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    Pan American Cup: definite le semifinali, il Messico sfida gli USA

    Di Redazione Si è conclusa questa notte la prima fase della Pan American Cup maschile, con due gare molto intense che hanno definito gli abbinamenti delle semifinali. Gli USA, dopo oltre due ore di gioco e un equilibrio totale (110 punti a testa), sono riusciti a sconfiggere il Canada per 3-2 (21-25, 25-18, 31-29, 18-25, 15-13) e si sono guadagnati il diritto a sfidare il Messico. Quest’ultimo, a sua volta, è stato protagonista di un successo al tie break in rimonta (25-18, 21-25, 19-25, 25-18, 15-13) contro i padroni di casa della Repubblica Dominicana, che affronteranno i canadesi in semifinale. A contendersi il quinto posto saranno invece, come già noto, Portorico e Suriname: le due squadre si sono già affrontate ieri in un “antipasto” della finalina, vinto dai portoricani per 3-1 (25-14, 21-25, 25-15, 25-10). Stasera si torna in campo a partire dalle 21 italiane; le finali per le medaglie, invece, andranno in scena nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre. CLASSIFICA PRIMA FASEUSA e Canada 17 punti, Rep.Dominicana 13, Messico 11, Portorico 2, Suriname 0. SEMIFINALIUSA-Messico mer 8/9 ore 23.00Rep.Dominicana-Canada gio 9/9 ore 1.00 FINALE 5°-6° POSTOSuriname-Portorico mer 8/9 ore 21.00 FINALE 3°-4° POSTOGio 9/9 ore 23.00 FINALE 1°-2° POSTOVen 10/9 ore 1.00 (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: la Slovenia aggancia in vetta gli azzurri

    Di Redazione Aggancio in vetta alla Pool B dei Campionati Europei maschili, quella dell’Italia: la Slovenia travolge la Bulgaria in tre set e raggiunge gli azzurri a quota 3 vittorie e 9 punti. La squadra di Giuliani, però, ha giocato una partita in più, e dunque solo una vittoria con largo margine nello scontro diretto di domani potrebbe garantirle il primo posto. Per il momento Tine Urnaut e compagni sono impeccabili in attacco (62% di squadra) e incisivi in battuta, mentre è crisi nera per la formazione di Silvano Prandi, scavalcata anche dalla Repubblica Ceca che elimina definitivamente il Montenegro (altri 17 punti di Vasina). Nella Pool A, la Serbia mischia ancora le carte (fuori Lisinac, Atanasijevic, Jovovic e Ivovic) e rischia grosso contro la Grecia: alla fine arrivano comunque la vittoria al tie break e l’eliminazione per gli ellenici. Alla Polonia, per riprendersi il primo posto, basteranno due punti contro l’Ucraina, che nel frattempo è già certa di un posto negli ottavi grazie al 3-1 sul Belgio (22 punti a testa per Plotnytskyi e Viietskyi). Quest’ultimo, per restare in corsa, è costretto a sperare che il Portogallo non batta la Grecia. La Pool C a Tampere ha già le sue qualificate: fuori la Macedonia del Nord e la Spagna, battuta per 3-1 dalla Russia con un Egor Kliuka scatenato (27 punti con il 66% in attacco, 5 muri e 3 ace). L’Olanda di Roberto Piazza si è già assicurata – a sorpresa – il primo posto nel girone, grazie al successo per 3-1 sulla Finlandia con altri 35 punti di Nimir Abdel-Aziz (11 nel solo primo parziale); gli altri posizionamenti saranno determinati dalle partite di domani. La Germania si garantisce perlomeno il secondo posto nella Pool D battendo la Lettonia per 3-1: ancora fuori Grozer, la rivoluzione operata da Giani nel terzo set (dentro Karlitzek, Tille e Schott) è decisiva, insieme all’ottima prova del centrale Florian Krage. Intanto, la vittoria della Croazia – che rimonta dallo 0-2 e si impone al tie break sull’Estonia – lascia ancora ogni scenario aperto in chiave qualificazione: tutte le squadre sono ancora in corsa, anche se ai padroni di casa servirebbe un miracolo contro la Francia. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Serbia-Grecia 3-2 (25-23, 22-25, 25-16, 28-30, 15-5); Ucraina-Belgio 3-1 (25-27, 25-23, 25-18, 25-23). Classifica: Serbia 4 vittorie (12 punti), Polonia 4 (11), Ucraina 3 (7), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (2). Prossimo turno: Polonia-Ucraina mer 8/9 ore 17.30; Grecia-Portogallo mer 8/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Slovenia-Bulgaria 3-0 (25-18, 25-19, 25-21); Montenegro-Rep.Ceca 0-3 (28-30, 23-25, 10-25). Classifica: Italia e Slovenia 3 vittorie (9 punti), Rep.Ceca 2 (7), Bulgaria 2 (5), Bielorussia 1 (3), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Italia-Slovenia mer 8/9 ore 15.45; Bielorussia-Montenegro mer 8/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Spagna-Russia 1-3 (20-25, 25-20, 16-25, 17-25); Finlandia-Olanda 1-3 (23-25, 25-21, 25-27, 20-25). Classifica: Olanda 4 vittorie (13 punti), Turchia 3 (9), Russia 3 (8), Finlandia 2 (6), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Russia-Macedonia del Nord mer 8/9 ore 16; Finlandia-Turchia mer 8/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Lettonia-Germania 1-3 (22-25, 19-25, 27-25, 17-25); Croazia-Estonia 3-2 (20-25, 22-25, 25-18, 26-24, 15-9). Classifica: Francia e Germania 3 vittorie (9 punti), Croazia 2 (4), Lettonia 1 (5), Estonia e Slovacchia 1 (3). Prossimo turno: Slovacchia-Croazia mer 8/9 ore 16; Francia-Lettonia mer 8/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Kazan vince la Coppa del Governatore di Tula

    Di Redazione Primi test match positivi per la Dinamo Kazan, che nello scorso weekend si è aggiudicata la Coppa del Governatore vincendo il torneo precampionato organizzato dal Tulitsa Tula. Priva di giocatrici chiave come Fabris, Bricio e Kadochkina, la squadra di Gilyazutdinov ha dovuto faticare per battere al tie break sia la Dinamo Krasnodar (16-25, 25-16, 19-25, 28-26, 15-13), sia le padrone di casa del Tulitsa (22-25, 25-23, 25-21, 22-25, 15-12), prima di imporsi per 3-1 nell’ultima sfida contro le kazake dello Zhetysu (23-25, 25-12, 25-21, 25-23). Il torneo è servito alla Dinamo per mettere alla prova la nuova palleggiatrice Ekaterina Lazareva, chiamata a sostituire la leggenda Startseva, ma anche gli ennesimi prodotti dell’inesauribile vivaio: in campo due ragazze nate addirittura nel 2006 come l’opposta Elizaveta Pavlova, autrice di 20 punti nell’ultima partita, e la schiacciatrice Polina Kovaleva. Buoni segnali anche da altre due nuove arrivate, la centrale Lazarenko e la schiacciatrice Sperskaite (prelevate dalla Dinamo Krasnodar, come Lazareva), e dalla 2002 Tatiana Kostina. (fonte: Dinamo Ak-Bars) LEGGI TUTTO

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    Portorico: Hooker incinta, le Sanjuaneras si ritirano. Titolo alle Criollas de Caguas

    Di Redazione Finale a dir poco rocambolesco per il campionato femminile di Portorico, probabilmente l’unico al mondo a giocarsi in coincidenza con l’attività delle nazionali. Ad aggiudicarsi il titolo sono state le Criollas de Caguas, ma soltanto a tavolino: le loro avversarie, le Sanjuaneras de la Capital, si sono infatti ritirate dalla finale per protesta contro la decisione della Lega, che non ha permesso loro di tesserare una nuova giocatrice straniera dopo la rescissione del contratto con Destinee Hooker. Il caso dell’atleta americana aveva fatto già di per sé scalpore: secondo i media locali, la giocatrice si è presentata a Portorico incinta di 5 mesi, all’insaputa della società: quando la sua condizione è stata scoperta, è stata immediatamente allontanata dalla squadra. A far discutere è il comportamento di Hooker – non nuova a situazioni borderline, come ben ricordano a Pesaro, dove 10 anni fa lasciò arbitrariamente la squadra alla vigilia delle finali di Champions League – ma anche quello della società, accusata di non aver effettuato i necessari controlli medici. Ma il peggio doveva ancora venire: alla loro richiesta di sostituire Hooker, le Sanjuaneras si sono sentite rispondere che, per regolamento, i cambiamenti nel roster sono ammessi soltanto in caso di infortunio e non di gravidanza. Una norma che è stata oggetto di polemiche per il mancato riconoscimento dei diritti delle atlete, tema caldo in questi ultimi mesi. Ricevuto il rifiuto, la squadra ha comunicato che non sarebbe scesa in campo per Gara 1 della finale, in calendario sabato 4 settembre. Il campionato è precipitato nel caos e la LVSF, dopo aver annullato anche Gara 2, ha sanzionato la formazione di San Juan con la sospensione per un anno. Le Criollas de Caguas conquistano così il loro settimo titolo consecutivo e il quattordicesimo in totale. Le Sanjuaneras erano invece alla prima partecipazione in assoluto al campionato, avendo acquisito il titolo dalle Llaneras de Toa Baja. (fonte: Melhor do Volei) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: vittorie pesanti per Francia e Olanda

    Di Redazione Giornata di scontri al vertice nella prima fase dei Campionati Europei maschili. Oltre alla vittoria dell’Italia sulla Bulgaria, c’è da registrare anche il successo della Francia ai danni della Germania nella Pool D: entrambe le squadre si presentavano imbattute al big match, ma i campioni olimpici hanno avuto la meglio per 3-1, pur soffrendo nel primo set (chiuso solo sul 31-29) e perdendo nettamente il secondo. La squadra di Giani ha dovuto fare a meno di Georg Grozer per un problema fisico, ma ha trovato in Linus Weber (27 punti) un degno sostituto, ben assistito da Moritz Karlitzek (20); dall’altra parte però è risultato decisivo un Earvin Ngapeth in stato di grazia. Nel girone di Tampere arriva la prima sconfitta per la Turchia, piegata sull’1-3 dall’Olanda, che la scavalca così in vetta alla classifica: Nimir Abdel-Aziz con 34 punti vince la sfida dei bomber con Adis Lagumdzija (20, ma con percentuali analoghe) e trascina la squadra di Roberto Piazza alla vittoria. Intanto la Spagna festeggia il primo successo ai danni della Macedonia del Nord, con 26 punti di Andres Villena, e tiene vive le (scarse) speranze di qualificazione. Prima gioia, nella Pool D, anche per la Slovacchia, ma solo dopo il tie break contro la Lettonia. Nel girone dell’Italia sale la Slovenia, che in attesa della sfida con gli azzurri regola la Bielorussia in tre set quasi senza colpo ferire, approfittando di ben 32 errori della squadra avversaria. La Serbia lascia a riposo i titolari ma batte comunque il Portogallo, con 18 punti di Luburic e 17 di Peric; quarto successo in altrettante partite per la Polonia, a cui stavolta bastano tre set per aver ragione del Belgio, pur tenendo a sua volta fuori Drzyzga, Kurek e Kochanowski. Le loro veci le fanno egregiamente Lomacz, Kaczmarek (15 punti) e Nowakowski (6 muri vincenti). LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Portogallo-Serbia 1-3 (15-25, 21-25, 25-22, 17-25); Polonia-Belgio 3-0 (25-18, 26-24, 25-16). Classifica: Polonia 4 vittorie (11 punti), Serbia 3 (10), Ucraina 2 (4), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Serbia-Grecia mar 7/9 ore 17.30; Ucraina-Belgio mar 7/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Bulgaria-Italia 1-3 (19-25, 18-25, 25-17, 12-25); Slovenia-Bielorussia 3-0 (25-20, 25-20, 25-15). Classifica: Italia 3 vittorie (9 punti), Slovenia 2 (6), Bulgaria 2 (5), Rep.Ceca 1 (4), Bielorussia 1 (3), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Slovenia-Bulgaria mar 7/9 ore 16; Montenegro-Rep.Ceca mar 7/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Macedonia del Nord-Spagna 1-3 (23-25, 25-21, 28-30, 15-25); Turchia-Olanda 1-3 (25-22, 25-27, 25-27, 23-25). Classifica: Olanda 3 vittorie (10 punti), Turchia 3 (9), Finlandia 2 (6), Russia 2 (5), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Spagna-Russia mar 7/9 ore 16; Finlandia-Olanda mar 7/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Lettonia-Slovacchia 2-3 (18-25, 25-23, 25-13, 19-25, 7-15); Germania-Francia 1-3 (29-31, 25-15, 22-25, 22-25). Classifica: Francia 3 vittorie (9 punti), Germania 2 (6), Lettonia 1 (5), Slovacchia 1 (3), Estonia e Croazia 1 (2). Prossimo turno: Lettonia-Germania mar 7/9 ore 16; Croazia-Estonia mar 7/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: la Repubblica Dominicana ferma anche gli USA

    Di Redazione Il big match della Pan American Cup maschile va alla Repubblica Dominicana: a Santo Domingo i padroni di casa superano gli USA per 3-2 (25-23, 25-18, 22-25, 17-25, 15-8), resistendo alla rimonta dei rivali e restando imbattuti nel torneo. Ancora una volta protagonista l’opposto Henry Omar Tapia, che con i suoi 25 punti decide una sfida equilibratissima: 10 ace a 9 per i dominicani, 11 muri a 10 per gli statunitensi, presentatisi con una squadra giovanissima guidata da Andy Read. La Repubblica Dominicana deve però cedere il primo posto nel girone unico al Canada, che finora ha fatto registrare solo vittorie piene: anche Portorico si inchina sul 3-1 (25-19, 23-25, 25-20, 25-19). Arriva anche il primo successo per il Messico, un netto 3-0 (25-12, 25-10, 25-17) contro il fanalino di coda Suriname. Stanotte all’1 italiana lo scontro diretto tra Dominicana e Canada; il girone della prima fase si chiuderà poi domani, definendo gli abbinamenti delle semifinali che si disputeranno tra martedì 8 e mercoledì 9 settembre. CLASSIFICACanada 13 punti, Repubblica Dominicana e USA 12, Messico 6, Portorico 2, Suriname 0. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: rimonta vincente per la Russia, Francia e Germania a punteggio pieno

    Di Redazione Entra nel vivo la prima fase dei Campionati Europei maschili: nella Pool C la Russia si rimette definitivamente in carreggiata battendo in rimonta i padroni di casa della Finlandia in rimonta: primo set da brividi, poi salgono in cattedra i battitori della squadra di Sammelvuo con 10 ace complessivi (3 di Iakovlev e Kobzar), e il resto lo fanno Volkov e Podlesnykh in attacco. Almeno gli ottavi di finale sono già al sicuro, anche perché la Macedonia del Nord perde nettamente in tre set con la Turchia (altri 16 punti di Lagumdzija) ed è a un passo dall’eliminazione, insieme alla Spagna. A Ostrava, la Repubblica Ceca prosegue nel suo rendimento altalenante e, dopo aver incredibilmente ceduto alla Bielorussia, costringe al tie break la ben più temibile Bulgaria nella serata di gloria del giovane schiacciatore Lukas Vasina: 20 punti con il 48% in attacco, 3 muri, 2 ace e addirittura l’81% di ricezione positiva. Fa ancora meglio di lui però il bulgaro Martin Atanasov, che vola a quota 31 (5 muri, 3 ace, 64% di efficacia). Il risultato consente all’Italia di portarsi da sola al primo posto nel girone grazie al 3-0 sul Montenegro. Intanto, in attesa dello scontro diretto di domani, Francia e Germania fanno il loro dovere: i campioni olimpici superano la Croazia faticando un po’ soltanto nel terzo parziale, quando Bernardinho dà spazio alle seconde linee (fuori Jean Patry, che chiude nonostante questo da top scorer con 13 punti e il 75% in attacco), mentre i tedeschi schiantano senza difficoltà l’Estonia, travolta dagli attacchi di Georg Grozer (16 punti) e dai muri di Tobias Krick. Nella Pool A, infine, la Polonia continua a vincere senza però convincere troppo: la squadra di Heynen concede il terzo set alla combattiva Grecia e rischia grosso anche nel quarto, portandolo a casa soltanto ai vantaggi (26-24). Al Portogallo non riesce la rimonta dallo 0-2 sull’Ucraina, che si salva al tie break con i punti di Viietski: battaglia avvincente a muro, con 15 punti per i lusitani e 19 per gli ucraini. Discorso ancora apertissimo in chiave qualificazione. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Portogallo-Ucraina 2-3 (18-25, 23-25, 25-21, 26-24, 11-15); Grecia-Polonia 1-3 (15-25, 22-25, 25-20, 24-26). Classifica: Polonia 3 vittorie (8 punti), Serbia 2 vittorie (7 punti), Ucraina 2 (4), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (1). Prossimo turno: Portogallo-Serbia lun 6/9 ore 17.30; Polonia-Belgio lun 6/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Repubblica Ceca-Bulgaria 2-3 (10-25, 25-23, 25-18, 24-26, 11-15); Italia-Montenegro 3-0 (25-17, 25-20, 26-24). Classifica: Italia 2 vittorie (6 punti), Bulgaria 2 (5), Rep.Ceca 1 (4), Bielorussia e Slovenia 1 vittoria (3 punti), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Bulgaria-Italia lun 6/9 ore 15.45; Slovenia-Bielorussia lun 6/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Macedonia del Nord-Turchia 0-3 (22-25, 12-25, 15-25); Russia-Finlandia 3-1 (22-25, 25-15, 25-23, 25-17). Classifica: Turchia 3 vittorie (9 punti), Olanda 2 (7), Finlandia 2 (6), Russia 2 (5), Spagna e Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Macedonia del Nord-Spagna lun 6/9 ore 16; Turchia-Olanda lun 6/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Estonia-Germania 0-3 (19-25, 16-25, 21-25); Francia-Croazia 3-0 (25-15, 25-16, 26-24). Classifica: Francia e Germania 2 vittorie (6 punti), Lettonia 1 (4), Estonia e Croazia 1 (2), Slovacchia 0 (1). Prossimo turno: Lettonia-Slovacchia lun 6/9 ore 16; Germania-Francia lun 6/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il Brasile si prende la rivincita sull’Argentina e trionfa nei Campionati Sudamericani

    Di Redazione Alla fine la rivincita arriva, anche se in tono minore: il Brasile vendica la sconfitta subita nella finale per il bronzo di Tokyo 2020, battendo l’Argentina per 3-1 (25-17, 24-26, 25-18, 25-18) e regalandosi l’ennesimo trionfo nei Campionati Sudamericani maschili, di cui ha conquistato addirittura 33 edizioni sulle 34 disputate. Un po’ quello che è accaduto all’Italia femminile, che a Belgrado ha fatto giustizia della squadra che aveva fermato il suo cammino olimpico: a Brasilia, però, entrambe le squadre si sono presentate in formazione rimaneggiata per un obiettivo evidentemente molto meno sentito. A parte il secondo set strappato dagli argentini, la sfida decisiva non ha avuto storia: Bruno Rezende è stato eletto MVP della manifestazione, mentre Maique ha vinto il Trofeo VivaVolei per il giocatore più votato dal pubblico. “Questo è un traguardo molto importante – ha detto Bruninho – per dare morale a giovani come Vaccari e Adriano, che hanno fatto molto bene. Abbiamo iniziato un nuovo ciclo con il piede giusto. Il Brasile gioca sempre per vincere, e quando raggiungiamo questo obiettivo è molto bello“. Quella contro l’Argentina non è stata una vera finale, ma la gara conclusiva di un girone unico che vede chiudere al terzo posto il Cile, grazie al 3-1 finale sulla Colombia (22-25, 25-17, 25-22, 25-15); quarti proprio i colombiani e quinto il Perù. Brasile e Argentina, però, hanno centrato il traguardo più importante, assicurandosi i due posti in palio per i Mondiali 2022. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO