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    Formula 1: ecco il poster di Monza, un inno alla velocità

     / MotoriOggetto di culto dei collezionisti, combina passato, presente e soprattutto futuro. Con lo sfondo delle strutture icona dell’Autodromo (podio, torre di rilevazione e box) c’è la Ferrari di Leclerc tra la Red Bull di Verstappen e l’Aston Martin di AlonsoGiorgio Pasini12 LEGGI TUTTO

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    WEC, 6 Ore di Monza: Toyota batte Ferrari, al termine di un weekend dominato dalla passione

    WEC, 6 Ore di Monza – La partenza

    Al termine di un weekend all’insegna della passione, a Monza va in archivio la quinta tappa del Mondiale Endurance. A trionfare nella 6 Ore di Monza è la Toyota numero 7 del trio Conway-Kobayashi-Lopez, davanti alla Ferrari numero 50 guidata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. La casa nipponica ottiene così la quarta vittoria stagionale, nonché la terza dell’equipe #7.
    La Toyota ha confermato in gara la forza mostrata nel corso del weekend, mostrando un passo complessivamente superiore a quello della rossa. Al via Mike Conway ha mantenuto la prima posizione sulla Ferrari #50 di Miguel Molina. Avvicendamento di tutt’altro esito fra le vetture gemelle. La Toyota numero 8 con Sebastien Buemi al volante, alla prima variante ha tamponato la Ferrari numero 51 di Antonio Giovinazzi. Il pilota di Martina Franca ha così perso numerose posizioni ed è stato costretto alla rimonta dalle retrovie.
    Se la Toyota ha avuto un passo superiore alla concorrenza, la Ferrari non è comunque stata da meno in diverse occasioni. Infatti ad un’ora e mezza dalla bandiera a scacchi l’esito della corsa era ancora incerto. Antonio Fuoco si era portato a circa 5 secondi dalla leadership. E’ stata la fase degli ultimi pit-stop a rivelarsi decisiva per l’assegnazione della vittoria. Infatti la Ferrari ha optato per due soste nella ultima ora e un quarto di gara, in cui ha cambiato due pneumatici in entrambe le occasioni. Toyota invece ha optato per una sosta completa a 45’ minuti dal termine, un ultimo stint in cui è riemersa la superiorità in termini di passo.

    A chiudere la top 3 invece un’ottima Peugeot, che ha conquistato il primo podio nel WEC, a distanza di un anno esatto dal ritorno nella classe regina dell’endurance. La casa del Leone ha concretizzato le buone sensazioni emerse in quel di Le Mans. Ha dimostrato una solidità di passo che ha permesso la conquista del podio nel Tempio della Velocità da parte dell’equipaggio #93 di Di Resta-Jensen-Vergne. Il contatto del primo giro ha penalizzato pesantemente la gara della Ferrari numero 51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi, che hanno concluso in sesta posizione. Proprio Giovinazzi è stato uno dei protagonisti del finale di gara, con una lotta a tre fra la sua 499P, la Toyota #8 di Buemi-Hartley-Hirakawa e la Porsche Penske #5 di Cameron, Christensen e Makowiecki. Ad avere la meglio proprio questi ultimi due equipaggi, che hanno chiuso rispettivamente in quarta e quinta posizione.
    WEC, 6 Ore di Monza: il podio
    Fra le LMP2 è la vettura del team Jota a conquistare il primo posto in seguito ad una gara impeccabile da parte dell’equipaggio composto da Heinemeier-Hansson, Fittipaldi e Rasmussen. Come lo stesso Pietro Fittipaldi ha confermato nel post gara, la squadra ha disputato una sei ore perfetta su tutti i fronti. Dall’ottima partenza ai pit-stop, tutto coadiuvato da un grande ritmo gara. Secondo posto per l’Alpine #36 di Vaxiviere-Canal-Milesi, seguita dalla vettura numero 41 del Team WRT dell’equipaggio Andreade-Kubica-Deletraz. L’equipe che scattava dalla pole position ha ripreso in mano la propria corsa dopo delle prime fasi di gara non semplici, in cui la vettura aveva perso diverse posizioni. Situazione opposta per l’altra vettura del team, la numero 31 di Gelael-Habsburg-Frijns, costretta al ritiro in seguito ad un problema tecnico nelle ultime fasi di gara. Soddisfazione per Robert Kubica che, come i piloti Ferrari, è stato uno dei piloti più acclamati dal pubblico sotto al podio.
    Al termine di una gara non poco concitata, fra le vetture GT è stata la Porsche del Dempsey-Proton Racing ad avere la meglio. La numero 77 di Ried-Pedersen-Andlauer ha conquistato la vittoria davanti alla 911 di Iron Lynx del trio Shiavoni-Cressoni-Picariello e l’Aston Martin del GR Racing di Wainwright-Pera-Barker. L’immagine di copertina se la prende però la Corvette, che grazie al quarto posto porta a casa la certezza matematica del titolo di classe. Ben Keating, Nicolas Varrone e Nicky Catsburg si laureano così campioni GTE AM con due gare d’anticipo.

    Per l’Autodromo di Monza il weekend della 6 Ore si è rivelato un grande successo, con il pubblico che ha eccellentemente risposto al richiamo del WEC. Ben 65 mila tifosi hanno riempito il circuito dal venerdì alla domenica. Il giorno della gara è stata la ciliegina sulla torta del fine settimana, con le tribune gremite fino alla bandiera a scacchi. L’appuntamento con WEC è ora fissato per il penultimo round al Fuji, in programma per il 10 settembre, prima del rush finale in Bahrain il 4 novembre.
    WEC, 6 ORE DI MONZA – ORDINE DI ARRIVO

    WEC 2023 – LA CLASSIFICA COSTRUTTORI HYPERCAR, DOPO LA 6 ORE DI MONZA
    TEAM P.ti
    TOYOTA 126
    FERRARI 108
    CADILLAC 70
    PORSCHE 54
    PEUGEOT 35
    GLICKENHAUS 32
    VANWALL 6
    WEC, 6 ORE DI MONZA – LE FOTO LEGGI TUTTO

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    WEC, 6 Ore di Monza: Ferrari beffata di 17 millesimi da Toyota per la pole

    WEC 2023 – Ferrari Hypercar 499PSul circuito brianzolo è andata in archivio la quinta qualifica della stagione del Mondiale Endurance, che ha stabilito la griglia di partenza della 6 Ore di Monza. A prendersi la pole è stata la Toyota numero 7, con Kamui Kobayashi che ha fatto fermare il cronometro ad 1’35”358. E’ stato un duello serrato con la Ferrari, che si è fermata a soli diciassette millesimi dal tempo pole, con la vettura numero 50 guidata da Antonio Fuoco.
    Come hanno confermato i piloti al termine della sessione, le alte temperature sono state un fattore che ha inciso non poco sulle performance. Ad avere un’interpretazione migliore è stata la Toyota, che ha piazzato entrambe le macchine in top 3, con Kobayashi in pole e la vettura gemella in terza piazza, con Brendon Hartley che si è fermato ad un decimo dal giapponese. C’è rammarico in casa Ferrari a causa dei 17 millesimi che hanno impedito ad Antonio Fuoco la partenza dal palo. Più arretrata invece la Ferrari numero 51 che, dopo il successo di Le Mans, nella tappa brianzola scatterà dalla sesta casella in griglia. In casa AF Corse si è tentato il gioco di scie, ostacolato però dalle due Toyota che si trovavano immediatamente davanti in termini di posizione in pista, in occasione dell’ultimo tentativo.
    In classe LMP2 finora a prendersi la scena del weekend monzese è stato Robert Kubica. Il polacco aveva trovato sin da subito un ottimo feeling con il tracciato nella giornata di venerdì, confermato prepotentemente con la pole position di classe. Kubica conquista così la sua prima pole in carriera nel WEC, con un tempo pari a 1’39”354, rifilando più di tre decimi alla vettura del team Jota. Settimo tempo per la Prema del trio Pin-Bortolotti-Kvyat. Kubica si candida per la vittoria dopo un inizio di fine settimana di assoluto rilievo. Il pilota del Team WRT ha però spiegato che si tratta soltanto di una piccola parte del lavoro, in quanto le insidie che si presenteranno nella 6 Ore non saranno poche.

    Una performance di primo piano l’ha offerta Sarah Bovy, con la Porsche del Team Iron Dames. La ragazza di Bruxelles si è resa protagonista di un giro mostruoso. Con un chrono di 1’47”632, ha rifilato ben quattro decimi all’Aston Martin #25 di TF Sport. Il trio tutto femminile Bovy-Gatting-Frey scatterà quindi dalla prima casella fra le vetture GT, classe in cui si già potrebbe assegnare il titolo nella giornata di domani. L’equipaggio di casa Corvette potrebbe infatti laurearsi campione con due gare d’anticipo.
    L’appuntamento è fissato dunque per domani alle 12.30, quando verrà sventolata la bandiera verde sull’attesissima 6 Ore di Monza. Si prospetta una domenica di passione sul circuito brianzolo. Migliaia di tifosi hanno già affollato le tribune e la pit-lane per la sessione autografi, che si ripeterà anche domani prima della gara. LEGGI TUTTO

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    WEC, 6 Ore di Monza: botta e risposta fra Ferrari e Toyota nella prove libere

    In una calda Monza, tale è anche il clima che si è respirato nella prima giornata in pista, che ha fatto da preludio al weekend della 6 Ore di Monza, quinta tappa del Mondiale Endurance. Nel venerdì brianzolo è stata forte la risposta dei tifosi che in buon numero si sono assiepati sulle tribune per assistere alla giornata di prove libere del WEC e delle categorie di supporto, fra cui la neonata F1 Academy.
    WEC 2023, 6 Ore di MonzaVenendo a quanto accaduto in pista, la Ferrari numero 51, nonché l’equipaggio che ha trionfato alla 24 Ore di Le Mans, ha aperto la giornata con il primo tempo nella sessione mattutina. Il trio Pier Guidi-Calado-Giovinazzi ha aperto il weekend con un chrono pari ad 1’37”533, staccando di soli tre millesimi la Porsche 963 del team Jota. Quarto posto invece per la prima delle due Toyota, con la numero 7 dell’equipaggio Conway-Kobayashi-Lopez, a 17 millesimi dalla terza piazza della Porsche Penske di Cameron-Christensen-Makowiecki. La Ferrari numero 50 dell’equipaggio Fuoco-Molina-Nielsen aveva aperto la giornata invece con il settimo tempo.
    Nella seconda sessione di libere è arrivata invece la risposta della Toyota nei confronti della Ferrari. La numero 7, con un tempo pari a 1’36”363, ha rifilato poco meno di due decimi alla Ferrari numero 50, protagonista di un miglioramento di passo rispetto alla sessione mattutina. Più attardata invece la vettura gemella, che non è andata oltre il settimo tempo. La rossa, che si è resa protagonista di alcune escursioni in prima variante, è chiusa nel sandwich delle due vetture della casa nipponica. La Toyota numero 8, del trio Buemi-Hartley-Hirakawa, ha concluso al terzo posto, a poco più di tre decimi dalla leadership.

    Nella classe LMP2 spicca la vettura numero 41 del team WRT. L’equipaggio composto da Andreade, Kubica e Deletraz, sposta lo sguardo verso il sabato dopo aver chiuso in testa entrambe le sessioni di libere. Il polacco ha migliorato di quattro decimi il suo tempo della mattinata, facendo fermare il cronometro a 1’39”955. In entrambe le occasioni è stato proprio Robert Kubica a far segnare i chrono più veloci. Fra le GT, nella mattinata era stata la 488 di casa AF Corse a far segnare il miglior tempo, 1’47”538, per poi cedere la prima posizione alla Porsche di Iron Lynx del trio Schiavoni-Cressoni-Picariello, che ha chiuso la giornata con un tempo pari a 1’46”963. Fra i tanti ingredienti del weekend proprio la possibilità dell’assegnazione del titolo in classe GT, che potrebbe già a andare a Corvette con due tappe di anticipo.
    L’appuntamento è fissato per domani mattina alle 10.45 con la terza e ultima sessione di libere, che anticiperà le qualifiche, in programma per le 14.40. Si prospetta un weekend all’insegna della passione, con i tifosi che dopo il successo di Le Mans hanno già accolto numerosi la rossa in Autodromo. I biglietti per l’evento restano disponibili su Ticketone.it, in formato giornata singola o abbonamento.
    FIA WEC 2023 – LA 6 ORE DI MONZA: LE FOTO LEGGI TUTTO

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    A Monza arriva il 5° round del WEC 2023. Tutto quello che c’è da sapere

    Il Mondiale Endurance (FIA WEC) approda nel Tempio della Velocità, dove ci sarà molta attesa per la Ferrari, vincitrice della 24 ore di Le Mans. Tante le iniziative per i tifosi con la Fan Zone, la Pit Walk, le sessioni di autografi e molto altro. Da venerdì 7 a domenica 9 luglio.

