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    Tegola per l’Arkas Izmir: Efe Mandiraci dovrà operarsi al ginocchio

    Di Redazione Brutte notizie per l’Arkas Izmir dopo l’ultima partita della Efeler Ligi, vinta per 3-0 sul campo del Tokat Belediye Plevne: lo schiacciatore Efe Mandiraci, gioiellino della squadra turca e della sua nazionale, si è gravemente infortunato al ginocchio destro. La società ha comunicato oggi che il giocatore classe 2002 dovrà operarsi per la rottura del legamento crociato anteriore: un serio problema per l’Arkas, al momento quarto nella classifica del massimo campionato nazionale. (fonte: Arkas Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: prova di forza del VakifBank, cade il Chemik Police

    Di Redazione Campionati in pieno svolgimento in tutto il mondo, malgrado gli ostacoli posti dalla nuova ondata della pandemia: molte partite rinviate in Brasile e Francia, mentre la Germania ha preso la decisione di concludere anticipatamente la prima fase della Bundesliga maschile. Altrove si prosegue più o meno regolarmente e non mancano i risultati importanti, come il perentorio successo del VakifBank nello scontro diretto con l’Eczacibasi in Turchia, o il ko del Chemik Police che lascia al Developres Rzeszow la vetta del campionato polacco. Scopriamo insieme gli ultimi risultati nel nostro consueto “giro del mondo” del volley! POLONIA – Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle si riprende subito dalla sconfitta in Champions League contro la Lube e conserva la leadership, anche se deve faticare fino all’ultimo contro la LUK Lublin (27-25 al quarto set). Alle sue spalle lo Jastrzebski Wegiel continua a vincere, interrompendo la striscia positiva dell’Asseco Resovia: 3-1 e prima sconfitta per gli ospiti dall’arrivo di Marcelo Mendez in panchina. Terzo posto solitario per lo Skra Belchatow (3-1 allo Stal Nysa), che approfitta del ko dell’Aluron CMC Warta Zawiercie sul campo del Trefl Gdansk; torna finalmente a vincere l’Indykpol AZS Olsztyn contro lo Slepsk Suwalki. In Tauron Liga si ferma ancora il Chemik Police, battuto per 3-1 dal LKS Commercecon Lodz come all’andata: protagonista Jones-Perry insieme alle centrali Alagierska e Witkowska. Ne approfitta per restare solo al comando il Developres Rzeszow, che batte in 4 set il Palac Bydgoszcz, mentre consolida il terzo posto il DPD Legionovia grazie al 3-2 sul Budowlani Lodz: ben 7 muri a testa per Gryka e Tokarska. Nei posticipi, ancora una sconfitta per il Radomka Radom di Marchesi: 1-3 in casa contro l’UNI Opole, mentre il Bielsko-Biala consolida la sua ottava posizione con il 3-2 sul Wroclaw. Foto Tauron Liga RUSSIA – Turno favorevole alle big in Superleague maschile, anche se la Lokomotiv Novosibirsk è costretta a fermarsi per il rinvio della partita con la Dinamo LO. Lo Zenit Kazan ne approfitta per staccare i rivali grazie al 3-0 sull’Ugra Samotlor, mentre faticano un po’ di più la Dinamo Mosca e lo Zenit San Pietroburgo, che devono rimontare un set di svantaggio sui campi di Neftyanik Orenburg e Gazprom-Ugra Surgut: grandi protagonisti Sokolov (20 punti) e Kliuka (24). Il Kuzbass Kemerovo infila la quarta vittoria consecutiva in casa dello Yenisei, mentre l’ASK torna a vincere dopo 3 partite contro il Fakel: 24 punti per Andric. Nel campionato femminile la Dinamo Kazan rimane in vetta grazie al 3-1 sullo Sparta Nizhny Novgorod, che non riesce a ripetere l’impresa compiuta contro la Lokomotiv Kaliningrad: ci pensa Samanta Fabris con 25 punti. La Lokomotiv supera con un agevole 3-0 la Dinamo Metar e mantiene un punto di vantaggio sulla Dinamo Mosca, che regola con lo stesso punteggio lo Zarechie Odintsovo. Dopo il cambio di allenatore (Podkopaev al posto di Perepelkin) il Tulitsa Tula torna al successo contro l’Uralochka Ekaterinburg, piazzando ben 13 muri-punto. Foto Volley.ru TURCHIA – Il big match della Sultanlar Ligi tra VakifBank ed Eczacibasi si chiude con una prova di forza della squadra di Guidetti, che malgrado l’assenza dell’infortunata Ozbay travolge le rivali per 3-0 (25-16, 25-22, 25-22) con 21 punti di Haak e 11 di Gunes, scavalcandole in classifica. Il Fenerbahce, intanto, resta solo in vetta battendo per 3-0 un Nilufer ai minimi termini, con altri 22 punti di una scatenata Arina Fedorovtseva (4 muri e 4 ace). Subito in campo per qualche scambio Melissa Vargas, che mette a segno anche 3 punti. Nettissimo 3-0 per il THY sul Kuzeyboru, con 14 punti di Asli Kalac; vince anche il Galatasaray, che piega in tre set l’Aydin BBSK. Seconda vittoria stagionale per il Karayollari, che piega al tie break il Bolu e tiene aperta la corsa alla salvezza. Nel frattempo sono state definite, senza sorprese, le quattro semifinaliste della Coppa di Turchia. L’Halkbank Ankara torna a giocare in Efeler Ligi e piazza subito un netto 3-0 ai danni del Cizre, con 17 punti di Fernando Hernandez e 13 di Nicolas Bruno. La capolista, pur avendo una partita in meno, conserva 2 lunghezze di vantaggio sullo Ziraat Bankasi di Santilli, che piega in trasferta lo Spor Toto per 3-1. Vincono anche il Fenerbahce (3-1 all’Afyon Yuntas, con 22 punti di Hidalgo e 21 di Toy) e l’Arkas Izmir, corsaro in tre set sul campo del Tokat. Continua la crisi nera del Galatasaray, sconfitto in casa in tre set dal Bursa BBSK, così come il momento d’oro dell’Altekma, al quarto successo di fila contro lo Yeni Kiziltepe. Foto TVF FRANCIA – Si riprende a giocare con regolarità in Ligue A maschile (una sola partita rinviata) e il Tours VB, reduce dall’impresa su Modena in CEV Cup, torna a vincere anche in campionato: 3-1 allo Chaumont con 13 punti del brasiliano Leandro (4 muri e 90% in attacco!). In testa, ma con due partite in più, resta il Sète, che la spunta al tie break sul campo del Tourcoing con 20 punti di Sclater. Fa notizia la seconda vittoria consecutiva del Cannes, che rispetto alla Champions ritrova ben tre protagonisti – Sossenheimer, Jimenez e Penchev – e la spunta ai vantaggi del tie break sul Nantes Rezé. I Dragoni si portano così a soli due punti dallo Stade Poitevin, sconfitto in casa dal Plessis-Robinson. Ancora condizionato dal Covid il campionato femminile, con sole 4 partite giocate su 7. Momento di crisi per il Racing Club de Cannes, che dopo aver perso al tie break il recupero con il Paris Saint-Cloud cede anche in casa al Marcq-en-Baroeul per 0-3. La squadra di Schiavo scivola al quarto posto e vede scappare il Nantes, che vince a Parigi in tre set (16 punti di Rebecka Lazic). Ferme le prime due Volero e Mulhouse, continua a vincere il Béziers (3-0 al France Avenir) e scala la classifica anche il Pays d’Aix Venelles di Orefice: 3-1 al Terville-Florange con 15 punti di Laura Partenio. GERMANIA – Soluzione inedita in Bundesliga maschile: visti i continui rinvii per Covid, si è deciso di concludere la prima fase del campionato senza ulteriori recuperi, prendendo in considerazione il quoziente tra punti fatti e partite disputate. Ne è risultata una classifica in base alla quale Berlin Recycling Volleys, United Volleys Frankfurt, Powervolleys Duren e VfB Friedrichshafen accedono alla seconda fase nel girone “vincenti”, mentre Luneburg, Netzhoppers, Herrsching e Grizzlys Giesen si affronteranno in quello dei “perdenti”. Tutti in campo a partire da sabato 22 gennaio. Prosegue invece regolarmente il campionato femminile, malgrado qualche partita da recuperare. L’Allianz MTV Stuttgart (3-0 al Munster) appare davvero irraggiungibile, anche perché le avversarie si ostacolano a vicenda: stavolta è il Dresdner SC a interrompere la striscia vincente dell’SSC Palmberg Schwerin, battendolo con un secco 3-0 (19 punti di Maja Storck), mentre l’SC Potsdam, in attesa dell’arrivo di Valeria Papa, sfodera una Anett Nemeth da 21 punti e va a vincere in tre set in casa della seconda in classifica Suhl. Foto Sada Cruzeiro Volei BRASILE – Ancora poche partite disputate in Superliga maschile a causa della pandemia: particolarmente pesante il pedaggio pagato dal Funvic, il cui allenatore Joao Marcondes è stato ricoverato in ospedale. Il big match lo vince il Sada Cruzeiro, che si impone in tre set sul campo del Volei Renata con 19 punti di Wallace: in assenza di Lopez e Lucas Loh, positivi al Covid, i campioni del mondo hanno fatto esordire da titolare il giovane del vivaio Matias. Il Sada guadagna un punto sul Sesi SP, vittorioso solo al tie break in casa dell’America Montes Claros; corsaro anche l’Apan Blumenau sul campo del Goias. Mercoledì e giovedì si torna in campo per i quarti della Coppa del Brasile: in caso di positività non sono previsti rinvii e le squadre che non saranno in grado di giocare verranno sconfitte a tavolino. Anche il campionato femminile risente pesantemente del Covid, ma l’attenzione è concentrata sulla Coppa: già in semifinale il Dentil Praia Clube, che dopo aver battuto il Pinheiros in Superliga si ripete anche nei quarti con un altro 3-0 (16 punti di Brayelin Martinez), e il XXX (SESI BAURU-SESC RJ). Questa sera le altre due sfide: Itambé Minas–Barueri e Osasco–Fluminense. GIAPPONE – Impatto strepitoso per Dmitry Muserskiy al suo ritorno in campo dopo la squalifica: anche nel suo secondo weekend di gare l’opposto russo è decisivo (con 28 e 21 punti) per la doppia vittoria dei Suntory Sunbirds ai danni dei Sakai Blazers, che devono così abbandonare il primo posto. Al comando restano soli i Toray Arrows, a loro volta però costretti a rallentare dai JTEKT Stings (3-1, 1-3). Anche i Panasonic Panthers cedono a sorpresa all’Oita Miyoshi per 2-3 e consentono ai Sunbirds di avvicinarsi a un solo punto dal terzo posto. Fermati dal Covid, invece, i Wolfdogs Nagoya di Kurek. In V.League femminile ferma la capolista JT Marvelous (che aveva anticipato le sue partite nello scorso weekend) e ferme anche le NEC Red Rockets per un caso di positività. Ne approfittano le Toray Arrows con un doppio successo (3-0, 3-1) ai danni delle Toyota Auto Body Queenseis di Robinson. A segno anche le Denso Airybees, con un po’ di fatica, contro l’Himeji Victorina, e le Saitama Ageo Medics contro le Kurobe Aqua Fairies (21 punti di Lorenne nella seconda partita). Un successo a testa, infine, per Okayama Seagulls e PFU Blue Cats, in cui brilla la cubana Melissa Valdes con 25 e 26 punti. Foto KAL Jumbos COREA DEL SUD – Nella V-League maschile continuano gli stravolgimenti in vetta alla classifica, dove provano a involarsi i KAL Jumbos: i campioni in carica, malgrado l’assenza di Lincoln Williams, battono per 3-1 il Kepco Vixtorm e approfittano del doppio ko subito dai KB Stars, prima contro il Woori Card e poi proprio con il Kepco al tie break (nonostante la performance da record di Noumory Keita con 48 punti). Successivamente anche la striscia vincente del Woori, durata ben 7 partite, si interrompe con il 2-3 contro l’OK Financial Group, trascinato da Leonardo Leyva con 49 punti. Sembra ormai delineato il terzetto di squadre qualificate ai play off nel campionato femminile: all’irraggiungibile Hyundai E&C Hillstate (3-0 alla Pepper Savings Bank) si accodano l’Expressway e il GS Caltex, entrambe vittoriose contro il KGC Ginseng Corporation (da segnalare i 35 punti di Laetitia Moma-Bassoko). La squadra di Daejeon è staccata di 9 punti dal terzo posto e le altre non fanno meglio: anche le Heungkuk Life Pink Spiders frenano a sorpresa di fronte all’IBK Altos, che con 23 punti di Daly Santana conquista la sua quarta vittoria stagionale. USA – Dopo la conclusione della stagione femminile è partito anche il campionato NCAA maschile, con i campioni in carica di Hawaii ancora grandi favoriti. I BYU Cougars di Davide Gardini, profondamente rinnovati, schierano anche un altro giocatore italiano: Alessandro Gianotti. Ecco una panoramica dei nostri connazionali impegnati nei tornei universitari. LEGGI TUTTO

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    Lo Shenzhen rappresenterà la Cina ai Campionati Asiatici per Club

    Di Redazione Sarà lo Shenzhen, ottavo classificato nell’ultima Superleague, a rappresentare la Cina nella prossima edizione dei Campionati Asiatici per Club femminili, in programma dal 24 aprile al 1° maggio a Semey, in Kazakhstan (anche se l’attuale situazione politica del paese fa temere un cambio di sede). La neonata formazione, creata grazie a un’inedita collaborazione con la Federazione della Serbia, ha chiesto e ottenuto alla AVC (la Confederazione asiatica) la possibilità di iscriversi al torneo. In vista della competizione lo Shenzhen, che nella stagione appena conclusa ha tesserato la bosniaca Dajana Boskovic, intende rinforzare il roster con almeno due straniere: l’obiettivo dichiarato è entrare tra le prime 4. Nella scorsa edizione nessun club cinese ha partecipato ai Campionati Asiatici, a causa dell’emergenza Covid e delle date del torneo. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Scandalo in Giappone: costretto a dimettersi il presidente federale Kenji Shimaoka

    Di Redazione Terremoto ai vertici della Japan Volleyball Association, la Federazione del Giappone: il presidente Kenji Shimaoka è stato costretto a dimettersi dopo essere stato giudicato colpevole di frode sportiva. Shimaoka, leggenda del volley nipponico e medaglia d’oro da giocatore alle Olimpiadi di Monaco 1972, avrebbe presentato un certificato medico falso per giustificare la mancata partecipazione di una coppia giapponese a un torneo del World Tour di Beach Volley tenutosi in Iran nel dicembre 2019. Anche diversi dirigenti responsabili del settore Beach Volley sono stati rimossi in relazione al caso. Il vicepresidente Hiroko Kawamoto assumerà a interim il ruolo di Shimaoka, in attesa di nuove elezioni, e sarà affiancato da Seiji Murakami in qualità di segretario generale. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: VakifBank, Fenerbahce e THY in final four

    Di Redazione Si concludono senza sorprese i quarti di finale di Coppa di Turchia femminile: dopo l’Eczacibasi, che si era già qualificato la scorsa settimana, anche le altre favorite centrano l’obiettivo della final four. L’impegno più difficile sulla carta era quello del VakifBank, ma le giallonere si liberano in tre set (25-22, 25-13, 25-20) di un Galatasaray con molte giocatrici al rientro dopo la positività al Covid: 23 punti di una strepitosa Isabelle Haak (60% in attacco, 3 muri e 3 ace). L’unico problema per la squadra di Giovanni Guidetti è l’infortunio muscolare subito da Cansu Ozbay proprio nel primo scambio della partita: per lei si profilano circa tre settimane di stop. Terminano sul 3-0 anche gli altri due quarti di finale: il Fenerbahce non lascia scampo all’Aydin (25-11, 25-17, 25-13), con Erdem e Lazareva – forse pungolata dal ritorno di Vargas – grandi protagoniste. Solo Anna Nicoletti, con 12 punti, tiene alta la bandiera delle ospiti. Infine il THY di Marcello Abbondanza supera facilmente (25-16, 25-22, 25-19) la resistenza del Kuzeyboru: serata magica per Asli Kalac, autrice di 14 punti con 6 muri vincenti e l’80% in attacco, mentre dall’altra parte si inceppa la temuta Olesia Rykhliuk (28%). Gli abbinamenti delle semifinali saranno Vakifbank-THY e Fenerbahce-Eczacibasi. Ancora da definire date e sede della final four, in programma tra marzo e aprile. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Nikola Grbic e Stefano Lavarini sono i nuovi allenatori della Polonia

    Di Redazione La Federazione della Polonia ha annunciato oggi i nomi dei nuovi CT delle due squadre nazionali: come ormai da qualche giorno i media locali avevano rivelato, si tratta del serbo Nikola Grbic per la rappresentativa maschile e dell’italiano Stefano Lavarini per quella femminile. Quest’ultimo ha vinto la concorrenza dei connazionali Daniele Santarelli e Alessandro Chiappini e del francese Stéphane Antiga, mentre non sono stati rivelati i nomi dei contendenti di Grbic, il cui nome è apparso del resto fin dall’inizio l’unico davvero realistico per la successione di Vital Heynen. Entrambi guideranno le nazionali per tre anni, fino alle Olimpiadi di Parigi 2024. La nomina di Grbic, fortemente voluta dal presidente federale Sebastian Swiderski e curiosamente arrivata proprio mentre l’allenatore della Sir Safety Conad Perugia era in campo con la sua squadra a Istanbul per la sfida di Champions League contro il Fenerbahce, è quella destinata a suscitare più polemiche. Più volte, infatti, il presidente del club umbro Gino Sirci si era espresso a sfavore del doppio incarico (ricordando l’analoga situazione vissuta con Heynen nelle stagioni precedenti). Grbic, campione d’Europa a livello di club con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, torna così alla guida di una nazionale dopo l’esperienza con la Serbia dal 2015 al 2019. Anche per il 42enne Lavarini si tratta della seconda esperienza internazionale, immediatamente successiva a quella al timone della Corea del Sud, che l’allenatore dell’Igor Gorgonzola Novara ha condotto allo storico quarto posto di Tokyo 2020. “Sono felice – ha detto Swiderski – che il consiglio federale abbia approvato la scelta di Grbic. È un allenatore con grande competenza e carisma, molto amato dai giocatori, come si è visto allo Zaksa. Anche assistendo alle partite di Perugia si nota quanto sia capace di motivare i giocatori e ottenere qualcosa da loro. Certo, con la Serbia ha vinto ‘solo’ la World League, ma la sua carriera è iniziata da poco, e lo scorso anno ha ottenuto il più grande successo nella storia della pallavolo polacca a livello di club“. Poi il presidente federale ha parlato anche della spinosa questione del doppio incarico: “Nessun problema per Lavarini, mentre se Grbic non avesse la possibilità di guidare contemporaneamente Perugia e la nazioanle, lascerebbe il club. Penso però che il presidente Sirci glielo permetterà, perché si renderà conto di quanto Nikola sia in grado di dare alla sua squadra e di quanti successi potesse ottenere. Non avrei problemi neanche se un allenatore di PlusLiga maschile volesse guidare la squadra femminile, ma non sarebbe etico allenare un club polacco femminile e guidare la nazionale allo stesso tempo“. Riguardo a Lavarini il presidente federale ha aggiunto: “A mio parere è il migliore tra tutti quelli che hanno presentato la candidatura. Peccato che Antiga non abbia deciso di sacrificarsi solo per la nazionale (ha rinnovato fino al 2024 con il Developres Rzeszow, n.d.r.), perché sarebbe stato una valida alternativa. Ripeto, però: abbiamo scelto uno dei migliori allenatori al mondo. Quando non ero ancora presidente, uno dei CT di allora mi ha chiesto di scegliere Lavarini per poter venire ad assistere agli allenamenti, perché secondo lui era uno dei top 3 mondiali“. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: lo Zenit Kazan è “on fire”, Muserskiy è tornato

    Di Redazione Periodo problematico un po’ in tutto il mondo per l’emergere della nuova ondata di pandemia di coronavirus: in alcuni paesi, come il Brasile, l’attività è quasi paralizzata al pari dell’Italia, mentre in altri (Francia e Germania) si procede a singhiozzo. Ma è anche una settimana di trionfi, come quello del Tianjin nella Superleague cinese, e di grandi ritorni: Dmitry Muserskiy si prende subito la scena in Giappone dopo lo stop per doping. Continuano anche i grandi duelli al vertice, come quelli tra Zenit Kazan e Lokomotiv Novosibirsk nella Superleague maschile russa e tra Developres Rzeszow e Chemik Police nella Tauron Liga femminile polacca. Partiamo per la prima tappa del 2022 del nostro viaggio nei campionati internazionali! POLONIA – Prime giornate dell’anno ancora nel segno di Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel: i campioni d’Europa battono nettamente lo Stal Nysa (prima di fermarsi per il rinvio della gara con lo Czarni), la squadra di Gardini porta a casa due 3-0 contro la LUK Lublin e lo stesso Stal. Inizia male invece il 2022 per il Projekt Warszawa di Anastasi, sorprendentemente sconfitto sul campo amico dallo Czarni Radom; al terzo posto balza l’Aluron CMC Warta Zawiercie, seguito a ruota dallo Skra Belchatow. L’avvento di Marcelo Mendez sulla panchina dell’Asseco Resovia porta in dote tre vittorie consecutive, mentre non va altrettanto bene al connazionale Javier Weber con l’Indykpol Oslztyn. Una coppia in fuga anche nella Tauron Liga femminile: è quella formata da Developres Rzeszow e Chemik Police, che puniscono severamente le due squadre di Lodz (LKS Commercecon e Budowlani) e salgono a più 6 sul DPD Legionovia, che a