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    Pan American Cup: la Repubblica Dominicana resta a punteggio pieno

    Di Redazione La seconda giornata della Pan American Cup femminile a Santo Domingo conferma i verdetti della prima: USA, Canada e Repubblica Dominicana restano a punteggio pieno grazie ad altrettante vittorie per 3-0, ipotecando la qualificazione alle semifinali. Il successo più significativo è quello delle padrone di casa, che travolgono letteralmente il Messico (25-22, 25-12, 25-17) incontrando ben poca resistenza da parte di Bricio e compagne: Gaila Gonzalez top scorer con 12 punti (3 ace), ma gran partita anche di Jineiry Martinez (10) e Prisila Rivera (11). Dilagano anche le statunitensi contro Portorico (25-19, 25-14, 25-17) con ben 9 servizi vincenti: 4 li mette a segno Symone Abbott, che è anche la miglior realizzatrice con 18 punti. Ancora più agevole la vittoria del Canada contro Cuba (25-11, 25-14, 25-10): qui gli ace sono ben 14 e Hillary Howe fa il bello e il cattivo tempo in attacco (16 punti). Stasera si torna in campo: in programma alle 23 italiane proprio lo scontro diretto tra USA e Canada. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    La Tunisia si conferma campione d’Africa battendo il Camerun in finale

    Di Redazione È ancora la Tunisia a vincere i Campionati Africani maschili: per la terza edizione consecutiva la nazionale maghrebina sale sul gradino più alto del podio, battendo il Camerun nella finale di Kigali e confermando un dominio del volley nordafricano interrotto soltanto due volte nella storia della competizione (proprio dai camerunensi, nel 1989 e nel 2001). Si completa così un’annata storica per la pallavolo tunisina, considerando i successi di due club del paese – Espérance de Tunis e CF Carthage – nei Campionati Africani per Club maschile e femminile e la partecipazione della nazionale alle Olimpiadi di Tokyo. Per i tunisini, guidati da Antonio Giacobbe, l’undicesimo successo in assoluto arriva grazie a una vittoria in rimonta per 3-1 (16-25, 25-21, 25-21, 25-16): eroe della sfida Wassim Ben Tara, entrato al posto di Hamza Nagga e miglior realizzatore dei suoi con 22 punti. Ma la Tunisia fa la differenza anche al servizio (7 ace) e a muro (13 punti, 5 di Ahmed Kahdi), mentre al Camerun non bastano i 29 punti di Yvan Arthur Kody. Al terzo posto si piazza l’Egitto, che riesce ad imporsi sul Marocco per 3-1 (23-25, 28-26, 25-21, 25-18); a seguire Uganda, Ruanda, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Kenya e Mali. Il premio di MVP se lo aggiudica lo schiacciatore marocchino Mohammed Al Hachdadi, mentre la Tunisia si “accontenta” del miglior attaccante (Ben Tara) e del miglior palleggiatore, Khalid Ben Slimane. Premiati anche i camerunensi Christian Voukeng Mbativou per il miglior muro e Kody per il miglior servizio, l’egiziano Mohamed Reda come miglior libero e un altro rappresentante del Marocco, Zouheir Elgraoui, per la miglior ricezione. (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: Polonia perfetta, la Russia si arrende in tre set

    Di Redazione Dopo la Francia, esce di scena dai Campionati Europei maschili anche la Russia, seconda finalista delle recentissime Olimpiadi di Tokyo. Stavolta, però, non siamo di fronte a una clamorosa sorpresa: la squadra di Sammelvuo saluta la competizione nei quarti di finale contro una Polonia stellare, trascinata da un pubblico d’altri tempi (oltre 8600 spettatori a Gdansk) e praticamente perfetta nella gara che vale la qualificazione alla final four casalinga di Katowice. I polacchi affronteranno sabato la vincente della sfida di domani tra Slovenia e Repubblica Ceca. La Russia, certo, ci mette del suo nell’agevolare i padroni di casa: 18 errori in battuta sono una cifra che fa strabuzzare gli occhi, soprattutto se si considera che due di essi sono stati commessi sul 23-23 e sul 24-24 del secondo set, l’unico davvero combattuto. Per il resto, tuttavia, sono gli uomini di Heynen a fare la differenza: 14 punti a testa per Bartosz Kurek (69% più 3 ace) e Wilfredo Leon (74%), i tre centrali Kochanowski, Nowakowski e Bieniek che si alternano a muro e in battuta, Kubiak e Zatorski trascinatori. Le prova tutte Sammelvuo, inserendo via via Voronkov, Pankov e Tetyukhin, ma stasera serve davvero a poco. Polonia-Russia 3-0 (25-14, 26-24, 25-19)Polonia: Nowakowski 4, Kaczmarek 1, Kurek 14, Leon 14, Wojtaszek (L), Drzyzga, Lomacz, Kubiak 6, Sliwka ne, Kochanowski 6, Semeniuk ne, Zatorski (L), Bieniek 3, Fornal ne. All. Heynen.Russia: Podlesnykh 1, Vlasov ne, Volvich ne, Baranov (L) ne, Volkov 5, Tetyukhin 2, Iakovlev 7, Pankov 1, Kliuka 14, Zhigalov, Kurkaev 3, Kobzar, Voronkov 9, Golubev (L). All. Sammelvuo.Arbitri: Simonovic (Serbia) e Cesare (Italia).Note: Spettatori 8619. Polonia: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 57%, ricezione 51%-34%, muri 5, errori 15. Russia: battute vincenti 4, battute sbagliate 18, attacco 48%, ricezione 39%-8%, muri 6, errori 28. QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia 0-3 (23-25, 20-25, 25-27) Polonia-Russia 3-0 (25-14, 26-24, 25-19)Italia-Germania mer 15/9 ore 16.00 a OstravaSlovenia-Repubblica Ceca mer 15/9 ore 19.00 a Ostrava SEMIFINALISab 18/9 a KatowicePolonia-vincente Slovenia/Rep.CecaSerbia-vincente Italia/Germania (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: Kovacevic fa il… Nimir, Serbia prima semifinalista

    Di Redazione È la Serbia la prima semifinalista dei Campionati Europei maschili. A Gdansk i campioni in carica vincono in tre set il duello con l’Olanda di Roberto Piazza, che comunque si difende egregiamente nel primo parziale (in cui resta avanti fino al 23-22) e soprattutto nel terzo, quando non sfrutta una palla per riaprire la partita. Chi si aspettava un’altra prestazione super di Nimir Abdel-Aziz (comunque top scorer dei suoi con 14 punti, ma anche 6 errori) ha invece potuto applaudire un Uros Kovacevic in stato di grazia: 15 punti con il 63% in attacco e 71% in ricezione per l’MVP della scorsa edizione. Boban Kovac è premiato dalla scelta di lasciare in panchina Atanasijevic a favore di Drazen Luburic (11 punti) e, in generale, dalla maggior continuità della sua squadra; gli olandesi, al contrario, sbagliano troppo (25 errori-punto) e non riescono a risollevarsi neppure con l’ingresso di Tuinstra al posto di uno spento Thijs Ter Horst. La Serbia approda alle semifinali per la dodicesima volta su 14 partecipazioni agli Europei e ora godrà di ben tre giorni di riposo prima di incontrare, a Katowice, una tra Italia e Germania. Olanda-Serbia 0-3 (23-25, 20-25, 25-27)Olanda: Keemink 2, Ter Horst 5, Van der Ent ne, Dronkers (L), Jorna 7, Tuinstra 7, Ottevanger (L) ne, Abdel-Aziz 14, Ter Maat 6, Parkinson 2, Andringa, De Weijer, Wiltenburg 4. All. Piazza.Serbia: Okolic, Kovacevic 15, Petric ne, Pekovic (L) ne, Krsmanovic ne, Ivovic 10, Jovovic 2, Peric ne, Atanasijevic 1, Luburic 11, Majstorovic (L), Podrascanin 5, Lisinac 8, Todorovic ne. All. Kovac.Arbitri: Rodriguez Jativa (Spagna) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 4245. Olanda: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 49%, ricezione 56%-20%, muri 4, errori 25. Serbia: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 59%, ricezione 64%-22%, muri 2, errori 21. QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia 0-3 (23-25, 20-25, 25-27) Polonia-Russia ore 20.30 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 ore 16.00 a OstravaSlovenia-Repubblica Ceca mer 15/9 ore 19.00 a Ostrava SEMIFINALISab 18/9 a KatowiceVincente Polonia/Russia-vincente Slovenia/Rep.CecaSerbia-vincente Italia/Germania (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Fabian Plak cacciato dalla spedizione olandese, “Non ci saranno ulteriori annunci”

    Di Redazione Si conclude in anticipo l’avventura di Fabian Plak agli europei 2021. Attraverso una nota ufficiale la Federazione Olandese ha annunciato di aver escluso il centrale dalla spedizione europea in Polonia. Questa sera, nella gara dei quarti di finale, la Nazionale Olandese scenderà in campo contro i campioni d’Europa in carica della Serbia con tredici giocatori. “Fabian Plak non fa più parte della selezione olandese agli Europei in Polonia. Il centrale è stato mandato a casa dal Nevobo, dopo aver infranto le regole della squadra. Il Nevobo e lo staff federale hanno quindi deciso di sanzionarlo a livello disciplinare e rimandarlo a casa” recita il comunicato federale. Il Nevobo, che pur si rammarica di questa decisione, si è visto costretto ad assumere tale misura estrema e ha concluso che non saranno fatti ulteriori annunci in merito a questa misura interna. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionati Africani maschili: la finale è Camerun-Tunisia

    Di Redazione Saranno Camerun e Tunisia ad affrontarsi nella finale dei Campionati Africani maschili, in una rivincita della gara decisiva dell’edizione 2019, vinta dalla nazionale maghrebina. In semifinale i camerunensi hanno superato per 3-2 (15-25, 25-22, 21-25, 25-17, 15-13) il sorprendente Marocco, mentre la Tunisia ha avuto la meglio per 3-1 (25-19, 16-25, 25-14, 25-21) sull’Egitto. La sfida per il titolo andrà in scena mercoledì 15 settembre alle 18, preceduta dalla finale per il terzo posto alle 15. Oggi, invece, Nigeria e Repubblica Democratica del Congo si confronteranno per il quinto posto, mentre Ruanda e Uganda si contenderanno il settimo. (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso a Ostrava: la Repubblica Ceca fa fuori la Francia!

    Di Redazione La sorpresa più incredibile dei Campionati Europei maschili si concretizza proprio nell’ultimo ottavo di finale: la Francia, neo-campione olimpica e favoritissima della vigilia (oltre che dominatrice della prima fase) esce di scena già nel primo turno a eliminazione diretta, a Ostrava, per mano della Repubblica Ceca. Un risultato davvero impronosticabile, e ancor più lo è lo 0-3 finale, scaturito però da una gara dominata per due set dai cechi e da uno spettacolare finale del terzo: due set point annullati ai francesi sul 24-22, poi ben 9 match point fino al conclusivo 32-34. Per la squadra di Jiri Novak, che già aveva dato prova di un rendimento quantomeno ondivago nel girone iniziale, un vero e proprio miracolo sportivo firmato ancora una volta dal giovane Lukas Vasina, grande rivelazione di questi Europei. Lo schiacciatore firma 15 punti con il 71% in attacco e riceve con il 57%, spalleggiato ottimamente da Jan Hadrava (18 punti) e dai muri di Zajicek. Il resto lo fa la Francia con ben 26 errori-punto e una serata storta di quasi tutte le sue stelle, tra le quali si salva soltanto Jean Patry (20 punti con il 57%): non certo un buon inizio per l’avventura del nuovo CT Bernardinho alla guida dei Bleus. La Repubblica Ceca ora ritroverà nei quarti la Slovenia, che aveva già battuto a sorpresa nella gara d’esordio; con ogni probabilità la partita si giocherà nella serata di mercoledì 15 settembre (gli orari sono ancora da confermare) e di conseguenza il quarto tra Italia e Germania avrà inizio alle 16. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia 3-2 (25-18, 22-25, 22-25, 25-23, 15-12)Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia 3-0 (25-20, 25-18, 19-25, 25-12)Francia-Repubblica Ceca 0-3 (22-25, 19-25, 32-34) QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia mar 14/9 ore 17.30 a GdanskPolonia-Russia mar 14/9 ore 20.30 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostrava*Slovenia-Repubblica Ceca mer 15/9 a Ostrava**orari da definire LEGGI TUTTO

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    Per gli azzurri c’è la Germania di Giani. Nimir trascina l’Olanda

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È la Germania l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale dei Campionati Europei maschili. La nazionale di Andrea Giani, finalista nel 2017, supera il primo turno a eliminazione diretta battendo per 3-1 la Bulgaria in una partita a lungo condizionata dall’efficacia dei rispettivi servizi: la svolta nel quarto set, quando i tedeschi recuperano dall’8-12 al 13-13 e poi piazzano sul 21-17 il break decisivo per eliminare la nazionale di Silvano Prandi. Pericolo pubblico numero uno per gli azzurri sarà un Georg Grozer pienamente recuperato (57% in attacco e 3 ace), ma occhio anche al top scorer Moritz Karlitzek e ad Anton Brehme. L’Olanda fatica più del previsto per conquistare la qualificazione ai quarti di finale, a cui peraltro non arrivava da 12 anni; il Portogallo rende la vita difficilissima alla squadra di Roberto Piazza, trascinandola al tie break e arrendendosi soltanto sul 15-13 (dopo aver avuto anche il pallone del 2-1 nel terzo set). Ben 8 muri di Filip Cveticanin (13 di squadra) e una ricezione al 61% di positività per i portoghesi; manco a dirlo, però, il re della serata è Nimir Abdel-Aziz, che con 37 punti personali, il 55% in attacco, 2 ace e 3 muri è determinante per trascinare gli orange al turno successivo. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia ore 20.30 Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia lun 13/9 ore 16 a OstravaFrancia-Repubblica Ceca lun 13/9 ore 19 a Ostrava QUARTI DI FINALEPolonia-Russia mar 14/9 a GdanskOlanda-vincente Serbia/Turchia mar 14/9 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostravavincente Slovenia/Croazia-vincente Francia/Rep.Ceca mer 15/9 a Ostrava*orari da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO