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    Nicoletti: “L’esperienza in Turchia mi ha aiutata a crescere dentro e fuori dal campo”

    Di Redazione

    Anna Nicoletti è pronta per un’altra stagione in Sultanlar Ligi e quello che si augura è che sia più fortunata di quella appena conclusa, iniziata con uno strappo muscolare che l’ha tenuta fuori dal campo per buona parte del girone d’andata: “Questo rinnovo per me è importante perché il mio obiettivo l’anno prossimo sarà di giocare un campionato intero“.

    “È stata un’esperienza positiva anche fuori dal campo ­- racconta al Giornale di Vicenza -­ non me lo sarei mai aspettato essendo la prima volta fuori dall’Italia. Ha contribuito certamente il gruppo molto unito che mi ha aiutato all’inizio anche perché nella prima fase ero l’unica straniera. La prima settimana è stata dura“.

    La lontananza da casa si è fatta sentire, ma il bilancio è stato certamente positivo: “Ho sentito un po’ di nostalgia, ma nello stesso tempo mi dico che avrei potuto iniziare anche prima l’esperienza all’estero. Mi ha aiutato a crescere sotto determinati punti di vista, è un’opportunità che va sfruttata“.

    (fonte: Il giornale di Vicenza) LEGGI TUTTO

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    Zaksa Kedzierzyn-Kozle campione di Polonia: lo Jastrzębski Węgiel si arrende in Gara 4

    Di Redazione

    Il Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle ha sconfitto Jastrzębski Węgiel 3-0 in Gara4 della Finale Scudetto PlusLiga della stagione 2021/2022 e ha vinto per la nona volta il titolo di campione di Polonia. Il premio per il miglior giocatore è stato vinto da Kamil Semeniuk.

    Il match tra le due migliori squadre della stagione inizia in pieno equilibrio: 3-3. L’attacco di Yuri Gladyr ha regalato ai falchi due punti di vantaggio e i giocatori di Nicola Giolito hanno mantenuto per un po’ questa differenza. A 10-8, i giocatori del Kędzierzyn hanno segnato quattro punti di fila e hanno preso il controllo del campo 12-10. Dopo le successive azioni di Kamil Semeniuk e Aleksander Śliwka, il vantaggio degli ospiti è aumentato a 15-11. Nella squadra di Jastreb, Trevor Clevenot è entrato in campo e la sua squadra si è avvicinata di nuovo agli ospiti 16-14, ma per molto tempo non sono riusciti a recuperare lo svantaggio. Sono riusciti a farlo solo alla fine del set, sul 23-23, ma le ultime due azioni del primo set sono state attribuite ai giocatori dello Zaksa per 25-23.

    Nel secondo set, la lotta alla pari è durata fino al 6 pari. Aleksander Śliwka, David Smith e Łukasz Kaczmarek hanno messo a segno diversi punti e il vantaggio dello Zaksa è aumentato di sei punti: 12-6. I giocatori di Jastrzębie hanno iniziato a giocare nervosamente, non sono riusciti a rientrare nel set e la differenza tra le squadre è cresciuta di 18-10. Né le modifiche né i tempi richiesti dal tecnico Nicola Giolito hanno aiutato, 23-16. L’ultimo punto nel set è stato segnato da Kamil Semeniuk 25-17.

    Nel terzo parziale, i giocatori dello Jastrzębie hanno ripreso le forze grazie a Rafał Szymura che, introdotto nel secondo set, è rimasto in campo e ha continuato a fare molto bene. Dopo i suoi due ace, lo Jastrzębski Węgiel è passato in vantaggio 5-4. Nelle azioni successive, le squadre lottano punto a punto: 10-10 sul tabellone. David Smith e Kamil Semeniuk hanno portato in vantaggio lo Zaksa 19-18. La squadra di Jastrzębie-Zdrój ha fatto il possibile per ribaltare le sorti della partita, ma è stato difficile per loro sfondare il muro dei rivali. Alla fine, l’attacco del capitano della Zaksa e l’asso del servizio di Krzysztof Rejno hanno regalato tre punti di vantaggio. L’errore di Yuri Gladyr al servizio ha posto fine alla competizione tra le squadre 25-21.

    Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle–Jastrzębski Węgiel 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)

    (Fonte: plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Cina: la centrale Yuan Xinyue è il nuovo capitano della nazionale

    Di Redazione

    Sarà Yuan Xinyue a succedere a Zhu Ting come capitano della nazionale femminile della Cina: l’annuncio ufficiale è arrivato nei giorni scorsi, dopo che il nuovo CT Cai Bin ha reso nota la lista delle 24 giocatrici convocate per la prossima VNL. La centrale è una delle tre reduci del gruppo che vinse le Olimpiadi a Rio 2016, insieme a Ding Xia e Gong Xiangyu; la nazionale cinese, però, ha lasciato “liberi” il numero 2 di Zhu e il 9 di Zhang Changning, sperando in un loro rientro dopo i rispettivi infortuni.

    Ecco la lista delle convocate:Palleggiatrici: Diao Linyu, Cai Yaqian, Ding Xia.Opposte: Gong Xiangyu, Miao Yiwen, Chen Peiyan, Du Qingqing.Centrali: Yuan Xinyue, Yang Hanyu, Gao Yi, Wang Yuanyuan, Zheng Yixin, Wang Wenhan.Schiacciatrici: Jin Ye, Wang Yunlu, Wang Yizhu, Li Yingying, Wu Mengjie, Wang Yifan, Zhong Hui.Liberi: Wang Weiyi, Ni Feifan, Xu Jianan, Wang Mengjie.

    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Grecia: il Panathinaikos mette fine alla serie di scudetti dell’Olympiacos

    Di Redazione Dopo 9 anni (con 8 scudetti assegnati, poiché nel 2021 la stagione è stata sospesa la pandemia) termina in Grecia la striscia di vittorie dell’Olympiacos femminile, la più lunga nella storia del volley ellenico. A interrompere la supremazia delle biancorosse, allenate da Carlo Parisi, sono state le grandi rivali del Panathinaikos, che si sono imposte per 1-3 (25-23, 26-28, 21-25, 22-25) sul campo nemico in Gara 5 di una serie estenuante, fino a quel momento caratterizzata da 4 vittorie della squadra di casa. La squadra ateniese è la più titolata del paese con ben 24 scudetti, ma non ne vinceva uno dal lontano 2011. La partita decisiva è stata caratterizzata da una prova superlativa di Mareth Grothues, con 23 punti, il 56% in attacco e il 40% di ricezione perfetta; 19 punti anche per la schiacciatrice Evangelia Chantava, autrice di 4 ace, e 10 per la centrale canadese Jennifer Cross. Fondamentale anche la regia di Athina Papafotiou, che con un servizio vincente ha contribuito alla svolta in un secondo set in cui l’Olympiacos aveva avuto tre occasioni per portarsi sul 2-0. Alla squadra di Parisi non sono bastati i 20 punti di Wilma Salas e i 19 di Saskia Hippe. Con questo risultato il Panathinaikos – che ha vinto anche la Coppa di Grecia – completa una doppietta che non le riusciva dal lontano 2006: anche la squadra maschile, infatti, si è aggiudicata lo scudetto. (fonte: Volleynews.gr) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Montpellier scrive la storia strappando il titolo al Tours

    Di Redazione 47 anni dopo, la festa può cominciare: tanti ce ne sono voluti perché il Montpellier tornasse a vincere la Ligue A in Francia, imponendosi addirittura in due gare nella serie decisiva contro il favoritissimo Tours VB. Un successo strepitoso, l’ottavo nella storia del club occitano (che raggiunge proprio il Tours), legittimato da una Gara 2 senza macchia: 3-0 il risultato (25-17, 25-21, 30-28) con due set dominati e un terzo pirotecnico, in cui gli ospiti falliscono due chance per riaprire l’incontro. Per la squadra di Fronckowiak, dopo una regular season trionfale, resterà la stagione delle finali perse: era accaduto anche in Coppa di Francia contro lo Chaumont e in CEV Cup contro Monza. Il successo del Montpellier è figlio soprattutto di una straordinaria prestazione offensiva: 65% in attacco di squadra, con una punta dell’83% (10 su 12) per Nicolas Le Goff, autore anche di 3 muri-punto. Benissimo anche Nicolas Lazo (top scorer con 15 punti), Ezequiel Palacios e Théo Faure, tutti ottimamente orchestrati dal palleggiatore e capitano Javier Gonzalez. Al Tours non basta la prova sopra le righe di due dei grandi protagonisti di tutta la stagione: Kevin Tillie (58% in attacco, 62% in ricezione) e il centrale Leandro. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Jastrzebski sbanca Kedzierzyn-Kozle e riapre la serie scudetto

    Di Redazione Fallisce il primo match point lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle nella finale scudetto della PlusLiga polacca: davanti al loro pubblico i campioni d’Europa perdono per 1-3 (24-26, 25-20, 23-25, 22-25) Gara 3 contro lo Jastrzebski Wegiel, che riapre così la serie decisiva dopo un inizio molto difficile. Partita ancora una volta lottata punto a punto, a cominciare dal primo set, in cui lo Zaksa annulla due chance agli ospiti prima di cedere ai vantaggi; anche nel quarto le due squadre arrivano appaiate al 22-22, ma la volata finale è tutta degli arancioneri. Fondamentale per la vittoria la panchina lunga dello Jastrzebski, aiutato dagli ingressi di Stéphen Boyer in sostituzione di uno Jan Hadrava poco brillante e soprattutto di Rafal Szymura: lo schiacciatore, entrato al posto di Fornal nel terzo set, sigla in brevissimo tempo 9 punti con il 75% in attacco, meritandosi il premio di MVP. In gran forma anche Trevor Clevenot, fresco di rinnovo per un anno, che chiude con 14 punti, il 59% in attacco e il 67% in ricezione. Allo Zaksa, che punge poco in battuta, non basta la solita grande prestazione offensiva, con Kamil Semeniuk (19 punti) e Lukasz Kaczmarek (16) sugli scudi. Gara 4 della finale si disputerà sabato 14 maggio in casa dello Jastrzebski. Venerdì 13 andrà invece in scena la quarta sfida della serie per il terzo posto tra Aluron CMC Warta Zawiercie e Skra Belchatow: finora ha sempre vinto la squadra in trasferta e lo Zawiercie è quindi avanti 2-1. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    L’Itambé Minas alza anche il trofeo del Campionato Sudamericano per Club

    Di Redazione Due trofei nel giro di una settimana: l’Itambé Minas ha chiuso nella maniera più spettacolare una stagione che di certo non era iniziata nel migliore dei modi, portando a casa, dopo il primo posto in campionato, anche il Campionato Sudamericano per Club femminile. Si tratta del sesto successo nella storia e del quarto negli ultimi 5 anni per il Minas, la cui supremazia a livello continentale era stata interrotta nel 2021 proprio dal Dentil Praia Clube, sconfitto anche nella finale di Uberlandia: 3-2 (25-22, 20-25, 16-25, 25-21, 15-13) il risultato dell’ennesima sfida tra le due rivali, anche stavolta spettacolare fino all’ultimo. Per la formazione di Nicola Negro ancora una volta fondamentale l’opposta Kisy, che nella fase decisiva della stagione è stata costretta a sostituire l’infortunata Danielle Cuttino e ha risposto alla grande: 23 punti anche in finale e il titolo di MVP della competizione per lei. Dall’altra parte 20 punti per Anne Buijs, a sua volta entrata nel sestetto ideale che, con una decisione inedita, premia a pari merito le due palleggiatrici delle squadre finaliste: Claudinha e Macris. Riconoscimenti anche ad Ana Carolina (Praia Clube), Pri Daroit e Leia (Minas); l’unica “intrusa” è Adenizia del Sesi Bauru, che alla sua prima partecipazione si è assicurato il terzo posto con il 3-0 (29-27, 25-18, 25-21) alle Regatas de Lima. Il Minas è l’unica squadra ad assicurarsi un posto nel prossimo Mondiale per Club, mentre il Praia Clube dovrà attendere di conoscere la formula della manifestazione se potrà comunque partecipare come seconda classificata. (fonte: CSV) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca batte la Lokomotiv e si conferma sul trono

    Di Redazione È ancora la Dinamo Mosca la squadra regina della Superleague maschile in Russia: la squadra della capitale ha superato in una tirata finale la Lokomotiv Novosibirsk, che a sorpresa aveva eliminato i padroni di casa dello Zenit Kazan. 3-2 (26-24, 23-25, 25-20, 20-25, 15-9) il risultato a favore dei moscoviti in una partita lottata punto su punto, con l’eccezione del tie break, in cui la Dinamo ha subito messo la freccia portandosi sull’8-3 e ha mantenuto il vantaggio fino al termine. Si tratta del quarto titolo per la squadra di Mosca nell’era post-sovietica. Decisivo al servizio nel tie break, ma un po’ in tutta la partita, l’apporto di Yaroslav Podlesnykh, top scorer dei suoi con 18 punti; prezioso il contributo di Bogdan e Sokolov (16 punti a testa) così come del centrale Likhosherstov in battuta e a muro. Il tutto orchestrato alla grande dal palleggiatore Pavel Pankov, premiato come MVP delle finali. Dall’altra parte uno strepitoso Drazen Luburic, autore di 26 punti, non basta alla Lokomotiv per firmare un’altra impresa. Lo Zenit Kazan, dopo il terribile smacco di ieri, può consolarsi (si fa per dire) con il terzo posto conquistato grazie al 3-0 (25-19, 25-19, 25-14) ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Nel sestetto ideale, a rappresentare la squadra di casa c’è il centrale Alexander Volkov; per la Dinamo, oltre a Pankov, i compagni di squadra Tsvetan Sokolov e Denis Bogdan, per la Lokomotiv il libero Roman Martynyuk, lo schiacciatore Sergey Savin e il centrale Ilyas Kurkaev. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO