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    MotoGp, Martin comanda le libere 2 ad Aragon davanti a Quartararo

    ROMA – La seconda sessione di prove libere al Gran Premio di Aragon di MotoGp ha visto Jorge Martin fissare il miglior tempo. Lo spagnolo della Pramac ha fermato il cronometro sui 1:47.402, costringendo alla seconda posizione il campione del mondo in carica Fabio Quartararo, apparso più tonico rispetto alle prove libere 1. In terza posizione l’altra Pramac di Johann Zarco, davanti ad Enea Bastianini (Gresini). Mentre è solo quinto Francesco Bagnaia con la sua Ducati.
    La top 10
    Dietro il torinese, c’è poi la Suzuki di Alex Rins, seguito dalla Aprilia di Maverick Vinales. In ottava posizione uno strepitoso Marc Marquez al suo primo Gran Premio completo dopo quello del Mugello. Il pilota della Honda ha piazzato la sua moto davanti alla Desmosedici di Jack Miller. Luca Marini (VR46 Racing Team) ha invece chiuso l’ultima sessione del venerdì in decima posizione, mentre Aleix Espargaro chiude tredicesimo dopo una caduta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, GASGAS Factory Racing sceglie Augusto Fernandez: c'è la firma

    ROMA – Augusto Fernandez sarà compagno di squadra di Pol Espargaro nel box della GASGAS Factory Racing, scuderia satellite KTM. Lo spagnolo di Maiorca, prossimo ai 25 anni, è stato il pilota che più si è messo in vista in Moto2 nel 2022 con quattro vittorie e si sente pronto per il grande salto, quello in MotoGp. “Wow, è fantastico: poter fare il salto in MotoGp con GASGAS. Voglio ringraziare tutti nella struttura delle corse per tutto il loro supporto da quando ho firmato con il team Red Bull KTM Ajo l’anno scorso. Sono veramente felice. È un sogno. Abbiamo ancora del lavoro da fare in Moto2, ma l’anno prossimo voglio puntare al titolo”, ha detto Fernandez.
    Le parole dei dirigenti KTM
    “Seguo Augusto da alcune stagioni – ha detto Herve Poncharal, team principal di GASGAS Factory Racing – e abbiamo già discusso del passaggio alla classe superiore due anni fa, ma non era ancora pronto. Poi, è apparso molto chiaro che lo era. Sono entusiasta per il 2023 perché il nostro box avrà un mix di esperienza e giovinezza grazie a Pol e Augusto. Sono entrambi spagnoli e lavoreranno in modo positivo e costruttivo e questo è quello che stavamo cercando”. Mentre Pit Beirer, direttore di GASGAS Motorsports ha aggiunto: “Augusto completa una coppia tutta spagnola per il primo anno della storia di GASGAS in MotoGP. Ha dimostrato di saper fare la differenza in un campionato molto serrato dove abbiamo visto diversi vincitori”. “Riteniamo che abbia fatto di tutto per guadagnare la sua possibilità accanto a Pol nel 2023. Sta per fare il passo più difficile, dove la concorrenza è molto forte, ma noi crediamo in lui”, ha poi concluso il tedesco. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ad Aragon Espargaro guida le libere 1 davanti a Bagnaia e Rins

    ARAGON – Le prime prove libere del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, hanno visto chiudere in prima posizione Aleix Espargaro. Lo spagnolo dell’Aprilia ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:48.686, mettendosi alle spalle Francesco Bagnaia su Ducati. Terza la Suzuki di Alex Rins, mentre in quarta posizione si piazza la KTM di Brad Binder. Chiude la top 5 Takaaki Nakagami, confermato per l’anno prossimo in Honda LCR.
    Gli altri piloti
    Dietro il giapponese, è sesto Johann Zarco sulla Ducati Pramac, mentre Enea Bastianini è settimo. Ottava l’altra KTM di Miguel Oliveira, davanti alla coppia delle due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. I riflettori erano però puntati su Marc Marquez, al suo ritorno in pista dopo un lungo digiuno. L’otto volte campione del mondo è parso da subito a suo agio sulla sua Honda chiudendo in dodicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro si prende le libere 1 ad Aragon: secondo Bagnaia

    ARAGON – Al Gran Premio di Aragon, quindicesimo appuntamento della MotoGp, è scesa la bandiera a scacchi sulle prove libere 1. È stato Aleix Espargaro il pilota più veloce in pista con un giro chiuso in 1:48.686, mettendosi alle spalle Francesco Bagnaia su Ducati. Terza la Suzuki di Alex Rins, mentre in quarta posizione si piazza la KTM di Brad Binder. Chiude la top 5 Takaaki Nakagami, confermato per l’anno prossimo in Honda LCR.
    La top 10 e Marquez
    Dietro il giapponese, è sesto Johann Zarco sulla Ducati Pramac, mentre Enea Bastianini è settimo. Ottava l’altra KTM di Miguel Oliveira, davanti alla coppia delle due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. I riflettori erano però puntati su Marc Marquez, al suo ritorno in pista dopo un lungo digiuno. Dodicesima posizione per l’otto volte campione del mondo della Honda che ha completato senza problemi il suo programma di lavoro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Momento magico, ma la costanza sarà la chiave”

    ROMA – Francesco Bagnaia si prepara per il Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa stagionale della MotoGp. Queste le parole del pilota Ducati in conferenza stampa, prima di un weekend fondamentale per la rincorsa al titolo iridato: “In Austria tutti dicevano che dovevo vincere, non significa molto per me cosa dicono gli altri. Bisogna cercare di stare davanti, tanti piloti possono lottare per la vittoria. La chiave principale sarà la costanza”. L’inerzia è a favore del torinese della Ducati: quattro vittorie consecutive e -30 punti da Fabio Quartararo: “Questo – conferma Bagnaia – è un momento grandioso per me, sento come una magia con la moto. Ma sono felice anche del lavoro all’interno del box. Siamo sempre riusciti a preparare la gara nel modo migliore. Poi purante la pausa estiva abbiamo lavorato alla grande, abbiamo imparato una lezione importante”.
    Le parole di Bastianini
    Dal 2023 sarà compagno di squadra di Bagnaia in Ducati, ma Enea Bastianini era – fino alla prima metà di stagione – un serio pretendente per il titolo. “Nel 2022, in generale, mi è mancata un po’ di costanza a metà campionato e ho commesso diversi errori. Ma posso essere competitivo in tutte le gare”, ha però aggiunto il riminese, che vuole ritrovare lo smalto degli inizi. I presupposti per una grande stagione l’anno prossimo però ci sono tutti e Bastianini conclude: “Veniamo da un’ottima gara a Misano, abbiamo cominciato con il piede giusto a partire da venerdì. Dopo la pausa estiva siamo tornati più forti. Questo mi piace e mi aiuta in ottica futura. Aragon è una delle mie piste preferite. Ricordo che lo scorso anno ero veloce in gara. Sarà difficile mantenere la concentrazione fino alla fine del campionato, ma sono motivato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Pista difficile, sappiamo delle nostre difficoltà”

    ROMA – “Questa è una pista difficile, ma siamo sempre stati bravi qui in qualifica a differenza della gara. Sappiamo dove si trova il nostro problema e cercheremo di evitarlo questa volta”. È con queste parole che si apre il Gran Premio di Aragon di Fabio Quartararo, pilota Yamaha e campione del mondo MotoGp. Il francese è consapevole che quella spagnola non è tra le piste più favorevoli alla casa di Iwata, soprattutto a causa dei rettilinei. Quartararo però non si perde d’animo e afferma: “Avremo il telaio usato nel test di Misano e vedremo quando utilizzarlo. Dopo l’ultima gara eravamo tutti giù di morale. La distanza con Bagnaia? I punti di vantaggio sono 30, io devo fare il mio meglio e poi vedremo cosa accadrà”.
    Le parole di Espargaro
    Nella rincorsa a Fabio Quartararo, oltre a Bagnaia, è coinvolto anche Aleix Espargaro, distante 33 punti dal pilota Yamaha. Queste le parole dell’alfiere dell’Aprilia prima del quindicesimo appuntamento stagionale: “Gli ultimi weekend? Due sesti posti non è il massimo come risultato, ma abbiamo affrontato piste difficili. Mi sono impegnato molto, ora arriviamo a dei tracciati che amo. Non vedo l’ora. Ci aspettiamo di vedere la migliore Aprilia anche qui”. “Ci avviciniamo alla fine del campionato, sarà una follia fare così tante gare ravvicinate, ma non possiamo concedere altri punti. Vogliamo tornare competitivi come la prima parte della stagione”, ha poi concluso Espargaro, che ha recuperato dall’infortunio al mignolo occorso durante i test di Misano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Obiettivo completare la gara. Podio? Chance quasi nulle”

