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    Francia: Montpellier in finale scudetto, il Narbonne pareggia i conti con il Tours

    Di Redazione Il Montpellier è la prima finalista scudetto della Ligue A maschile francese. Dopo la vittoria di Gara 1 sul campo dello Chaumont, gli occitani si sono ripetuti sul campo amico con una rimonta mozzafiato dallo 0-2 al 3-2 (20-25, 20-25, 25-22, 25-23, 18-16): tesissimo il tie break, in cui però i padroni di casa hanno sempre avuto in mano i palloni per chiudere. Ancora prestazioni importanti per l’opposto Théo Faure (20 punti con il 47%) e lo schiacciatore argentino Nicolas Lazo (67% in ricezione), mentre i centrali Demyanenko e Le Goff si sono fatti sentire rispettivamente con un 9 su 11 in attacco e 6 muri-punto. Lo Chaumont fallisce così la quinta qualificazione consecutiva alla finale, mentre per il Montpellier si tratta di un ritorno dopo 30 anni esatti (ma l’ultimo titolo è datato addirittura 1975). Per conoscere la propria avversaria, la squadra di Olivier Lecat dovrà attendere Gara 3 tra Tours VB e Narbonne Volley, in programma sabato 30 aprile. I “Centurioni” si sono infatti ampiamente rifatti della sconfitta in Gara 1 piegando in casa per 3-0 (25-21, 25-23, 25-17) la testa di serie numero 1: partita dominata dai padroni di casa grazie a un servizio efficace (6 ace) e a un attacco chirurgico, guidato dal brasiliano Rafael Araujo con 16 punti (57% in attacco) e dal giovane tunisino Aymen Bouguerra (11). Prova molto sottotono, tra gli ospiti, per Kevin Tillie, con appena 3 punti all’attivo. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Verona Volley in Francia: battuta Montpellier

    Di Redazione Verona Volley esordisce con una vittoria nel torneo internazionale di Tours. Sbarcata ieri mattina in Francia, la squadra gialloblù è scesa in campo già in serata contro il Montpellier Castelnau, nella manifestazione che vede come protagonisti anche Tours VB e Knack Roeselare. Una partita combattutissima fin dai primi scambi, che dopo circa due ore di gioco ha premiato un Verona mai doma per 3-2 (38-36, 18-25, 25-18, 18-25, 19-17). Nella seconda partita i belgi del Knack si sono poi imposti per 1-3 (22-25, 20-25, 25-17, 14-25) sui padroni di casa. La cronaca:Stoytchev schiera fin da subito Aguenier, Spirito, Asparuhov, Qafarena, Mozic, Cortesia e libero Bonami, ma poi spazio a diverse soluzioni, con gli ingressi anche di Raphael, Jensen e Donati. Dopo un primo set infuocato in cui Verona parte subito forte, con Mozic protagonista assoluto, i gialloblù allentano un po’ la tensione e concedono spazio a Montpellier che porta a casa agilmente il secondo parziale per 18-25, con una gran prova di Faure. Gli scaligeri, pur faticando nelle retrovie, ritrovano smalto e portato a casa un terzo set è tutto in chiave veronese: il monster block di Aguenier su Lazo lancia la carica dei gialloblù che chiudono sul definitivo 25-18. Ma Montpellier reagisce e ruggisce con Julien Lyneel in prima linea: il quarto parziale è tutto in salita per Verona che è in perenne rincorsa, e non trova mai lo sprint necessario per agganciare i francesi sul tabellone. 18-25 il finale che rimanda il verdetto al tie break. Il set di spareggio si gioca punto a punto, ma sono i gialloblù ad essere in vantaggio al cambio campo, con un monster block di Asparuhov e l’astina presa da Faure. Mozic è inarrestabile, Montpellier però resiste in difesa e lanciandosi su ogni pallone vagante e impostando il contrattacco. Il finale è infuocato, ma ad avere la meglio sono gli uomini di Stoytchev: a chiuderla è un super Rok Mozic, top scorer di serata con 32 punti a tabellino. Oggi alle 17, sempre al Centre Municipal Des Sports di Tours, sarà la volta del match con il Roeselare. Jonas Aguenier: “La partita è stata molto combattuta. Abbiamo pagato alcuni momenti di vuoto e sicuramente per i prossimi match dovremo sistemare alcune cose che stasera non hanno funzionato. Montpellier è una squadra che gioca per il titolo in Francia e aver vinto contro un avversario di questa caratura ci dà una grande carica. Siamo una squadra che ha voglia di lottare e di combattere su ogni punto e stasera l’abbiamo dimostrato. Dovremo impostare sin da subito anche il nostro campionato con questa cattiveria agonistica perché sarà la nostra forza“. Verona Volley-Montpellier HSC VB 3-2 (38-36, 18-25, 25-18, 18-25, 19-17)Verona Volley: Aguenier 5, Cortesia 7, Vieira 0, Asparuhov 15, Mozic 32, Nikolic ne, Jensen 4, Spirito 3, Qafarena 13, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L), Lecat 1. All. StoytchevMontpellier HSC VB: Gonzalez 4, Vol (L) ne, Gill 0, Demyanenko 5, Cardin 0, Lyneel 6, Krajcovic 8, Lazo 9, Faure 23, Palacios 15, Le Goff 12, Gonzalez (L), Lecat 0. All. Lecat.Note: Verona Volley: attacco 50%, ricezione 36% (perfetta 21%), muri 12, battute: ace 4, sbagliate 22. Montpellier HSC VB: attacco 49%, ricezione 45% (perfetta 29%), muri 11 battute: ace 5, sbagliate 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’argentino Nicolas Lazo rinforza il Montpellier Castelnau

    Di Redazione Ancora un rinforzo dall’Argentina per il Montpellier Castelnau: approda al club universitario lo schiacciatore Nicolas Lazo, classe 1995, che ritroverà in Francia i suoi connazionali Ezequiel Palacios e Alexis Gonzalez. Lazo viene da due stagioni in Brasile con la maglia del Fiat Minas; attualmente è impegnato nella VNL con la sua nazionale, anche se il Covid-19 (è uno dei tre giocatori risultati positivi prima della partenza per l’Italia) gli ha impedito di partecipare alla prima fase della manifestazione. “Sono molto felice – commenta lo schiacciatore – di giocare per questa grande squadra. Sarà un’esperienza unica. Ho grandi ambizioni e voglio provare a portare a casa tutte le competizioni possibili: farò del mio meglio per raggiungere gli obiettivi“. (fonte: Montpellier Castelnau UC) LEGGI TUTTO

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    Francia: show di Filippo Lanza, lo Chaumont fa fuori il Montpellier

    Di Redazione Grande sorpresa in Francia nelle semifinali dei Play Off di Ligue A maschile: il Montpellier Castelnau, assoluto dominatore della regular season, esce di scena in Gara 3 per mano dello Chaumont. E la firma sulla vittoria per 2-3 (25-18, 22-25, 25-21, 23-25, 9-15) degli ospiti la mette Filippo Lanza, arrivato da pochi giorni da Monza, che regala alla squadra di Silvano Prandi una superlativa prestazione da 24 punti con il 58% in attacco e un muro vincente, malgrado una ricezione tutt’altro che impeccabile. Lo Chaumont si aggrappa con le unghie e con i denti alla partita nel quarto set, rimontando clamorosamente dal 20-16, per poi dominare il parziale decisivo (1-6, 6-12). Decisive anche le mosse di Prandi, che con coraggio toglie due protagonisti come Osniel Mergarejo e Roamy Alonso (al loro posto Petrov e Fernandez) per poi reinserirli nel momento chiave della partita. Il Montpellier viene eliminato pur giocando una partita di grande solidità e portando ancora una volta 4 giocatori in doppia cifra (ottimi i centrali Le Goff e Demyanenko): decisivo il muro, con ben 12 punti subiti dalla squadra di casa. I biancorossi tornano dunque in finale per la quarta stagione di fila (nel 2018 e nel 2019 persero con il Tours): affronteranno in una sfida inedita l’AS Cannes. Si gioca al meglio delle due vittorie: Gara 1 si disputerà già mercoledì 21 aprile in casa dello Chaumont, Gara 2 sabato 24 in Costa Azzurra. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Francia: lo Chaumont ferma il Montpellier in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Si aprono con una grande sorpresa le semifinali dei play off scudetto nella Ligue A francese: il Montpellier Castelnau, dominatore della regular season, cede per 3-1 (19-25, 25-18, 25-17, 27-25) in Gara 1 sul campo dello Chaumont. La squadra di Silvano Prandi conferma il suo grande momento di forma riemergendo da un primo set difficile e non concedendo occasioni agli avversari neppure nel quarto; importante l’esordio di Filippo Lanza, che gioca da titolare e chiude con 13 punti e il 60% in attacco, ma sono soprattutto i 13 ace di squadra (5 di Herrera, 3 di Corre e McDonnell) a imporre il ritmo alla partita. Nell’altra semifinale, dall’andamento esattamente speculare, il Cannes espugna il campo della sorpresa Cambrai per 1-3 (25-15, 18-25, 19-25, 25-27). Quasi inutile sottolineare che ancora una volta è Taylor Averill il match winner: il centrale statunitense questa volta è addirittura il miglior realizzatore con 20 punti, il 67% in attacco e 5 muri degli 11 totali. In generale sono tutti i “Dragoni” a fare bene in attacco con il 55% di squadra: in evidenza Williams e Aciobanitei. Nel Cambrai 20 punti di Daniel Cagliari e 12 di Gonzalo Quiroga. Il secondo round delle semifinali è in programma sabato 17 aprile a campi invertiti. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Derby russo in finale di CEV: la Dinamo Mosca raggiunge lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione
    Torna in Russia la CEV Cup maschile: sarà una tra Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo ad aggiudicarsi il secondo trofeo europeo per importanza. Dopo il rocambolesco successo dello Zenit sul Maaseik, oggi la capolista della Superleague si è imposta con autorità sul campo del Montpellier Castelnau, che all’andata l’aveva messa in difficoltà strappandole un set. Questa volta i primi due parziali, decisivi per la qualificazione, sono stati combattuti soltanto fino al 20-20, poi la Dinamo ha piazzato il break letale.
    Con uno Tsvetan Sokolov stranamente risparmiato (solo 10 attacchi con il 60%) l’eroe della serata è Sam Deroo, che chiude con 12 punti e il 63% (nessun errore); ottimi anche Podlesnykh e il solito Pavel Pankov, che firma 2 muri e 2 ace. Il Montpellier cerca di resistere con i punti di Panou e Sclater, ma paga carissime le sofferenze in ricezione, soprattutto di un Ezequiel Palacios sempre sotto tiro.
    Montpellier Castelnau UC-Dinamo Mosca 0-3 (23-25, 22-25, 10-25)Montpellier Castelnau UC: Gonzalez Panton 3, Vol, Gill, Kaba, Demyanenko 3, Panou 11, Mendez ne, Sclater 11, Palacios 9, Le Goff 4, Gonzalez (L), Lecat 1. All. Lecat.Dinamo Mosca: Podlesnykh 10, Vlasov 9, Deroo 12, Shkulyavichus 4, Baranov (L) ne, Sieemshchikov ne, Sventitskis, Pankov 5, Belogortsev 2, Korotaev ne, Semyshev 4, Sokolov 7, Kerminen (L), Likhosherstov 6. All. Brianskii.Arbitri: Boris (Italia) e Arrarte Mira (Spagna).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Montpellier: battute vincenti, battute sbagliate, attacco, ricezione, muri, errori. Dinamo: battute vincenti, battute sbagliate, attacco, ricezione, muri, errori.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo a segno nel primo round delle semifinali

    Di Redazione
    Nel segno delle squadre di casa le gare di andata delle semifinali di CEV Cup maschile, ma non è così scontata la prospettiva di vedere un derby russo in finale: sia la Dinamo Mosca, sia lo Zenit San Pietroburgo devono faticare non poco per imporsi sulle rispettive avversarie.
    Soffre particolarmente lo Zenit contro il Greenyard Maaseik, battuto per 3-1 ma in partita fino all’ultimo nel terzo e nel quarto set, anche se senza palloni per chiudere. L’ingresso di Martinez Franchi (15 punti) al posto dell’iraniano Esfandiar rivitalizza i belgi dopo un pessimo avvio e Jolan Cox (18) fa male ai russi al servizio; dall’altra parte serve un gigantesco Egor Kliuka (81% in attacco senza errori!) per chiudere il match.
    Molto combattuta anche la sfida tra la Dinamo Mosca e il Montpellier Castelnau, che si arrende sul 3-1 (25-21, 25-16, 13-25, 25-21) ma resta in partita fino al 21-20 del quarto set, dimostrando di aver recuperato dopo un inizio non facile. Incisiva a muro con Demyanenko (5 block vincenti) e Le Goff (3), la squadra francese fatica decisamente di più in attacco ma tutto sommato regge l’urto dei russi, che si affidano a Tsvetan Sokolov (22 punti con il 58%) e al palleggiatore Pavel Pankov (4 muri) in una serata non eccelsa di Deroo. Al ritorno sarà battaglia.
    SEMIFINALIDinamo Mosca-Montpellier Castelnau 3-1 (25-21, 25-16, 13-25, 25-21) ritorno gio 4/3 ore 19.00Zenit San Pietroburgo-Greenyard Maaseik 3-1 (25-20, 23-25, 26-24, 26-24) ritorno mer 3/3 ore 20.30
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO