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    Volero Le Cannet campione di Francia: festeggiano Micelli, Carraro e Parlangeli

    Di Redazione C’è anche un bel pezzo d’Italia nel Volero Le Cannet che, dopo due finali perse, ha conquistato il primo scudetto della sua storia nella Ligue A francese. L’allenatore Lorenzo Micelli, la palleggiatrice Giulia Carraro e il libero Francesca Parlangeli sono tra i protagonisti della trionfale serie contro l’ASPTT Mulhouse, chiusa sul 3-0, che fa “pendant” con la Coppa di Francia conquistata ad aprile. Una stagione straordinaria in cui il Volero è stato in prima fila fin dall’inizio, trovando poi la sterzata decisiva con l’arrivo della cubana Heidy Casanova allo scoppio della guerra in Ucraina. La sfida decisiva sul caldissimo campo del Mulhouse campione in carica (allenato dall’italiano François Salvagni) si è chiusa sull’1-3 (25-21, 16-25, 24-26, 18-25), con il Volero capace di rimontare un set di svantaggio e di contenere la rimonta avversaria (dal 18-21 al 22-21) nel terzo parziale. Proprio Casanova è salita in cattedra con 26 punti (49% in attacco, 3 muri e 2 ace), nel quadro di una prestazione molto solida in battuta e a muro, con 7 ace e 10 block vincenti. Resta a bocca asciutta la squadra di casa, sostenuta da quasi 4000 spettatori, malgrado i 23 punti di Kim Drewniok e i 5 muri di Olinga-Andela: non ha sortito l’effetto sperato, in questo caso, l’innesto a stagione in corso della statunitense Yossiana Pressley. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Sudamericano per Club: tutto facile al debutto per Praia Clube e Minas

    Di Redazione Fila via liscio come da pronostico il debutto di Itambé Minas e Dentil Praia Clube, fresche avversarie per il titolo brasiliano, nel Campionato Sudamericano per Club a Uberlandia. La formazione di Nicola Negro, cinque volte campione continentale, supera in poco più di un’ora le cilene del Boston College Santiago per 3-0 (25-13, 25-13, 25-18) dando spazio anche alle giocatrici più giovani come Julia Kudiess, Rebeca e Julia Moreira; la miglior realizzatrice è Pri Daroit con 15 punti e il 71% in attacco, 14 punti anche per l’opposta Sabrina. Ancora più netto il successo delle padrone di casa del Praia (25-6, 25-7, 25-10) sul San Martin, rappresentante della Bolivia: 9 punti di Tainara in una partita davvero a senso unico. Questa notte la squadra di Paulo Coco potrà già chiudere il discorso per la qualificazione alle semifinali contro le Regatas de Lima, mentre il Minas tornerà in campo per la partita più attesa della fase a gironi, quella con il Sesi Bauru. (fonte: CSV) LEGGI TUTTO

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    Russia: Zenit Kazan e Zenit San Pietroburgo vincono i big match

    Di Redazione Si è chiusa in Russia la prima fase della Final Six di Superleague maschile: a sfidarsi nell’ultima giornata sono state le 4 squadre che avevano già conquistato la qualificazione alle semifinali. Lo Zenit San Pietroburgo ha battuto in rimonta per 3-1 (21-25, 25-20, 25-21, 25-21) la Lokomotiv Novosibirsk, seconda classificata della regular season, e domani si troverà di fronte la Dinamo Mosca; la Lokomotiv dovrà invece vedersela con lo Zenit Kazan, padrone di casa e grande favorito per il titolo, che ha sconfitto per 3-0 (25-23, 27-25, 25-23) la squadra della capitale. Primo set a parte, la vittoria della squadra di San Pietroburgo è stata piuttosto netta: equilibrio solo nel terzo parziale, deciso da un break di 4-0 sul 20-20, con la firma di Ivan Iakovlev in attacco e a muro. Un ritrovato Viktor Poletaev ha fatto la differenza per lo Zenit con 23 punti, contro i 18 di Drazen Luburic; decisivo anche il servizio di Maxim Kosmin. La chiave della sfida tra Zenit Kazan e Dinamo è stata invece il finale del secondo set, in cui i moscoviti hanno avuto anche una chance per chiudere sul 24-25; un ace di Bartosz Bednorz ha fatto la differenza, così come il servizio vincente di Micah Christenson alla fine del terzo. 16 punti per Dmitry Volkov nello Zenit, anche se il top scorer è stato Tsvetan Sokolov con 18. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle passa anche sul campo dello Jastrzebski

    Di Redazione A un passo dal titolo lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle nella PlusLiga polacca: i campioni d’Europa vincono anche Gara 2 della finale in casa dello Jastrzebski Wegiel e si portano sul 2-0 nella serie decisiva, in attesa di giocarsi il match point nel pomeriggio di mercoledì 11 maggio davanti al pubblico amico. La seconda sfida, però, ha una storia ben diversa dalla prima e si chiude soltanto sul 2-3 (25-20, 16-25, 25-22, 12-25, 16-18), dopo un quarto set dominato dagli ospiti e un quinto che non risparmia emozioni: lo Jastrzebski recupera due volte, dall’8-10 e dal 10-12, ma i match point sono tutti per lo Zaksa, che chiude al quarto tentativo. Grande prova di squadra quella degli uomini di Cretu, che portano ben cinque giocatori in doppia cifra: super Kamil Semeniuk con 19 punti, il 63% in attacco e il 64% in ricezione, ma brilla anche David Smith, che chiude con 6 su 8 in attacco e 4 muri punto. Allo Jastrzebski non basta la grande serata di Tomasz Fornal (23 punti con il 63% di efficacia) e nemmeno gli ingressi dalla panchina di Trevor Clevenot e Stéphen Boyer, entrambi ancora lontani dai loro standard. Parità assoluta, invece, nella finale per il terzo posto: il PGE Skra Belchatow restituisce all’Aluron CMC Warta Zawiercie il 2-3 di Gara 1 (22-25, 25-16, 23-25, 27-25, 13-15) dopo aver avuto due occasioni per chiudere già al quarto set. 21 punti di un super Dick Kooy, autore anche di 5 ace, e 18 di Aleksandar Atanasijevic per gli ospiti; 25 di Uros Kovacevic e 21 di Dawid Konarski per i padroni di casa. Si tornerà in campo martedì 10 maggio per Gara 3 e venerdì 13 per Gara 4. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Ngapeth e Nimir al Paykan Teheran per il Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Stagione conclusa per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, uscita alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma non per Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz. I due giocatori di coach Giani, infatti, starebbero per fare le valigie e volare in Iran. Come riporta la testata iraniana varzesh3.com, la squadra Paykan Teheran si è aggiudicata il rinforzo dei due bomber gialloblù, in vista del Campionato Asiatico per Club, che si disputerà dal 15 al 22 maggio prossimi. Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz, quindi, lasceranno l’Italia nei prossimi giorni per aggregarsi ai nuovi compagni. Ma non sono gli unici rinforzi che il Paykan Teheran ha messo a punto in questi giorni. Sempre secondo la testata, infatti, anche i due fuoriclasse Saeed Maroof e Seyed Mohammad Mousavi raggiungeranno la squadra iraniana. (Fonte: varzesh3.com) LEGGI TUTTO

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    Germania: lo Stuttgart si salva al tie break, si va a Gara 5

    Di Redazione Finale mozzafiato in Germania per la Bundesliga femminile: si assegnerà soltanto in Gara 5 il titolo nazionale, dopo che l’Allianz MTV Stuttgart ha riportato in parità i conti della serie imponendosi per 2-3 (23-25, 25-19, 25-27, 25-22, 15-17) sul campo dell’SC Potsdam. Una partita incredibile, in cui Valeria Papa e compagne – alla prima finale della loro storia – hanno avuto per due volte tra le mani la palla per laurearsi campionesse nazionali (14-13 e 15-14) nel tie break, senza riuscire a sfruttarla. In una sfida tutta giocata sul filo dell’equilibrio spiccano per le ospiti i 27 punti di Simone Lee e i 22 di Krystal Rivers; decisive anche la prova di Eline Timmerman (14 punti con il 64% in attacco e 4 muri) e il cambio in palleggio con Julia Nowicka al posto di Ilke Van de Vyver. Per il Potsdam sale in cattedra Anett Nemeth con 30 punti, il 51% in attacco e 2 ace, ben assistita da Laura Emonts che sigla anche 5 muri-punto. Serata no, invece, per Papa, sostituita dalla greca Konstantina Vlachaki dopo due set decisamente negativi. Sarà dunque la “bella” di domenica 8 maggio a dare la svolta decisiva alla stagione: si giocherà a Stoccarda, ma finora in tutte e 4 le gare disputate la squadra in trasferta ha sempre avuto la meglio… (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Russia: anche Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca in semifinale

    Di Redazione Tutto come da pronostico in Russia nella seconda giornata delle Final Six maschili: Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca vincono la loro partita d’esordio e si qualificano alle semifinali con un turno d’anticipo, eliminando Dinamo LO e Belogorie Belgorod. I big match di domani, rispettivamente contro Lokomotiv Novosibirsk e Zenit Kazan, determineranno gli abbinamenti delle sfide decisive. Decisamente difficile, però, il compito per lo Zenit, che deve sudare fino al tie break per battere la Dinamo LO (25-22, 19-25, 20-25, 25-21, 15-12), facendo la differenza nel quinto grazie a un gran turno di servizio di Poletaev. Il trio di attaccanti formato da Biryukov (20 punti), Zhigalov e Ivovic (18 a testa) mette più volte in difficoltà gli uomini di Sammelvuo, che si affidano a Egor Kliuka (19) per centrare l’obiettivo. Tutto molto più semplice per la Dinamo Mosca, protagonista di un netto 3-0 (25-18, 25-21, 25-23) sul Belogorie: la fanno da padroni Denis Bogdan (17 punti) e Tsvetan Sokolov (16), che con il servizio fa la differenza insieme a Pankov nell’equilibrato finale del secondo set (18-19). Nel terzo si gioca punto a punto, ma la squadra della capitale alza il ritmo a muro con Belogortsev e Tetyukhin (19-18, 23-22) e sul 23-23 è proprio Bogdan a firmare l’ace della vittoria. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce torna avanti nella finale scudetto

    Di Redazione Salta il fattore campo nella finale scudetto della Sultanlar Ligi: il Fenerbahce Opet Istanbul vince in casa del VakifBank Istanbul per 1-3 (25-20, 24-26, 17-25, 19-25) e soprattutto si porta avanti per 2-1 nella serie, guadagnandosi la possibilità di giocarsi il match point sul campo amico, nella Gara 4 di lunedì 9 maggio. Se il primo set è condotto con autorevolezza dalla squadra di Giovanni Guidetti, da lì in avanti le gialloblu prendono in mano la partita, pur rischiando grossissimo nel secondo in cui erano avanti 20-24. Terzo e quarto parziale sono dominati come raramente si è visto da parte di un’avversaria del Vakif. Impressionanti i numeri del Fener al servizio, con ben 12 ace a fronte di 14 errori: regina del fondamentale Arina Fedorovtseva (5 vincenti) che, quasi liberata da compiti di ricezione – dove si sacrifica Meliha Ismailoglu -, fa la differenza anche in attacco con 19 punti. Il resto lo fanno il cambio in palleggio, dopo il primo set, tra Naz Aydemir e Buse Unal e la solita Melissa Vargas, top scorer con 26 punti e il 53% in attacco. Per il Vakif è comunque positivo il rendimento di Haak (20 punti con il 51%) e Gabi (17 con il 50%), ma per il resto sono dolori, a cominciare dai liberi Aykaç e Acar impallinati dalla battuta avversaria. E adesso il Fenerbahce ha davvero l’occasione per portare a casa il primo titolo in 5 anni. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO