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    MotoGp, è ufficiale: nel 2023 si parte dal Portogallo

    ROMA – Sarà il Gran Premio del Portogallo ad aprire la MotoGp 2023 nel fine settimana tra il 24 e il 26 marzo 2023. È lo stesso sito ufficiale del Motomondiale ad rendere noto il ritorno a una pista europea come tappa inaugurale del campionato: non accadeva dal 2006. Per il calendario completo si dovrà ancora attendere, così come per sapere le date dei test pre-stagionali, la cui ultima sessione si terrà proprio sulla pista di Portimao.
    Fine dell’era Qatar
    La MotoGp spezza così una tradizione che sembrava ormai ben consolidata. Era infatti il Gran Premio del Qatar ad aprire la stagione, mentre ora si ritorna in Europa. Vedere un circuito del Vecchio Continente che inaugura la stagione era diventato raro: è infatti successo solo in tre occasioni in 30 anni. L’ultima volta vide il paddock fare tappa a Jerez, in Spagna. Da allora è stato l’appuntamento nel deserto a dare il via alla stagione, una tendenza che però non troverà conferma nel 2023. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez scalpita per tornare in pista: “Non contare i giorni, falli contare”

    ROMA – Marc Marquez ha fretta di tornare a correre in MotoGp. Lo spagnolo otto volte campione del mondo aggiorna costantemente i suoi tifosi sul suo cammino verso il ritorno all’attività agonistica dopo l’operazione all’omero tanto da pubblicare una foto che fa ben sperare la Honda. Marquez, infatti, mostra i muscoli del braccio destro, quello interessato dall’intervento, e accompagna il post con una frase di Muhammad Ali: “Non contare i giorni, falli contare”.
    La situazione in casa Honda
    Chi conta invece i giorni che mancano al ritorno in pista di Marquez è proprio la casa dell’Ala Dorata. La Honda targata 2022 doveva segnare una rivoluzione per tornare al titolo iridato, ma era evidente sin dall’inizio di questa stagione che la moto non è riuscita ad essere competitiva. Poi l’infortunio del “Cabroncito” ha complicato ulteriormente la situazione, con Pol Espargaro che non riesce a tenere il ritmo di Fabio Quartararo, di suo fratello (Aleix Espargaro su Aprilia) e di Pecco Bagnaia. La Honda spera di riavere Marquez per i test di settembre e lo spagnolo manda segnali incoraggianti che vanno verso questa prospettiva. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez mostra i muscoli: “Non contare i giorni, ma falli contare”

    ROMA – Lavoro di riabilitazione per Marc Marquez che è desideroso di tornare in MotoGp. L’otto volte iridato aggiorna costantemente i suoi tifosi sul suo cammino verso il ritorno all’attività agonistica dopo l’operazione all’omero, tanto da pubblicare una foto che fa ben sperare la Honda. Marquez, infatti, mostra i muscoli del braccio destro, quello interessato dall’intervento, e accompagna il post con una frase di Muhammad Ali: “Non contare i giorni, falli contare”.
    Delusione Honda
    Chi conta invece i giorni che mancano al ritorno in pista di Marquez è proprio la casa dell’Ala Dorata. La Honda targata 2022 doveva segnare una rivoluzione per tornare al titolo iridato, ma era evidente sin dall’inizio di questa stagione che la moto non è riuscita ad essere competitiva. Poi l’infortunio del “Cabroncito” ha complicato ulteriormente la situazione, con Pol Espargaro che non riesce a tenere il ritmo di Fabio Quartararo, di suo fratello (Aleix Espargaro su Aprilia) e di Pecco Bagnaia. L’obiettivo della Honda è recuperare Marquez per i test di settembre e lo spagnolo ha fretta di tornare di nuovo sulla griglia di partenza. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Albesiano: “Con il team satellite sarà tutto più complesso”

    ROMA – Il Gran Premio di Gran Bretagna segnerà in questo weekend il ritorno della MotoGp 2022. Tuttavia, in casa Aprilia si è già aperto il capitolo riguardante l’anno prossimo, che vedrà la casa di Noale perdere le concessioni e portare per la prima volta in pista un team satellite. La sfida però non intimorisce il direttore tecnico dell’Aprilia, Romano Albesiano, che a “Pecino GP” afferma: “Per noi l’esperienza di avere un team satellite sarà nuova, quindi è uno strumento che dobbiamo imparare a utilizzare. Se il team nasce come un team integrato, e non come un test team, possiamo portare avanti lo sviluppo insieme. Questo sicuramente genererà più potenziale, perché avremo quattro piloti in pista per darci un feedback. Ma tutto sarà più complesso”.
    Gli obiettivi di Albesiano
    Finora la Aprilia è stata la vera sorpresa della stagione, con Aleix Espargaro che è distante soli 21 punti da Fabio Quartararo e la RS-GP 2022 si sta rivelando competitiva su ogni pista. La rivoluzione del prossimo anno potrebbe però nascondere qualche insidia, come spiega lo stesso Albesiano: “La perdita delle concessioni complicherà la parte di pianificazione del motore. Oggi ci sono pochissimi test, quindi quelli di Misano (settembre, ndr) rappresentano una delle pochissime opportunità per i piloti ufficiali di provare certe cose. E noi abbiamo un elenco spaventoso di componenti da provare. Ormai ci stiamo lavorando da molto tempo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Albesiano: “Dobbiamo capire come gestire il team satellite”

    ROMA – La MotoGp 2022 torna in pista per il Gran Premio di Gran Bretagna, ma l’Aprilia sta già pianificando la prossima stagione. La casa di Noale perderà le concessioni e porterà in pista per la prima volta un team satellite. Una sfida a cui il direttore tecnico dell’Aprilia, Romano Albesiano, non vuole arrivare impreparato: “Per noi l’esperienza di avere un team satellite sarà nuova, quindi è uno strumento che dobbiamo imparare a utilizzare. Se il team nasce come un team integrato, e non come un test team, possiamo portare avanti lo sviluppo insieme. Questo sicuramente genererà più potenziale, perché avremo quattro piloti in pista per darci un feedback. Ma tutto sarà più complesso”, ha affermato a “Pecino GP”.
    Misano tappa importante
    Finora la Aprilia è stata la vera sorpresa della stagione, con Aleix Espargaro che è distante soli 21 punti da Fabio Quartararo e la RS-GP 2022 si sta rivelando competitiva su ogni pista. La rivoluzione del prossimo anno potrebbe però nascondere qualche insidia, come spiega lo stesso Albesiano: “La perdita delle concessioni complicherà la parte di pianificazione del motore. Oggi ci sono pochissimi test, quindi quelli di Misano (settembre, ndr) rappresentano una delle pochissime opportunità per i piloti ufficiali di provare certe cose. E noi abbiamo un elenco spaventoso di componenti da provare. Ormai ci stiamo lavorando da molto tempo”, conclude l’italiano, che si prepara così al 2023. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Pausa importante per capire i miei errori”

    ROMA – La MotoGp torna a correre questo weekend dopo un lungo periodo a motori spenti. La prossima gara è una classica del Motomondiale: il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone. E i piloti della Gresini sono tornati al lavoro, carichi per tornare in pista. Queste le parole di Enea Bastianini al sito ufficiale della sua scuderia: “Finalmente si riparte. La pausa è stata molto utile per resettare e mettere a fuoco gli errori commessi nella prima parte di stagione. Silverstone mi piace molto e voglio assolutamente ottenere un buon risultato per tornare ai nostri livelli. Siamo stati troppo altalenanti fino ad ora, e in questa seconda parte vogliamo essere più costanti”.
    Di Giannantonio motivato
    Queste invece le impressioni del suo compagno di box Fabio Di Giannantonio, che si approccerà per la prima volta da pilota di classe regina al leggendario circuito britannico: “Silverstone è una pista pazzesca. A me piacciono praticamente tutte, ma questa è davvero fantastica. Arriviamo dopo una buona pausa che ci è servita a ricaricare le batterie tra vacanza, allenamenti e World Ducati Week. Siamo sicuramente pronti: la speranza è ripartire da dove abbiamo lasciato e continuare a costruire per tutta la seconda parte di stagione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Basta altalene in pista, vogliamo essere costanti”

    ROMA – Il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone si prepara ad accogliere la MotoGp al termine di una lunga pausa estiva. I piloti della Gresini sono tornati al lavoro, carichi per questa seconda parte di stagione, con Enea Bastianini che al sito ufficiale della sua scuderia dice: “Finalmente si riparte. La pausa è stata molto utile per resettare e mettere a fuoco gli errori commessi nella prima parte di stagione. Silverstone mi piace molto e voglio assolutamente ottenere un buon risultato per tornare ai nostri livelli. Siamo stati troppo altalenanti fino ad ora, e in questa seconda parte vogliamo essere più costanti”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Queste invece le impressioni del suo compagno di box Fabio Di Giannantonio, che si approccerà per la prima volta da pilota di classe regina al leggendario circuito britannico: “Silverstone è una pista pazzesca. A me piacciono praticamente tutte, ma questa è davvero fantastica. Arriviamo dopo una buona pausa che ci è servita a ricaricare le batterie tra vacanza, allenamenti e World Ducati Week”. “Siamo sicuramente pronti: la speranza è ripartire da dove abbiamo lasciato e continuare a costruire per tutta la seconda parte di stagione”, ha poi concluso il rookie romano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Potevo tornare in Pramac, poi l'opportunità con KTM”

    ROMA – Jack Miller è pronto a scendere in pista per la ripresa della MotoGp, che fa tappa a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesima tappa stagionale. L’australiano l’anno prossimo lascerà Ducati per tornare in KTM. Queste le sue parole a Speedweek su questa trattativa: “Non mi sarei preoccupato in alcun modo di tornare in Pramac. Ma poi si è presentata l’opportunità in KTM e questo trasferimento porta con sé nuove motivazioni“. Miller è però determinato a terminare al meglio la stagione con la casa di Borgo Panigale, pur essendo consapevole dei punti deboli della Desmosedici: “Il grip non è eccezionale nei primi giri. Ma non appena il serbatoio si svuota e diventa più leggero e l’aderenza migliora, puoi spingere di più”.
    Le parole di Miller
    Nessuna vittoria quest’anno per il pilota di Townsville, che dopo cinque stagioni lascerà la Ducati. Un periodo che gli ha permesso di conoscere al meglio la moto, con cui ha raccolto appena tre podi finora in questo 2022. ” Ovviamente – dice Miller- non vuoi stressare troppo la gomma posteriore in quella fase. Ecco perché devi adattare il tuo stile di guida, perché il bilanciamento della moto cambia nel corso della gara. Le FP4 sono utili per testare il tuo ritmo di gara e devi usare le gomme usate il più possibile”. LEGGI TUTTO