    ROMA – Non c’è dubbio che il protagonista del Gran Premio di Aragon sarà Marc Marquez. Il pilota della Honda torna a correre in MotoGp dopo oltre 100 giorni dall’ultimo weekend, quello del Mugello. Queste le parole dello spagnolo in conferenza stampa: “Le possibilità sono basse per il podio, direi l’1%. Sono lontano dalle mie condizioni fisiche migliori. L’osso è a posto, ma la condizione muscolare no. L’obiettivo per questa stagione è concludere ogni weekend. C’è la possibilità, voglio fornire indicazioni precise alla Honda. Il prossimo inverno capirò quale sarà il mio livello”. “Sono molto contento di tornare, non mi aspettavo di potercela fare. Le cose sono andate in modo positivo sin dall’intervento e mi sono sentito sempre meglio. Se voglio raggiungere il mio obiettivo, serve lavorare ancora tanto. Essere qui è importante, per me e per preparare il 2023. Siamo ancora lontani da Ducati e Aprilia”, ha poi aggiunto Marquez.
    Il ritorno di Mir
    Aragon sarà anche la tappa del ritorno per Joan Mir, che si era infortunato in Austria. Il futuro compagno di squadra di Marquez ha affermato: “Sono contento di essere qui, sono state due settimana difficili. Ho recuperato più che potevo dall’infortunio alla caviglia, ora mi sento bene ma sentirò ancora un po’ di dolore. Non ne risentirò in termini di velocità. L’obiettivo principale è godermi queste ultime gare. In Austria c’è stato un piccolo miglioramento e serve continuare su quella strada. Sarei molto contento di lottare per le prime posizioni”. “Sono contento di poter dare questo annuncio. Sarà una grande sfida, arrivo alla Honda non nel loro momento più bello. Ma ora penso a chiudere nel miglior modo possibile in Suzuki”, ha poi aggiunto sul suo passaggio in Honda. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “La chiave sarà la costanza, momento strepitoso”

    ROMA – “In Austria tutti dicevano che dovevo vincere, non significa molto per me cosa dicono gli altri. Bisogna cercare di stare davanti, tanti piloti possono lottare per la vittoria. La chiave principale sarà la costanza”. È con questo spirito che Francesco Bagnaia si approccia al Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp e crocevia di questo campionato. L’inerzia è a favore del torinese della Ducati: quattro vittorie consecutive e -30 punti da Fabio Quartararo: “Questo – conferma Bagnaia – è un momento grandioso per me, sento come una magia con la moto. Ma sono felice anche del lavoro all’interno del box. Siamo sempre riusciti a preparare la gara nel modo migliore. Poi purante la pausa estiva abbiamo lavorato alla grande, abbiamo imparato una lezione importante”.
    L’autocritica di Bastianini
    Dal 2023 sarà compagno di squadra di Bagnaia in Ducati, ma Enea Bastianini era – fino alla prima metà di stagione – un serio pretendente per il titolo. “Nel 2022, in generale, mi è mancata un po’ di costanza a metà campionato e ho commesso diversi errori. Ma posso essere competitivo in tutte le gare”, ha però aggiunto il riminese, che vuole ritrovare lo smalto degli inizi. Nell’ultimo Gran Premio ha mancato la vittoria per soli 34 millesimi e sarà questa la base da cui ripartire: “Veniamo da un’ottima gara a Misano, abbiamo cominciato con il piede giusto a partire da venerdì. Dopo la pausa estiva siamo tornati più forti. Questo mi piace e mi aiuta in ottica futura. Aragon è una delle mie piste preferite. Ricordo che lo scorso anno ero veloce in gara. Sarà difficile mantenere la concentrazione fino alla fine del campionato, ma sono motivato”, ha poi concluso il pilota Gresini. LEGGI TUTTO