sua volta lascia per strada un punto sul campo dell’UNI Opole, imponendosi soltanto al tie break. Torna alla vittoria l’E.Leclerc Radomka Radom di Marchesi contro il fanalino di coda Joker Swiecie, mentre il BKS Bielsko-Biala aggrava la crisi del Palac Bydgoszcz di Alessandro Lodi. RUSSIA – La Superleague maschile riprende senza scossoni: lo Zenit Kazan, che ha vinto la Coppa di Russia, si mantiene in vetta al campionato grazie al doppio 3-0 su Fakel e Ural Ufa, ma resta staccata di un solo punto la Lokomotiv Novosibirsk, che a sua volta supera ASK e Ugra Samotlor. Importante il successo per 3-1 della Dinamo Mosca sulla Dinamo LO, che le contendeva il terzo posto; bene anche lo Zenit San Pietroburgo, mentre il Belogorie Belgorod incappa in un’imprevista sconfitta sul campo del Fakel Novy Urengoy (3-2) e deve lasciare la sesta posizione al Kuzbass Kemerovo. In Superleague femminile la Lokomotiv Kaliningrad, protagonista suo malgrado di un inaspettato capitombolo interno contro lo Sparta Nizhny Novgorod, deve cedere la vetta alla Dinamo Kazan, che l’aveva già fermata nella finale di Coppa. Torna poi in testa la Lokomotiv (ma con una partita in più) grazie al 3-0 sullo Zarechie Odintsovo. Resta in scia la Dinamo Mosca grazie alla vittoria per 3-1 sul campo della diretta concorrente Tulitsa Tula. Salgono anche Uralochka Ekaterinburg e Proton Saratov e torna al successo la Dinamo Krasnodar (3-2 alla Dinamo Metar) dopo una lunga serie negativa. TURCHIA – Casi di positività al Covid-19 in diverse squadre della Sultanlar Ligi, ma il campionato prosegue: solo il Galatasaray è costretto a rinviare la sua partita con il PTT. Vittorie nette per Eczacibasi (3-0 al Nilufer) e Fenerbahce (3-0 al Bolu), che mantengono un punto di vantaggio sul VakifBank, a segno per 3-0 sullo Yesilyurt malgrado un ampio turn-over. Ottimo esordio di Ivana Vanjak nel Kuzeyboru, che batte al tie break il Sariyer. Intanto l’Eczacibasi è la prima qualificata alle semifinali di Coppa di Turchia grazie al 3-0 sul PTT: mercoledì, salvo rinvii, si giocheranno gli altri tre quarti di finale. Nel campionato maschile Halkbank Ankara e Fenerbahce sono costrette dal Covid a rinviare le rispettive partite. Torna alla vittoria invece lo Ziraat Bankasi di Santilli, che batte per 3-1 un Galatasaray in piena crisi (terza sconfitta consecutiva). Tra le big vince a fatica anche l’Arkas Izmir, che la spunta soltanto al tie break su un combattivo Afyon Yuntas; continua la serie positiva dell’Altekma (3-2 al Bursa BBSK), successi pesanti in chiave play off per Yeni Kiziltepe e Sorgun. FRANCIA – Campionato di Ligue A condizionato dai rinvii: il Tours VB non ha mai giocato nell’anno nuovo e di conseguenza ha perso la vetta a favore del Narbonne, che però ha mancato una grande occasione per guadagnare terreno perdendo al tie break in casa contro il Nice. Prosegue invece la serie positiva del Sète, vittorioso anche sul campo dello Spacer’s Toulouse. Doppia vittoria per lo Chaumont di Silvano Prandi contro Paris e Tourcoing. La notizia dell’ultima giornata è il ritorno al successo dell’AS Cannes dopo oltre due mesi: il 3-2 sullo Stade Poitevin, però, non migliora di molto la situazione di classifica dei campioni in carica. Ancora più complicata la situazione in Ligue A femminile, dove si sono giocate solamente 6 partite dall’inizio del 2022. Il Volero Le Cannet di Micelli e Parlangeli conserva la vetta grazie al 3-1 sull’Evreux, che poi costringe al tie break il Racing Club de Cannes di Schiavo e Veglia. Torna alla vittoria anche il Pays d’Aix Venelles di Orefice e Partenio (3-0 al Saint-Raphael) e continua l’ascesa del Béziers, tornato in piena zona play off grazie alla quarta vittoria di fila (3-1 sul Vandoeuvre Nancy). Non è ancora sceso in campo l’ASPTT Mulhouse. GERMANIA – Bundesliga maschile sostanzialmente ferma, con due sole partite disputate: a segno l’Herrsching sul campo dell’Unterhaching (3-1) e il Luneburg al tie break contro i Grizzlys Giesen. Tra le squadre fermate dai contagi c’è anche il Berlin Recycling Volleys, costretto a rinviare la sfida di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo; la capolista deve fare i conti anche con l’infortunio di Anton Brehme, che resterà lontano dai campi per diverse settimane dopo un’operazione al ginocchio destro. Si gioca un po’ di più nel campionato femminile, con lo SSC Palmberg Schwerin grande protagonista: la squadra di Koslowski si porta al secondo posto con due brillanti 3-0, prima sul campo dell’SC Potsdam e poi contro la seconda in classifica VfB Suhl. Ne approfitta l’Allianz MTV Stuttgart, ancora imbattuto e salito a più 8 sulle inseguitrici. Restano indietro invece le campionesse in carica del Dresdner SC, sorprendentemente sconfitte in casa dal VC Wiesbaden (2-3). BRASILE – Quasi cancellate dal Covid le prime due giornate dell’anno solare. In Superliga maschile si registrano solo le vittorie di Brasilia (3-0 sull’America Montes Claros) e Apan Blumenau (3-0 sull’Uberlandia); il girone di andata, comunque, si è concluso e sono stati definiti gli abbinamenti dei quarti di finale di Coppa, che si disputeranno tra il 19 e il 20 gennaio: Minas-Funvic, Renata-Blumenau, Sesi-Guarulhos e Sada Cruzeiro-Sao José. Final Four a Blumenau il 27 e 28 gennaio. In Superliga femminile invece si è disputato soltanto il match tra Maringà e Brasilia (3-1) e resta ancora da giocare il recupero tra Minas e Osasco per chiudere l’andata, ma entrambe le squadre sono ferme ai box. Tra le brutte notizie per la squadra di Nicola Negro c’è anche il brutto infortunio subito da Thaisa, ferma almeno fino a marzo. GIAPPONE – Prima giornata dell’anno in V.League maschile segnata del ritorno in campo di Dmitry Muserskiy, che – scontata la squalifica per doping – si sfoga con 48 punti in due partite: una vittoria e una sconfitta per i suoi Suntory Sunbirds contro i Wolfdogs Nagoya. In testa alla classifica i Sakai Blazers, grazie al doppio successo sugli JTEKT Stings di Fagiani, agganciano i Toray Arrows, rallentati dai JT Thunders in una doppia sfida combattutissima (3-2, 2-3). Si avvicinano i Panasonic Panthers grazie al doppio successo sull’FC Tokyo. Nel campionato femminile, invece, giocano soltanto le JT Marvelous, che contro l’Hitachi Astemo festeggiano le ennesime vittorie (3-0, 3-2). COREA DEL SUD – Prosegue senza soste la V-League maschile nel segno dei Samsung Bluefangs, che – trascinati da Kyle Russell – battono per 3-2 in sequenza le prime due della classifica: KAL Jumbos e KB Stars. La squadra del momento è però sicuramente il Woori Card, capace di inanellare 7 vittorie consecutive (di cui 6 per 3-0) che l’hanno portato dall’ultimo posto alla zona play off: protagonisti della striscia vincente il portoghese Alexandre Ferreira e Na Gyeong-Bok. Decisamente meno sorprendente il campionato femminile, che vede l’assoluto predominio della Hyundai E&C Hillstate, dall’alto di 20 vittorie e una sola sconfitta. Anche l’Expressway cade per 3-1 nello scontro diretto: 36 punti di Yasmeen Bedart-Ghani per la capolista, che si porta così a ben 14 punti di vantaggio. Consistente anche il margine del GS Caltex, che al momento sarebbe qualificato ai play off, sul KGC Ginseng Corporation, reduce da due sconfitte: l’ultima per 1-3 contro le redivive Heungkuk Life Pink Spiders (ben 41 punti per Kathy Bell). CINA – La Superleague femminile si è conclusa con il trionfo del Tianjin: 17 vittorie in 17 partite e un solo set perso per la squadra di Wang Baoquan, che in finale si è liberata dello Jiangsu con un doppio 3-0. Grande deluso del campionato lo Shanghai, soltanto terzo come lo scorso anno. Protagonista assoluta del campionato Melissa Vargas, ma il premio per la miglior giocatrice è andato a Li Yingying. LEGGI TUTTO

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    Polina Kovaleva, nuova promessa russa: “La pallavolo, una passione che cresce”

    Di Alessandro Garotta Il talento è quella scintilla luminosa che permette a chi lo possiede di fare cose fuori dall’ordinario, di andare oltre il consentito e, soprattutto, di sognare in grande; la differenza nell’ottenimento del risultato è poi quanta convinzione, forza di volontà e spirito di sacrificio si associano al talento innato. Cosa succede però quando la testa e il talento vanno di pari passo e il futuro sembra tingersi in fretta dei colori giusti, ma un grave infortunio alla caviglia prova a divorare la carriera di uno dei talenti più promettenti della pallavolo russa? La risposta l’ha data Polina Kovaleva, schiacciatrice classe 2006 che qualcuno ricorderà come una delle principali protagoniste del successo della Russia che lo scorso anno ha negato all’Italia la vittoria ai Campionati Europei Under 16. Kovaleva, che da questa stagione gioca nella Dynamo-Academiya-RBM U20 (squadra under 20 della Dinamo Kazan), dopo una prima parte di stagione passata ai box sta ultimando la sua riabilitazione, desiderosa di riprendersi ciò che il destino le ha procrastinato nel tempo. Polina, com’è nata la tua passione per la pallavolo? È stato qualcosa di naturale, nonostante che tuo padre sia stato un grande campione di canottaggio? “Sono sempre stata alta e forte, perciò i miei genitori hanno cercato di indirizzarmi a discipline sportive che si adattassero a me. Così a 7 anni ho iniziato a giocare a pallavolo: non è stato un colpo di fulmine, ma una passione che è cresciuta nel tempo, spinta anche dal sogno di diventare la migliore“. Da lì come si è sviluppato il tuo percorso pallavolistico? “Nei primi anni della mia carriera sono cresciuta alla Moscow Sports School, prima di entrare a far parte nelle giovanili di diversi club fino alla Dinamo Mosca“. Qual è stato il momento più bello della tua carriera finora? “Senza dubbio, la prima chiamata in nazionale. È stato un momento che non dimenticherò mai“. Foto CEV Come ti descriveresti come giocatrice? A chi ti ispiri? “Sono una lavoratrice instancabile e una giocatrice di carattere. Non mi ispiro a nessuno in particolare, ma semplicemente cerco di apprendere il più possibile dalle migliori“. Invece, chi è Polina fuori dal campo? “Sono una ragazza ‘normale’, che ama cucinare e passare il suo tempo libero con gli amici. Frequento l’ultimo anno di liceo e ho intenzione di andare all’università, visto che mi piace studiare“. La scorsa estate sei stata una delle protagoniste della medaglia d’oro della Russia ai Campionati Europei Under 16. Qual è il bilancio di questa esperienza? “Ci siamo presentate a questa competizione con solo un obiettivo: vincere. Alla fine, ce l’abbiamo fatta grazie a ottime prestazioni di squadra. Dal punto di vista personale, mi sono resa conto di saper gestire al meglio le mie emozioni anche in un torneo così importante“. In quell’occasione sei stata premiata anche come miglior schiacciatrice… “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo premio. Sono sicura che è soltanto il primo di una lunga serie di riconoscimenti personali“. Foto CEV Dopo l’esperienza alla Dinamo Mosca e un’estate di successo, sei passata alla squadra under 20 della Dinamo Kazan. “È sempre stato un mio sogno giocare per la Dinamo Kazan, quindi ho accettato con grande piacere la proposta di questo club. Appena arrivata, sono stata aggregata alla prima squadra dal momento che diverse giocatrici non erano ancora arrivate dai loro impegni internazionali. Probabilmente, se non fosse stato per l’infortunio e gli impegni scolastici, sarei ancora a lavorare con quel gruppo“. Ecco, parliamo del tuo infortunio. Come stai vivendo questo momento delicato della tua carriera? “È stato un infortunio serio alla caviglia, in seguito al quale ho vissuto mesi difficili sia fisicamente sia emotivamente. Però, ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino, mi hanno supportata e mi stanno ancora aiutando nella riabilitazione. Sono certa che presto tornerò a giocare“. Qual è il tuo obiettivo per la seconda parte di stagione? “Vorrei ritrovare la forma migliore per farmi trovare pronta per i Campionati Europei Under 17“. Quali sono i tuoi sogni come giocatrice? “Sicuramente mi piacerebbe giocare ai massimi livelli e imparare sempre di più in modo da crescere come giocatrice. Al momento, però, sono focalizzata sul mio recupero e sul prendermi cura di me stessa”. LEGGI TUTTO