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    Giappone: torna Masayoshi Manabe sulla panchina della nazionale femminile?

    Di Redazione Il rinnovamento sulla panchina del Giappone potrebbe tradursi in un… ritorno al passato. Secondo quanto riportato da Yahoo! Japan, infatti, la Japan Volleyball Association avrebbe chiesto a Masayoshi Manabe di assumere nuovamente l’incarico di CT della nazionale femminile, lasciato vacante dalle dimissioni di Kumi Nakada. Quello di Manabe è un nome di assoluto rilievo nella storia recente del volley nipponico: ha allenato la nazionale dal 2010 al 2016, conducendola tra l’altro alla medaglia di bronzo di Londra 2012. Dopo la conclusione del rapporto con la Federazione, l’ex CT non ha più allenato, assumendo la carica di direttore sportivo e poi di presidente dell’Himeji Victorina, formazione della massima serie. La riserva sul nuovo allenatore della nazionale femminile, così come di quella maschile, dovrebbe essere sciolta dopo la riunione del 14 ottobre. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Barueri raggiunge l’Osasco nella finale del campionato paulista

    Di Redazione È il Barueri la seconda finalista del campionato femminile paulista, insieme all’Osasco. La decisiva Gara 3 della semifinale contro il Sesi Bauru è stata a senso unico in favore della squadra di Zé Roberto (25-22, 25-21, 25-16 i parziali) che aveva vinto per 3-0 anche la seconda sfida, dopo aver ceduto per 1-3 Gara 1. Decisivo a favore del Barueri il muro (11 punti contro 3), mentre in attacco Karina e Glayce hanno fatto molto meglio di Nia Reed e Aliyeva. Nel commentare la vittoria, Zé Roberto ha ancora una volta sottolineato la difficile situazione della società che lui stesso dirige: “Sono preoccupato perché anche quest’anno abbiamo perso 5 giocatrici, come l’anno prima. Voglio continuare in modo che abbiano la possibilità di crescere, mi sto dedicando interamente alla squadra e così anche mia moglie e mie figlie, ma abbiamo bisogno di sostegno per non far morire questo bellissimo progetto“. La prima partita della serie decisiva tra il Barueri e l’Osasco, che ha eliminato il Pinheiros, si giocherà venerdì 15 ottobre. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank punisce l’Eczacibasi al tie break

    Di Redazione Seconda sfida stagionale tra VakifBank ed Eczacibasi Dynavit, questa volta nella seconda giornata di campionato, e il verdetto resta lo stesso della Supercoppa: vince la squadra di Guidetti, anche se soltanto dopo il tie break (25-23, 16-25, 23-25, 25-19, 15-11). La gara è equilibratissima e le due formazioni sono praticamente alla pari in tutti i fondamentali: attacco (41% contro 40%), muri (13 a 12), ace (4 ciascuno). Le giallonere fanno meglio in ricezione e forse è proprio lì che si decide l’incontro. Entusiasmante anche la battaglia tra Isabelle Haak (31 punti) e Tijana Boskovic (30), entrambe con l’identica percentuale del 47%; il Vakif affianca però alla svedese anche una Gabi stellare, una Chiaka Ogbogu da 15 punti (4 muri) e anche la giovane Derya Cebecioglu, subentrata a Senoglu e autrice di 9 punti. L’Eczacibasi ha molte meno alternative, dato che le schiacciatrici Hande Baladin e Saliha Sahin sono sottotono; ci prova Laura Heyrman, che chiude a 14 punti ma con il 37% in attacco e ben 5 muri subiti. Nelle altre gare del turno infrasettimanale si riscatta il Galatasaray, che vince per 1-3 (27-25, 14-25, 20-25, 21-25) sul campo dell’Aydin, con 22 punti a testa per Carutasu e Vasilantonaki; sempre assente Nicoletti tra le padrone di casa. Il Fenerbahce supera il Nilufer per 3-1 (20-25, 25-10, 25-11, 25-17) nel giorno del debutto di Fedorovtseva (19 punti) e Ana Cristina, e resta l’unica squadra a punteggio pieno insieme al PTT, vittorioso per 3-0 sul Mert Grup Sigorta. Il THY di Abbondanza, infatti, è costretto a ricorrere al tie break per superare in trasferta il Kuzeyboru (25-20, 18-25, 25-18, 23-25, 9-15): una gigantesca prova di Asli Kalac (17 punti con il 72%) consente alla squadra di Istanbul di arginare Rykhliuk e compagne, mentre delude Rabadzhieva e si rivede solo nel finale Van Ryk. Da segnalare infine la seconda vittoria consecutiva al tie break del Sariyer, questa volta contro lo Yesilyurt, e il primo squillo – sempre al tie break – del Karayollari ai danni del Bolu. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Grbic CT della Polonia? Sirci: “Non credo che me lo chiederà”

    Di Redazione C’è un nome caldissimo per la sostituzione di Vital Heynen sulla panchina della Polonia, e si tratta dello stesso allenatore che ne ha preso il posto a Perugia: Nikola Grbic, per il quale non ha nascosto la sua preferenza neppure il neo-eletto presidente della Federazione, Sebastian Swiderski. Ma la strada verso l’accordo con il tecnico serbo rischia di essere molto in salita, almeno a leggere le dichiarazioni rilasciate da Gino Sirci a TVP Sport: forse proprio perché scottato dall’esperienza con Heynen, il presidente della Sir Safety Conad Perugia oppone infatti un secco “no” al doppio incarico. “Non credo che Grbic verrà da me per chiedermi se può allenare la nazionale polacca – sostiene Sirci – è molto felice con noi e sapeva fin dall’inizio che volevamo che allenasse solo Perugia. È una persona molto intelligente, quindi non penso che me ne parlerà. È già molto impegnato, sarebbe molto difficile trovare e seguire un nuovo lavoro, e lui lo sa“. Secondo Sirci, del resto, Grbic conosce bene la posizione della società: “È consapevole di ciò che pensiamo su questo. È molto concentrato su ciò che deve fare ora, e non è un lavoro facile. Perugia è come la nazionale polacca, deve vincere. Ed è difficile vincere in due posti contemporaneamente“. Se la pista che porta all’allenatore della Sir non dovesse andare in porto, il candidato numero uno resterebbe un altro italiano, Alberto Giuliani, che lavora già in PlusLiga all’Asseco Resovia oltre a essere stato più volte il “giustiziere” della Polonia con la sua Slovenia. (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici per Club maschili: definite le semifinali

    Di Redazione Si sono allineati alle semifinali i Campionati Asiatici per Club maschili, in corso di svolgimento a Nakhon Ratchasima (Thailandia), stessa sede in cui si è disputata la manifestazione femminile. Anche in questo caso, la squadra vincitrice si guadagnerà un posto al Mondiale per Club, anche se la formula e la sede di quest’ultimo torneo non sono state ancora rese note ufficialmente. Nei due gironi della fase iniziale, che ha visto la partecipazione di 10 squadre, si sono piazzate al primo posto il Burevestnik Almaty (Kazakhstan) e il Foolad Sirjan (Iran), unica formazione ancora imbattuta e con soli tre set lasciati per strada. Nella semifinale di venerdì 14 ottobre gli iraniani affronteranno i padroni di casa del Nakhon Ratchasima, mentre il Burevestnik se la vedrà con l’Al Arabi (Qatar), in cui gioca tra gli altri il brasiliano Felipe Banderó. Restano fuori dalle semifinali gli iracheni del South Gas, che incontreranno nella semifinale per il quinto posto il Kazma Sport Club (Kuwait), mentre l’altra formazione thailandese del Diamond Food se la vedrà con l’AGMK, squadra dell’Uzbekistan. Ultime classificate il CEB Sports Club (Sri Lanka) e il Rebisco (Filippine), che si giocheranno il nono posto. (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Russia: alla Lokomotiv Kaliningrad il big match con la Dinamo Mosca

    Di Redazione Fa festa la Lokomotiv Kaliningrad nella seconda giornata della Superleague femminile russa: le campionesse nazionali in carica battono la Dinamo Mosca per 3-1 (19-25, 25-21, 25-16, 25-23), rimontando dopo un inizio difficile. Impietoso il confronto tra Malwina Smarzek, autrice di 23 punti, e Nataliya Goncharova, che si ferma ad appena 9 centri; decisiva però per la squadra di casa anche Irina Voronkova con 21 punti e il 48% in attacco. L’altra squadra ancora a punteggio pieno è la Dinamo Kazan, nettamente vittoriosa per 0-3 (19-25, 16-25, 13-25) sul campo dello Zarechie Odintsovo: strepitosa Tatyana Kadochkina con il 71% in attacco, a cui si aggiungono i 5 muri di Angelina Lazarenko. Seconda vittoria anche per il Proton Saratov (3-0 allo Yenisei) e per la Dinamo Krasnodar, che però ha bisogno del tie break per sbarazzarsi del Lipetsk. Convincono infine Uralochka Ekaterinburg e Leningradka, vittoriose per 3-0 in trasferta sui campi di Sparta e Dinamo Metar. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro vince il campionato mineiro

    Di Redazione Primo titolo della stagione ed ennesimo trofeo di una bacheca ricchissima per il Sada Cruzeiro, che ha vinto il campionato mineiro battendo in finale il Fiat Gerdau Minas per 3-1 (25-22, 27-25, 24-26, 25-21). Si tratta del dodicesimo successo consecutivo e del tredicesimo in assoluto nella competizione, che ha assegnato anche la medaglia di bronzo all’America Montes Claros grazie alla vittoria per 3-0 sul Brasilia. Foto Sada Cruzeiro Volei Il compito del Sada è stato agevolato dalla positività al coronavirus di tre giocatori avversari, Honorato, Sanchez e Juninho, che sono stati esclusi dalla partita (solo il primo, però, fa parte del sestetto titolare). Ciò nonostante il Minas ha lottato fino all’ultimo, vincendo il terzo set e restando avanti fino al 14-16 nel quarto. Si tratta del primo titolo come allenatore per Filipe Ferraz, per oltre un decennio capitano della squadra, e dell’ottavo con la maglia del Sada per Wallace, tornato dopo 6 anni di assenza. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Campionati Asiatici per Club: la finale è Altay-Natkon Ratchasima

    Di Redazione Saranno le kazake dell’Altay e le thailandesi del Natkon Ratchasima, squadra organizzatrice del torneo, ad affrontarsi domani alle 13.30 italiane nella finale dei Campionati Asiatici per Club femminili: la vincente avrà diritto a partecipare al Mondiale per Club in programma ad Ankara nel mese di dicembre. In semifinale, l’Altay ha sconfitto per 3-1 le iraniane del Saipa Teheran (25-20, 21-25, 25-15, 25-22) in una partita più equilibrata rispetto alle previsioni, in cui sono stati decisivi i 25 punti del capitano Sana Anarkulova e i 20 dell’ucraina Nadiia Kodola. A senso unico, invece, il derby thailandese tra le padrone di casa e il Supreme Chonburi, terminato sul 3-0 (25-18, 25-22, 25-18) con 20 punti della giovane Chatchu-on Moksri, classe 1999. Il Choco Mucho, intanto, ha vinto per 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-17) la sfida tra squadre filippine con il Rebisco e domani affronterà lo Zhetysu (Kazakhstan) nella finale per il quinto posto, alle 7.30 italiane. A seguire (ore 10.30) la finale per il terzo posto tra Supreme Chonburi e Saipa e infine la finalissima. (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO