More stories

  • in

    La Serbia presenta Giovanni Guidetti: “Mi piacciono le grandi sfide”

    Di Redazione

    Tempo di presentazione ufficiale per Giovanni Guidetti: il nuovo CT della nazionale femminile della Serbia ha incontrato la stampa all’Hotel M di Belgrado, insieme al presidente federale Gyula Mester, alla sua vice Jelena Nikolic e a tutti i vertici della Federazione. “Sono estremamente onorato di avere la fortuna di allenare questo grande gruppo di atlete – ha detto Guidetti – ho avuto un grande percorso di 6 anni alla guida della Turchia, e voglio ringraziare tutti per il supporto, ma penso che nella vita e nello sport sia giusto e positivo cambiare“.

    “Ringrazio la Federazione serba per questa grande opportunità e privilegio – ha continuato l’allenatore italiano – sono fortunato ad allenare in un paese in cui lo sport ha così grande successo e gli atleti sono abituati a combattere per vincere e a conquistare medaglie, con grande motivazione e disciplina, non solo nella pallavolo. Posso promettervi che darò quello che posso e anche di più per mantenere la Serbia nella posizione che ha raggiunto. Naturalmente abbiamo di fronte a noi le Olimpiadi e so quanto grande sia l’obiettivo della Serbia: mi piacciono le grandi sfide e mi piace la pressione, è una pressione che questo team merita“.

    Guidetti è poi entrato nel dettaglio della prossima stagione: “Il nostro obiettivo principale è qualificarci alle Olimpiadi. Il sistema di qualificazione è cambiato, il ranking ora conta moltissimo, quindi abbiamo una grande chance per raggiungere questo traguardo. Voglio iniziare la prossima stagione con il posto ai Giochi garantito. Ovviamente, venendo dal successo ai Mondiali, vogliamo anche l’oro agli Europei. La VNL? È una competizione che mi piace, che conta molto per il ranking, e sarà un’opportunità di incontrare giocatrici che non conosco ancora“.

    A proposito di giocatrici, al nuovo CT è stato chiesto in particolare del possibile ritorno di Maja Ognjenovic: “Ho avuto un incontro con lei e con Tijana Boskovic per presentare il progetto e il calendario. Con Maja abbiamo lavorato insieme al Vakif, è stato un grande periodo. Lei è molto motivata, ma non ha ancora preso la decisione definitiva: vedremo quali saranno i suoi programmi per la stagione“. Infine, Guidetti ha spiegato che sarà l’unico italiano nello staff della nazionale e porterà con sé il suo storico team di tre collaboratori dal VakifBank; tutti gli altri componenti della squadra tecnica saranno serbi.

    (fonte: OSSRB, Serbia Loops) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone: botta e risposta tra JTEKT Stings e Toray Arrows

    Di Redazione

    Settimana di sfide combattute nella V.League maschile giapponese: tra le più tirate sicuramente quella tra JTEKT Stings e Toray Arrows, che chiudono il weekend con una vittoria a testa. Nella prima sfida gli Arrows vanno a vincere in tre set sul campo dei rivali (ma il secondo finisce 31-33) con 15 punti di Padar, nel secondo la squadra di Federico Fagiani si rifà con un 3-1 firmato da Urnaut (20 punti) e Nishida (17). Botta e risposta anche tra JT Thunders e Sakai Blazers (2-3, 3-1), con Aaron Russell protagonista in entrambe le sfide: 22 e 19 punti per lo statunitense.

    Di questi risultati approfittano soltanto parzialmente i Wolfdogs Nagoya, che a sorpresa vengono costretti al tie break dai Nagano Tridents (32 punti di Bartosz Kurek) dopo aver vinto per 3-0 la prima sfida. Ne approfittano per rosicchiare un punticino i Suntory Sunbirds di Muserskiy, due volte vittoriosi sul campo dei Tokyo Great Bears, mentre i Panasonic Panthers consolidano il quarto posto grazie ai due successi sull’Oita Miyoshi.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: Minas e Renata ancora ko, il Sada Cruzeiro va in fuga

    Di Redazione

    Prova la fuga il Sada Cruzeiro in vetta alla Superliga maschile brasiliana: la squadra di Filipe Ferraz vince per 3-1 il non facile scontro con l’Apan Blumenau (decisivi i centrali, con 14 punti di Lucao e 11 di Otavio) e approfitta delle contemporanee sconfitte delle rivali per portarsi a più 7 sulle dirette inseguitrici. Il Volei Renata, infatti, rimedia un solo punto sul campo del Guarulhos, dopo aver rischiato di perdere già al quarto set: battaglia spettacolare tra i bomber Franco Paese (40 punti) e Felipe Roque (34). E ancora peggio fa l’Itambé Minas, sconfitto per 3-1 dal modesto America Montes Claros (solo due vittorie fino a questo momento).

    Nel frattempo è stata definita anche la Final Four della Coppa del Brasile, che si disputerà il 4 e 5 marzo a Jaraguà do Sul. Il Sada Cruzeiro se la vedrà con il Suzano, che nei quarti ha battuto per 3-1 il Sesi SP e disputerà la prima semifinale della sua storia. Debutto assoluto anche per il Farma Conde Sao José, che ha eliminato il Renata al tie break e nel penultimo atto se la vedrà con il Minas (3-0 al Guarulhos).

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa al tie break a Kazan

    Di Redazione

    Spettacolo ed emozioni in Russia per il big match della Superleague femminile tra Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad. Le campionesse in carica riescono a imporsi per 2-3 (20-25, 25-18, 25-22, 21-25, 12-15) malgrado i 41 punti di una strepitosa Gaila Gonzalez, che risulta però l’unica arma offensiva a disposizione delle padrone di casa (male Dobriana Rabadzhieva con il 29% in attacco). Dall’altra parte 28 punti per Tatiana Kadochkina, 22 per Kseniia Parubets e 15 per Lorenne, ma a impressionare sono soprattutto i 20 muri-punto (5 per la brasiliana e per la stessa Kadochkina).

    Nessuna delle due squadre ha comunque di che far festa: la Lokomotiv vede staccarsi ulteriormente la capolista Dinamo Mosca (3-1 all’Uralochka), ora distante 7 punti, e la Dinamo deve lasciare il terzo posto solitario al Leningradka, vittorioso per 3-0 sul Lipetsk. Avanza anche la Dinamo Metar (3-0 sullo Zarechie) a scapito del Proton Saratov, che subisce un imprevisto stop casalingo perdendo al tie break con il Minchanka Minsk. In coda, lo Yenisei Krasnoyarsk passa sul campo della Dinamo Krasnodar e riapre la lotta per evitare i play out.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniel Castellani lascia il Fenerbahce per motivi di salute

    Di Redazione

    Una brutta notizia per il Fenerbahce HDI Istanbul: l’allenatore Daniel Castellani ha lasciato il suo incarico sulla panchina del club turco per motivi di salute. Il tecnico argentino, recentemente nominato CT della nazionale femminile del suo paese, ha deciso di tornare in patria per continuare le cure; il suo posto sarà preso fino a fine stagione dagli assistenti Kerem Erylmaz e Mert Karatop. Castellani ha guidato per l’ultima volta il Fenerbahce nella sfida di campionato vinta per 3-0 domenica contro il Tursad.

    Nella stessa giornata spicca anche la vittoria dell’Halkbank Ankara per 3-1 nel big match con il Galatasaray (ben 16 muri-punto, 7 di Ulu e 6 di Gulmezoglu): la capolista mantiene così 3 punti di vantaggio sullo Ziraat Bankasi Ankara, che a sua volta ha superato per 3-1 lo Spor Toto con una prestazione super di Bedirhan Bulbul (16 punti, 79% in attacco e 4 muri). Torna a vincere l’Arkas Izmir, che batte per 3-0 l’Hatay, mentre al quarto posto sale proprio il Fenerbahce, che scavalca il Galatasaray. Rientra infine in zona playoff il Cizre grazie al faticoso 3-2 sul Develi (20 punti di Osmany Uriarte).

    (fonte: Fenerbahce Voleybol, TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Il divieto di doppio incarico costringe Fabio Soli a lasciare l’Estonia

    Di Redazione

    La regola che vieta il doppio incarico nei campionati di Serie A maschili fa la sua prima “vittima”, almeno ufficialmente. Fabio Soli ha rinunciato alla panchina della nazionale maschile dell’Estonia, motivando esplicitamente la sua decisione con l’impossibilità di far fronte alla sanzione che gli allenatori sono costretti a pagare per poter lavorare contemporaneamente in Italia (a livello di club) e all’estero. L’attuale tecnico della Top Volley Cisterna – per il quale si parla di un prossimo passaggio all’Itas Trentino – è stato tra quelli che si sono maggiormente spesi nella battaglia legale contro la norma introdotta, o meglio inasprita, dalla Lega Pallavolo Serie A, ma finora senza successo.

    “Sono molto, molto dispiaciuto di dover prendere una decisione del genere e lasciare la nazionale estone – ha dichiarato Soli – ma non ho scelta. Ho avuto un anno interessante e formativo con la Nazionale e speravo di poterlo continuare insieme in primavera, ma purtroppo non è possibile“.

    Il presidente della Federazione estone Hanno Pevkur ha ringraziato Soli per il suo contributo: “Abbiamo avuto buon fiuto nel portare i migliori allenatori in Estonia e siamo stati anche un buon terreno di crescita per i tecnici a livello internazionale. Credo che sia i giocatori che gli allenatori abbiano imparato qualcosa da Soli, sia pure in così poco tempo“. Il processo di ricerca del sostituto, ha spiegato Pevkur, è già iniziato, e la speranza è di poterne annunciare il nome a breve.

    (fonte: Eesti Vorkpalli Liit) LEGGI TUTTO

  • in

    La Russia potrà tornare in campo nei Giochi Asiatici di settembre?

    Di Redazione

    Si profila l’apertura di uno spiraglio per la partecipazione alle competizioni internazionali degli atleti russi e bielorussi, esclusi ormai da un anno da tutte le manifestazioni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Nell’ultima riunione del Comitato Esecutivo del CIO è stato ipotizzato un loro ritorno, a condizione che non vengano utilizzate bandiere, inni o segni di riconoscimento di Russia e Bielorussia, che non venga organizzato nessun evento sul territorio dei due paesi e che gli atleti coinvolti non abbiano sostenuto attivamente il conflitto. Quest’ultima clausola non è risultata affatto gradita al Comitato Olimpico russo né al ministro dello Sport Oleg Matysin, che ha definito “inaccettabile determinare condizioni speciali in contrasto con la Carta Olimpica“.

    Nonostante questo, c’è chi sta già lavorando attivamente per il ritorno in campo. Già a dicembre il Consiglio olimpico dell’Asia si era offerto di ammettere gli atleti russi e bielorussi alle competizioni asiatiche per consentire loro di qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024, dato che sembra decisamente improbabile che le Confederazioni europee ne possano accettare la presenza; il CIO, nel corso della riunione, si è detto favorevole a questa proposta.

    Il primo evento utile potrebbero essere i Giochi Asiatici in programma dal 23 settembre all’8 ottobre in Cina, ad Hangzhou (la manifestazione, prevista per il 2022, era stata rinviata a causa della pandemia di Covid-19). La pallavolo è da più di 60 anni nel programma dei Giochi e dunque anche per le nazionali maschili e femminili della Russia (e, forse, della Bielorussia) potrebbe essere questo l’appuntamento che segnerà la fine dell’”embargo”.

    (fonte: RaiSport, RIA Novosti) LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: il Minas torna al secondo posto battendo il Sesi Bauru

    Di Redazione

    Con il recupero vinto per 3-0 dal Gerdau Minas sul campo del Sesi Bauru (25-20, 25-12, 25-21) si è chiuso il girone d’andata della Superliga femminile in Brasile. Grazie a questo risultato la squadra di Nicola Negro, trascinata ancora una volta da Thaisa (5 muri), si riporta al secondo posto in classifica, agganciando l’Osasco a 6 punti dalla capolista Dentil Praia Clube ma passandogli davanti per miglior quoziente set. Continua invece la crisi della squadra di Marcos Kwiek, scivolata al settimo posto dopo tre sconfitte consecutive.

    Sarà però la classifica del girone d’andata, differente da quella attuale, a determinare gli abbinamenti dei quarti di finale di Coppa del Brasile. Il Sesi Bauru, che al giro di boa era quarto e che detiene il trofeo, affronterà il Fluminense, mentre la capolista Praia Clube se la vedrà con il Barueri; dall’altra parte del tabellone, il Minas sfiderà il Pinheiros e l’Osasco è atteso dal Sesc RJ Flamengo. Ancora da definire le date dei quattro confronti (in gara secca in casa della miglior classificata).

    (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO