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    Pan American Cup femminile: la finale è Repubblica Dominicana-Colombia

    Di Redazione

    Saranno Repubblica Dominicana e Colombia ad affrontarsi stanotte, in una finale inedita nella storia della manifestazione, per il titolo della diciannovesima Pan American Cup femminile. A Hermosillo le dominicane, grandi favorite della vigilia, hanno superato in semifinale per 3-1 (23-25, 25-21, 25-8, 25-14) le padrone di casa del Messico, dominando letteralmente gli ultimi due set dopo un avvio di gara combattuto: a trascinare la squadra caraibica 10 muri e 13 ace, 6 dei quali di Gaila Gonzalez e 5 di Bethania De La Cruz, che sono state anche le migliori realizzatrici dell’incontro (rispettivamente 23 e 21 punti). Per il Messico 16 punti di Samantha Bricio.

    Più combattuta l’altra semifinale tra la Colombia e gli USA, conclusa però con l’identico punteggio di 3-1 (25-16, 25-27, 25-20, 25-20). I 21 punti di Avery Skinner e i 17 di Veronica Jones-Perry non sono bastati alle statunitensi, che hanno pagato ben 29 errori-punto contro i 16 delle rivali. La solita Amanda Coneo (20 punti) e la centrale Yeisy Soto (15, come Dayana Segovia) sono state le principali protagoniste di una vittoria storica per la Colombia, che conquista per la prima volta in assoluto la finale dopo il terzo posto del 2019, mentre la Repubblica Dominicana ha già vinto per 5 volte il trofeo.

    Nel frattempo il Perù si è piazzato al settimo posto, battendo per 3-0 il Costarica, e il Canada ha avuto la meglio sul Nicaragua per il nono posto. Stasera alle 23 la finale per il quinto posto tra Cuba e Portorico aprirà il programma dell’ultima giornata.

    RISULTATI E PROGRAMMASemifinali: Colombia-USA 3-1 (25-16, 25-27, 25-20, 25-20); Rep.Dominicana-Messico 3-1 (23-25, 25-21, 25-8, 25-14).Finale 9° posto: Canada-Nicaragua 3-0 (25-21, 25-14, 25-22).Finale 7° posto: Perù-Costarica 3-0 (25-14, 25-17, 25-13).Finale 5° posto: Cuba-Portorico dom 28/8 ore 23.Finale 3° posto: Messico-USA lun 29/8 ore 1.Finale 1° posto: Rep.Dominicana-Colombia lun 29/8 ore 3.

    (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: l’Argentina si arrende all’Iran dopo tre ore di battaglia

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Se la prima giornata dei Campionati Mondiali maschili era stata segnata dal duello tra Brasile e Cuba, la seconda sarà senza dubbio ricordata per l’incredibile battaglia tra Argentina e Iran, durata quasi tre ore con una continua altalena di emozioni. Alla fine a imporsi sono stati gli iraniani, sul 21-19 del tie break, dopo aver annullato 5 match point e dopo che i sudamericani ne avevano cancellato a loro volta 3 tra quarto e quinto set. Partita bellissima e senza logica, con qualche scintilla sotto rete e troppi errori (ben 48 per l’Argentina): chi può festeggiare è certamente Milano, tra i 21 punti di Milad Ebadipour e i 19 (con 8 muri-punto) di uno scatenato Agustin Loser.

    Nello stesso girone, compito ben più facile per l’Olanda di Roberto Piazza: il bomber Nimir Abdel-Aziz non ha avuto riguardi particolari per la sua nazione d’origine, l’Egitto, rifilandogli 21 punti (50% in attacco) per una comoda vittoria in tre set. 3-0 anche per la Turchia sulla Cina, nel raggruppamento degli azzurri, e per la Tunisia ai danni di Portorico: bella prova quella dei maghrebini, protagonisti a muro con 10 block vincenti (4 di Agrebi) e in attacco con i 15 punti di Hamza Nagga. La Serbia, infine, fa bottino pieno contro l’Ucraina: dopo un primo parziale difficile, in cui è costretta ad annullare due set point, la formazione di Kolakovic prende quota grazie ai servizi di un ispirato Marko Podrascanin (4 ace) e a una marea di errori avversari, 33 contro 17.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Tunisia-Portorico 3-0 (25-19, 25-17, 25-20); Ucraina-Serbia 0-3 (26-28, 21-25, 20-25). Classifica: Tunisia e Serbia 1 vittoria (3 punti), Ucraina e Portorico 0 (0). Prossimi turni: Serbia-Portorico lun 29/8 ore 17.30; Ucraina-Tunisia lun 29/8 ore 20.30; Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Brasile-Cuba 3-2 (31-33, 21-25, 25-16, 25-17, 18-16); Giappone-Qatar 3-0 (25-20, 25-18, 25-15). Classifica: Giappone 1 (3), Brasile 1 (2), Cuba 0 (1), Qatar 0 (0). Prossimi turni: Cuba-Qatar dom 28/8 ore 11; Brasile-Giappone dom 28/8 ore 14; Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Messico 3-0 (25-18, 25-20, 25-12); Polonia-Bulgaria 3-0 (25-12, 25-20, 25-20). Classifica: Polonia e USA 1 (3), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimi turni: USA-Bulgaria dom 28/8 ore 17.30; Polonia-Messico dom 28/8 ore 20.30; Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Francia-Germania 3-0 (25-22, 28-26, 26-24); Slovenia-Camerun 3-0 (25-19, 25-23, 25-21). Classifica: Francia e Slovenia 1 (3), Camerun e Germania 0 (0). Prossimi turni: Germania-Camerun dom 28/8 ore 17.30; Francia-Slovenia dom 28/8 ore 20.30; Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Turchia-Cina 3-0 (25-15, 25-19, 25-14); Italia-Canada ore 21.15. Classifica: Turchia 1 (3), Italia, Canada e Cina 0 (0). Prossimi turni: Canada-Cina lun 29/8 ore 11; Italia-Turchia lun 29/8 ore 21.15; Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Olanda-Egitto 3-0 (25-17, 25-22, 25-18); Argentina-Iran sab 27/8 ore 17.30. Classifica: Olanda 1 (3), Argentina, Iran e Egitto 0 (0). Prossimi turni: Argentina-Olanda lun 29/8 ore 14; Iran-Egitto lun 29/8 ore 17.30; Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Asian Cup femminile: Giappone-Vietnam e Cina-Thailandia in semifinale

    Di Redazione

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale della Asian Cup femminile disputati oggi a Pasig City, nelle Filippine: a centrare la qualificazione sono state le quattro nazionali che si erano piazzate ai primi due posti nei gironi della prima fase. Eliminato dunque l’Iran di Alessandra Campedelli, che ha ceduto con onore al Giappone per 3-1 (25-23, 25-21, 26-28, 25-16) dopo una partita combattuta; le nipponiche se la vedranno ora con la sorpresa Vietnam, vittorioso con fatica su Taipei al tie break (19-25, 25-17, 25-18, 15-10).

    Dall’altra parte del tabellone prosegue senza ostacoli la marcia della Cina, che ha superato facilmente l’Australia per 3-0 (25-13, 25-8, 25-8); meno agevole la vittoria della Thailandia contro le padrone di casa delle Filippine, battute solo per 3-1 (25-18, 23-25, 25-20, 25-9). Nella mattinata di domenica 28 agosto, alle 10 italiane, la sfida tra cinesi e thailandesi, seguita alle 13 da quella tra Vietnam e Giappone.

    (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: anche USA e Messico in zona medaglie

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Sono USA e Messico le ultime due semifinaliste della Pan American Cup femminile in corso a Hermosillo. I due quarti di finale disputati nella notte hanno regalato emozioni fino all’ultimo punto: particolarmente entusiasmante la sfida tra le statunitensi e Cuba, che ha visto Rhamat Alhassan (16 punti) e compagne rimontare due set di svantaggio e imporsi ai vantaggi del tie break (27-29, 22-25, 25-22, 25-16, 19-17) dopo aver annullato due match point alle avversarie. Oltre alla neo-centrale di Firenze, anche Avery Skinner (18 punti) e Stephanie Samedy, entrata a gara in corso al posto di Reed, hanno dato un contributo fondamentale al successo degli USA.

    Altrettanto faticosa la vittoria delle padrone di casa, che hanno superato Portorico soltanto per 3-2 (25-17, 25-19, 18-25, 20-25, 15-12), non riuscendo a capitalizzare al meglio il netto vantaggio iniziale. 33 errori-punto e 13 muri subiti hanno frenato la corsa delle messicane, che in una giornata non eccezionale di Samantha Bricio (13 punti) hanno trovato la loro arma vincente nella centrale Jocelyn Urias, capace di mettere a terra ben 20 palloni. Si attendono ora gli abbinamenti delle semifinali, curiosamente non definiti dal regolamento, per stabilire chi saranno le avversarie di Repubblica Dominicana e Colombia, già qualificate grazie al primo posto nei rispettivi gironi della prima fase.

    RISULTATIQuarti di finale: USA-Cuba 3-2 (27-29, 22-25, 25-22, 25-16, 19-17); Messico-Portorico 3-2 (25-17, 25-19, 18-25, 20-25, 15-12).Semifinali 7° posto: Costarica-Nicaragua 3-2 (19-25, 20-25, 25-14, 25-22, 15-13); Perù-Canada 3-0 (25-22, 25-22, 25-18).

    IL PROGRAMMAFinale 9° posto: Nicaragua-Canada sab 27/8 ore 23.Finale 7° posto: Costarica-Perù dom 28/8 ore 1.Semifinali: Rep.Dominicana-Messico/USA dom 28/8 ore 3; Colombia-USA/Messico dom 28/8 ore 5.Finale 5° posto: Cuba-Portorico dom 28/8 ore 23.Finale 3° posto lun 29/8 ore 1.Finale 1° posto lun 29/8 ore 3.

    (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: i risultati della prima giornata. Trionfano le favorite

    Di Redazione

    Dopo la scoppiettante inaugurazione con la rimonta vincente del Brasile ai danni di Cuba, la prima giornata dei Campionati Mondiali maschili non ha riservato ulteriori sorprese. Anzi, le restanti 5 partite si sono chiuse tutte con il punteggio di 3-0 e altrettante convincenti vittorie delle favorite per la vittoria finale. L’unica a rischiare qualcosa è stata la Francia, trascinata per due volte ai vantaggi dalla Germania e salvatasi grazie a due grandi rimonte: dal 17-23 nel secondo parziale (con tanto di set point annullato sul 23-24) e dal 19-22 nel terzo. Il che, però, dimostra anche come Earvin Ngapeth (15 punti) e compagni diventino imprendibili quando decidono che è arrivato il momento di premere sull’acceleratore.

    La Polonia ha impressionato non soltanto per i 12mila spettatori di Katowice e lo sfarzo della cerimonia inaugurale, ma anche per la potenza di fuoco messa in campo contro una Bulgaria decisamente da rivedere: 8 muri-punto e ben 13 ace (5 di Semeniuk e 3 di Kurek), con in più un Bieniek di lusso al centro. Tutto semplice per le altre: gli USA approfittano di 21 errori del Messico, il Giappone – pur con Ishikawa ancora a mezzo servizio – non ha problemi a superare il Qatar. Meno scintillante la Slovenia, che davanti al pubblico amico tiene in gara un po’ troppo a lungo il Camerun, sfruttando anche qui gli errori avversari in una serata non certo ottimale di Cebulj, Urnaut e Mozic: servirà ben altro domenica contro la Francia.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Tunisia-Portorico sab 27/8 ore 17.30; Ucraina-Serbia sab 27/8 ore 20.30; Serbia-Portorico lun 29/8 ore 17.30; Ucraina-Tunisia lun 29/8 ore 20.30; Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Brasile-Cuba 3-2 (31-33, 21-25, 25-16, 25-17, 18-16); Giappone-Qatar 3-0 (25-20, 25-18, 25-15). Classifica: Giappone 1 vittoria (3 punti), Brasile 1 (2), Cuba 0 (1), Qatar 0 (0). Prossimi turni: Cuba-Qatar dom 28/8 ore 11; Brasile-Giappone dom 28/8 ore 14; Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Messico 3-0 (25-18, 25-20, 25-12); Polonia-Bulgaria 3-0 (25-12, 25-20, 25-20). Classifica: Polonia e USA 1 (3), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimi turni: USA-Bulgaria dom 28/8 ore 17.30; Polonia-Messico dom 28/8 ore 20.30; Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Francia-Germania 3-0 (25-22, 28-26, 26-24); Slovenia-Camerun 3-0 (25-19, 25-23, 25-21). Classifica: Francia e Slovenia 1 (3), Camerun e Germania 0 (0). Prossimi turni: Germania-Camerun dom 28/8 ore 17.30; Francia-Slovenia dom 28/8 ore 20.30; Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Turchia-Cina sab 27/8 ore 11; Italia-Canada sab 27/8 ore 21.15; Canada-Cina lun 29/8 ore 11; Italia-Turchia lun 29/8 ore 21.15; Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Olanda-Egitto sab 27/8 ore 14; Argentina-Iran sab 27/8 ore 17.30; Argentina-Olanda lun 29/8 ore 14; Iran-Egitto lun 29/8 ore 17.30; Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Oleh Plotnytskyi: “Ai Mondiali lotteremo come se stessimo difendendo l’Ucraina”

    Di Redazione

    I Campionati Mondiali maschili che prendono il via oggi in Polonia e Slovenia non saranno una competizione qualunque per l’Ucraina, e non soltanto per il momento drammatico che sta vivendo il paese, il cui territorio è sotto attacco ormai da 6 mesi da parte della Russia. Nella sua storia la nazionale ucraina aveva partecipato una sola volta alla manifestazione iridata, nell’ormai lontano 1998, e quest’anno vi ha avuto accesso (grazie al suo piazzamento nel ranking mondiale) proprio in sostituzione della Russia, esclusa da tutti i tornei internazionali. Una situazione che carica la partecipazione dell’Ucraina di ulteriori significati simbolici.

    A sottolinearlo, in un’intervista alla testata polacca WP Sportowe Fakty, è il capitano e giocatore più rappresentativo della squadra, lo schiacciatore di Perugia Oleh Plotnytskyi: “In questo torneo lotteremo per il nostro paese, come se lo stessimo difendendo. Vogliamo portare un po’ di gioia ai nostri connazionali, tra cui anche i soldati, che mi scrivono che sono dalla nostra parte e guarderanno le nostre partite. È incredibile che queste persone, che rischiano la loro vita ogni giorno, pensino a noi e ci supportino. Sono molto forti e vogliamo dimostrare che lo siamo anche noi, combattendo per loro e per tutta l’Ucraina“.

    Per la nazionale, sottolinea Plotnytskyi, non è stata per nulla un’estate facile: “La Golden League (chiusa al quarto posto, n.d.r.) l’abbiamo giocata tutta in trasferta, spostandoci tra Croazia, Spagna, Danimarca e Croazia. È stato molto faticoso, ma la nostra Federazione e anche quelle degli altri paesi ci hanno aiutato molto. Per la preparazione ai Mondiali siamo stati ospitati prima dalla Lettonia e poi dalla Polonia; adesso siamo pronti fisicamente e mentalmente. All’Ucraina non capita tutti gli anni di giocare i Mondiali e non sappiamo quando avremo ancora quest’occasione“.

    Nelle amichevoli preparatorie Plotnytskyi e compagni si sono comportati molto bene, battendo Iran e Messico e cedendo solo al tie break alla Polonia. Ora li aspetta il debutto sabato alle 20.30 contro la Serbia, per poi affrontare Tunisia e Portorico in un girone non certo impossibile (anche perché disegnato per una testa di serie come la Russia). “Non è facile giocare in questa situazione – ammette lo schiacciatore – ma noi siamo in una posizione vantaggiosa rispetto a chi rischia la vita tutti i giorni. Siamo al sicuro in campo, nessuno ci sparerà per ucciderci. Quando arriveranno momenti difficili, dovremo pensare a questo“.

    (fonte: WP Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: Repubblica Dominicana e Colombia in semifinale

    Di Redazione

    Sono Repubblica Dominicana e Colombia le prime due semifinaliste della Pan American Cup femminile in corso a Hermosillo, in Messico. Le caraibiche hanno chiuso al primo posto la Pool A grazie a una spettacolare rimonta dallo 0-2 nella sfida decisiva con gli USA: vittoria al tie break (23-25, 24-26, 25-16, 25-22, 15-8) per Kwiek e compagne, che hanno potuto contare su 27 punti di una scatenata Gaila Gonzalez. Non sono bastati 24 punti di Dani Drews e 14 muri vincenti (contro 11) alle statunitensi, che dovranno disputare i quarti di finale contro Cuba.

    La Colombia ha invece dominato il proprio girone con 4 vittorie su 4 e neppure un set perso: senza storia (25-8, 25-12, 25-12) l’ultimo match contro il Nicaragua. Coneo e compagne volano in semifinale, mentre il Messico, secondo classificato grazie alla vittoria per 3-0 (25-19, 25-21, 25-21) sul Canada, affronterà nei quarti di finale Portorico, che ha sconfitto senza problemi il Costarica per 3-0 (25-12, 25-14, 25-12) e ha così lasciato fuori il Perù dalla corsa alle medaglie.

    IL PROGRAMMAQuarti di finale: USA-Cuba sab 27/8 ore 3; Messico-Portorico sab 27/8 ore 5.Semifinali: Rep.Dominicana-vincente quarti dom 28/8 ore 3; Colombia-vincente quarti dom 28/8 ore 5.Finale 5° posto: dom 28/8 ore 23.Finale 3° posto: lun 29/8 ore 1.Finale 1° posto: lun 29/8 ore 3.

    (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Gabi nuovo capitano del VakifBank, Melis Gurkaynak entra nella dirigenza

    Di Redazione

    Un nuovo traguardo nella carriera della stella brasiliana Gabi. La schiacciatrice, assoluta protagonista della scorsa stagione con la maglia del VakifBank Istanbul e in particolare del trionfo in Champions League (ora immortalato anche in un documentario su YouTube), da quest’anno ricoprirà il ruolo di capitano della squadra campione d’Europa e del mondo. Un riconoscimento quasi obbligato per la giocatrice che più di ogni altra ha segnato il nuovo momento d’oro della formazione turca allenata da Giovanni Guidetti.

    Foto VakifBank Spor Kulubu

    Gabi eredita i gradi di capitano da Melis Gurkaynak, la centrale che al termine della scorsa stagione ha annunciato la decisione di chiudere la carriera agonistica, ma non la sua storia d’amore con il VakifBank (iniziata quasi vent’anni orsono). Gurkaynak, infatti, oltre a iniziare il percorso da allenatrice nel settore giovanile, avrà anche un ruolo dirigenziale nella società di Istanbul, ricoprendo la carica di Infrastructure Manager.

    (fonte: VakifBank Istanbul) LEGGI TUTTO