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    Cina: la finale per il titolo maschile sarà tra Beijing e Shanghai

    Di Redazione

    Alla fine i pronostici in Cina sono rispettati: a giocarsi il titolo della Superleague maschile saranno Beijing e Shanghai, le due grandi favorite di inizio stagione. Dopo aver rischiato grosso perdendo con due volte con lo Zhejiang, prima nella seconda fase e poi in Gara 1 della semifinale, la squadra di Osmany Juantorena e Giulio Sabbi ha cambiato marcia vincendo per 3-0 le restanti due sfide: 10 punti per lo schiacciatore, 11 per l’opposto e altri 15 per Bartosz Bednorz nella sfida decisiva (parziali 25-16, 25-16, 25-18).

    La serie che assegnerà lo scudetto, al meglio delle tre gare, partirà mercoledì 4 gennaio alle 12.30; Gara 2 si disputerà il giorno successivo alla stessa ora. Già martedì 3, invece, prenderanno il via le finali per il terzo posto tra Zhejiang e Shandong, per il quinto posto tra Hebei e Tianjin e per il settimo tra Sichuan e Jiangsu.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Filippo Lanza sorride: “In Polonia sto bene”. E a marzo sarà ancora papà

    Di Roberto Zucca

    Risolta e risoluta è la sua anima. Rediviva la sua voglia di stupire ancora, anche fuori dall’Italia. È un Filippo Lanza felice quello con cui riusciamo ad entrare in contatto durante una trasferta dello Skra Belchatow, il club polacco che quest’anno si è aggiudicato le prestazioni e i capolavori di Super Pippo:

    “La stagione è iniziata nel migliore dei modi, non solo perché con la squadra sto lavorando molto bene e perché ho trovato un bellissimo ambiente in cui proseguire la mia carriera. Ma anche perché con Costanza abbiamo deciso di vivere insieme quest’anno in Polonia, anzi, lo abbiamo messo come condizione imprescindibile dopo l’anno a Shanghai“.

    Regalando anche un fratellino a Leonardo…

    “Saremo in quattro da marzo, è vero. Lo abbiamo desiderato tantissimo e soprattutto volevamo donare a Leonardo un fratellino con cui giocare. La famiglia allargata è un pensiero che abbiamo sempre avuto. Non poteva arrivare in un momento migliore“.

    Foto PlusLiga

    La Cina è un ricordo. Anno difficile quello di Shanghai?

    “Un anno in cui si è vissuto poco. Una stagione che di fatto non si è disputata. Volevo fortemente riprendere a giocare e prima di lasciare l’Italia di nuovo, ho posto come condizione che quello che mi avrebbe fosse un ambiente in cui poter stare in famiglia. Così è stato. La città è piccola, la società molto buona, Costanza e Leo si trovano bene. Abbiamo trascorso il Natale con le nostre famiglie qui a Belchatow ed è stato bellissimo“.

    Sono anni che la intervisto. È raro sentire un Filippo così. Finalmente.

    “(ride n.d.r.) Eh sì. Credo di aver fatto un percorso e di aver fatto le scelte giuste. Penso anche che la mia storia professionale mi terrà all’estero per un po’. È un’occasione, che consiglio, non tanto perché in Italia non si sta bene, ma perché arricchisce, plasma, forma, ed è capace di restituire il giusto peso a tutto“.

    Foto CEV

    Chi si allontana non fa un torto alla propria immagine?

    “Non mi è mai interessato particolarmente. Anzi, c’è stato un momento in cui i riflettori puntati addosso li ho sofferti. Qui è tutto molto diverso. Non sei un fenomeno o non ti cercano solo perché vinci una partita o solo perché fai parte di una squadra. Non si creano polemiche o pretesti per trasformare qualcosa in uno scoop giornalistico che si regge poi sul nulla. La gente ti viene a vedere, le squadre ti sostengono, la pressione è decisamente inferiore da noi. Forse avevo semplicemente bisogno di questo“.

    Con Kooy e Atanasjevic ha respirato un po’ di aria italiana?

    “Dick e Bata sono amici, è un piacere trovarli in squadra. In generale siamo un bel gruppo, ci troviamo bene tra di noi. Cercheremo di fare un girone di ritorno in cui proveremo a rosicchiare qualche punticino in più alla classifica. L’obiettivo è entrare nella seconda fase. Poi i playoff scriveranno un altro campionato. Ma ci sono squadre molto più attrezzate di noi, anche la dirigenza lo sa. Cercheremo di fare il meglio possibile“.

    Foto CEV

    La tv per guardare il campionato italiano la accende?

    “Capita, leggo e mi informo. Le cose vanno come sempre. Ma quando capita di sentire qualche ex compagno parliamo di altro, non di pallavolo. Ognuno gioca il proprio campionato e siamo anche altro oltre al volley“.

    Curiosità. Lei da alcuni anni è socio della Nine Squared. È difficile seguire il lavoro dall’estero?

    “Fortunatamente ho dei bravissimi collaboratori che mandano avanti l’azienda, che ha avuto una crescita esponenziale e ne siamo tutti felicissimi. Io sono il socio maggioritario e da qui in Polonia mi occupo di sviluppare eventuali aperture di canali su nuove squadre e nuovi mercati. È un bel lavoro e sono soddisfatto dei risultati raggiunti. È un po’ il mio futuro, almeno credo, che tra qualche anno, non ora, mi terrà occupato dopo la fine della carriera“. LEGGI TUTTO

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    Cina: Beijing già in finale, lo Shanghai prolunga la serie

    Di Redazione

    Il Beijing è la prima finalista della Superleague maschile in Cina. Anche in Gara 2 la squadra della capitale bissa la vittoria sullo Shandong, imponendosi per 3-1 (25-18, 25-15, 23-25, 25-22): protagonisti ancora una volta Yosvany Hernandez in attacco (20 punti) e Maxwell Holt a muro (4 block vincenti, con 14 punti totali).

    Per conoscere la sua avversaria il Beijing dovrà attendere domani: proprio nel giorno di Capodanno si disputerà infatti il match decisivo tra Zhejiang e Shanghai. Quest’ultima è riuscita a pareggiare i conti della serie imponendosi per 3-0 (25-22, 25-23, 25-20) sui rivali; in assenza di Giulio Sabbi ci hanno pensato Bartosz Bednorz (22 punti con 4 ace) e Osmany Juantorena (15 punti) a fare la differenza. La “bella” è in programma alle 10 del mattino italiane.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Maja Ognjenovic può tornare in nazionale? “È ancora presto, ma ci sto pensando”

    Di Redazione

    La presenza di Maja Ognjenovic in Serbia per il classico brindisi di fine anno organizzato dalla Federazione – nel corso del quale sono stati premiati i migliori giocatori del 2022 – ha dato il via alle speculazioni sulla possibilità di un ritorno in nazionale della 38enne palleggiatrice, che ha saltato integralmente l’ultima stagione. È stato del resto lo stesso ufficio stampa federale a porle la domanda sul suo futuro, alla quale Ognjenovic ha risposto così: “Ci sto pensando, ma è ancora presto per prendere una decisione. Dipende da molte cose… tra cui la scelta di continuare a giocare! Il mio contratto con l’Eczacibasi scade a fine anno, dipende dalle offerte che mi arriveranno“.

    A spianare la strada per il rientro di Ognjenovic potrebbe essere l’avvento di Giovanni Guidetti sulla panchina della nazionale campione del mondo, al posto di Daniele Santarelli. I due hanno già avuto una proficua collaborazione ai tempi del VakifBank: “È l’allenatore con cui ho avuto il rapporto migliore e con cui ho ottenuto i maggiori successi a livello di club” ha ammesso la regista.

    (fonte: Instagram Volly News) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zawiercie e Jastrzebski ko, l’Asseco Resovia può scappare

    Di Redazione

    Scintille fino all’ultimo giorno dell’anno (o quasi) nella PlusLiga polacca: la terza giornata di ritorno regala ancora emozioni in vetta, con le sconfitte delle due squadre che finora hanno guidato la classifica. Per lo Jastrzebski Wegiel, al terzo ko nelle ultime 4 giornate, è ormai crisi aperta, anche perché il 2-3 interno (19-25, 25-23, 30-28, 22-25, 13-15) è arrivato contro la modesta LUK Lublin e non si può imputare alle assenze al centro, visto che Dryja e Macyra sono stati tra i migliori. Male, invece, Toniutti e Fornal, entrambi sostituiti a gara in corso.

    Delle difficoltà della squadra di Mendez stavolta non approfitta l’Aluron CMC Warta Zawiercie, a sua volta sconfitto per 3-1 (20-25, 25-18, 27-25, 25-22) nel big match sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle: gara estremamente combattuta, anche se con tanti errori da entrambe le parti. Campioni d’Europa sempre in emergenza (assente Shoji, Zalinski fa il libero e Staszewski è titolare in posto 4) ma efficacissimi a muro con 13 block vincenti; da segnalare il ritorno in campo per qualche scampolo di partita di Norbert Huber, dopo il grave infortunio dello scorso anno. Tra gli ospiti, ai “soliti” 24 punti di Uros Kovacevic fa da contraltare la serataccia di Bartosz Kwolek.

    L’occasione è ghiottissima per l’Asseco Resovia, che con una vittoria nel posticipo del 3 gennaio sul campo dello Slepsk Malow Suwalki potrebbe portarsi a più 3 sullo Zawiercie e più 4 sullo Jastrzebski, le quali per giunta si troveranno di fronte nel prossimo turno. Stasera, invece, lo Skra Belchatow di Lanza e Kooy sfiderà lo Stal Nysa per tornare in zona playoff. Da segnalare infine il buon momento del Projekt Warszawa, vittorioso per 3-0 sul campo del Barkom-Kazhany (17 punti di Szalpuk, con il 70% in attacco) e provvisoriamente quinto in classifica.

    (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Serbia: Tijana Boskovic e Srecko Lisinac sono i giocatori dell’anno

    Di Redazione

    Sono giorni intensi per Tijana Boskovic, sul campo e non solo: pochi giorni dopo aver ricevuto il riconoscimento come atleta dell’anno dal Comitato Olimpico della Serbia, la MVP dei Mondiali è stata nuovamente premiata come miglior giocatrice del 2022, in questo caso dalla propria Federazione. Stavolta la fuoriclasse dell’Eczacibasi è intervenuta di persona all’evento di Belgrado, tradizionale rendez-vous di fine anno, mentre era assente (più che giustificato, visto l’impegno in Coppa Italia) il miglior giocatore del settore maschile: Srecko Lisinac, centrale dell’Itas Trentino.

    Due riconoscimenti sono stati attribuiti anche ai giovani più interessanti dell’anno: Aleksandra Uzelac (Zeleznicar Lajkovac) e Branko Kopitic (Novi Sad Maneks). Per il Beach Volley il premio è andato alle coppie formate da Natasa e Nadja Cikuc Deniz nel femminile e da Djordje Klasnic e Lazar Kolaric nel maschile.

    Tra le tante autorità presenti alla cerimonia da segnalare l’ex presidente federale, oggi ministro dello Sport, Zoran Gajic, il presidente della CEV Aleksandar Boricic e un mito del basket mondiale, “Sasha” Danilovic, oggi numero un della propria Federazione di pallacanestro.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Cina: le semifinali iniziano in salita per lo Shanghai di Juantorena

    Di Redazione

    Lo Zhejiang si conferma avversaria più che indigesta per lo Shanghai: dopo aver inflitto la prima sconfitta stagionale in Superleague maschile alla squadra di Osmany Juantorena e Giulio Sabbi, in apertura della seconda fase, Zhang Jingyin e compagni si ripetono anche in Gara 1 della semifinale scudetto con il medesimo risultato di 3-2 (18-25, 25-19, 25-18, 24-26, 18-16). Una gara che lo Shanghai ha avuto anche due occasioni per chiudere (sul 13-14 e sul 14-15 del tie break), senza riuscire però a chiudere i conti nonostante i 23 punti di Bartosz Bednorz e gli 11 di Juantorena (assente, invece, Sabbi): ora i grandi favoriti sono chiamati a ribaltare subito il risultato in Gara 2, in programma sabato 31 dicembre alle 12.30 italiane.

    Pronostico rispettato, invece, in Gara 1 dell’altra semifinale, vinta dal Beijing per 3-1 (25-20, 25-10, 22-25, 25-22) ai danni dello Shandong: 23 punti di Yosvany Hernandez, 19 di Thomas Jaeschke (6 ace) e 16 di Maxwell Holt (5 muri) per la squadra della capitale. Anche in questo caso il match si ripeterà domani alle 10 (ora italiana).

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Gregor Ropret e Sasa Planinsec giocatori dell’anno in Slovenia

    Foto CEV Di Come è ormai da tradizione la Federazione della Slovenia ha nominato anche per il 2022 i migliori giocatori dell’anno, basandosi sui voti espressi da circa 2000 appassionati attraverso il sito ufficiale e sui giudizi di una apposita commissione. Il premio maschile è andato così a Gregor Ropret, palleggiatore della nazionale e della […] LEGGI TUTTO