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    MotoGP, GP Valencia: Quartararo davanti nelle libere 1, Bagnaia diciassettesimo

    VALENCIA – E’ di Fabio Quartararo il miglior tempo nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Valencia, valevole per l’ultima tappa del Mondiale 2022 di MotoGP. Il francese della Yamaha, sul circuito Ricardo Tormo, firma il crono di 1:31.399 ed è avanti rispetto a Pecco Bagnaia, solamente diciassettesimo nella mattinata del venerdì. In seconda posizione c’è la Honda di Marc Marquez, che precede la KTM di Brad Binder e la Ducati di Jack Miller, all’ultimo weekend con la moto di Borgo Panigale.
    Gli altri tempi
    Quinto tempo per la Suzuki di Alex Rins, che questo weekend saluterà la scuderia giapponese pronta all’addio al Motomondiale, davanti alle due Ducati Pramac di Johann Zarco e Jorge Martin, rispettivamente in sesta e settima posizione. Ottavo Miguel Oliveira, che precede Aleix Espargaro e Joan Mir. Quattordicesimo crono per Enea Bastianini, all’ultimo weekend prima del salto in Ducati ufficiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia indietro nelle libere 1 a Valencia, Quartararo in testa

    VALENCIA – Fabio Quartararo è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Valencia, diciannovesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGP. Il francese della Yamaha, sul circuito Ricardo Tormo, firma il crono di 1:31.399 ed è avanti rispetto a Pecco Bagnaia, solamente diciassettesimo nella mattinata del venerdì. In seconda posizione c’è la Honda di Marc Marquez, che precede la KTM di Brad Binder e la Ducati di Jack Miller, all’ultimo weekend con la moto di Borgo Panigale.
    Gli altri piloti
    Quinto tempo per la Suzuki di Alex Rins, che questo weekend saluterà la scuderia giapponese pronta all’addio al Motomondiale, davanti alle due Ducati Pramac di Johann Zarco e Jorge Martin, rispettivamente in sesta e settima posizione. Ottavo Miguel Oliveira, che precede Aleix Espargaro e Joan Mir. Quattordicesimo crono per Enea Bastianini, all’ultimo weekend prima del salto in Ducati ufficiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo: “Bagnaia veloce tutto l'anno”

    VALENCIA – L’ultima gara del motomondiale, quella che assegna il titolo MotoGP. A Fabio Quartararo, secondo in classifica a 23 punti dal leader Francesco Bagnaia servirà una vera e propria impresa per centrare il bis. “Pecco ha avuto una grande velocità per tutto l’anno, per lui sembra sempre molto semplice, ha un potenziale che non traspare in tv, ma invece è veloce in tutte le situazioni, sia in qualifica sia in gara. Noi invece – spiega il pilota Yamaha -prima dell’inizio della stagione, abbiamo avuto delle brutte notizie in riferimento alla moto. Mi lamentavo tanto e non ero abbastanza concentrato come necessario. Comunque ho avuto una prima metà di stagione ottima, poi ho commesso qualche errore, ma siamo ancora in lotta nell’ultima gara. Questa stagione, sarà molto preziosa per il futuro”.
    “Non sono nella posizione che vorrei”
    “El Diablo” rischia di buttare un vantaggio che era arrivato fino a 91 punti su Pecco. “Parliamo sempre della forza delle Ducati, ma è Bagnaia il pilota al vertice, sarà fantastico giocarmi il titolo con lui all’ultima gara dell’anno, godiamoci quest’ultima battaglia. A volte voglio spingere così tanto – aggiunge Quartararo – che finisco per commettere degli errori, me ne sono reso conto. Non sono nella posizione che vorrei, ci sono stati momenti difficili soprattutto per via della moto che mi hanno portato a non divertirmi, e per me la cosa più importante è divertirmi in moto” LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo: “Per Bagnaia sembra sempre tutto facile”

