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    MotoGp, Binder: “Motocross rischioso, ma ne vale la pena”

    ROMA – Il motocross è un po’ rischioso, ma è la forma migliore di allenamento: parola di Brad Binder, uno dei tanti piloti della MotoGP che usano il motocross come parte fondamentale del suo allenamento. “Quasi tutti i piloti fanno motocross: sfortunatamente è un po’ rischioso, è solo una questione di tempo” prima di farsi male, ma vale la pena rischiare, ha detto dopo il recente infortunio alla clavicola di Andrea Dovizioso su una moto da cross.
    Allenamento rischioso
    “Preferisco correre il rischio, perché per me non esiste una forma migliore di allenamento. Il motocross mi piace molto: fa lavorare molto duramente e l’ho sempre amato. Se dici alla scuderia che fai motocross sembrano contenti, ma se ti fai male ovviamente la storia è diversa”, spiega. “È sempre complicato. Cerco di non andare mai troppo oltre, mi spingo al massimo all’80% e cerco di usarlo di più per i benefici dell’allenamento. Ogni pilota ha avuto i suoi momenti con il motocross, ma l’infortunio è dietro l’angolo… Spero di evitarlo”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il padre di Lorenzo rivela: “Trattative tra Jorge e la Ducati”

    ROMA – Il padre di Jorge Lorenzo, Chicho, ha rilasciato alcune dichiarazioni davvero sorprendenti su Youtube, confermando di fatto l’esistenza di trattative in corso tra suo figlio e la Ducati per il ritorno del cinque volte campione spagnolo: “Al momento non c’è ancora nulla di certo, stanno negoziando, perché so che stanno negoziando. Lo fanno tutti e non c’è fumo senza fuoco“. Una notizia che non farà piacere ad Andrea Dovizioso, ancora alla ricerca dell’accordo per il rinnovo del contratto con la scuderia di Borgo Panigale per la stagione 2021 di MotoGP.

    Dall’Igna figura chiave
    Il ritorno del cinque volte campione è caldeggiato da Gigi Dall’Igna, ma si tratta di un grosso rischio vista l’età e il fatto che è ormai fermo da un anno. Il padre dello spagnolo, comunque, sa che Lorenzo vorrebbe tornare su una moto ufficiale di questo calibro, anche per ritirarsi di nuovo con la coscienza pulita dopo l’addio da ‘perdente’ con la Honda: “La motivazione è molto importante, la sfida è molto importante. Se accetta la sfida e decide di fare di tutto per allenarsi, penso che potrebbe tornare, perché è molto testardo. Ha dovuto lasciare la Honda come un perdente, con la coda tra le gambe. Se ritorna e vince una sola gara, può ritirarsi con la coscienza pulita. Credo che ci sia molto di vero nel suo possibile ritorno“, ha concluso Chicho nel corso di una chiacchierata social coi suoi seguaci. LEGGI TUTTO