More stories

  • in

    MotoGp, Bagnaia sanzionato: perderà tre posizioni in griglia di partenza

    ROMA – Francesco Bagnaia è stato sanzionato dalla direzione di gara MotoGp per una manovra pericolosa nelle prove libere 1 del Gran Premio di Misano. Il pilota Ducati, dunque, perde tre posizioni in griglia di partenza per la gara di domenica, che parte già in salita per il torinese. Bagnaia, che ha chiesto scusa a Fabio Di Giannantonio e a Alex Marquez, ha infatti rallentato, guidando troppo lentamente in pista, finendo per ostacolare i due colleghi, che invece erano nel loro giro lanciato.
    Il comunicato ufficiale
    Al termine della prima sessione del venerdì, a Bagnaia è stato notificato la seguente nota ufficiale da parte della direzione di gara: “Pecco Bagnaia è stato penalizzato di tre posizioni in griglia per la gara di domenica a causa della guida lenta sulla traiettoria, causando una situazione pericolosa per altri piloti nella FP1 della MotoGp”. Il ducatista è dunque chiamato a una gara insolita domenica, con un occhio sempre alle prestazioni di Fabio Quartararo, che guida la classifica piloti con 200 punti. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Martin deluso: “Un giorno sei il migliore e un altro non vali niente”

    ROMA – “Penso che entrambi meritavamo il posto in Ducati. Abbiamo espresso un livello alto in queste due stagioni di MotoGp. Sono contento di essere in Pramac, ho firmato un buon contratto e ho tutto il materiale per lottare per la vittoria. Posso diventare il primo pilota di un team satellite a vincere un mondiale”. Vede il bicchiere mezzo pieno Jorge Martin, pilota Pramac in MotoGp, che rimarrà nella scuderia cliente della Ducati nel prossimo anno, mentre Enea Bastianini è promosso nel team di Borgo Panigale. L’amarezza però rimane: “Alla fine sono un po’ deluso perché ho fatto tutto quello che mi ha chiesto Ducati, però si tratta solo di colori. All’inizio della stagione avevano molta fiducia in me, poi dopo le mie cadute la fiducia è svanita”, ha infatti aggiunto Martin ai microfoni di “Sky Sport”.
    Le parole di Martin
    I manager della Ducati hanno assicurato a entrambi lo stesso contratto e lo stesso pacchetto tecnici a Martin e a Bastianini. Il duello tra i due in pista è rimasto nei limiti della legalità, ma alla fine ha avuto la meglio l’italiano, che quest’anno ha vinto tre Gran Premi. Alla fine, Martin sembta aver compreso la scelta del box italiano: “Queste sono le gare: un giorno sei il migliore e l’altro non vali niente. Dobbiamo convivere con questo e darò sempre il massimo per far tornare la fiducia di Ducati. Adesso voglio restare in Ducati, poi decideranno loro”, ha infatti concluso il classe 1998. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Martin: “Sono un po' deluso, a inizio stagione Ducati contava su di me”

    ROMA – La Ducati alla fine ha scelto Enea Bastianini per sostituire Jack Miller, a discapito di Jorge Martin, che ha firmato il rinnovo con Pramac. Lo spagnolo sembra prendere con filosofia il sorpasso del pilota italiano e ai microfoni di “Sky Sport” afferma: “Penso che entrambi meritavamo il posto in Ducati. Abbiamo espresso un livello alto in queste due stagioni di MotoGp. Sono contento di essere in Pramac, ho firmato un buon contratto e ho tutto il materiale per lottare per la vittoria. Posso diventare il primo pilota di un team satellite a vincere un mondiale”. L’amarezza però rimane: “Alla fine sono un po’ deluso perché ho fatto tutto quello che mi ha chiesto Ducati, però si tratta solo di colori. All’inizio della stagione avevano molta fiducia in me, poi dopo le mie cadute la fiducia è svanita”, ha infatti aggiunto Martin.
    Bastianini più concreto
    I manager della Ducati hanno assicurato a entrambi lo stesso contratto e lo stesso pacchetto tecnici a Martin e a Bastianini. Il duello tra i due in pista è rimasto nei limiti della legalità, ma alla fine ha avuto la meglio l’italiano, che quest’anno ha vinto tre Gran Premi. Questo il commento finale di Martin, che conclude: “Queste sono le gare: un giorno sei il migliore e l’altro non vali niente. Dobbiamo convivere con questo e darò sempre il massimo per far tornare la fiducia di Ducati. Adesso voglio restare in Ducati, poi decideranno loro”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, GP Misano: Quartararo comanda le libere 1, Bagnaia chiude 6°

    ROMA – Il Gran Premio di Misano, quattordicesima tappa della MotoGp, si apre con il miglior tempo di Fabio Quartararo nella prima sessione di prove libere. Il campione del mondo in carica ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:32.313 lasciandosi alle spalle la coppia Ducati formata da Jack Miller e dal collaudatore Michele Pirro, in terza posizione. Quarto crono invece per il tandem Aprilia con Aleix Espargaro e Maverick Vinales in quinta posizione. Sesta l’altra Ducati di Francesco Bagnaia.
    Gli altri piloti
    Chiude invece in settima posizione Enea Bastianini, che dal 2023 correrà per la Ducati ufficiale. Ottavo poi Alex Rins (Suzuki), nono Luca Marini (VR46 Racing Team) e decimo Johann Zarco (Pramac). Per trovare una Honda dobbiamo scendere fino all’undicesima posizione con Pol Espargaro. Mentre Andrea Dovizioso, che dopo questo fine settimana lascerà la MotoGp, ha chiuso questa prima sessione di prove libere in 16esima posizione. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: a Misano Quartararo davanti nelle libere 1 a Misano, 6° tempo per Bagnaia

    ROMA – È di Fabio Quartararo il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Misano, quattordicesimo appuntamento della MotoGp. Il campione del mondo in carica ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:32.313 lasciandosi alle spalle la coppia Ducati formata da Jack Miller e dal collaudatore Michele Pirro, in terza posizione. Quarto crono invece per il tandem Aprilia con Aleix Espargaro e Maverick Vinales in quinta posizione. Sesta l’altra Ducati di Francesco Bagnaia.
    Gli altri tempi
    Chiude invece in settima posizione Enea Bastianini, che dal 2023 correrà per la Ducati ufficiale. Ottavo poi Alex Rins (Suzuki), nono Luca Marini (VR46 Racing Team) e decimo Johann Zarco (Pramac). Per trovare una Honda dobbiamo scendere fino all’undicesima posizione con Pol Espargaro. Sedicesima posizione invece per Andrea Dovizioso, che dopo questa gara lascerà la MotoGp. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Ducati un sogno che si realizza. Fantastico essere con Bagnaia”

    MISANO ADRIATICO – “È un sogno che si realizza, ono molto motivato, so che sarà dura, sarà una grande sfida, con maggiore pressione rispetto all’anno passato. Per loro non è stato semplice scegliere tra me e Martin, anche lui è molto veloce”. Enea Bastianini ha parlato così ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota riminese ha mostrato tutta la sua gioia per la nuova avventura nel team ufficiale Ducati, a cui si unirà nel 2023. “Perché hanno scelto me? Forse sono stato più consistente – ha aggiunto parlato della sfida vinta su Jorge Martin per la sella di Borgo Panigale -, all’inizio dell’anno lui ha avuto anche un problema all’avanbraccio e non è riuscito a esprimersi al 100%, mentre io ce l’ho fatta e ora voglio diventare più costante, per riuscire a giocarmi il titolo”. Sulle ragioni della sua grande crescita, Bastianini risponde così: “Cosa c’è dietro? Tanti sacrifici. E poi dedizione e divertimento, me la sono sempre goduta”.
    Su Bagnaia
    Poi qualche parola su Pecco Bagnaia, suo futuro compagno di squadra: “Pecco lo conosco bene dai tempi delle minimoto. Sarà fantastico essere nello stesso team, sarà la prima volta da compagni e spero che potremo instaurare un bel rapporto. Credo che potrò imparare moltissimo da lui, è velocissimo e sa gestire alla grande i weekend. Spero, però, che anche lui possa trarre qualcosa da me”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Espargaro: “Fossi stato in Ducati avrei scelto Martin”

    ROMA – La pausa estiva della MotoGp è stata caratterizzata da un grande tema di mercato. Ossia la scelta di Ducati tra Jorge Martin ed Enea Bastianini. Alla fine l’ha spuntata l’italiano, con lo spagnolo che resterà in Pramac a parità di pacchetto e ingaggio. Tuttavia, Aleix Espargaro, parlando ai microfoni spagnoli di “Motorsport.com”, avrebbe deciso diversamente: “Io avrei scelto Martin, ma non vale perché gli sono molto amico e magari non sono imparziale. Però secondo me Jorge ha più talento, è un killer, ha un talento bestiale. Penso che quest’anno Martin non stia ottenendo i risultati che lo rispecchiano per colpa di questa cosa e per come l’ha gestita Ducati”, ha infatti detto il pilota Aprilia.
    Le parole di Espargaro
    In effetti, la casa di Borgo Panigale ha tenuto coperte le sue carte fino all’ultimo momento, con i piloti che si davano battaglia in pista. Non ci sono stati colpi proibiti tra Bastianini e Martin, ma la tensione agonistica per un posto sulla Desmosedici 2023 era palpabile. Aggiunge Espargaro: “Bisogna anche dire che quando hai tanti giovani forti, alla fine non è nemmeno un ragionamento sbagliato: giocatevi la moto e dimostratelo in pista. Ma a loro è stata messa molta pressione. Personalmente, credo che a livello di stabilità e velocità, Jorge Martin sia il più somigliante a Marc Marquez che ci sia sull’attuale griglia di MotoGp ma la scelta è di Ducati”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Espargaro: “Martin come Marquez, la Ducati doveva prendere lui”

    ROMA – La MotoGp ha assistito questa estate alla telenovela Ducati, con Jorge Martin ed Enea Bastianini a contendersi un posto nel team ufficiale. La scelta è poi ricaduta sul riminese, mentre lo spagnolo correrà ancora in Pramac a parità di pacchetto e ingaggio. Tuttavia, Aleix Espargaro, parlando ai microfoni spagnoli di “Motorsport.com”, avrebbe deciso diversamente: “Io avrei scelto Martin, ma non vale perché gli sono molto amico e magari non sono imparziale. Però secondo me Jorge ha più talento, è un killer, ha un talento bestiale. Penso che quest’anno Martin non stia ottenendo i risultati che lo rispecchiano per colpa di questa cosa e per come l’ha gestita Ducati”, ha infatti detto il pilota Aprilia.
    Espargaro elogia Martin
    In effetti, la casa di Borgo Panigale ha tenuto coperte le sue carte fino all’ultimo momento, con i piloti che si davano battaglia in pista. Non ci sono stati colpi proibiti tra Bastianini e Martin, ma la tensione agonistica per un posto sulla Desmosedici 2023 era palpabile. Aggiunge Espargaro: “Bisogna anche dire che quando hai tanti giovani forti, alla fine non è nemmeno un ragionamento sbagliato: giocatevi la moto e dimostratelo in pista. Ma a loro è stata messa molta pressione”. “Personalmente, credo che a livello di stabilità e velocità, Jorge Martin sia il più somigliante a Marc Marquez che ci sia sull’attuale griglia di MotoGp ma la scelta è di Ducati”, si sbilancia infine Espargaro, quest’anno in piena lotta per il titolo mondiale. LEGGI TUTTO