Sarà la Moto2 ad anticipare le prove libere e le qualifiche (venerdi alle 09:00 ora locale e sabato alle 12:35 ora locale).
    Trasferte intercontinentali
    Ancora una corsa contro il tempo, dunque, per la MotoGp, che si prepara al Gran Premio delle Americhe in Texas. Dopo i ritardi nella gara argentina, molti addetti ai lavori hanno sollevato dubbi per un’altra trasferta a lunga gittata. Tra Termas de Rio Hondo e Austin ci sono infatti circa 10mila kilometri. Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, lamentava della poca disponibilità di aerei cargo, quasi tutti russi e a cui è stato vietato il transito nello spazio aereo di molti paesi del mondo. Ora la situazione si ripete per la seconda volta consecutiva e il paddock è in fibrillazione. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Gp Americhe: nuovo ritardo nella consegna dei materiali

    ROMA – “Abbiamo un altro problema con l’aereo merci: un guasto mentre faceva rottia verso Austin. Stando così le cose, il materiale potrebbe arrivare solo giovedì all’ora di pranzo con i team ufficiali MotoGp che questa volta sono i più colpiti sono “. Così sui social il giornalista Simon Patterson ha annunciato un nuovo ritardo di consegna dei materiali per la MotoGp, stavolta in vista del Gran Premio degli Stati Uniti. Un’altra tegola dunque per il Motomondiale, già costretto a rimaneggiare il programma del Gp d’Argentina. Sarà la Moto2 ad anticipare le prove libere e le qualifiche (venerdi alle 09:00 ora locale e sabato alle 12:35 ora locale).
    Aerei e ritardi
    Ancora una corsa contro il tempo, dunque, per la MotoGp, che si prepara al Gran Premio delle Americhe in Texas. Dopo i ritardi nella gara argentina, molti addetti ai lavori hanno sollevato dubbi per un’altra trasferta a lunga gittata. Tra Termas de Rio Hondo e Austin ci sono infatti circa 10mila kilometri. Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, lamentava della poca disponibilità di aerei cargo, quasi tutti russi e a cui è stato vietato il transito nello spazio aereo di molti paesi del mondo. La logistica del Motomondiale fa un altro buco dell’acqua e il paddock inizia ad interrogarsi sulla tenuta real del calendario. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Marc Marquez correrà il Gp delle Americhe ad Austin

    ROMA – Ora è ufficiale: Marc Marquez sarà della partita al Gran Premio delle Americhe, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Ad annunciare il rientro del pilota, fermato dopo il ritorno della diplopia poco più di due settimane fa, è stata la Honda, che ha comunicato la presenza del Cabroncito sul circuito di Austin. “Dopo le buone sensazioni avute nel test in sella alla Honda CBR-600 e avendo avuto l’ok dei medici ho deciso di correre, ci vediamo a Austin” – ha scritto Marquez sui social, mentre ai canali ufficiali della Honda afferma: “Non mi pongo alcun obiettivo, l’importante è essere tornato in sella alla moto. Ho ricordi incredibili in Texas, ma so anche che avrò molto lavoro arretrato da recuperare dato che ho dovuto saltare la tappa in Argentina”.
    Il commento di Espargaro
    Anche Pol Espargaro ha parlato in vista del Gran Premio delle Americhe: “L’anno scorso Austin è stata una pista sulla quale ho sofferto parecchio, ma credo che le novità del prototipo 2022 mi permetteranno di essere più efficace – le sue parole -. La classifica del campionato è ancora cortissima, nulla è perduto, ma serve tornare a conquistare punti importanti come siamo riusciti a fare all’inizio della stagione in Qatar”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez torna ad Austin: correrà il Gp delle Americhe

    ROMA – Marc Marquez correrà il Gran Premio delle Americhe, quarto appuntamento stagionale della MotoGp. Ad annunciare il rientro del pilota, fermato dopo il ritorno della diplopia poco più di due settimane fa, è stata la Honda, che ha comunicato la presenza del Cabroncito sul circuito di Austin.
    A BREVE IL SERVIZIO COMPLETO LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Marc Marquez prova il recupero lampo, test sulla Honda Cbr 600

    ROMA – A due settimane e mezzo dall’ultima volta, Marc Marquez è tornato in pista in sella a una Honda Cbr 600. Il pilota di Cervera, a cui è stato diagnosticato il ritorno della diplopia dopo la caduta nel warm-up del Gran Premio d’Indonesia, vuole tornare a gareggiare in MotoGp il prima possibile. Una settimana fa, il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta si augurava un suo rientro per il Gran Premio del Portogallo del prossimo 25 aprile, ma a questo punto non è da escludere nemmeno che il Cabroncito provi a esserci anche ad Austin questo weekend.
    Le parole di Puig
    Qualche giorno fa, il team manager della Honda Alberto Puig aveva commentato la situazione di Marquez: “Dobbiamo chiarire un po’ la situazione, ha avuto l’episodio dell’occhio l’altro giorno, se si guarda da vicino le cadute sono state brutali, ma era caduto molte volte prima e non gli era successo niente – le sue parole ai microfoni di DAZN -. Ha avuto questo incidente l’anno scorso, ma dal 2011 non gli era successo nulla, non possiamo pensare che ogni volta che Marc cadrà avrà questo problema. Il fatto è che gli incidenti di Mandalika sono stati brutali, specialmente l’ultimo, è stato orribile. Abbiamo tutti corso, siamo tutti caduti ed è stato un incidente molto brutto” LEGGI TUTTO