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    Brasile: Minas e Renata ancora ko, il Sada Cruzeiro va in fuga

    Di Redazione

    Prova la fuga il Sada Cruzeiro in vetta alla Superliga maschile brasiliana: la squadra di Filipe Ferraz vince per 3-1 il non facile scontro con l’Apan Blumenau (decisivi i centrali, con 14 punti di Lucao e 11 di Otavio) e approfitta delle contemporanee sconfitte delle rivali per portarsi a più 7 sulle dirette inseguitrici. Il Volei Renata, infatti, rimedia un solo punto sul campo del Guarulhos, dopo aver rischiato di perdere già al quarto set: battaglia spettacolare tra i bomber Franco Paese (40 punti) e Felipe Roque (34). E ancora peggio fa l’Itambé Minas, sconfitto per 3-1 dal modesto America Montes Claros (solo due vittorie fino a questo momento).

    Nel frattempo è stata definita anche la Final Four della Coppa del Brasile, che si disputerà il 4 e 5 marzo a Jaraguà do Sul. Il Sada Cruzeiro se la vedrà con il Suzano, che nei quarti ha battuto per 3-1 il Sesi SP e disputerà la prima semifinale della sua storia. Debutto assoluto anche per il Farma Conde Sao José, che ha eliminato il Renata al tie break e nel penultimo atto se la vedrà con il Minas (3-0 al Guarulhos).

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad passa al tie break a Kazan

    Di Redazione

    Spettacolo ed emozioni in Russia per il big match della Superleague femminile tra Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad. Le campionesse in carica riescono a imporsi per 2-3 (20-25, 25-18, 25-22, 21-25, 12-15) malgrado i 41 punti di una strepitosa Gaila Gonzalez, che risulta però l’unica arma offensiva a disposizione delle padrone di casa (male Dobriana Rabadzhieva con il 29% in attacco). Dall’altra parte 28 punti per Tatiana Kadochkina, 22 per Kseniia Parubets e 15 per Lorenne, ma a impressionare sono soprattutto i 20 muri-punto (5 per la brasiliana e per la stessa Kadochkina).

    Nessuna delle due squadre ha comunque di che far festa: la Lokomotiv vede staccarsi ulteriormente la capolista Dinamo Mosca (3-1 all’Uralochka), ora distante 7 punti, e la Dinamo deve lasciare il terzo posto solitario al Leningradka, vittorioso per 3-0 sul Lipetsk. Avanza anche la Dinamo Metar (3-0 sullo Zarechie) a scapito del Proton Saratov, che subisce un imprevisto stop casalingo perdendo al tie break con il Minchanka Minsk. In coda, lo Yenisei Krasnoyarsk passa sul campo della Dinamo Krasnodar e riapre la lotta per evitare i play out.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Daniel Castellani lascia il Fenerbahce per motivi di salute

    Di Redazione

    Una brutta notizia per il Fenerbahce HDI Istanbul: l’allenatore Daniel Castellani ha lasciato il suo incarico sulla panchina del club turco per motivi di salute. Il tecnico argentino, recentemente nominato CT della nazionale femminile del suo paese, ha deciso di tornare in patria per continuare le cure; il suo posto sarà preso fino a fine stagione dagli assistenti Kerem Erylmaz e Mert Karatop. Castellani ha guidato per l’ultima volta il Fenerbahce nella sfida di campionato vinta per 3-0 domenica contro il Tursad.

    Nella stessa giornata spicca anche la vittoria dell’Halkbank Ankara per 3-1 nel big match con il Galatasaray (ben 16 muri-punto, 7 di Ulu e 6 di Gulmezoglu): la capolista mantiene così 3 punti di vantaggio sullo Ziraat Bankasi Ankara, che a sua volta ha superato per 3-1 lo Spor Toto con una prestazione super di Bedirhan Bulbul (16 punti, 79% in attacco e 4 muri). Torna a vincere l’Arkas Izmir, che batte per 3-0 l’Hatay, mentre al quarto posto sale proprio il Fenerbahce, che scavalca il Galatasaray. Rientra infine in zona playoff il Cizre grazie al faticoso 3-2 sul Develi (20 punti di Osmany Uriarte).

    (fonte: Fenerbahce Voleybol, TVF) LEGGI TUTTO

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    Il divieto di doppio incarico costringe Fabio Soli a lasciare l’Estonia

    Di Redazione

    La regola che vieta il doppio incarico nei campionati di Serie A maschili fa la sua prima “vittima”, almeno ufficialmente. Fabio Soli ha rinunciato alla panchina della nazionale maschile dell’Estonia, motivando esplicitamente la sua decisione con l’impossibilità di far fronte alla sanzione che gli allenatori sono costretti a pagare per poter lavorare contemporaneamente in Italia (a livello di club) e all’estero. L’attuale tecnico della Top Volley Cisterna – per il quale si parla di un prossimo passaggio all’Itas Trentino – è stato tra quelli che si sono maggiormente spesi nella battaglia legale contro la norma introdotta, o meglio inasprita, dalla Lega Pallavolo Serie A, ma finora senza successo.

    “Sono molto, molto dispiaciuto di dover prendere una decisione del genere e lasciare la nazionale estone – ha dichiarato Soli – ma non ho scelta. Ho avuto un anno interessante e formativo con la Nazionale e speravo di poterlo continuare insieme in primavera, ma purtroppo non è possibile“.

    Il presidente della Federazione estone Hanno Pevkur ha ringraziato Soli per il suo contributo: “Abbiamo avuto buon fiuto nel portare i migliori allenatori in Estonia e siamo stati anche un buon terreno di crescita per i tecnici a livello internazionale. Credo che sia i giocatori che gli allenatori abbiano imparato qualcosa da Soli, sia pure in così poco tempo“. Il processo di ricerca del sostituto, ha spiegato Pevkur, è già iniziato, e la speranza è di poterne annunciare il nome a breve.

    (fonte: Eesti Vorkpalli Liit) LEGGI TUTTO

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    La Russia potrà tornare in campo nei Giochi Asiatici di settembre?

    Di Redazione

    Si profila l’apertura di uno spiraglio per la partecipazione alle competizioni internazionali degli atleti russi e bielorussi, esclusi ormai da un anno da tutte le manifestazioni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Nell’ultima riunione del Comitato Esecutivo del CIO è stato ipotizzato un loro ritorno, a condizione che non vengano utilizzate bandiere, inni o segni di riconoscimento di Russia e Bielorussia, che non venga organizzato nessun evento sul territorio dei due paesi e che gli atleti coinvolti non abbiano sostenuto attivamente il conflitto. Quest’ultima clausola non è risultata affatto gradita al Comitato Olimpico russo né al ministro dello Sport Oleg Matysin, che ha definito “inaccettabile determinare condizioni speciali in contrasto con la Carta Olimpica“.

    Nonostante questo, c’è chi sta già lavorando attivamente per il ritorno in campo. Già a dicembre il Consiglio olimpico dell’Asia si era offerto di ammettere gli atleti russi e bielorussi alle competizioni asiatiche per consentire loro di qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024, dato che sembra decisamente improbabile che le Confederazioni europee ne possano accettare la presenza; il CIO, nel corso della riunione, si è detto favorevole a questa proposta.

    Il primo evento utile potrebbero essere i Giochi Asiatici in programma dal 23 settembre all’8 ottobre in Cina, ad Hangzhou (la manifestazione, prevista per il 2022, era stata rinviata a causa della pandemia di Covid-19). La pallavolo è da più di 60 anni nel programma dei Giochi e dunque anche per le nazionali maschili e femminili della Russia (e, forse, della Bielorussia) potrebbe essere questo l’appuntamento che segnerà la fine dell’”embargo”.

    (fonte: RaiSport, RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Minas torna al secondo posto battendo il Sesi Bauru

    Di Redazione

    Con il recupero vinto per 3-0 dal Gerdau Minas sul campo del Sesi Bauru (25-20, 25-12, 25-21) si è chiuso il girone d’andata della Superliga femminile in Brasile. Grazie a questo risultato la squadra di Nicola Negro, trascinata ancora una volta da Thaisa (5 muri), si riporta al secondo posto in classifica, agganciando l’Osasco a 6 punti dalla capolista Dentil Praia Clube ma passandogli davanti per miglior quoziente set. Continua invece la crisi della squadra di Marcos Kwiek, scivolata al settimo posto dopo tre sconfitte consecutive.

    Sarà però la classifica del girone d’andata, differente da quella attuale, a determinare gli abbinamenti dei quarti di finale di Coppa del Brasile. Il Sesi Bauru, che al giro di boa era quarto e che detiene il trofeo, affronterà il Fluminense, mentre la capolista Praia Clube se la vedrà con il Barueri; dall’altra parte del tabellone, il Minas sfiderà il Pinheiros e l’Osasco è atteso dal Sesc RJ Flamengo. Ancora da definire le date dei quattro confronti (in gara secca in casa della miglior classificata).

    (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: la Hyundai E&C Hillstate cade ancora, ma resta in vetta

    Di Redazione

    Continua il periodo difficile per la capolista Hyundai E&C Hillstate nella V-League femminile coreana: la prolungata assenza di Yasmeen Bedart-Ghani sta causando più di un problema alla squadra di Suwon, che contro l’Expressway incassa la seconda sconfitta consecutiva (3-1, con 19 punti di Katherine Bell). Le inseguitrici delle Heungkuk Life Pink Spiders sprecano però un’enorme occasione per l’aggancio, uscendo a loro volta battute per 1-3 dalla gara casalinga contro il KGC Ginseng Corporation (25 punti di Inneh-Varga). Sorprendente anche il 3-1 delle Pepper Savings Bank sul GS Caltex: per il fanalino di coda del campionato è la seconda vittoria su 23 partite.

    Anche in V-League maschile cade la capolista, e anche qui le avversarie non ne approfittano: anzi, l’ultima settimana ha fatto addirittura segnare le sconfitte delle prime tre della classifica per mano delle ultime tre. Se fa rumore il crollo dei KAL Jumbos, battuti con un severo 3-0 dai KB Stars (26 di Andres Villena), non va molto meglio agli Hyundai Skywalkers, ko in casa per mano del Kepco Vixtorm (1-3, 28 centri per Thijs Ter Horst). Il Woori Card cede invece al tie break ai Samsung Bluefangs e resta solo al terzo posto, con un punto di margine sull’OK Financial Group.

    Nel fine settimana i campionati si fermeranno per l’All Star Game, in programma domenica 29 gennaio a Incheon, ma le gare riprenderanno già martedì 31.

    (fonte: Kovo PR) LEGGI TUTTO

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    La leggenda Regla Torres nello staff dell’Uralochka Ekaterinburg

    Di Redazione

    Chi avrebbe mai immaginato di vedere Regla Torres e Nikolay Karpol lavorare fianco a fianco? Eppure è proprio quello che accadrà nei prossimi mesi: la leggenda cubana, universalmente considerata la miglior giocatrice al mondo negli anni Novanta e Duemila, ricoprirà il ruolo di assistente allenatrice nell’Uralochka Ekaterinburg, la squadra dell’altrettanto iconico tecnico russo.

    All’età di 84 anni Karpol non ha alcuna intenzione di abbandonare la panchina (tanto che il nipote Mikhail, che gli era subentrato nella scorsa stagione, ha lasciato la squadra) e proprio questa è stata una delle molle che ha spinto la tre volte campionessa olimpica ad accettare l’offerta: “Mi affascinava l’idea di lavorare con Karpol e di imparare da lui. Era molto amico del mio storico allenatore Eugenio George, parlavano sempre di pallavolo tra loro, e forse per questo gli stili di allenamento dei nostri due paesi sono simili“.

    “L’Uralochka ha scritto la storia – continua Regla Torres – da qui sono passate tantissime giocatrici famose, e anche prima che iniziassi a giocare la squadra era già sulla bocca di tutti. Ho ricevuto altre proposte per allenare all’estero, ma non erano granché interessanti. Qui è diverso, e in più potrò aiutare le giocatrici cubane che fanno parte della squadra“. Nel roster dell’Uralochka, infatti, ci sono la centrale Dayana Martinez e l’opposta Yalain De la Peña, connazionali dell’ex giocatrice passata anche dall’Italia a Modena, Perugia e Padova.

    La fuoriclasse cubana arriva a Ekaterinburg in un momento piuttosto difficile, con la squadra quintultima in classifica (anche se nelle ultime 4 partite sono arrivate tre vittorie), ma ha una sua ricetta per uscirne: “Penso che alla squadra manchi un po’ di aggressività e il giusto atteggiamento, la voglia di giocare la sua miglior pallavolo. Non importa che squadra hai di fronte, quando sei soddisfatto di come giochi i risultati arrivano da soli. A me sembra che a volte le giocatrici siano un po’ troppo serie, se ci si gode il gioco e ci si diverte è tutto più facile. Ma forse lo dico solo perché noi eravamo così…“.

    (fonte: VC Uralochka) LEGGI TUTTO