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    MotoGp, Rivola: “Il Mondiale Costruttori non ha molto senso”

    ROMA – Massimo Rivola ha parlato dell’attuale format del campionato di MotoGp in un’intervista ai microfoni di “Speedweek.com”. L’amministratore delegato di Aprilia ritiene poco utile la classifica destinata ai costruttori, vista la disparità numerica delle moto presenti in pista: “Il mondiale costruttori non porta soldi e dunque non ci interessa – ha detto -. Di tutti e tre i titoli, quello costruttori è sicuramente il più superfluo. Quando poi 8 Ducati lottano contro 2 Aprilia e 2 Suzuki,come accade ora, questo campionato non ha molto senso. Il campionato riservato ai team ha più valore, perché rispecchia le sole prestazioni dei due piloti utilizzati nella squadra ufficiale”.
    Sul team di Razali
    Rivola ha anche parlato dei progetti per il team RNF di Razlan Razali, che dal 2023 utilizzerà moto Aprilia: “Posso confermare che vogliamo un pilota giovane, con esperienza e già vittorioso nella categoria, a cui vorremmo accoppiare un debuttante o un giovane con poca esperienza in MotoGp. Stiamo osservando il mercato e non abbiamo fretta. La scelta dei piloti non è un problema, lo è maggiormente quello di costruire buone strutture per il team clienti. E stiamo lavorando su questo aspetto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Petrucci: “Quartararo è l'unico che riesce a guidare la Yamaha in questo modo”

    ROMA – “Fabio è un ragazzo davvero simpatico. Soprattutto quest’anno sta dimostrando di essere l’unico in grado di guidare la Yamaha in questo modo, vincendo tutte queste gare, nonostante abbia un così grande divario sui rettilinei”. Danilo Petrucci ha parlato così di Fabio Quartararo in un’intervista a “Crash.net”, elogiando il campione in carica in MotoGp per i risultati ottenuti nella prima parte del 2022. Al momento il francese è al comando della classifica piloti con 21 punti di vantaggio su Aleix Espargaro.
    Le parole di Petrucci
    “Penso che diventerà uno dei migliori campioni della MotoGP, come Rossi, Stoner, Lorenzo, Marquez. E anche Pedrosa, che non ha mai vinto un campionato ma per tutte le gare vinte l’avrebbe meritato” – ha affermato Petrucci, aggiungendo una considerazione personale: “Vorrei vedere Marquez contro Fabio e Bagnaia”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Petrucci elogia Quartararo: “L'unico in grado di guidare la Yamaha in questo modo”

    ROMA – Danilo Petrucci ha parlato di Fabio Quartararo in un’intervista a “Crash.net”, elogiando il campione in carica in MotoGp per i risultati ottenuti nella prima parte del 2022. Al momento il francese è al comando della classifica piloti con 21 punti di vantaggio su Aleix Espargaro. “Fabio è un ragazzo davvero simpatico – ha detto -. Soprattutto quest’anno sta dimostrando di essere l’unico in grado di guidare la Yamaha in questo modo, vincendo tutte queste gare, nonostante abbia un così grande divario sui rettilinei”. 
    Il commento di Petrucci
    “Penso che diventerà uno dei migliori campioni della MotoGP, come Rossi, Stoner, Lorenzo, Marquez. E anche Pedrosa, che non ha mai vinto un campionato ma per tutte le gare vinte l’avrebbe meritato” – ha affermato Petrucci, aggiungendo una considerazione personale: “Vorrei vedere Marquez contro Fabio e Bagnaia”. LEGGI TUTTO

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    L'annuncio di Suzuki: trovato l'accordo con Dorna per lasciare la MotoGp

    ROMA – Ora è ufficiale: Suzuki lascerà la MotoGp al termine del 2022. In questi mesi la casa giapponese e la Dorna hanno cercato un accordo che è finalmente arrivato per terminare anticipatamente il contratto che la legava al Motomondiale, accordo che dopo diversi mesi è arrivato. Sulla decisione si è espresso il presidente Toshihiro Suzuki: “Abbiamo deciso di terminare la nostra partecipazione alla MotoGp e all’EWC, alla luce del bisogno di ri-allocare risorse su altre iniziative riguardanti la sostenibilità. Le corse in moto sono state per noi una piattaforma per innovazioni tecnologiche, incluse sostenibilità e sviluppo delle risorse umane”.
    Le parole di Suzuki
    “Questa decisione significa che abbiamo accettato la sfida di costruire un nuovo business convogliando capacità tecnologiche e risorse umane coltivate nelle corse, peresplorare altre strade per una società più sostenibile – ha aggiunto Suzuki -.Voglio inoltre esprimere la mia più profonda gratitudine verso i fan, i piloti e tutti coloro che hanno investito nel nostro progetto e lo hanno supportato con entusiasmo, sin dal nostro ritorno in MotoGP. Continuerò a dare il mio massimo supporto a Rins, Mir e al team, con l’obiettivo di essere competitivi sino al termine della stagione. Grazie per il supporto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ufficiale l'addio di Suzuki: trovato l'accordo con Dorna

    ROMA – Suzuki ha trovato l’accordo con Dorna per ufficializzare il suo addio alla MotoGp al termine del 2022. La scelta era stata annunciata diversi mesi fa, ma per rendere effettivo il distacco andava trovata un’intesa con Dorna. Sulla decisione si è espresso il presidente Toshihiro Suzuki: “Abbiamo deciso di terminare la nostra partecipazione alla MotoGp e all’EWC, alla luce del bisogno di ri-allocare risorse su altre iniziative riguardanti la sostenibilità. Le corse in moto sono state per noi una piattaforma per innovazioni tecnologiche, incluse sostenibilità e sviluppo delle risorse umane”.
    Il commento di Suzuki
    “Questa decisione significa che abbiamo accettato la sfida di costruire un nuovo business convogliando capacità tecnologiche e risorse umane coltivate nelle corse, peresplorare altre strade per una società più sostenibile – ha aggiunto Suzuki -.Voglio inoltre esprimere la mia più profonda gratitudine verso i fan, i piloti e tutti coloro che hanno investito nel nostro progetto e lo hanno supportato con entusiasmo, sin dal nostro ritorno in MotoGP. Continuerò a dare il mio massimo supporto a Rins, Mir e al team, con l’obiettivo di essere competitivi sino al termine della stagione. Grazie per il supporto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, l'annuncio di Dovizioso: “Il prossimo anno non correrò”

    ROMA – “Il prossimo anno non correrò, non c’è ragione. Ho sempre detto che se non fossi stato competitivo non sarei rimasto, perché non ti diverti a fare fatica, specialmente dopo aver gareggiato per 20 anni. Non ho provato a trovare nessuna sella per il prossimo anno”. Andrea Dovizioso ha annunciato così, in un’intervista al sito ufficiale della MotoGp, l’intenzione di voler lasciare al termine della stagione 2022. Il pilota del team RNF era tornato a metà dello scorso anno in classe regina dopo alcuni mesi di assenza, ma i risultati di questa prima metà di stagione sembrano averlo convinto ad abbandonare nuovamente.
    Su Quartararo
    Dovizioso è tornato ancora una volta sulla Yamaha e su Fabio Quartararo, che al momento ottiene risultati superiori a qualsiasi altro pilota della casa di Iwata: “Se non guidi come lui è molto difficile essere competitivo, se lui vince c’è una ragione, quindi puoi essere veloce. Ma se tutti gli altri si lamentano significa che non ci sono molti modi. Io e Morbidelli ad esempio guidiamo in modo opposto, ma i nostri risultati sono simili”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Dovizioso: “Il prossimo anno non correrò in MotoGp”

    ROMA – Andrea Dovizioso ha annunciato l’intenzione di voler lasciare la MotoGp al termine della stagione 2022. Il pilota del team RNF era tornato a metà dello scorso anno in classe regina dopo alcuni mesi di assenza, ma i risultati di questa prima metà di stagione sembrano averlo convinto ad abbandonare nuovamente. “Il prossimo anno non correrò, non c’è ragione – ha detto al sito ufficiale del Motomondiale -. Ho sempre detto che se non fossi stato competitivo non sarei rimasto, perché non ti diverti a fare fatica, specialmente dopo aver gareggiato per 20 anni. Non ho provato a trovare nessuna sella per il prossimo anno”.
    Le parole di Dovizioso
    Dovizioso è tornato ancora una volta sulla Yamaha e su Fabio Quartararo, che al momento ottiene risultati superiori a qualsiasi altro pilota della casa di Iwata: “Se non guidi come lui è molto difficile essere competitivo, se lui vince c’è una ragione, quindi puoi essere veloce. Ma se tutti gli altri si lamentano significa che non ci sono molti modi. Io e Morbidelli ad esempio guidiamo in modo opposto, ma i nostri risultati sono simili”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “In Aprilia stiamo vivendo un sogno”

    ROMA – “L’Aprilia ha tanti titoli nelle piccole categorie, ma in MotoGp sono relativamente nuovi. Non è che non avevano vinto, fino all’anno scorso non avevano neanche visto un podio. Quest’anno siamo arrivati ??a podi, vittorie, pole position. Sono super felice, stiamo vivendo un sogno”. Aleix Espargaro non potrebbe essere più entusiasta della stagione in corso in MotoGp. Intervistato dalla trasmissione “La Resistencia”, il pilota spagnolo ha mostrato tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti con Aprilia nella prima parte del 2022, che gli hanno permesso fin qui di portarsi al secondo posto in classifica. “Dopo le gare abbiamo sempre un briefing tecnico e ad Assen ho detto loro ‘ragazzi, grazie, quello che stiamo vivendo, mi viene da piangere’. Per noi una top 5 del campionato è una bomba, e in più stiamo lottando per un titolo mondiale – ha aggiunto -. Stanno facendo un lavoro pazzesco”.
    Sull’errore di Barcellona
    Espargaro è poi tornato sull’errore commesso nel Gran Premio di Catalogna, quando ha rallentato per esultare con un giro d’anticipo, scivolando dalla seconda alla quinta posizione: “Salutavo le persone, mia madre. L’ho vissuta male, è stato molto difficile per me dimenticarlo. È stato uno dei peggiori momenti della mia vita e della mia carriera sportiva. Mi sono perso, ero così concentrato che non ho visto la lavagna, ma solo la differenza con quello dietro. Non ho visto ‘L1′ e ho pensato che fosse finita, e quando tutti hanno iniziato a passarmi e mi sono detto ‘Dio mio, hai fatto una stupidata’. Ero fottuto, ho passato un brutto period. Non c’è niente che mi conforti più di arrivare al box con i miei due figli lì, ma non riuscivo a smettere di piangere, ho pensato ‘che modo di fare ridicolo nel Gran Premio di casa’. L’unica cosa che penso è che se a Valencia e perdo questo campionato di 9 punti… beh, immaginate voi”. LEGGI TUTTO