    Il FIA World Endurance Championship (WEC) arriva nel Tempio della Velocità per il quinto round stagionale. Dopo la vittoria della Ferrari 499P, nell’edizione del centenario della 24h di Le Mans, la lotta per il titolo iridato si fa sempre più avvincente con Toyota a guidare la classifica contro “l’esordiente” Cavallino Rampante, distante solamente 18 punti dai nipponici. Anche nella classifica piloti sono i Campioni del Mondo in carica Brendon Hartley, Ryo Hirakawa e Sébastien Buemi su Toyota a comandare davanti al terzetto Ferrari formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi.
    FIA WEC 2023: La Classifica dei Team, alla vigilia della 6 Ore di Monza
    FIA WEC 2023: La Classifica dei Team, alla vigilia della 6 Ore di Monza
    Saranno 36 le vetture al via della 6h di Monza che scatterà domenica 9 luglio alle 12.30. Ben 13 le Hypercar schierate da 7 differenti costruttori: Toyota, Ferrari, Cadillac, Porsche, Peugeot, Glickenhaus e Vanwall, ma lo spettacolo è assicurato anche dalle 11 Oreca 07 – Gibson in classe LMP2 e dalle 12 LMGTE dei 4 marchi Ferrari, Aston Martin, Chevrolet e Porsche.
    WEC 2023 6ORE Monza: La Entry List
    WEC 2023 6ORE Monza: La Entry List
    Oltre all’attesissima 6 ore del Campionato Mondiale Endurance, sui 5.793 metri del circuito brianzolo, scenderanno in pista anche le vetture dell’Alfa Revival Cup, le storiche monoposto della F3 Classic e le Tatuus della F1 Academy, la serie satellite di Formula 1, che vedrà sfidarsi le migliori giovani pilote del panorama internazionale.
    Il programma del fine settimana inizierà già giovedì 6 luglio dalle 20.00 in Piazza Trento e Trieste a Monza con un evento che vedrà sfilare sul palco i piloti del FIA WEC pronti a salutare i tifosi e a concedersi per autografi e selfie assieme alle vetture che, da venerdì scenderanno in pista nel Tempio della Velocità. Nella piazza antistante il Comune di Monza verrà anche consegnato un premio ai protagonisti della vittoria Ferrari alla 24h di Le Mans.
    Venerdì 7 luglio si accenderanno i motori all’Autodromo Nazionale Monza con le prove libere del FIA WEC e delle serie di contorno. Ingresso libero a tribune e paddock e alla Fan Zone che aprirà i battenti con esposizione di vetture, merchandising, kids area, food court, maxischermi dai quali seguire l’azione in pista e un palco sul quale si esibirà DJ Admin che animerà il fine settimana monzese.
    Ben 4 gare in programma sabato 8 luglio oltre alle qualifiche del mondiale endurance. Ma soprattutto la prima Pit Walk, aperta a tutti gli spettatori, con sessione autografi che inizierà alle 13.40 sino alle 14.25.

    Il clou del weekend arriverà domenica 9 luglio. Alle 9.00 la terza gara della F1 Academy seguita dalla F3 Classic. Alle 10.30 sarà di nuovo Pit Walk con sessione autografi prima del via della 6h di Monza quando, sulla griglia di partenza del Tempio della Velocità sarà la Marina Militare a consegnare il tricolore allo starter del quinto round del FIA WEC. A guidare lo schieramento, nel giro di formazione, sarà Dindo Capello, tre volte vincitore della 24h di Le Mans e Grand Marshal della 6h di Monza. Alle 12.30 semaforo verde per la gara che potrà essere seguita anche sui maxischermi posizionati sul rettilineo di partenza, in Prima Variante e all’esterno della Variante Ascari.
    WEC 2023 6 ORE Monza: Il Programma
    WEC 2023 6ORE Monza: Il Programma
    Sul sito monzanet.it e sull’APP Monza 100 tutte le informazioni per godersi lo spettacolo della 6 ore di Monza nel migliore dei modi: i percorsi per accedere alle tribune, parcheggi, aree ristoro e molto altro. LEGGI TUTTO

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    WEC, Dindo Capello nominato Grand Marshal per la 6 Ore di Monza

    Dindo Capello è stato nominato Grand Marshal per la 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC), che si correrà dal 7 al 9 luglio all’Autodromo Nazionale di Monza.

    Il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans ed ex pilota Audi, Dindo Capello, è stato nominato ‘Grand Marshal’ della prossima 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC), che si terrà dal 7 al 9 luglio.
    L’italiano Capello ha iniziato la sua carriera nel motorsport nel 1983, correndo in Formula 3 dal 1985 al 1990. È passato dalle monoposto alle Touring Cars prima di debuttare a Le Mans nel 1998. Nel 1999, in coppia con Allan McNish, ha vinto la American Le Mans Series di quell’anno. Ha vinto l’ALMS altre due volte, nel 2006 e nel 2007, oltre a vincere cinque volte la 12 Ore di Sebring e tre volte Le Mans (oltre alla pole position in tre occasioni a Le Mans).
    Capello si è ritirato dalle auto sportive nel 2012, ma ha continuato a correre per Audi nel Campionato Italiano GT3 per un qualche tempo. In qualità di Grand Marshal a Monza, Capello guiderà le vetture del FIA WEC nel giro di formazione prima della partenza ufficiale della gara domenica 9 luglio alle 12.30.

    Dindo Capello ha commentato: “È un grande onore per me essere il Gran Maresciallo di Monza, la mia pista di casa. È una sensazione speciale in questo momento, dopo la storica vittoria della Ferrari a Le Mans qualche settimana fa e tutto l’entusiasmo per il WEC in Italia. Mi sento molto orgoglioso del fatto che, dopo 15 anni dalla mia ultima vittoria, anche due piloti italiani abbiano raggiunto il gradino più alto del podio alla 24 Ore di Le Mans. Sono sicuro che Monza sarà un evento epico per il motorsport italiano e che ci sarà un’atmosfera molto speciale. Auguro a tutti i team e ai piloti una gara sicura, veloce e spettacolare”. LEGGI TUTTO

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    WEC 2023: Corri a vedere la Ferrari alla 6 ore di Monza. Info, programma e biglietti

    Il WEC torna a Monza. Dopo le edizioni di successo del 2021 e del 2022, la 6 ore di Monza – quinto round del FIA World Endurance Championship – si riconferma come uno dei sette appuntamenti stagionali del prestigioso campionato del mondo dedicato ad Hypercar, LMP2 e LMGTE Am, con la tappa italiana in programma nel fine settimana del 7, 8 e 9 luglio.
    Tra le novità del WEC 2023 rispetto alle precedenti edizioni c’è sicuramente quello dell’aumento numerico nell’entry list delle potenti Hypercar. Su 38 vetture che formeranno complessivamente la griglia di partenza, ben 13 sono infatti iscritte nella categoria regina (erano sei nel 2022) e, tra queste, anche le due Ferrari 499P che, con i piloti Calado-Giovinzzi-Guidi ha trionfato alla recente 24 ore di Le Mans.
    Le due vetture del Cavallino Rampante, scuderia che è tornata nella classe più importante di un mondiale endurance a distanza di 50 anni dall’ultima apparizione, proveranno ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio anche all’Autodromo Nazionale di Monza.
    L’evento sarà a porte aperte nella giornata di venerdì 7 luglio, con accesso libero anche al paddock, mentre è previsto un costo per le giornate di sabato e domenica.
    VENERDI’ 7 LUGLIO – COSTO BIGLIETTI
    Accesso libero, anche al paddock

    SABATO 8 LUGLIO – COSTO BIGLIETTI
    Intero | 40€
    Ridotto 12-24 anni e Over 65 | 25€
    Ridotto 7-11 anni | 5€
    VIP Paddock | 20€ (oltre al prezzo del biglietto)
    Hospitality ENDURANCE CLUB* | 175€

    DOMENICA 9 LUGLIO – COSTO BIGLIETTI
    Intero | 50€
    Ridotto 12-24 anni e Over 65 | 25€
    Ridotto 7-11 anni | 5€
    VIP Paddock | 20€ (oltre al prezzo del biglietto)
    Hospitality ENDURANCE CLUB* | 285€

    SABATO E DOMENICA 8-9 LUGLIO – COSTO ABBONAMENTO 2 GIORNI
    Intero Abbonamento | 60€
    Hospitality ENDURANCE CLUB* | 385€
    (*) L’Endurance Club è la nostra nuova ospitalità che offre a tutti gli appassionati del WEC l’opportunità di godersi la 6 Ore di Monza con tutti i comfort all’interno delle nostre lounge. La lounge, oltre ad avere una vista unica sul famoso rettifilo di partenza, è anche dotata di una zona comfort con televisori dove potrete seguire la gara senza perdervi nemmeno un adrenalinico duello. Incluso nell’esperienza avrete: Tribuna dedicata nella Lounge, Pass Paddock, Colazione di benvenuto, Open bar con Soft drinks, Vino, Snacks e Pranzo a buffet.
    Il parcheggio in circuito sarà gratuito per tutte e tre le date dell’evento.
    Free access poi per i bambini fino ai 6 anni e per le persone con disabilità, con biglietti scontati anche per under 24, over 65, accompagnatori dei disabili e soci ACI e AC Milano. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata del sito monzanet.it.

    WEC 2023 – 6 ORE DI MONZA: IL PROGRAMMA COMPLETO
    WEC 2023 6ORE Monza: Il Programma
    WEC 2023 – 6 ORE DI MONZA: LA ENTRY LIST
    WEC 2023 6ORE Monza: La Entry List
    Ferrari, le celebrazioni per la vittoria ala 24 Ore di Le Mans LEGGI TUTTO

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    Formula Regional, Rafael Camara e Andrea Kimi Antonelli si prendono la scena nei test a Monza

    Monza (ITA), APR 11-12 2023 – Third pre-season test of the Formula Regional European Championship by Alpine 2023 at Autodromo Nazionale Monza. Rafael CAMARA #08, Prema Racing. @ 2023 Niels Broekema/ Dutch Photo Agency.
    Sul circuito brianzolo è andata in archivio l’ultima sessione di test della Formula Regional, in vista dell’imminente inizio di stagione. A prendersi la scena della due giorni in pista a Monza, sono stati Rafael Camara e Andrea Kimi Antonelli. I due piloti della Prema si sono dimostrati complessivamente i più veloci di un nutrito gruppo di piloti.

    Rafael Camara, classe 2005, ha subito iniziato con il piede giusto sin dai primi chilometri della mattinata di martedì. Il brasiliano, affiancato da un coach d’eccezione del calibro di Marc Genè, ha chiuso il primo giorno davanti a tutti. Terzo posto di giornata per Andrea Kimi Antonelli, che ha fatto segnare il secondo tempo della sessione pomeridiana, a un decimo dal compagno di squadra.
    Il giovane talento di casa Mercedes è stato protagonista di un miglioramento di passo nel corso della seconda giornata. Infatti nella mattinata di mercoledì ha fatto registrare il miglior tempo, terzo Camara. Il pilota della Ferrari Driver Academy è poi tornato al comando nel corso della sessione pomeridiana, stampando il miglior tempo dell’intera due giorni. Antonelli non è stato da meno, facendo fermare il cronometro a soli 3 millesimi dal compagno di casacca.
    Camara e Antonelli si candidano dunque come i piloti da battere, da parte di un folto gruppo di piloti dal quale sono emersi anche altri candidati. Si tratta di Tim Tramnitz, del team R-Ace GP, nonché Lorenzo Fluxa, anche lui di casa Prema. La scuderia vicentina si è mostrata come la più in forma, a fronte di un parco scuderie di alto livello.

    Nel paddock di Monza non è mancato un retrogusto che sa di Formula 1, visto che oltre a Marc Genè era presente anche Emerson Fittipaldi. Il due volte campione del mondo ha seguito da vicino il figlio, al debutto nella categoria. Ciò, aggiunto all’elevato numero di piloti presenti in pista (33), sottolinea come la Formula Regional sia diventata una tappa fissa nel panorama delle categorie propedeutiche e dunque nel percorso verso il Circus iridato.
    Un campionato internazionale che sa parecchio di tricolore, visto che ben tre delle dieci tappe si correranno in Italia. L’appuntamento con il primo round è fissato per il weekend del 21-23 aprile ad Imola. La Regional passerà poi per il Mugello ad inizio luglio, per poi tornare all’Autodromo di Monza a metà settembre, con il terzultimo round della stagione. LEGGI TUTTO