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    MotoGp, l'agente di Quartararo: “La Yamaha deve darci garanzie”

    ROMA – È solo maggio, ma è già tempo di mercato piloti in MotoGp. L’annuncio di Suzuki.Anche in casa Yamaha ci sono dubbi. In particolare, per quanto riguarda Fabio Quartararo. La M1 infatti non sta dando soddisfazioni al nativo di Nizza, che nonostante ciò è leader del Mondiale. L’agente del campione del mondo però, Eric Mahè, parla del futuro di Quartararo in un’intervista a “Canal+”: “Stiamo approfondendo il discorso con il team per il 2023. Vogliamo delle garanzie”.
    Le parole di Mahè
    “È da questo inverno che siamo insoddisfatti – continua poi il manager di Quartararo – e stiamo approfonditamente studiando i progetti della Yamaha per la prossima stagione. Non parlo solo del motore, ma di tutto il resto. Quindi ci vorrà un po’ di tempo”. Mahè poi conclude: “Quartararo è il campione del mondo e tutti punterebbero su di lui. L’addio di Suzuki? Dispiace perché il paddock perde una grande scuderia, ma non modifica i nostri piani”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, l'agente di Quartararo: “Non siamo soddisfatti, cerchiamo garanzie”

    ROMA – Il mercato piloti per la MotoGp rischia di accendersi a stagione in corso. E non solo per l’addio di Suzuki, l’incertezza in casa Ducati e le prestazioni sottotono della Honda. Anche in casa Yamaha, infatti, ci sono dubbi. In particolare per quanto riguarda Fabio Quartararo. La M1 infatti non sta dando soddisfazioni al nativo di Nizza, che nonostante ciò è leader del Mondiale. L’agente del campione del mondo però, Eric Mahè, parla del futuro di Quartararo in un’intervista a “Canal+”: “Stiamo approfondendo il discorso con il team per il 2023. Vogliamo delle garanzie”.
    Le parole di Mahè
    “È da questo inverno che siamo insoddisfatti – continua poi il manager di Quartararo – e stiamo approfonditamente studiando i progetti della Yamaha per la prossima stagione. Non parlo solo del motore, ma di tutto il resto. Quindi ci vorrà un po’ di tempo”. Insomma, Mahè cerca di prendere tempo in attesa di vedere le carte che ha in mano la casa di Iwata per poi decidere il futuro del suo assistito. La domanda però sul mercato non manca: “Quartararo è campione del mondo e tutti lo vogliono. Dispiace per l’addio di Suzuki, la MotoGp perde un grande team, ma questo non cambia nulla per noi”, ha poi concluso l’agente del pilota francese. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna dopo Le Mans: “Ducati superiore, grande rammarico per Bagnaia”

    ROMA – “Un sorriso lucente per la terza magnifica vittoria di Bastianini su una Ducati che ha dimostrato tutta la sua forza e velocità, e un enorme rammarico nel veder sfumare un podio tutto rosso con l’uscita di Bagnaia che spreca preziosi punti mondiali”. Comincia così la review di Luigi Dall’Igna dopo il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il direttore generale di Ducati non può che festeggiare il successo di Enea Bastianini sulla GP21 targata team Gresini, seguito dalla Ducati ufficiale di Jack Miller, mentre l’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla caduta di Pecco Bagnaia a pochi giri dal termine. 
    Le parole di Dall’Igna
    “Una superiorità incontrastata dimostrata già dalle qualifiche e ribadita in gara fin dalla partenza con il ritmo imposto da Jack e Pecco, seguito dalla progressiva cavalcata di Enea fino alla vittoria finale – prosegue Dall’Igna, che poi aggiunge: “Purtroppo però il pensiero va ovviamente alla scivolata di Bagnaia, in una gara che lo avrebbe definitivamente rilanciato nella lotta al titolo, che comunque resta lunga e apertissima. Non c’è molto altro da aggiungere: Pecco ha talento ed intelligenza, saprà far tesoro di quanto successo. Naturalmente con tutto il nostro sostegno. Festeggiamo Enea e il gran lavoro del Team Gresini, giriamo subito pagina e pensiamo al prossimo GP consapevoli di avere una moto che gode di ottima salute e che ci sta dando tutte le soddisfazioni che aspettavamo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Io e l'Aprilia come Ranieri e il Leicester”

    ROMA – “Un paragone con gli altri sport per cosa sto facendo ora con l’Aprilia? Credo che la Premier League del Leicester possa andare bene”. Esordisce così Aleix Espargaro, pilota Aprilia, nell’intervista rilasciata a “Marca”. Lo spagnolo di Granollers è secondo nella classifica piloti e insegue Fabio Quartararo: “Nessuno è veloce e costante. Bagnaia è veloce, le Suzuki sono costanti, ma solo Fabio – afferma Espargaro – è entrambe le cose. È lui l’uomo da battere. Per il 2023 vorrei che l’Aprilia continuasse con me e Vinales. La continuità mi piace. Consiglierei questa moto a mio fratello (Pol Espargaro, pilota Honda, ndr), ma credo stia bene lì”.
    Su Marquez
    È un Aleix Espargaro più rilassato quello che ora sta finalmente raccogliendo i primi risultati importanti nella MotoGp. E questo lo porta a ritornare sui propri passi, specie per quanto riguarda le critiche a Marc Marquez: “Ho avuto da ridire su di lui in due occasioni. Non me ne pento, ma credo di aver esagerato. Aveva preso la scia e l’ho fatto tante volte anche io”. Espargaro però non si nasconde e invita tutti alla sincerità: “Sono orgoglioso della persona che sono, anche se a volte la mia schiettezza può portare a problemi”, ha infatti concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: interesse di Aprilia per Rins

    ROMA – Mentre si attende il Mugello, ottava tappa della MotoGp, il mercato piloti sembra già avviato. Con la Suzuki che lascerà il paddock alla fine del 2022, la reazione a catena pare inevitabile e potrebbe rappresentare un fattore anche per le prestazioni sportive dei team e dei piloti nel 2022. L’ultima indiscrezione arriva dalla Spagna e a riportarla è il quotidiano “Marca”, dove si delinea uno scenario che vede protagonista proprio Alex Rins. Mentre infatti Joan Mir dovrebbe avere già pronto un contratto per prendersi la Honda di Pol Espargaro, l’altro pilota Suzuki si starebbe guardando intorno e potrebbe trovare una terra d’approdo in Aprilia.
    Rins al posto di Vinales?
    Per il pilota spagnolo – sempre secondo “Marca” – si sarebbe infatti mossa con decisione prorpio la casa di Noale. A questo punto però a ritrovarsi senza sella potrebbe essere Maverick Vinales, visto che i dirigenti dell’Aprilia stanno dando priorità al rinnovo di Aleix Espargaro. Ai microfoni di “DAZN”, però, Rins conferma di aver ricevuto anche offerte da KTM, anche se la casa austriaca non può competere certo in risultati con l’Aprilia, soprattutto alla luce dei recenti Gran Premi. Con l’estate che avanza, la pressione che si riversa sui piloti inizia a crescere: in pista ci sono valori da confermare e una sella da assicurarsi per il 2022. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: “L'Aprilia si è mossa con decisione per Rins”

    ROMA – Il mercato piloti per la MotoGp è già entrato nel vivo. L’annuncio della Suzuki, che lascerà il paddock al termine della stagione in corso, sembra aver infatti innescato un domino che potrebbe rappresentare un fattore anche per le prestazioni sportive dei team e dei piloti nel 2022. L’ultima indiscrezione arriva dalla Spagna e a riportarla è il quotidiano “Marca”, dove si delinea uno scenario che vede protagonista proprio Alex Rins. Mentre infatti Joan Mir dovrebbe avere già pronto un contratto per prendersi la Honda di Pol Espargaro, l’altro pilota Suzuki si starebbe guardando intorno e potrebbe trovare una terra d’approdo in Aprilia.
    Il futuro di Rins
    Per il pilota spagnolo – sempre secondo “Marca” – si sarebbe infatti mossa con decisione prorpio la casa di Noale. A questo punto però a ritrovarsi senza sella potrebbe essere Maverick Vinales, visto che i dirigenti dell’Aprilia stanno dando priorità al rinnovo di Aleix Espargaro. Ai microfoni di “DAZN”, però, Rins conferma di aver ricevuto anche offerte da KTM, anche se la casa austriaca non può competere certo in risultati con l’Aprilia, soprattutto alla luce dei recenti Gran Premi. Insomma, mentre l’asfalto si fa sempre più rovente man mano che arriva l’estate, anche le selle delle moto iniziano a scottare, con i piloti sotto pressione e impegnati a dimostrare sulla pista il proprio valore. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, agente Espargaro: “Aprilia sta aspettando per fare un'offerta”

    ROMA – L’Aprilia si gode un Aleix Espargaro in gran rispolvero. Il pilota di Granollers si sta rivelando, assieme ad Enea Bastianini, la rivelazione di questa MotoGp. Risultati insperati che però potrebbero aver messo anche in difficoltà la casa di Noale. A spiegare questo aspetto è proprio l’agente del pilota spagnolo, Albert Valera, che al quotidiano spagnolo “AS” afferma: “Il mercato piloti stenta a decollare: piloti e team sono in attesa. Si sta facendo scorrere il calendario e temporeggiando nel prendere decisioni. D’altronde l’Aprilia non si aspettava un Espargaro così e il budget del prossimo anno non tiene conto della situazione attuale. Stanno quindi aspettando per proporre al mio pilota un’offerta degna del livello che sta mostrando in pista”.
    Un contratto di livello
    Questo squilibrio tra le aspettative e le prestazioni poi messe in pista da Espargaro, ora secondo in classifica piloti, starebbero dunque creando un ostacolo per la trattativa. Valera confessa poi di aver proposto all’Aprilia un “ritocco” e non uno stravolgimento dell’attuale contratto: “Lo considero in effetti un ridimensionamento di stipendio perché, se teniamo conto dell’aumento delle prestazioni e del piccolissimo aumento che ci offrono ora. Devono dimostrare che Espargaro è il loro Capitano con un’offerta degna”, ha ribadito Valera. Il quale poi conclude: “Non voglio illudere nessuno, è difficile che Espargaro esca da Aprilia. Sarebbe molto complicato per lui inserirsi in un’altra scuderia”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, manager Espargaro: “L'Aprilia non si aspettava il suo exploit”

    ROMA – Aleix Espargaro va volare l’Aprilia. Insieme a Enea Bastianini, è lui la sorpresa di questa MotoGp. Vittorie e podi non previsti che potrebbero anche mettere in difficoltà la casa di Noale sul discorso rinnovo. A spiegare questo aspetto è proprio l’agente del pilota spagnolo, Albert Valera, che al quotidiano spagnolo “AS” afferma: “Il mercato piloti stenta a decollare: piloti e team sono in attesa. Si sta facendo scorrere il calendario e temporeggiando nel prendere decisioni. D’altronde l’Aprilia non si aspettava un Espargaro così e il budget del prossimo anno non tiene conto della situazione attuale. Stanno quindi aspettando per proporre al mio pilota un’offerta degna del livello che sta mostrando in pista”.
    Le parole di Valera
    Questo squilibrio tra le aspettative e le prestazioni poi messe in pista da Espargaro, ora secondo in classifica piloti, starebbero dunque creando un ostacolo per la trattativa. Valera confessa poi di aver proposto all’Aprilia un “ritocco” e non uno stravolgimento dell’attuale contratto: “Lo considero in effetti un ridimensionamento di stipendio perché, se teniamo conto dell’aumento delle prestazioni e del piccolissimo aumento che ci offrono ora. Devono dimostrare che Espargaro è il loro Capitano con un’offerta degna”, ha ribadito Valera. Con il procuratore che poi termina così l’intervista: “Non voglio dare false speranze, non è facile per Espargaro uscire da Aprilia. Per lui inserirsi in un altro team sarebbe difficile”. LEGGI TUTTO