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    MotoGp, Bagnaia: “Non vedo l'ora di tornare in pista venerdì”

    MISANO ADRIATICO – “Giornata molto positiva, con il team abbiamo trovato subito un assetto con cui mi sono trovato veramente bene. Il mio passo era molto veloce, e ho finito la sessione in Top 3”. Appare soddisfatto Pecco Bagnaia dopo i test sul circuito romagnolo svolti dopo il Gran Premio di San Marino dove l’italiano è giunto secondo alle spalle di Morbidelli.
    Riposare la gamba
    Il pilota della Pramac Ducati, che a fine settembre potrebbe ricevere l’investitura per il team ufficiale di Borgo Panigale, si è limitato a scendere sul circuito solo la mattina: “Non ho fatto la sessione pomeridiana perché voglio riposare la gamba, ma non vedo l’ora di tornare in pista venerdì” le parole di Bagnaia in vista del GP dell’Emilia Romagna di domenica 20 settembre. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso ci crede: “Possiamo giocarci il titolo”

    ROMA – “La moto ha funzionato molto bene. Abbiamo lavorato sul set-up, sulle rifiniture ed il passo gara è molto buono. Sono contento”. Andrea Dovizioso leader del mondiale MotoGP racconta così a Sky Sport24 il lavoro svolto nella giornata di test sulla pista di Misano Adriatico che domenica ospiterà il GP dell’Emilia Romagna. “Il feeling è migliorato; adesso bisogna vedere come andrà nel weekend dove è sempre diverso” aggiunge il forlivese della Ducati che grazie al settimo posto di domenica scorsa nel Gran Premio di San Marino è passato in testa alla classifica. “Alla fine è tutta una questione di velocità, se lo sei puoi giocarti il titolo – afferma il Dovi – e con questo campionato pazzo siamo messi bene. Bisogna fare uno step in avanti. Vediamo come andrà il weekend”. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Ciabatti: “Bagnaia a Misano ha fatto un passo verso il team ufficiale”

    ROMA – “Bagnaia ha fatto un passo nella direzione giusta, verso la Ducati ufficiale. Aveva fatto vedere nella seconda gara di Jerez che riusciva a guidare la Ducati in modo veramente efficace, purtroppo il secondo posto era sfumato per un problema al motore ma qui è si è ripreso quello che gli era mancato in Spagna. Prestazione eccezionale, gara convincente, tutto pur non essendo al 100% della forma fisica, usa ancora una stampella”. Così ai microfoni di Sky Sport il direttore sportivo del team Ducati, Paolo Ciabatti riguardo il passaggio di Pecco Bagnaia alla Ducati ufficiale a fianco di Miller, per il 2021, dopo l’annunciato addio di Andrea Dovizioso. L’annuncio “o subito prima o subito dopo la gara di Barcellona, in programma il 27 settembre”, ha fatto sapere Ciabatti, come riporta Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Misano: Pol Espargarò il più veloce, Valentino Rossi 16°

    ROMA – Pol Espargarò, su KTM, ha ottenuto il miglior tempo al termine della sessione mattutina dei test ufficiali che la MotoGp sta svolgendo a Misano. In 1’32″054 lo spagnolo ha preceduto il connazionale Joan Mir (Suzuki) di 128 millesimi. Terzo Francesco Bagnaia (Ducati) a +0.153. Seguono Alex Rins (Suzuki, +0.179), Andrea Dovizioso (Ducati, +0.236) e Takaaki Nakagami (Honda, +0.244). Maverick Vinales (Yamaha), Fabio Quartararo (Yamaha), Johan Zarco (Ducati) e Alex Marquez (Honda) chiudono la top ten, tutti con distacchi contenuti in meno di mezzo secondo. Solo sedicesimo Valentino Rossi (+0.892). Assente Franco Morbidelli per un problema allo stomaco come annunciato in mattinata dal team Petronas Yamaha. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez torna ad allenarsi a sei settimane da seconda operazione

    ROMA – Buone notizie per Marc Marquez. Il pilota della Repsol Honda ha avuto un inizio di stagione piuttosto difficile dopo la caduta fatta durante la gara del Gp inaugurale a Jerez che lo ha costretto ad un’operazione all’omero. Il tentativo di tornare in pista a tre giorni dall’intervento, lo ha poi costretto ad un’altra operazione e al riposo assoluto per diverse settimane. Il calvario però sembra che stia finendo. Lo conferma lo stesso Marquez sul suo profilo Instagram con una foto, annunciando di aver ricominciato la preparazione atletica: “A sei settimane dall’operazione, la prima sessione di allenamento! 30 minuti di corsa”. LEGGI TUTTO

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    GP San Marino, Miller: “Domenica bisogna prendere più punti possibile”

    MISANO – “Normalmente sono uno dei piloti Ducati che riesce a conservare meglio la gomma posteriore: per questo sono rimasto sorpreso del degrado patito nel corso di tutto il weekend”. Non si capacita ancora di cosa possa essere accaduto alla sua ruota Jack Miller: un degrado che lo ha costretto all’ottavo posto nel Gran Premio di San Marino.
    A caccia di punti
    L’australiano della Pramac, attualmente terzo in classifica mondiale a 12 punti dal leader Dovizioso, è consapevole che saranno tanti i piloti a contendersi il titolo fino alla fine: “La classifica è cortissima” le parole di Miller. “L’idea di conquistare il mondiale sta passando nella testa di molti di noi. Quello che ci attende sarà un altro weekend difficile ma ciò che importa sarà venire via con più punti possibile”.
    Dopo una grandissima partenza, il numero 43 della Pramac, il quale ha uno stile di guida aggressivo, ha sofferto molto l’usura della gomma posteriore che gli ha fatto perdere molte posizioni: “Stiamo cercando di capire cosa sia accaduto. Pecco (Bagnaia) ha uno stile di guida diverso e il suo pneumatico, in teoria, dovrebbe consumarsi di più” ha concluso Miller. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Viñales: “La moto con il serbatoio pieno è impossibile da guidare”

    ROMA – Nelle ultime nove gare di MotoGp in cui è partito dalla pole Maverick Viñales non ha mai vinto. Una statistica amara per il pilota della Yamaha che, dopo il sesto posto nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, è tornato a parlare in un’intervista al quotidiano spagnolo As. “L’intero fine settimana – spiega lo spagnolo – è stato perfetto per me. Sono riuscito a fare 27 giri con il passo-gara dell’1:32 alto: la moto era perfetta. Siamo arrivati alla gara e la M1 non ha più funzionato. È molto difficile spiegarmelo, davvero. Ho bisogno di rilassarmi. Non può essere un fattore mentale, perché altrimenti come si spiega il record della pista del sabato? Non posso disimparare da un giorno all’altro. Questa moto con il serbatoio pieno è impossibile da guidare. Vado lungo, non sterza e non ho trazione. In scia fa una linea diversa, in curva non abbiamo velocità, insomma non riesco a sfruttare il potenziale di questa M1. Poi, a fine gara, con poca benzina, andavo molto meglio e ho potuto passare Miller”. E poi conclude: “Soffriamo sempre dei soliti problemi. Al posteriore sembra di guidare sul ghiaccio, in gara. La moto scivola parecchio: do gas e sbando. Nelle prove invece abbiamo molto grip. Ho avuto gli stessi problemi a Jerez: in prova avevo un ritmo spettacolare, in gara ero più lento di un secondo. È molto frustrante, perché al venerdì e al sabato sono sempre in top-3, poi arriva la gara e mi superano facilmente”. LEGGI TUTTO

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    GP San Marino, Mir: “Tutto può accadere in ottica mondiale”

    MISANO – “L’ultimo giro contro Valentino non lo dimenticherò mai. Mi spiace per lui che ha fatto una grandissima gara ma oggi (ieri ndr) è stata la mia giornata”. Joan Mir, giunto terzo al Gran Premio di Rimini di MotoGP, racconta le sue emozioni per l’ultima tornata dove è stato proteagonista di un gran duello con il nove volte campione del mondo.
    Migliorare ancora
    Il pilota della Suzuki, al secondo podio nelle ultime tre gare, sta sovvertendo i pronostici all’interno del team giapponese e ora è quarto assoluto nella classifica mondiale. Mir ha lottato dall’inizio alla fine e, dopo aver superato il compagno di squadra Rins, ha infilato anche Valentino Rossi centrando il terzo posto assoluto: “Sono molto contento: credo sia stato fatto un grande lavoro non mollando mai. All’inizio abbiamo avuto qualche problema con il grip ma nel corso della gara abbiamo trovato più stabilità”.
    Il pilota spagnolo vuole continuare a migliorarsi: “Martedì abbiamo un test per lavorare sui nostri punti deboli come la gomma da qualifica o il ritmo all’inizio gara: dobbiamo alzare il livello se vogliamo lottare per la vittoria” le parole di Mir.
    Il numero 36 della Suzuki è ora in piena bagarre per il titolo visto che Dovizioso, attuale leader iridato, si trova a soli 16 punti di distacco: “Sono lì, è molto bello ma siamo tanti in pochi punti. Ci sono tanti piloti forti, non c’è un leader assoluto: tutto può accadere” ha concluso Mir. LEGGI TUTTO