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    Milena Rasic è in dolce attesa: la centrale serba aspetta una figlia

    Di Redazione Ferma dalla finale degli Europei 2021 contro l’Italia, Milena Rasic: ha rivelato il “vero” motivo della sua scelta di fermarsi per un anno sabbatico: la centrale serba è infatti incinta di una bambina. È stata lei stessa ad annunciarlo su Instagram pubblicando una scherzosa foto con il marito (il giocatore di pallamano Petar Panic, che ha sposato a settembre) e il cane della coppia, dotato di bavaglino con la scritta “Big brother“! “Il meglio deve ancora venire… non vediamo l’ora di conoscere la nostra bambina!” ha scritto Rasic, subito inondata di messaggi di complimenti e auguri da tantissime “colleghe” come Natalia Pereira, Michelle Bartsch, Isabelle Haak, Robin De Kruijf, Naz Aydemir, Sheilla Castro, Kim Hill, Gabi, Zehra Gunes e molte altre. Alla centrale e a tutta la famiglia le congratulazioni della redazione di Volley NEWS! (fonte: Instagram Milena Rasic) LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice Diana Frankevych: “La mia testa e il mio cuore sono in Ucraina”

    Di Redazione
    La stagione 2021-2022, per la giovane schiacciatrice Diana Frankevych, è la prima lontana dall’Ucraina: messasi in luce con l’SC Prometey, la scorsa estate la giocatrice classe 1999 ha spiccato il volo per la Francia per unirsi al Vandoeuvre Nancy. Si può ben immaginare l’angoscia con cui Diana sta vivendo in queste ore le drammatiche notizie provenienti dal suo paese: le sue compagne di squadra e lo staff hanno mostrato il loro sostegno scendendo in campo con i simboli e i colori della bandiera ucraina, ma anche con gesti più concreti, come una raccolta di beni di prima necessità a favore delle vittime della guerra.

    “Io e tutti gli ucraini – ha spiegato Frankevych a France Bleu – stiamo vivendo i peggiori momenti della nostra vita. Sono cose che non dovrebbero succedere nel ventunesimo secolo. L’Ucraina e i suoi abitanti non hanno mai voluto la guerra, siamo un popolo pacifico; purtroppo non è ciò che pensano le autorità russe, che hanno montato una guerra di disinformazione contro di noi. Sono veramente colpita e triste per questa ingiustizia“.
    “Putin voleva dividere gli ucraini – continua la schiacciatrice – invece ci ha riunito, e sono molto fiera di tutti quelli che combattono e del nostro presidente, che è diventato un leader e un eroe. Per quello che posso, con mio marito, cerco di aiutare economicamente l’esercito e le vittime della guerra, e di condividere notizie verificate per combattere la disinformazione russa. Sono in contatto costante con la mia famiglia, che vive a Vinnista, nella zona centro-occidentale: al momento è una città relativamente calma rispetto all’epicentro dell’attacco. I miei familiari non vogliono lasciare l’Ucraina, mio padre si è unito alla difesa della città ed è pronto ad aiutare i soldati“.
    “In questo momento – conclude Frankevych – è veramente difficile concentrarsi sulla pallavolo. Che io lo voglia o no, penso sempre alla guerra, alla salute dei miei cari e di tutti i miei connazionali. Sono qui, in totale sicurezza, ma la mia testa e il mio cuore sono in Ucraina. Però sono un’atleta professionista, è il mio lavoro, devo aiutare la mia squadra e fare ciò che ci si aspetta da me. Ringrazio la società, i tifosi e le mie compagne di squadra per il loro sostegno, è molto importante e lo apprezzo davvero“.
    (fonte: Nouvelle France) LEGGI TUTTO

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    Il dramma di Naonobu Fujii: il regista del Giappone lotta contro il cancro

    Di Redazione Un caso drammatico sta scuotendo il mondo del volley del Giappone: è quello di Naonobu Fujii, il palleggiatore della nazionale maschile e dei Toray Arrows, che domenica scorsa ha annunciato di essere affetto da una grave forma di tumore. Fujii, uno dei volti più noti della pallavolo nipponica, è stato il regista titolare alle scorse Olimpiadi di Tokyo, ma dalla fine del 2021 non era più sceso in campo con la sua squadra di club. Il giocatore, che ha appena compiuto 30 anni, ha spiegato di essersi rivolto ai medici per problemi alla vista: gli esami effettuati hanno rilevato un tumore allo stomaco al quarto stadio con una metastasi al cervello. “Quando mi è stato diagnosticato per la prima volta – ha scritto Fujii – ero sorpreso, ansioso e spaventato, ma con il caloroso sostegno della mia famiglia e dei miei compagni di squadra voglio fortemente guardare avanti e superare questa malattia“. “Il cancro non è facile da superare – continua il giocatore – ma sono preparato ad affrontarlo. Ho una compagna insostituibile che combatterà con me (l’ex pallavolista Miya Sato, oggi allenatrice, n.d.r.), una famiglia affezionata e tante persone che mi sostengono. Starò per un po’ di tempo lontano dalla pallavolo, ma sono sicuro che starò bene e farò di tutto per dare energia, coraggio e speranza a chi sta combattendo come me questa malattia“. Fujii ha anche spiegato di aver completato la radioterapia al cervello e di essere in procinto di iniziare il trattamento chemioterapico. Il volley giapponese si è subito mobilitato per sostenere il regista della nazionale: tre giocatori – il libero Satoshi Ide (United Volleys Frankfurt), il centrale Yamato Fushimi dei Wolfdogs Nagoya e l’ex schiacciatore dei Toray Arrows Sho Sano – hanno lanciato una raccolta di fondi che ha come obiettivo il raggiungimento di 50 milioni di yen (circa 400mila euro) per finanziare le cure. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Spagna: per la prima volta il Melilla conquista la Coppa del Re

    Di Redazione Il Melilla Sport Capital entra nella storia del volley iberico: per la prima volta nella sua storia la squadra dell’enclave spagnola in Marocco ha conquistato la Coppa del Re, imponendosi a Las Palmas sull’Unicaja Costa de Almeria per 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-17) davanti a 1000 spettatori. Nella sfida decisiva il palleggiatore Juan Martin Riganti, premiato come MVP del torneo, è riuscito a portare ben 5 giocatori in doppia cifra: top scorer con 24 punti Federico Martina, grande prova anche per i centrali Pascal Diedhiou e soprattutto Maximiliano Scarpin (6 muri e 78% in attacco). All’Almeria non sono bastati i 20 punti di Pavel Kukartsev. (fonte: RFEVB) LEGGI TUTTO

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    Arriva la decisione della FIVB: non si disputeranno in Russia le tappe della VNL

    Di Redazione Dopo l’intervento della Cev, che a seguito della grave situazione in Ucraina, ha stabilito che tutte le squadre russe e ucraine giocheranno in campo neutro le rispettive partite casalinghe fino al termine della stagione, arriva finalmente un primo passo da parte della FIVB, che già nelle ultime ore aveva deciso di posticipare il sorteggio per la prima fase del Campionato mondiale di pallavolo femminile 2022. In risposta al peggioramento della situazione, la Federazione Internazionale ha informato la Federazione Russa di Pallavolo che i due turni della prossima Volleyball Nations League, in programma a Ufa e Kemerovo nei mesi di giugno e luglio sono trasferiti con effetto immediato. Le nuove città ospitanti verranno annunciate a breve. Si riserva invece del tempo per continuare a seguire l’evoluzione della situazione e valutare le eventuali variazioni da applicare agli altri eventi che si terranno in Russia, incluso il Campionato del Mondo Maschile, in programma nel 2022. “La FIVB è in contatto con le parti interessate, comprese le Federazioni Nazionali, e condivide la loro grave preoccupazione per il popolo ucraino” recita la nota della FIVB. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sesc RJ Flamengo ferma il Praia Clube e riapre il campionato

    Di Redazione Si riapre totalmente la corsa al primo posto nella Superliga femminile brasiliana dopo la diciannovesima giornata: il merito è del Sesc RJ Flamengo, che infligge alla capolista Dentil Praia Clube la seconda sconfitta dell’intera stagione. Un 3-2 entusiasmante (27-25, 25-20, 20-25, 18-25, 15-12) per la squadra di Bernardinho, che ferma la rimonta delle avversarie e chiude al tie break con la MVP Milka e Yonkaira Peña in grande evidenza; dall’altra parte 31 punti per Tainara, sostituta dell’infortunata Brayelin Martinez. L’Itambé Minas non si lascia sfuggire l’occasione e, grazie al 3-1 sul Pinheiros, si porta a meno 4 dalla capolista con una partita ancora da recuperare. Rosicchiano punti anche il Sesi Bauru, vittorioso per 3-1 sul campo del Brasilia, e l’Osasco, che passa in 3 set in casa del Valinhos. In chiave play off, vittorie importanti per il Fluminense (3-1 contro il Curitiba) e per il Barueri, che rischia di farsi rimontare dal Maringà ma chiude con il netto 15-5 al tie break. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Germania: prima sconfitta per il Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione Dopo 25 partite senza macchia tra campionato e Champions League, anche il Berlin Recycling Volleys dice addio alla sua imbattibilità: la prima squadra a fermare i berlinesi in stagione (fatta eccezione per la Coppa di Germania, da cui i campioni nazionali sono stati eliminati in semifinale) è il Powervolleys Duren. L’impresa ha ancor più valore perché compiuta in trasferta e contro una squadra sostanzialmente al completo: 1-3 il risultato finale (22-25, 23-25, 30-28, 17-25) dopo un’avvincente battaglia a muro (12-13). La sconfitta non ha riflessi sulla classifica del Berlin, da tempo certo del primo posto nella seconda fase del campionato, mentre avvicina sempre di più il Duren all’obiettivo della seconda piazza in attesa del doppio scontro con lo United Volleys Frankfurt. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    Ucraina: trionfa l’SC Prometey in una Coppa molto speciale

    Di Redazione Il secondo trofeo consecutivo per l’SC Prometey è arrivato dopo una finale trionfale, durata meno di un’ora; ma i dati tecnici passano sicuramente in secondo piano per un’edizione della Coppa di Ucraina femminile i cui significati sono andati senz’altro al di là di quello sportivo. Il titolo è stato assegnato infatti nello scorso fine settimana, nel pieno della minaccia di offensiva russa alle porte del paese: un segnale di “normalità” non indifferente per un popolo che segue con apprensione le ultime notizie sul conflitto. Fresca di partecipazione alla Champions League, la squadra campione in carica ha dominato il torneo: se la semifinale contro lo Zaporizhzhia si è conclusa sul 3-1 (25-20, 25-14, 26-28, 25-14), la finalissima con il Khimik Yuzhny è stata invece una vera e propria marcia trionfale in tre set (25-8, 25-13, 25-19). Il servizio (8 ace a zero) è stato l’arma che ha deciso la partita a favore di Heidy Casanova e compagne, cancellando ogni velleità del Khimik, che era approdato alla finale battendo faticosamente l’Alanta Dnipro per 3-2 (25-22, 19-25, 25-12, 23-25, 15-9). Miglior giocatrice della finale la schiacciatrice Bogdana Anisova. L’SC Prometey non ha potuto contare nella final four sulla statunitense Adora Anae, tornata in patria dopo la conclusione della Champions League, mentre il tecnico Ivan Petkov (che è anche il CT della nazionale) e le altre straniere hanno deciso di restare. Inevitabile chiedersi quali saranno i riflessi della crisi sul volley ucraino, che al momento ha confermato tutti gli eventi: venerdì 25 febbraio sono previste le prime gare sia per la Coppa maschile che per i quarti di finale dei play off femminili. Nel frattempo anche molti giocatori ucraini impegnati all’estero hanno mostrato nelle ultime ore il loro sostegno alla madrepatria: tra i più noti naturalmente Oleh Plotnytskyi, che nei giorni scorsi ha pubblicato una sua foto con la maglia della nazionale come “copertina” del suo profilo Facebook, mentre Olesia Rykhliuk e Nadiia Kodola hanno condiviso sui social l’hashtag #standforukraine accompagnato da un’indignata risposta al discorso del presidente russo Vladimir Putin: “L’Ucraina non è una parte della Russia, non lo è mai stata e non lo sarà mai“. (fonte: SC Prometey) LEGGI TUTTO