    VALENCIA – Manca solo l’ultimo weekend di Valencia, l’ultima fatica e poi anche la MotoGP avrà il suo campione del mondo 2022. Il leader mondiale Francesco Bagnaia dovrà difendersi dalla rimonta di Fabio Quartararo. “Pecco ha avuto una grande velocità per tutto l’anno, per lui sembra sempre molto semplice, ha un potenziale che non traspare in tv, ma invece è veloce in tutte le situazioni, sia in qualifica sia in gara. Noi invece – ha spiegato il pilota Yamaha -prima dell’inizio della stagione, abbiamo avuto delle brutte notizie in riferimento alla moto. Mi lamentavo tanto e non ero abbastanza concentrato come necessario. Comunque ho avuto una prima metà di stagione ottima, poi ho commesso qualche errore, ma siamo ancora in lotta nell’ultima gara. Questa stagione, sarà molto preziosa per il futuro”.

    “Fantastico giocarmi il titolo”

    Quartararo, dopo aver buttato un vantaggio di 91 punti è chiamato all’impresa nel weekend.. “Parliamo sempre della forza delle Ducati, ma è Bagnaia il pilota al vertice, sarà fantastico giocarmi il titolo con lui all’ultima gara dell’anno, godiamoci quest’ultima battaglia. A volte voglio spingere così tanto -conclude Quartararo – che finisco per commettere degli errori, me ne sono reso conto. Non sono nella posizione che vorrei, ci sono stati momenti difficili soprattutto per via della moto che mi hanno portato a non divertirmi, e per me la cosa più importante è divertirmi in moto” LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia conta su Valentino Rossi: “Sa come mi sento, mi aiuterà”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Valencia, valevole per l’ultima tappa del Mondiale 2022 di MotoGP. Il pilota Ducati arriva all’atto finale del campionato con 23 punti di vantaggio su Fabio Quartararo e il primo titolo in classe regina più vicino che mai. “Valentino sarà qui a Valencia, può essere un grande aiuto avere Rossi con noi – ha detto parlando della presenza al GP di Valentino Rossi -. Lui sa come mi sento, conosce questa situazione, mi aiuterà come un vero coach. Penso che sarà di grande aiuto per me. Dobbiamo continuare a spingere, sarà importante essere intelligenti e svegli questo weekend . Siamo in una posizione migliore rispetto a Quartararo, ma dobbiamo completare l’opera. Cercherà di focalizzarmi sul mio lavoro per rendere al meglio”.
    Le parole di Bagnaia
    “Valencia è una pista buona per noi, nel 2021 ho vinto qui – ha aggiunto Bagnaia -. La nostra Ducati è molto competitiva, questo rappresenta un miglioramento rispetto all’anno scorso, ma la MotoGP è un mondo pieno di sorprese, quindi dobbiamo cercare di lavorare come sempre e lottare per la vittoria. Ho avuto una stagione piena di alti e bassi. Ero competitivo anche all’inizio della stagione, ma sono caduto diverse volte. Ho analizzato i miei errori e così sono migliorato”. Poi anche un messaggio a Quartararo: “Gli auguro di godersi l’ultima gara, spero sia una battaglia corretta. Penso che Fabio sia uno dei più grandi, è fantastico poter lottare con lui”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Suzuki pronta all'addio: dagli anni 60' a Mir, tutti i titoli nel Motomondiale

    ROMA – Il Gran Premio di Valencia sarà l’ultimo appuntamento di Suzuki in MotoGP. La casa giapponese, che vanta un lungo trascorso all’interno del Motomondiale, lascerà il campionato più importante sulle due ruote come annunciato nella prima parte di questa stagione. L’esordio assoluto di Suzuki in questa competizione risale al 1960 in classe 125, ma il primo titolo è arrivato nel 1962 in classe 50 grazie a Ernst Degner. Le moto nipponiche si sono ripetute nelle due stagioni successive con Hugh Anderson, che nel 1963 e nel 1965 si è imposto anche in 125.
    Tuttie le vittorie
    Restando nelle categorie minori, da segnalare anche i tre titoli in classe 50 di Hans-Georg Anscheidt e quello di Dieter Braun. Tanti, però, anche i trionfi nella classe 500, la futura MotoGP, tra cui due titoli “italiani” firmati da Marco Lucchinelli (1981) e Franco Uncini (1982), che hanno fatto seguito al doppio sigillo di Barry Sheene tra 1976 e 1977. Successivamente, sono arrivate le vittorie di Kevin Schwantz (1993) e Kenny Roberts Jr (1999). In MotoGP l’unico titolo è firmato Joan Mir, che nel 2020 vinse al secondo anno in classe regina, mentre l’ultima vittoria è quella di Alex Rins di poche settimane fa in Australia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Suzuki ai saluti: tutti i successi nel Motomondiale

    ROMA – Domenica 6 novembre, la MotoGP saluterà ufficialmente la Suzuki durante il Gran Premio di Valencia. La casa giapponese, che vanta un lungo trascorso all’interno del Motomondiale, lascerà il campionato più importante sulle due ruote come annunciato nella prima parte di questa stagione. L’esordio assoluto di Suzuki in questa competizione risale al 1960 in classe 125, ma il primo titolo è arrivato nel 1962 in classe 50 grazie a Ernst Degner. Le moto nipponiche si sono ripetute nelle due stagioni successive con Hugh Anderson, che nel 1963 e nel 1965 si è imposto anche in 125.
    Tutti i successi
    Restando nelle categorie minori, da segnalare anche i tre titoli in classe 50 di Hans-Georg Anscheidt e quello di Dieter Braun. Tanti, però, anche i trionfi nella classe 500, la futura MotoGP, tra cui due titoli “italiani” firmati da Marco Lucchinelli (1981) e Franco Uncini (1982), che hanno fatto seguito al doppio sigillo di Barry Sheene tra 1976 e 1977. Successivamente, sono arrivate le vittorie di Kevin Schwantz (1993) e Kenny Roberts Jr (1999). In MotoGP l’unico titolo è firmato Joan Mir, che nel 2020 vinse al secondo anno in classe regina, mentre l’ultima vittoria è quella di Alex Rins di poche settimane fa in Australia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Bagnaia a Valencia per il titolo: “Valentino Rossi mi aiuterà”

    ROMA – “Valentino sarà qui a Valencia, può essere un grande aiuto avere Rossi con noi. Lui sa come mi sento, conosce questa situazione, mi aiuterà come un vero coach. Penso che sarà di grande aiuto per me”. Pecco Bagnaia ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Valencia, ultimo appuntamento stagionale della MotoGP. Il pilota Ducati arriva all’atto finale del campionato con 23 punti di vantaggio su Fabio Quartararo e il primo titolo in classe regina più vicino che mai. “Dobbiamo continuare a spingere, sarà importante essere intelligenti e svegli questo weekend – ha detto -. Siamo in una posizione migliore rispetto a Quartararo, ma dobbiamo completare l’opera. Cercherà di focalizzarmi sul mio lavoro per rendere al meglio”.
    Il precedente che dà ottimismo
    “Valencia è una pista buona per noi, nel 2021 ho vinto qui – ha aggiunto Bagnaia -. La nostra Ducati è molto competitiva, questo rappresenta un miglioramento rispetto all’anno scorso, ma la MotoGP è un mondo pieno di sorprese, quindi dobbiamo cercare di lavorare come sempre e lottare per la vittoria. Ho avuto una stagione piena di alti e bassi. Ero competitivo anche all’inizio della stagione, ma sono caduto diverse volte. Ho analizzato i miei errori e così sono migliorato”. Poi anche un messaggio a Quartararo: “Gli auguro di godersi l’ultima gara, spero sia una battaglia corretta. Penso che Fabio sia uno dei più grandi, è fantastico poter lottare con lui”. LEGGI TUTTO