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    Turchia: dopo 17 anni Naz Aydemir lascia la nazionale

    Di Redazione Ha scelto la simbolica data del 31 dicembre per l’annuncio più importante: Naz Aydemir dice addio alla nazionale turca dopo 17 anni di luminosa carriera. La talentuosa palleggiatrice aveva vestito per la prima volta la maglia della Turchia nel 2004, quando era in pratica una bambina prodigio: a soli 14 anni partecipava già ai Mondiali Under 20, piazzandosi al sesto posto. Da allora sono arrivati risultati straordinari sia con le squadre giovanili (argento ai Mondiali Under 18, bronzo agli Europei Under 20) sia, soprattutto, con la nazionale seniores (argento e bronzo agli Europei, terzo posto al World Grand Prix e alla VNL, vittorie a Montreux e agli European Games). Nel suo messaggio d’addio su Instagram, la 31enne regista ha tenuto a ringraziare giocatrici, allenatori e membri dello staff con cui ha lavorato, e in modo speciale la Federazione turca per averla sostenuta anche durante e dopo lo stop per la maternità. Poi un significativo pensiero per il nuovo anno: “Auguro con tutto il cuore un mondo pieno di speranza per i nostri figli, il diritto alla salute, all’uguaglianza e all’istruzione, per il nostro paese e per il mondo intero“. (fonte: Instagram Naz Akyol) LEGGI TUTTO

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    Cina: Tianjin già in finale, lo Shanghai riapre i giochi

    Di Redazione È il Tianjin la prima finalista della Superleague femminile cinese. Le campionesse in carica, ancora imbattute in questa stagione, hanno proseguito il loro cammino da rullo compressore anche in Gara 2 della semifinale scudetto, battendo con un altro 3-0 (25-14, 31-29, 25-20) il Liaoning. L’orgogliosa resistenza delle avversarie (che nel secondo parziale hanno avuto anche 3 set point, dopo essere stata avanti 13-18 e 19-22) è stata piegata ancora una volta da una straordinaria Melissa Vargas: 25 punti con il 59% per la cubana. Si deciderà invece in Gara 3 il nome della seconda finalista: sull’orlo del baratro, lo Shanghai è riuscito a ribaltare miracolosamente Gara 2 contro lo Jiangsu, passando dallo 0-2 al 3-2 (21-25, 23-25, 25-20, 25-16, 15-9) dopo aver perso la prima sfida. Questa volta Jordan Larson ha giocato l’intera gara da titolare (mai utilizzata Kim Yeon-Koung), siglando 16 punti, ma a risultare decisiva è stata soprattutto la schiacciatrice Zhong Hui con 22 punti; fondamentali anche i 6 muri-punto di Gao Yi. Dall’altra parte, 22 punti a testa per Gong Xiangyu e Han Wu. Nel giorno di Capodanno è in programma la sfida decisiva. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: lo Jiangsu ferma lo Shanghai in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Subito una sorpresa in Cina nelle semifinali della Superleague femminile: in Gara 1 lo Shanghai, una delle grandi favorite per la vittoria finale, esce sconfitta per 1-3 (24-26, 20-25, 28-26, 18-25) dal confronto con lo Jiangsu. Decisamente tardivo l’ingresso di Jordan Larson (18 punti con il 60% e 3 ace in un set e mezzo!) al posto di una spenta Kim Yeon-Koung, mentre dall’altra parte, oltre a Gong Xiangyu (22 punti, 3 ace), brillano le giovanissime Wan Ziyue e Yang Jia: 11 punti a testa per le due centrali, rispettivamente classe 2004 e 2005! Tutto secondo i piani nell’altra semifinale per la corazzata Tianjin, che supera in tre set il Liaoning (25-22, 25-17, 27-25) rimontando un ampio svantaggio nel terzo (11-17, 15-21). Melissa Vargas ancora decisiva con 21 punti e il 58% in attacco, mentre sono 19 i punti di Li Yingying. Domani si torna subito in campo per Gara 2, mentre l’eventuale Gara 3 si giocherà nel giorno di Capodanno. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Primi allenamenti per Javier Weber alla guida dell’Indykpol Olsztyn

    Di Redazione Dal Brasile alla Polonia in pochi giorni: non sembra avere problemi di ambientamento Javier Weber. L’allenatore argentino, dopo essersi separato dal Funvic Natal alla vigilia del Mondiale per Club, ha trovato subito un nuovo incarico all’Indykpol AZS Olsztyn, come sostituto del dimissionario Marco Bonitta. Lunedì 27 dicembre Weber ha guidato la sua prima di allenamento in vista del ritorno in campo previsto per il 5 gennaio: curiosamente, dall’altra parte della rete ci sarà il suo connazionale ed eterno rivale Marcelo Mendez, anche lui appena subentrato al timone dell’Asseco Resovia. “Sono molto felice di essere a Olsztyn – ha detto Weber – il presidente Jankowski mi aveva contattato più volte in passato, e quando mi ha richiamato ne sono stato molto contento. Credo in questa squadra e sento che i giocatori hanno molta fiducia in me, questo è molto importante. Stiamo iniziando a lavorare per migliorare giorno dopo giorno. Penso che la squadra abbia giocato bene finora, ma che possa fare ancora meglio di così“. (fonte: Indykpol AZS Olsztyn) LEGGI TUTTO

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    Bernardi verso la panchina della Slovenia, la Polonia tocca a Grbic?

    Di Redazione Continua senza sosta il “valzer” di allenatori sulle panchine delle principali nazionali europee. La Polonia annuncerà il nuovo CT della nazionale maschile il prossimo 12 gennaio, ma secondo Sport.pl l’unico candidato valido è rimasto Nikola Grbic, notoriamente il preferito dal presidente federale Sebastian Swiderski. Il concorrente più autorevole, l’argentino Marcelo Mendez, si è infatti auto-eliminato dalla competizione accettando di guidare l’Asseco Resovia: la Federazione, infatti, non ammette il doppio incarico con squadre polacche. Nella rosa dei 4 allenatori selezionati (mai resa nota ufficialmente) sembrano esserci anche Plamen Konstantinov, a cui però vengono attribuite ben poche possibilità, e Lorenzo Bernardi. Quest’ultimo però, sempre secondo la testata polacca, avrebbe preso un’altra strada: l’attuale allenatore di Piacenza potrebbe infatti diventare il successore del connazionale Alberto Giuliani sulla panchina della Slovenia. (fonte: Sport.pl) LEGGI TUTTO

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    Cina: al via domani le semifinali di Superleague femminile

    Di Redazione La CVA ha pubblicato oggi il calendario della terza e decisiva fase della Superleague femminile cinese, in cui le 4 migliori squadre del campionato si confronteranno nelle semifinali. Il Tianjin, ancora imbattuto in questa stagione, affronterà il Liaoning, mentre lo Shanghai, altra grande favorita, se la vedrà con lo Jiangsu. Per entrambe le serie gara 1 è in programma domani, giovedì 30 dicembre, gara 2 venerdì 31 e l’eventuale gara 3 sabato 1° gennaio. Contemporaneamente alle semifinali si disputerà anche il girone per il quinto posto, in cui sono coinvolte Shenzhen, Shandong, Fujian e Guangdong. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: per il terzo anno di fila trionfa la Dinamo Kazan

    Di Redazione La Coppa di Russia femminile si conferma dominio quasi esclusivo della Dinamo Kazan: per la terza volta consecutiva e la quinta negli ultimi 6 anni, Samanta Fabris e compagne si impongono nella final four di San Pietroburgo, diventando così la squadra più vincente nella storia della competizione (7 trofei contro i 6 dello Zarechie Odintsovo). Alla prima finale della sua storia la Lokomotiv Kaliningrad, capolista del campionato, si arrende alla squadra di Kazan con un secco 3-0 (25-14, 26-24, 25-17). Protagonista assoluta del match proprio Fabris, che chiude con 20 punti all’attivo e il 48% in attacco e si guadagna il premio di MVP: 10 punti nel solo primo set per l’opposta croata, contro 1 della rivale Malwina Smarzek, molto deludente. Il secondo set è il più combattuto e la Lokomotiv riesce anche a procurarsi un set point con il muro di Ezhak (23-24), ma ancora Fabris pareggia i conti e Samantha Bricio approfitta del servizio di Koroleva per chiudere ai vantaggi. Nel terzo set, invece, la Dinamo piazza subito un letale 9-0 sul servizio di Angelina Lazarenko e chiude i conti con Kadochkina (13 punti). Sul terzo gradino del podio è salita la Dinamo Mosca, che ha battuto per 3-1 (28-26, 21-25, 25-15, 25-17) le padrone di casa del Leningradka. Tra i premi individuali anche il riconoscimento per la miglior palleggiatrice attribuito a Laura Dijkema del Leningradka, quello di miglior attaccante a Irina Voronkova (Lokomotiv) e quelli di miglior centrale e miglior libero a Irina Koroleva e Anna Podkopaeva, entrambe della squadra vincente. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting denuncia 5 fan per commenti offensivi sui social network

    Di Redazione Nell’immaginario collettivo la Cina è legata all’idea di una rigida censura applicata a Internet e in particolare ai social network, ma la realtà è un po’ diversa: al di fuori dei temi “proibiti” come quelli politici ed economici, anche gli utenti cinesi si prendono spesso parecchie libertà sul web, proprio come in Occidente. Ma, esattamente come accade da noi, andare oltre il limite può avere conseguenze pesanti. Lo dimostra il caso di Zhu Ting, la campionessa della nazionale cinese che, come riportato da Sina Sports, ha denunciato 5 utenti per commenti diffamatori apparsi sulle piattaforme WeChat e Weibo, le più diffuse nel paese. Gli utenti sono accusati di aver pubblicato sui social insulti e offese che, secondo la giocatrice, integrerebbero i reati di diffamazione e calunnia. Il tribunale di Zhengzhou ha aperto il procedimento il 27 dicembre: gli imputati rischiano fino a tre anni di detenzione, in caso di condanna. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO