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    Primo test stagionale per il Monge-Gerbaudo Savigliano: vince 4-1 nell’allenamento congiunto contro il Volley 2001 Garlasco!

    MONTA’ D’ALBA – Per quel che può valere, vittoria del Monge-Gerbaudo Savigliano nel primo test precampionato contro la pari grado Garlasco. Per la cronaca, con il risultato di 4 set a 1: 25-19, 25-23, 21-25, 25-21.Diverse le cose piaciute a coach Bonifetto, pur con i distinguo del caso: «Di fronte c’erano due squadre in una condizione atletica molto diversa. Loro più imballati di noi. Io preferisco fare subito palla, e aumentare col passare delle settimane. Loro poi si sono rinnovati di più (nuovi i due palleggiatori, ndr), però anche noi avevamo tre facce nuove. Garlasco è in costruzione, il nostro è un gruppo più vecchio e ormai abituato a fare le cose a memoria. Le nostre peculiarità hanno funzionato, abbiamo battuto e difeso abbastanza bene, e coperto molto bene. Anche a muro e in attacco siamo stati egregi, e la cosa mi ha sorpreso dal momento che finora in allenamento non abbiamo fatto nulla di mirato».Nelle continue rotazioni, Bonifetto ha fatto spesso il doppio cambio palleggio/opposto (Testa e Ghibaudo, Mattera e Bosio): «In questo momento, i due opposti hanno bisogno di campo entrambi». Galaverna ha dato un assaggio del suo valore ma, va da sé, deve ancora inserirsi nei meccanismi di gioco.Erano assenti il palleggio Vittone, il libero Gallo, il centrale Cravero. Dutto ha giocato tre set con un po’ di fastidio alla solita caviglia: «Un fastidio che è obbligato ad attraversare per rientrare in forma», ha spiegato l’allenatore del Savigliano. Due i set integrali giocati da capitan Bossolasco, anche lui un po’ debilitato.Qualche caso di affaticamento tra i biancoblu, ma è fisiologico.Della formazione lombarda hanno impressionato i bombardieri: Magalini (21 punti, top scorer) e Puliti (12).Il prossimo fine settimana sarà dedicato al tradizionale ritiro di due giorni che, grazie all’installazione del taraflex (l’apposito parquet rimovibile richiesto dalla Lega), si svolgerà al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore, sede delle partite casalinghe di campionato. In programma due allenamenti congiunti: al sabato, dalle 18, con Mondovi (A2); alla domenica, dalle 17, con Parella, avversaria poi in campionato. LEGGI TUTTO

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    Garlasco sconfitta a Savigliano. Maranesi: “Ci serve tempo”

    Di Redazione Il cartello “lavori in corso” è ben esposto. E non potrebbe essere altrimenti. Il primo assaggio di serie A, sotto forma di allenamento congiunto, vede Garlasco cedere il passo in quattro set nella tana di Savigliano (25-19, 25-23, 21-25, 25-21 i parziali), che poi si aggiudica anche il set aggiuntivo per 25-14. Prossimo impegno per i pavesi mercoledì a Brugherio contro la Gamma Chimica, formazione che lo scorso anno è arrivata ad un passo dalla promozione in Serie A2. Così coach Marco Maranesi: “Non mi piace perdere, nemmeno questi allenamenti congiunti, soprattutto perché non accadeva da sette mesi. Premesso ciò, il campo ha fatto emergere le situazioni sulle quali sapevamo già di dover lavorare sodo per trovare intesa e meccanismi. Nei primi tre parziali siamo stati superiori in attacco e a muro, ma tutto ciò che abbiamo costruito è stato dilapidato da troppi errori al servizio“. “Serve tempo – continua Maranesi – soprattutto ad una squadra come la nostra che si affaccia per la prima volta in categoria e che ha cambiato parecchio nei ruoli chiave, a partire dalla diagonale Regattieri–Magalini. Tutto noto e da mettere in preventivo quando si hanno sulle spalle pochi allenamenti veri dopo una prima settimana dedicata essenzialmente alla ripresa dei ritmi“. Savigliano-Garlasco 3-1 (4-1) (25-19, 25-23, 21-25, 25-21, 25-14)Savigliano: Bossolasco 4, Gonella 5, Ghibaudo 16, Galaverna 9, Dutto 5,Testa 1, Rabbia (L), Gallo (L), Garelli 9, Bosio 5, Ghio 13, Mattera 1, Bergesio 8, Manca 2. Ne. Cravero. All. Bonifetto.Garlasco: Regattieri 2, Puliti 13, Porcello 6, Magalini 19, Crusca 6, Coali 2, Taramelli (L), Mellano 6, Miglietta 7, Moro 1, Testagrossa 10, Giampietri 4, Petrone 1, Resegotti (L). All. Maranesi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco k.o. contro Savigliano. Coach Maranesi: “Sappiamo su cosa lavorare”

    Il cartello “lavori in corso” è ben esposto. E non potrebbe essere altrimenti. Il primo assaggio di serie A, sottoforma di allenamento congiunto, vede Garlasco cedere il passo 1-3 nella tana di Savigliano.I parziali: 25-19 25-23 21-25 25-21. I piemontesi si aggiudicano anche il set aggiuntivo 25-14.Prossimo impegno per i nostri mercoledì a Brugherio contro i Diavoli Rosa, formazione che lo scorso anno è arrivata ad un passo dalla promozione in serie A2.
    Così coach Marco Maranesi: “Non mi piace perdere, nemmeno questi allenamenti congiunti, soprattutto perché non accadeva da sette mesi. Premesso ciò, il campo ha fatto emergere le situazioni sulle quali sapevamo già di dover lavorare sodo per trovare intesa e meccanismi. Nei primi tre parziali siamo stati superiori in attacco e a muro, ma tutto ciò che abbiamo costruito è stato dilapidato da troppi errori al servizio. Serve tempo soprattutto ad una squadra come la nostra che si affaccia per la prima volta in categoria e che ha cambiato parecchio nei ruoli chiave (a partire dalla diagonale Regattieri–Magalini). Tutto noto e da mettere in preventivo quando si hanno sulle spalle pochi allenamenti veri dopo una prima settimana dedicata essenzialmente alla ripresa dei ritmi”
    Savigliano – Garlasco 3-1 (4-1)(25-19 25-23 21-25 25-21; 25-14)
    Savigliano: Bossolasco 4, Gonella 5, Ghibaudo 16, Galaverna 9, Dutto 5,Testa 1, Rabbia (L), Gallo (L), Garelli 9, Bosio 5, Ghio 13, Mattera 1, Bergesio 8, Manca 2. Ne. Cravero. All. Bonifetto
    Garlasco: Regattieri 2, Puliti 13, Porcello 6, Magalini 19, Crusca 6, Coali 2, Taramelli (L), Mellano 6, Miglietta 7, Moro 1, Testagrossa 10, Giampietri 4, Petrone 1, Resegotti (L). All. Maranesi LEGGI TUTTO

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    Alessandro Agostino sarà ancora il preparatore atletico del Monge-Gerbaudo Savigliano!

    Dottore in scienze motorie, classe 1982. Alessandro Agostino è nel mondo dello sport da quando è nato, prima da atleta e successivamente da preparatore atletico. Ha da sempre seguito principalmente la preparazione di atleti di volley, calcio, calcio a 5 e basket. Insegnante di educazione fisica e titolare di una palestra (la Vitality wellness ssd) dal 11 anni. Preparatore del Volley Savigliano dal 2011 ai tempi della Serie C. Nella prossima stagione di A3 sarà ancora lui il preparatore atletico per il Monge-Gerbaudo Savigliano.
    Il suo motto è “dopo una salita lunga e faticosa, il panorama è più bello”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Torta: giovane scoutman e aiuto allenatore del Monge-Gerbaudo Savigliano!

    A uno staff tecnico che voglia essere professionale non può mancare un valido scoutman “live”, colui che elabora i dati a partita in corso. Per il campionato di A3, il Volley Savigliano griffato Monge-Gerbaudo continuerà ad avvalersi del prezioso contributo di Andrea Torta, anche come assistente in palestra durante le sedute di allenamento.
    È stato il vice coach Brignone, suo primo allenatore Fipav a Villanova Mondovì in Under 15, a tirarlo dentro sfruttando al volo una concomitanza: il Savigliano impegnato in casa sul campo A per una partita di campionato, Andrea sul campo B alla guida di una squadra femminile.
    Di Bene Vagienna, neo dottore in Scienze Motorie, Andrea Torta è munito del patentino da allenatore di primo grado, con la prospettiva di conseguire quello di secondo grado. Perché in lui, ragazzo impeccabile e a modo, la dirigenza vede ben oltre l’addetto a stilare i tabellini: una risorsa tecnica sempre più addentro al progetto. LEGGI TUTTO

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    Colpo da 90 per Savigliano: arriva Andrea Galaverna

    Di Redazione Congiunzioni astrali. Sono quelle ad aver propiziato il matrimonio tra il Monge-Gerbaudo Savigliano e Andrea Galaverna. Schiacciatore di 195 cm (così su Wikipedia), 27 anni compiuti, in forza al Cuneo nelle ultime quattro stagioni (ma cartellino della Powervolley Milano), è come se Andrea fosse stato al piano di sopra ad attendere la matricola saviglianese, lui che di recente è arrivato a giocarsi una finala di Coppa Italia contro Trapani, pur non alzandola. Il valore è indiscutibilmente da top player per la serie cadetta, con 1.066 punti tra A2 e A3: non per niente era stato cercato per un campionato di vertice. La sintesi tra la pallavolo di un certo livello e il lavoro di chimico, però, “Gala” l’ha  trovata nella città di Santorre di Santorosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna a casa Emanuele Bosio: la prossima stagione al Monge-Gerbaudo

    Di Redazione L’aria frizzante della A3 lo ha riportato a quella casa che aveva lasciato per andare in A2 a Mondovì, 4 anni fa, con una parentesi poi al Sant’Anna Tomcar. Il Monge-Gerbaudo Savigliano riaccoglie il figliol prodigo Emanuele Lele Bosio, un altro ragazzo del vivaio che arriva a preservarne e rafforzarne l’identità saviglianese. Classe 1997, 198 cm di altezza, Lele gioca da opposto come suo cugino Jack Ghibaudo, ma è destro in ruolo (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il vice di Bonifetto sarà per la quarta stagione consecutiva Matteo Brignone: ecco formata la B&B del Monge-Gerbaudo Savigliano!

    Per la “B&B”, Bonifetto e Brignone, il campionato di A3 sarà il quarto sulla panchina del Volley Savigliano ora griffato Monge-Gerbaudo. Pescando dalla cultura pop, Batman e Robin è il paragone più immediato e calzante. Siamo arrivati al punto che parlare di uno inevitabilmente tira in ballo l’altro. Uno, Boni, è di Pinerolo; l’altro, Brigna, di Mondovì. I loro destini non potevano che saldarsi a metà strada esatta, vale a dire a Savigliano. Ma è al torneo giovanile estivo di Acqui Terme che si sono conosciuti, per il tramite di Lele Bosio.
    Reduce da una stagione in B a Cuneo divisa tra Pezzoli (andata) e Serniotti (ritorno), e impossibilitato a proseguire in A per via del lavoro, dopo un tentativo di ubriacatura che gli si è ritorto contro Matteo Brignone si è sentito domandare da Bonifetto: “Che fai a settembre?”.
    La risposta va attualizzata: “Lui ha scoperto quanto sia bello avere un secondo, io quanto lo sia essere il vice di un allenatore del suo calibro. Roberto se ne intende davvero tanto di pallavolo, a volte sembra non rendersene conto, si sottovaluta. Ci troviamo benissimo”.
    Ex giocatore (banda o libero) senza pretese come dice di sé, Brignone ha iniziato ad allenare a Villanova Mondovì, dove ha vinto una prima divisione maschile.
    Dei due, l’ottimista per indole è lui: “Roby tende a cedere al pessimismo, che ha raggiunto il culmine per la doppia finale play-off con Trento. Ma alla vigilia lui pure si era spostato su posizioni più fiduciose”.
    Nella rituale telefonata post gara alle 8 di ogni sacrosanto lunedì, il pensiero di entrambi corre al prossimo avversario: “Contro cosa giochiamo?”.
    Studieranno, si documenteranno, analizzeranno e si confronteranno più di quanto (ed è tanto) abbiano fatto finora, per trovare la soluzione vincente. Il segreto delle coppie durature, è noto, sta nell’affrontare sfide sempre nuove e impegnative. LEGGI TUTTO