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    L’Al Ahly si riprende il titolo di campione d’Africa per Club

    Di Redazione

    Il Campionato Asiatico per Club maschile torna nelle mani dei suoi “padroni”: ad aggiudicarsi la medaglia d’oro è nuovamente l’Al Ahly, la squadra di gran lunga più titolata nella storia della manifestazione con 15 successi all’attivo. La squadra egiziana strappa il trofeo dalle mani dei campioni in carica dell’Esperance de Tunis (allenato da Ljubo Travica) e lo fa proprio in Tunisia, a Kelibia, resistendo ai tentativi di rimonta della squadra di casa e all’infernale tifo del pubblico per imporsi sul 3-1 (25-22, 25-22, 24-26, 25-17). L’Al Ahly chiude quindi la manifestazione con 6 vittorie in altrettante partite e un solo set perso, quello in finale.

    Al terzo posto si è piazzato il Gisagara, formazione del Ruanda che ha centrato il miglior risultato della sua storia grazie al 3-1 in rimonta (18-25, 25-23, 25-18, 25-18) ai danni del Port Douala (Camerun). Al quinto posto il Kenya Ports Authority, vittorioso per 3-2 (20-25, 22-25, 25-22, 25-20, 15-8) sulla squadra organizzatrice, il Club Olympique de Kelibia; a seguire Nigeria Customs Services, FAP Yaoundé (Camerun), AS Douanes (Burkina Faso), Equity Bank of Kenya, Madda Walabu University (Etiopia), AS INJS (Costa d’Avorio), VC Espoir (Repubblica Democratica del Congo) e Wolaitta Dicha (Etiopia).

    Come miglior giocatore della manifestazione è stato premiato Ahmed Salah, veterano opposto dell’Al Ahly; miglior palleggiatore il capitano della squadra egiziana Abdallah Abdesalam, migliori schiacciatori Ahmed Said, sempre della squadra campione, e Hamza Nagga dell’Esperance, migliori centrali Amadou Djibril (Gisagara) e Adam Brahim (Port Douala), miglior libero Mohamed Ramadan (Al Ahly).

    (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Campionato Asiatico per Club: Paykan e Shahdab vincono i due gironi

    Di Redazione Per certi versi era un verdetto annunciato, dopo i clamorosi acquisti dell’ultim’ora conclusi appositamente per la manifestazione: sono Paykan Tehran e Shahdab Yazd, le due rappresentanti del paese organizzatore, a vincere i due gironi della fase iniziale del Campionato Asiatico per Club in Iran e presentarsi da teste di serie ai quarti di finale in programma mercoledì 18 maggio. Il Paykan, dopo aver battuto gli iracheni del South Gas con un netto 3-0, si è aggiudicato per 3-1 il big match della prima fase con i Suntory Sunbirds, campioni del Giappone: 19 punti a testa per Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz (oltre ai 12 di Mousavi) hanno aiutato il club iraniano ad arginare i 30 di Dmitry Muserskiy. Nella terza e ultima gara del girone la formazione della capitale ha poi lasciato a riposo tutti i big, compreso il palleggiatore Saeid Marouf, imponendosi comunque per 3-1 contro i thailandesi del Nakhon Ratchasima. Dal canto suo lo Shahdab, che aveva battuto senza problemi per 3-0 Al Bahri e Al Rayyan anche con un contributo limitato da parte dei nuovi arrivati Donovan Dzavoronok e Gordon Perrin, nella terza giornata ha completato l’opera con il 3-1 ai kazaki del Taraz VC. Nella seconda fase la squadra campione nazionale potrà calare l’asso: Robertlandy Simon è andato a referto già oggi e verosimilmente sarà in campo per i quarti di finale contro il South Gas. Gli altri abbinamenti sono Paykan contro Al Bahri, Suntory Sunbirds contro Al Rayyan e Nakhon Ratchasima contro Taraz Jambil (Kazakhstan): le vincenti passeranno alle semifinali di giovedì 19 maggio, mentre venerdì 20 si giocheranno le finali. (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO

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    San Marino trionfa nel torneo dei piccoli stati alle isole Faroe

    Di Redazione Tre vittorie in altrettante partite: un cammino impeccabile per la nazionale maschile di San Marino, che nelle remote isole Faroe ha dominato il torneo dei piccoli stati organizzato dalla SCA (Small Countries Association). I sanmarinesi, grazie al 3-0 finale sulla Scozia (25-21, 25-19, 25-15), hanno chiuso al primo posto davanti ai padroni di casa; terzi gli scozzesi e quarta l’Islanda, battuta per 3-0 (25-18, 25-23, 25-21) dalle stesse Faroe. L’ex Modena e Fano Lorenzo Benvenuti, giocatore della Titan Services San Marino di Serie B, è stato premiato come miglior giocatore e miglior schiacciatore della competizione; riconoscimento individuale anche per il compagno di squadra Matteo Zonzini come miglior opposto. Foto Philip Freere/CEV (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Nicoletti: “L’esperienza in Turchia mi ha aiutata a crescere dentro e fuori dal campo”

    Di Redazione

    Anna Nicoletti è pronta per un’altra stagione in Sultanlar Ligi e quello che si augura è che sia più fortunata di quella appena conclusa, iniziata con uno strappo muscolare che l’ha tenuta fuori dal campo per buona parte del girone d’andata: “Questo rinnovo per me è importante perché il mio obiettivo l’anno prossimo sarà di giocare un campionato intero“.

    “È stata un’esperienza positiva anche fuori dal campo ­- racconta al Giornale di Vicenza -­ non me lo sarei mai aspettato essendo la prima volta fuori dall’Italia. Ha contribuito certamente il gruppo molto unito che mi ha aiutato all’inizio anche perché nella prima fase ero l’unica straniera. La prima settimana è stata dura“.

    La lontananza da casa si è fatta sentire, ma il bilancio è stato certamente positivo: “Ho sentito un po’ di nostalgia, ma nello stesso tempo mi dico che avrei potuto iniziare anche prima l’esperienza all’estero. Mi ha aiutato a crescere sotto determinati punti di vista, è un’opportunità che va sfruttata“.

    (fonte: Il giornale di Vicenza) LEGGI TUTTO

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    Zaksa Kedzierzyn-Kozle campione di Polonia: lo Jastrzębski Węgiel si arrende in Gara 4

    Di Redazione

    Il Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle ha sconfitto Jastrzębski Węgiel 3-0 in Gara4 della Finale Scudetto PlusLiga della stagione 2021/2022 e ha vinto per la nona volta il titolo di campione di Polonia. Il premio per il miglior giocatore è stato vinto da Kamil Semeniuk.

    Il match tra le due migliori squadre della stagione inizia in pieno equilibrio: 3-3. L’attacco di Yuri Gladyr ha regalato ai falchi due punti di vantaggio e i giocatori di Nicola Giolito hanno mantenuto per un po’ questa differenza. A 10-8, i giocatori del Kędzierzyn hanno segnato quattro punti di fila e hanno preso il controllo del campo 12-10. Dopo le successive azioni di Kamil Semeniuk e Aleksander Śliwka, il vantaggio degli ospiti è aumentato a 15-11. Nella squadra di Jastreb, Trevor Clevenot è entrato in campo e la sua squadra si è avvicinata di nuovo agli ospiti 16-14, ma per molto tempo non sono riusciti a recuperare lo svantaggio. Sono riusciti a farlo solo alla fine del set, sul 23-23, ma le ultime due azioni del primo set sono state attribuite ai giocatori dello Zaksa per 25-23.

    Nel secondo set, la lotta alla pari è durata fino al 6 pari. Aleksander Śliwka, David Smith e Łukasz Kaczmarek hanno messo a segno diversi punti e il vantaggio dello Zaksa è aumentato di sei punti: 12-6. I giocatori di Jastrzębie hanno iniziato a giocare nervosamente, non sono riusciti a rientrare nel set e la differenza tra le squadre è cresciuta di 18-10. Né le modifiche né i tempi richiesti dal tecnico Nicola Giolito hanno aiutato, 23-16. L’ultimo punto nel set è stato segnato da Kamil Semeniuk 25-17.

    Nel terzo parziale, i giocatori dello Jastrzębie hanno ripreso le forze grazie a Rafał Szymura che, introdotto nel secondo set, è rimasto in campo e ha continuato a fare molto bene. Dopo i suoi due ace, lo Jastrzębski Węgiel è passato in vantaggio 5-4. Nelle azioni successive, le squadre lottano punto a punto: 10-10 sul tabellone. David Smith e Kamil Semeniuk hanno portato in vantaggio lo Zaksa 19-18. La squadra di Jastrzębie-Zdrój ha fatto il possibile per ribaltare le sorti della partita, ma è stato difficile per loro sfondare il muro dei rivali. Alla fine, l’attacco del capitano della Zaksa e l’asso del servizio di Krzysztof Rejno hanno regalato tre punti di vantaggio. L’errore di Yuri Gladyr al servizio ha posto fine alla competizione tra le squadre 25-21.

    Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle–Jastrzębski Węgiel 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)

    (Fonte: plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Cina: la centrale Yuan Xinyue è il nuovo capitano della nazionale

    Di Redazione

    Sarà Yuan Xinyue a succedere a Zhu Ting come capitano della nazionale femminile della Cina: l’annuncio ufficiale è arrivato nei giorni scorsi, dopo che il nuovo CT Cai Bin ha reso nota la lista delle 24 giocatrici convocate per la prossima VNL. La centrale è una delle tre reduci del gruppo che vinse le Olimpiadi a Rio 2016, insieme a Ding Xia e Gong Xiangyu; la nazionale cinese, però, ha lasciato “liberi” il numero 2 di Zhu e il 9 di Zhang Changning, sperando in un loro rientro dopo i rispettivi infortuni.

    Ecco la lista delle convocate:Palleggiatrici: Diao Linyu, Cai Yaqian, Ding Xia.Opposte: Gong Xiangyu, Miao Yiwen, Chen Peiyan, Du Qingqing.Centrali: Yuan Xinyue, Yang Hanyu, Gao Yi, Wang Yuanyuan, Zheng Yixin, Wang Wenhan.Schiacciatrici: Jin Ye, Wang Yunlu, Wang Yizhu, Li Yingying, Wu Mengjie, Wang Yifan, Zhong Hui.Liberi: Wang Weiyi, Ni Feifan, Xu Jianan, Wang Mengjie.

    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Grecia: il Panathinaikos mette fine alla serie di scudetti dell’Olympiacos

    Di Redazione Dopo 9 anni (con 8 scudetti assegnati, poiché nel 2021 la stagione è stata sospesa la pandemia) termina in Grecia la striscia di vittorie dell’Olympiacos femminile, la più lunga nella storia del volley ellenico. A interrompere la supremazia delle biancorosse, allenate da Carlo Parisi, sono state le grandi rivali del Panathinaikos, che si sono imposte per 1-3 (25-23, 26-28, 21-25, 22-25) sul campo nemico in Gara 5 di una serie estenuante, fino a quel momento caratterizzata da 4 vittorie della squadra di casa. La squadra ateniese è la più titolata del paese con ben 24 scudetti, ma non ne vinceva uno dal lontano 2011. La partita decisiva è stata caratterizzata da una prova superlativa di Mareth Grothues, con 23 punti, il 56% in attacco e il 40% di ricezione perfetta; 19 punti anche per la schiacciatrice Evangelia Chantava, autrice di 4 ace, e 10 per la centrale canadese Jennifer Cross. Fondamentale anche la regia di Athina Papafotiou, che con un servizio vincente ha contribuito alla svolta in un secondo set in cui l’Olympiacos aveva avuto tre occasioni per portarsi sul 2-0. Alla squadra di Parisi non sono bastati i 20 punti di Wilma Salas e i 19 di Saskia Hippe. Con questo risultato il Panathinaikos – che ha vinto anche la Coppa di Grecia – completa una doppietta che non le riusciva dal lontano 2006: anche la squadra maschile, infatti, si è aggiudicata lo scudetto. (fonte: Volleynews.gr) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Montpellier scrive la storia strappando il titolo al Tours

    Di Redazione 47 anni dopo, la festa può cominciare: tanti ce ne sono voluti perché il Montpellier tornasse a vincere la Ligue A in Francia, imponendosi addirittura in due gare nella serie decisiva contro il favoritissimo Tours VB. Un successo strepitoso, l’ottavo nella storia del club occitano (che raggiunge proprio il Tours), legittimato da una Gara 2 senza macchia: 3-0 il risultato (25-17, 25-21, 30-28) con due set dominati e un terzo pirotecnico, in cui gli ospiti falliscono due chance per riaprire l’incontro. Per la squadra di Fronckowiak, dopo una regular season trionfale, resterà la stagione delle finali perse: era accaduto anche in Coppa di Francia contro lo Chaumont e in CEV Cup contro Monza. Il successo del Montpellier è figlio soprattutto di una straordinaria prestazione offensiva: 65% in attacco di squadra, con una punta dell’83% (10 su 12) per Nicolas Le Goff, autore anche di 3 muri-punto. Benissimo anche Nicolas Lazo (top scorer con 15 punti), Ezequiel Palacios e Théo Faure, tutti ottimamente orchestrati dal palleggiatore e capitano Javier Gonzalez. Al Tours non basta la prova sopra le righe di due dei grandi protagonisti di tutta la stagione: Kevin Tillie (58% in attacco, 62% in ricezione) e il centrale Leandro. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO