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    MotoGp, Bagnaia: “Proverò ad avvicinarmi a Quartararo prima dell'estate”

    ROMA – Il Gran Premio di Germania, decimo appuntamento della MotoGp 2022, vedrà Pecco Bagnaia tornare in pista dopo la caduta in Catalogna. Il pilota della Ducati si prepara così alle prossime tappe del Motomondiale e afferma: “Il GP di Germania e il GP d’Olanda saranno due appuntamenti molto importanti per noi. Dopo il ritiro a Barcellona, ora abbiamo un ritardo di 66 punti in campionato rispetto a Quartararo. Non sarà facile recuperarli, ma proverò ad accorciare un po’ le distanze prima dell’estate. In questo momento Fabio e la Yamaha sono molto forti, ma ci impegneremo per riuscire a centrare il miglior risultato possibile domenica”.
    La prospettiva di Miller
    Dopo l’annuncio dell’accordo con KTM, Jack Miller è impegnato nel chiudere al meglio la sua avventura in Ducati. Queste le sue parole a pochi giorni dal fine settimana al Sachsenring: “Sono contento di tornare a correre questo fine settimana in Germania. Dopo l’ultimo Gran Premio al Montmeló, ho molta voglia di ritornare in sella alla mia Desmosedici GP per provare a riscattarmi. La pista tedesca è molto particolare e intricata. Di sicuro correre lì non sarà semplice spingerò per raccogliere il miglior piazzamento, come sempre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “In Catalogna grande gara, ora voglio anche il Sachsenring”

    ROMA – Fabio Quartararo, pilota Yamaha punta il Gran Premio di Germania. Il campione del mondo in carica in MotoGp vuole una grande performance anche al Sachsenring: “L’ultima gara – ha detto il nizzardo – è stata grandiosa. La scorsa settimana mi sono goduto la vittoria, ma ora è il momento di concentrarsi di nuovo per la gara del Sachsenring. Questo è un tipo di pista completamente diverso dal Montmeló, ma mi sento al top e sto guidando molto bene, quindi ovviamente cercheremo di nuovo il miglior risultato possibile”.
    Le parole di Morbidelli
    Chi invece è ancora alla ricerca della sua forma migliore è Franco Morbidelli: “Durante i test in Catalogna – ha detto l’italo-brasiliano – abbiamo messo su tanti chilometri. Stiamo migliorando poco a poco e le modifiche che abbiamo fatto dovrebbero aiutarci al Sachsenring. È un circuito stretto e particolare: i sorpassi sono complicati. Perciò la giornata di sabato sarà cruciale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: dal 2013 solo Marc Marquez vincente al Sachsenring

    ROMA – La MotoGp si sposta al Sachsenring per il Gran Premio di Germania, valevole per la decima tappa stagionale. Con la vittoria in Catalogna, Fabio Quartararo ha preso il largo in classifica piloti, approfittando anche della frenata degli inseguitori. Sul circuito tedesco, dove nessuno dei piloti ha mai vinto una gara della classe regina, Aleix Espargaro, Enea Bastianini ma anche Pecco Bagnaia possono provare a reagire per guadagnare qualche punto sul francese, che ora rischia seriamente di andare in fuga.
    I dati del Gp
    Le ultime otto edizioni disputate in MotoGp hanno visto un solo vincitore: Marc Marquez. Il Cabroncito, che dal 2013 non si è lasciato scappare nemmeno una gara (nel 2020 non si è corso causa Covid), sarà assente nel prossimo weekend. Il recordman di vittorie all time è però Giacomo Agostini (che il 16 giugno compierà 80 anni) a quota 13. Tra i piloti in gara domenica, a vincere nelle categorie minori sono stati Alex Rins, Jack Miller e Jorge Martin (Moto3), Johann Zarco, Franco Morbidelli, Brad Binder e Alex Marquez (Moto2). LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Non so cosa aspettarmi per il Gp di Germania”

    ROMA – Ci sarà da battagliare per le Yamaha al Gran Premio di Germania, decima tappa della MotoGp 2022. Di questo sono consapevoli anche i piloti del team satellite RNF di Razlan Razali, con Andrea Dovizioso che afferma: “Il Sachsenring è una pista molto diversa da quelle affrontate sinora. L’anno scorso la Yamaha ha faticato un po’ su questo circuito, quindi non so cosa possiamo aspettarci lì. Ad ogni modo, durante i test di Barcellona, ho migliorato un po’ il mio feeling sui freni, quindi vediamo se questo può aiutarci”.
    Le parole di Binder
    Stesse sensazioni, ma diversa attitudine per l’esordiente Darryn Binder, che finora ha raccolto solo 10 punti in classe regina: “Sono davvero entusiasta – dice il sudafricano – di andare al Sachsenring dopo le ultime due gare positive per me. Mi sento super motivato e non vedo l’ora di arrivarci. Penso che sia una pista un po’ diversa da quella su cui siamo stati finora, quindi sono molto curioso di vedere come sarà la guida sulla nostra Yamaha YZR-M1”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marini: “Lotta per il quarto posto aperta in Germania”

    ROMA – “La lotta per il quarto posto è aperta. in Germania. Il mio obiettivo è continuare questa tendenza con il buon feeling e i buoni risultati, per avere qualcosa in più passo dopo passo e poi poter lottare per il podio”. Sono queste le parole a “Speedweek” di Luca Marini, pilota VR46 in MotoGp, in vista del Gran Premio di Germania, decima tappa del motomondiale. Il fratello di Valentino Rossi non ha fretta e sa che i buoni risultati arrivano solo per chi sa aspettarli: “Lottare a fine gara con i più esperti di dà qualcosa in più, gestiscono bene le gomme, ma in questo momento la lotta è dura anche per il decimo posto”, ha infatti affermato.
    L’ambizione di Marini
    “Per essere competitivi – aggiunge Marini – manca poco. La competizione è molto alta e i piloti con le moto più forti hanno il proprio mezzo cucito su misura in base alle loro indicazioni”. Al momento Marini è 14esimo in classifica piloti ed ha finora saputo tenere alle sue spalle vecchie volpi del Motomondiale come Morbidelli, Pol Espargaro e Dovizioso. Ora si fa rotta verso la Germania, dove Marini ha conquistato il suo primo podio. Era il 2018 e il classe 1997 correva in Moto2, ora in classe regina tutto sarà diverso: “Sarà speciale – afferma Marini – e dobbiamo impegnarci per essere nel gruppo di testa fin dal venerdì”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marini: “Continuare trend positivo, Gp Germania speciale per me”

    ROMA – “In Germania la lotta per il quarto posto sarà aperta come sempre. Voglio dare continuità a questo trend, raccogliere sensazioni positive e buoni risultati, per poi poter lottare per il podio passo dopo passo”. Così a “Speedweek” Luca Marini, pilota VR46 in MotoGp, che si prepara con questo spirito al Gran Premio di Germania. Il fratello di Valentino Rossi non ha fretta e sa che i buoni risultati arrivano solo per chi sa aspettarli: “Lottare a fine gara con i più esperti di dà qualcosa in più, gestiscono bene le gomme, ma in questo momento la lotta è dura anche per il decimo posto”, ha infatti affermato.
    Le parole di Marini
    “Per essere competitivi – aggiunge Marini – manca poco. La competizione è molto alta e i piloti con le moto più forti hanno il proprio mezzo cucito su misura in base alle loro indicazioni”. Al momento Marini è 14esimo in classifica piloti ed ha finora saputo tenere alle sue spalle vecchie volpi del Motomondiale come Morbidelli, Pol Espargaro e Dovizioso. Ora si fa rotta verso la Germania, dove Marini ha conquistato il suo primo podio. All’epoca il classe 1997 correva in Moto2, ora in tra i grandi tutto ha un sapore diverso rispetto al 2018: “L’obiettivo è essere tra i migliosi in dal venerdi, per me sarà una gara speciale”, ha detto l’alfiere della VR46. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Il Gp di Germania è un'incognita per me”

    ROMA – Il Gran Premio di Germania, decimo weekend di questa MotoGp, potrebbe essere complicato per le Yamaha. Una sensazione condivisa anche dai piloti del team satellite RNF di Razlan Razali, con Andrea Dovizioso che dice: “Il Sachsenring è una pista molto diversa da quelle affrontate sinora. L’anno scorso la Yamaha ha faticato un po’ su questo circuito, quindi non so cosa possiamo aspettarci lì. Ad ogni modo, durante i test di Barcellona, ho migliorato un po’ il mio feeling sui freni, quindi vediamo se questo può aiutarci”.
    La positività di Binder
    Stesse sensazioni, ma diversa attitudine per l’esordiente Darryn Binder, che finora ha raccolto solo 10 punti in classe regina: “Sono davvero elettrizzato – afferma il sudafricano – di correre al Sachsenring dopo gli ultimi due Gp, che mi hanno dato buone sensazioni. Sono motivato al massimo e non vedo l’ora di arrivarci. La pista è un po’ diversa rispetto alle ultime e c’è curiosità di vedere come la nostra Yamaha YZR-M1 si comporterà”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Senza una Ducati ufficiale mi guarderò attorno”

    ROMA – Jorge Martin, in un’intervista ai canali ufficiali dellaMotoGp, mette le cose in chiaro per il 2023: “Se non avrò una moto ufficiale Ducati il prossimo anno, allora cercherò un’altra moto ufficiale”. La storia dello spagnolo nella classe regina parte però dagli alti e bassi del 2021, forse troppa pressione per l’allora rookie di casa Pramac, che è ora maturato: “La scorsa stagione è stata fantastica, ero molto competitivo. L’obiettivo era essere in top 5 ma non lo abbiamo centrato. Stiamo puntando a ritrovare la nostra sicurezza. Dopo l’incidente di Portimao del 2021 ho subito lavorato per il recupero, era impossibile guidare”. Ora “Martinator” si è operato al tunnel carpale ed è pronto per tornare al top della forma fisica.
    La maturità di Martin
    “Il mio corpo ha però recuperato bene – aggiunge Martin – e se sono in forma posso sempre lottare per il podio come poi è successo dopo la pausa estiva. Dobbiamo capire bene dove dobbiamo essere il prossimo anno, dobbiamo gestire meglio la pressione e ho imparato a tralasciare le cose che sono fuori dal mio controllo”. Per la sella sulla Desmosedici, lasciata vacante da Jack Miller, Martin deve però fare i conti con Enea Bastianini: “Sta facendo bene in termini di risultati – ha detto il 23enne sul riminese – e ha una moto strepitosa, per quanto mi riguarda in Pramac ho il miglior team che potessi desiderare. Voglio concentrarmi su me stesso”. LEGGI TUTTO