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    MotoGp, ufficiale: Bagnaia in Ducati nel 2021 con Miller

    ROMA – Pecco Bagnaia affiancherà Jack Miller nel Team Ufficiale della Ducati nel Campionato del Mondo MotoGp 2021. Lo ha annunciato in un comunicato ufficiale la stessa scuderia di Borgo Panigale. Allo stesso tempo, Ducati ha annunciato che “Johann Zarco e Jorge Martín difenderanno i colori del Pramac Racing Team”. Bagnaia e Miller prenderanno il posto nel team ufficiale di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, a cui non è stato rinnovato il contratto.
    Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, Campione del Mondo Moto2 2018, ha esordito in MotoGP lo scorso anno con la Ducati Desmosedici GP del Pramac Racing Team e ha dimostrato quest’anno una competitività sempre maggiore, lottando per il podio in diversi GP. Tutti e quattro i piloti ufficiali (Ducati Team e Pramac Team, ndr) guideranno l’ultima versione delle Desmosedici GP con le stesse specifiche tecniche. 
    Le parole di Domenicali
    “Il racing è un incubatore di tecnologie avanzate in evoluzione che rappresenta una parte fondamentale della nostra azienda. Per avere successo è fondamentale continuare a investire in ricerca e sviluppo e non aver paura di innovare e rinnovarsi. Ecco perché sono entusiasta dell’inserimento di piloti giovani e talentuosi che ci fanno guardare al futuro con ottimismo e costante voglia di migliorare”, ha dichiarato Claudio Domenicali, amministratore Delegato di Ducati Motor Holding. “Jack Miller e Pecco Bagnaia hanno dimostrato quest’anno di poter sfruttare le potenzialità della nostra moto Desmosedici GP e si sono guadagnati questa opportunità. Il loro passaggio alla squadra ufficiale dal Pramac Racing Team, dove sono cresciuti entrambi, è la prova dell’efficace collaborazione che ci lega alla squadra di Paolo Campinoti, che vorrei ringraziare, certo che il prossimo anno la sua squadra saprà valorizzare al massimo il talento dei due nuovi piloti Johann Zarco e Jorge Martín, ora però siamo concentrati sulla stagione in corso, perché vogliamo ottenere i migliori risultati possibili con i nostri due piloti”, ha aggiunto. Infine un saluto per i piloti uscenti Dovizioso e Petrucci. “Andrea, che in questi otto anni con noi è stato secondo nel Mondiale per tre anni consecutivi, ha vinto 14 GP, diventando così il pilota Ducati di maggior successo dopo Stoner, ed è ancora in lotta per il titolo Mondiale quest’anno. Danilo, che sta lavorando duramente per tornare a lottare per il podio, insieme a loro faremo di tutto per concludere insieme la nostra bella avventura”, ha concluso Domenicali. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Usato poco il freno posteriore per la gomma”

    ROMA – “Possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto questo fine settimana, perché partendo dalla quattordicesima posizione siamo arrivati sesti. Ora dobbiamo migliorare la qualifica”. Pecco Bagnaia felice ma a metà dopo la rimonta nel Gran Premio di Catalogna che gli ha regalato il sesto posto finale in gara.
    Usato più il freno anteriore
    Il pilota della Ducati Pramac, come riporta il sito specializzato Crash.net, analizza un weekend vissuto tra alti e bassi: “All’inizio è stato molto difficile. Abbiamo cercato di apportare modifiche alla moto per adattarci meglio con il grip”, ha spiegato Bagnaia. “Ma, vista la mancanza di risultati, abbiamo deciso di tornare alla mia moto standard che si è rivelata migliore”.
    Il numero 63 di Borgo Panigale non solo si sta adattando meglio al pneumatico posteriore Michelin 2020 ma è anche quello che utilizza meglio l’apparato frenante: “Ho usato meno il freno posteriore perché in questa pista dava problemi. Quindi ho lavorato molto per essere forte in frenata, ma solo con quello anteriore: in questa ottica è stato fondamentale l’utilizzo del gas proprio per non stressare la gomma dietro”.
    Domani potrebbe arrivare l’annuncio che Bagnaia sarà ancora al fianco di Jack Miller ma nel team Ducati ufficiale nel 2021: “Aspettiamo fino a domani quando, penso, si saprà qualcosa sebbene io ancora non sappia nulla” ha concluso Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aprilia non si ferma: test privati a Barcellona

    ROMA – Ancora una giornata sul circuito del Montmelò. I due piloti dell’Aprilia Racing Team Gresini, Aleix Espargarò e Bradley Smith, dopo il GP della Catalogna, sono rimasti per svolgere una giornata di test privati. Espargarò e Smith hanno concluso il GP catalano, che ha visto trionfare Fabio Quartararo, rispettivamente in 12ª e 16ª posizione. “La casa di Noale è alla ricerca di ulteriori miglioramenti per rendere ancora più competitiva la RS-GP e, un giorno di test non può che aiutare a fare la differenza in vista delle ultime sei gare della stagione” riporta il sito ufficiale della MotoGp.
    Classifica MotoGp LEGGI TUTTO

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    GP Catalogna, Mir: “Il mondiale non è tra me e Quartararo”

    BARCELLONA – “Sono molto soddisfatto di questo risultato. Abbiamo lavorato bene per il weekend in ottica gara”. Joan Mir si apre in un sorriso quando parla del secondo posto centrato sul circuito del Montmelò al Gran Premio di Catalogna di MotoGP.
    Tanti piloti veloci
    Il pilota della Suzuki, al terzo podio consecutivo, il quarto nelle ultime cinque uscite, analizza la gara in maniera lucida: “Sapevamo già che il nostro punto di forza non era la qualifica: partire ottavi non è mai facile e all’inizio della gara era necessario scalare posizioni” ammette Mir. “Quando mi sono trovato dietro a Miller, ho forse perso un paio di secondi che mi sono costati la gara. Ma non è mai facile superare Jack. Sono contento per la squadra e per la Suzuki in generale: essere in due sul podio è molto bello”.
    Il pilota spagnolo ora è secondo in classifica dietro a Quartararo: “Non credo che la lotta per il titolo sia una questione tra me e Fabio, è troppo presto per dirlo. Noi siamo vicini ma ci sono tanti piloti veloci e tanti punti in palio da qui alla fine del campionato” ha concluso Mir. LEGGI TUTTO

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    Gp Catalogna, Valentino Rossi: “Podio alla portata, caduta un vero peccato”

    MONTMELO’ – Valentino Rossi commenta con amarezza il ritiro di oggi, il secondo consecutivo, che ha vanificato un podio ormai certo nel Gran Premio di Catalogna di MotoGP a causa di una caduta: “È un vero peccato, due errori di fila. Questo è stato un incidente molto diverso da quello della scorsa settimana. Oggi ero al limite, perché ero dietro a Quartararo e non volevo perdere molto, volevo restare con lui. A sinistra è sempre pericoloso, soprattutto con basse temperature, e ho perso l’anteriore. È un vero peccato perché penso che avrei potuto lottare per la vittoria e sicuramente per il podio, quello era il nostro obiettivo”. 

    Le parole del pilota Yamaha
    Il Dottore sa di aver commesso un errore e di dover far meglio e guarda con fiducia al futuro: “A Misano abbiamo fatto qualcosa di diverso sulla moto e tecnicamente non ero molto forte. Questo fine settimana è stato molto diverso, perché sono stato sempre competitivo. Ero in sintonia con la moto, ho guidato bene. Quest’anno la mia velocità non è male, ma per quanto riguarda i risultati devo fare di meglio. Abbiamo ancora molte gare fino alla fine della stagione, quindi il nostro obiettivo è essere di nuovo competitivi partendo da Le Mans, lavorare bene nei box con la squadra e cercare di rimanere al top”, spiega il pilota di Tavullia al sito ufficiale della Yamaha. LEGGI TUTTO

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    Gp Catalogna, Dovizioso: “Pesa uscire alla prima curva non per colpa mia”

    MONTMELO’ – Andrea Dovizioso è tra i delusi al termine del Gran Premio di Catalogna di MotoGP. Il pilota della Ducati è uscito di scena dopo pochi secondi rispetto al via, tirato giù da Zarco: “Uscire alla prima curva e non per colpa mia mi pesa di più. Ero riuscito a fare una buona partenza e una bella staccata recuperando parecchie posizioni, poi è normale che possano succedere questi incidenti quando si è in tanti. Non ho visto bene la dinamica ma sono cose che succedono”.

    Le parole del pilota della Ducati
    Il pilota della Ducati conosce le difficoltà legate alle gomme in questa stagione: “Questo è un anno davvero anomalo per tantissime motivazioni. È tutto davvero strano e non riesco a essere veloce con le nuove gomme. Per questo sei obbligato a partire davanti per guidare bene e salvare le gomme. Dovremo migliorare la frenata e la gestione dell’inserimento”, ha spiegato il pilota forlivese ai microfoni di Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Gp Catalogna, Quartararo: “Felice dopo un periodo non semplice”

    MONTMELO’ – Gioia e lacrime per Fabio Quartararo. Il pilota francese è tornato alla vittoria in MotoGP (mancava dalle due gare di Jerez di inizio Mondiale) nel Gran Premio di Catalogna ed è tornato in testa alla classifica piloti: “Ho sofferto molto l’ultimo mese, non essere tornato sul gradino più alto del podio non è stato semplice. Ora sono felice e voglio ringraziare il mio team”. 

    Le parole del pilota francese
    El Diablo racconta al traguardo i segreti della sua vittoria a Montmelò: “Ho praticamente distrutto la gomma e le Suzuki erano davvero veloci a fine gara. Ma ieri è stato importante trovarsi davanti in qualifica e anche se non ho cominciato bene la gara sono riuscito a fare dei sorpassi puliti. Quando riusciamo a superare in rettilineo riusciamo ad avere tutte le carte per giocarci la vittoria”, conclude il pilota della Yamaha Petronas. LEGGI TUTTO

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    Gp Catalogna: successo di Quartararo che precede Mir, Valentino Rossi si ritira

    MONTMELO’ – E’ Fabio Quartararo a conquistare il successo nel Gran Premio di Catalogna di MotoGP, chiudendo una gara dominata dopo il sorpasso ai danni di Franco Morbidelli. Il poleman scivola però in quarta posizione al traguardo, visto che a salire sul podio sono le due Suzuki degli scatenati Joan Mir e Alex Rins. Sfortuna ed errore per Valentino Rossi, che cade per la seconda volta di fila e totalizza uno zero. Male anche Andrea Dovizioso, che si è ritirato già al primo giro.

    Rossi e Dovizioso si ritirano, Suzuki scatenata
    La gara inizia con l’incidente tra Zarco e Dovizioso, peraltro causato da una frenata ritardata di Danilo Petrucci. Il francese dell’Avintia manda giù il forlivese della Ducati ufficiale, che dunque si ritira e cede la prima posizione (e non solo) della classifica piloti. La prima metà della gara vede le Yamaha protagonista, tranne quella di Vinales che scivola via inspiegabilmente a ridosso della decima posizione. Franco Morbidelli viene scavalcato da Fabio Quartararo, anche Valentino Rossi poi lo supera per via di un lungo. Il Dottore si gioca la vittoria con El Diablo, ma commette un grave errore e finisce giù in curva, totalizzando il secondo zero consecutivo e dunque il ritiro. Quartararo va a vincere agevolmente la gara di Montmelò, ma nel frattempo alle sue spalle irrompono le due Suzuki di Joan Mir e Alex Rins, che fanno un sol boccone di Morbidelli, salendo così entrambe sul podio a discapito dell’italiano di origine brasiliane. LEGGI TUTTO