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    Melissa Vargas prende la cittadinanza della Turchia

    Di Redazione Nuova clamorosa svolta nella carriera di Melissa Vargas: l’opposta cubana, nelle ultime tre stagioni al Fenerbahce Opet Istanbul, ha acquisito la cittadinanza turca. La notizia è stata diffusa soltanto oggi, quando la giovane giocatrice è stata ricevuta insieme a una delegazione di rappresentanti della pallavolo nazionale dal presidente Recep Tayyip Erdogan, che ha consegnato direttamente nelle sue mani la maglia della nazionale con il suo nome. Una maglia che comunque, secondo il regolamento vigente, Vargas potrà indossare tra non meno di due anni. La novità è doppiamente inaspettata, da un lato perché l’opposta classe 1999 non sarà confermata dal Fenerbahce e sta per lasciare la Turchia (gli ultimi rumors la danno in Cina, dopo l’interessamento della Dinamo Kazan), dall’altro perché poco più di sei mesi fa si era diffusa la notizia che la giocatrice aveva ottenuto la cittadinanza della Serbia. La stessa Vargas lo aveva confermato, dichiarando però che non avrebbe richiesto il cambio di nazionalità sportiva. E ora si comprende meglio il perché di questa dichiarazione. Della delegazione ricevuta da Erdogan facevano parte anche due compagne di squadra di Vargas nonché colonne della nazionale, Eda Erdem e Naz Aydemir. L’incontro si è tenuto nel palazzo presidenziale di Istanbul, dove proprio domani si giocherà il primo round della finale scudetto tra Fenerbahce e VakifBank. Era presente anche il CT della nazionale maschile Nedim Ozbey, che ha un motivo molto personale per ringraziare il capo di Stato: proprio grazie all’aereo presidenziale era stato trasportato in patria dopo il grave malore accusato mentre si trovava alle Canarie con la sua squadra di club, il Galatasaray. (fonte: Sabah) LEGGI TUTTO

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    Russia: la finale è Dinamo Mosca-Zenit San Pietroburgo. Fuori il Kuzbass

    Di Redazione Sarà ancora una volta la sfida tra Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo ad assegnare il titolo nazionale in Russia. Le due squadre si sono già affrontate nella finale di Coppa di Russia e in quella di CEV Cup – entrambe vinte dalla Dinamo – e domani si contenderanno anche lo scudetto, sul campo dei moscoviti: lo Zenit, infatti, ha ribaltato il verdetto della regular season eliminando in semifinale il Kuzbass Kemerovo grazie al successo per 3-2 (26-24, 22-25, 24-26, 25-22, 15-11). Nulla da fare, dunque, per la squadra di Ivan Zaytsev, che chiude la stagione senza trofei. A trascinare lo Zenit una superba performance di Egor Kliuka, autore di 25 punti, e del recuperato Oreol Camejo (18); Zaytsev ha chiuso a quota 17, mentre il centrale Petr Krsmanovic ha messo a terra 15 palloni. Per la squadra del CT della nazionale Tuomas Sammelvuo si tratta della seconda finale nella storia, dopo quella persa nel 2018 contro lo Zenit Kazan. La Dinamo, dal canto suo, ha battuto per 3-1 (25-17, 25-13, 16-25, 25-23) i campioni uscenti della Lokomotiv Novosibirsk, che hanno dato filo da torcere ai grandi favoriti nel finale, dopo un inizio di gara a senso unico. Tsvetan Sokolov il top scorer dell’incontro con 19 punti, ma decisiva anche la prova del centrale Ilia Vlasov, che ha siglato 13 punti. In caso di successo in finale la squadra di casa, che in stagione ha perso solamente 2 partite, tornerebbe a laurearsi campione dopo 13 anni. Domani si giocherà anche la finale per il terzo posto tra Kuzbass e Lokomotiv; lo Zenit Kazan, invece, si consola con il quinto posto grazie al successo per 3-1 (25-21, 23-25, 25-15, 25-19) sul Fakel Novy Urengoy. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Lauren Gibbemeyer dice addio alla pallavolo giocata

    Di Redazione La notizia era nell’aria, ma adesso è arrivata l’ufficialità: Lauren Gibbemeyer ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo e lasciare la pallavolo giocata. Ad annunciarlo con un post su Instagram è (per ora) l’agenzia che la rappresenta, Best Sports Management, che ringrazia Lauren per “il suo impegno e la sua disciplina in tutti questi anni“. L’ultima esperienza da giocatrice della centrale statunitense resterà dunque quella, recentissima, nel primo campionato professionistico USA organizzata da Athletes Unlimited. Gibbemeyer, 32 anni, ha concluso la sua carriera di club lo scorso anno con l’Eczacibasi dopo aver giocato a più riprese in Italia, con le maglie di Pesaro, Conegliano, Casalmaggiore e Novara, oltre che in Azerbaijan e in Giappone. Nel suo infinito palmares spiccano lo scudetto e la Champions League conquistati con la Pomì; ha vinto inoltre una Coppa Italia, una Coppa di Turchia, due Supercoppe italiane e altrettante in Turchia. Con la nazionale ha vinto per due volte l’oro alla Volleyball Nations League, il World Grand Prix del 2015 e un argento alla World Cup dello stesso anno. (fonte: Instagram Best Sports Management) LEGGI TUTTO

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    Francia: ASPTT Mulhouse a un passo dallo scudetto

    Di Redazione Manca soltanto una vittoria all’ASPTT Mulhouse per festeggiare il secondo titolo della sua storia in Ligue A, dopo quello del 2017. Con la vittoria per 1-3 sul campo del Vandoeuvre Nancy (21-25, 25-21, 23-25, 19-25), la squadra di François Salvagni conserva 7 punti di vantaggio sul Béziers (che a sua volta batte per 3-1 lo Chamalières) quando mancano tre giornate alla conclusione della regular season, che quest’anno assegnerà lo scudetto senza passare dai play off. L’ultima chance delle “Angels” per riaprire il campionato sarà lo scontro diretto di sabato, ma in seguito il Mulhouse avrà a disposizione ancora due incontri casalinghi contro Paris Saint-Cloud e Istres. Mantiene il terzo posto il Nantes VB grazie alla vittoria per 2-3 (18-25, 25-23, 15-25, 25-21, 13-15) sul campo dell’Istres, con 29 punti di una scatenata Carli Snyder. Il Voléro Le Cannet di Micelli rosicchia un altro punticino, battendo per 3-0 il Pays d’Aix Venelles di Orefice (25-22, 25-21, 25-21) e portandosi a meno 4. Resta in scia anche il Racing Club de Cannes di Schiavo, che supera per 3-0 il Saint-Raphael (25-22, 25-20, 25-22) staccando il Terville-Florange al quinto posto. Il Mougins intanto tiene teoricamente aperta la lotta salvezza con il 3-0 sul fanalino di coda France Avenir, ma il verdetto appare soltanto rimandato. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat Bankasi in finale, Fenerbahce e Arkas a Gara 3

    Di Redazione Lo Ziraat Bankasi Ankara è la prima finalista della Efeler Ligi turca: dopo la vittoria in Gara 1, la squadra di Giampaolo Medei si impone sul Galatasaray anche in Gara 2 di semifinale con il punteggio di 1-3 (23-25, 25-16, 20-25, 17-25) centrando un obiettivo storico. Per lo Ziraat si tratta infatti della prima finale dal 2010. Merito di una squadra compatta e affiatata che, anche in una serataccia di Atanasov (4 punti in due set) trova nel suo sostituto Ibrahim Yulcel (10) e in uno strepitoso Wouter Ter Maat (21 punti con il 66% in attacco) le armi per imporsi. In difficoltà in ricezione il Galatasaray, a cui non bastano i 15 punti di Maurice Torres. In parità l’altra serie di semifinale tra Fenerbahce HDI Sigorta e Arkas Izmir: i gialloblu ribaltano la sconfitta di Gara 1 con un netto 0-3 (15-25, 20-25, 15-25) sul campo dei rivali, e venerdì 9 aprile potranno contare sulla “bella” in casa. Eroi della giornata l’opposto Metin Toy con 16 punti e uno stratosferico 78% in attacco e il centrale Graham Vigrass (8 su 9 in attacco e 2 muri); vanno in doppia cifra anche Salvador Hidalgo e Emre Batur, ma soprattutto il Fener riesce nell’impresa di bloccare il bomber dell’Arkas Efe Mandiraci, fermo a quota 9 punti. Intanto l’Halkbank Ankara si consola con il quinto posto e vendica la sconfitta in Coppa di Turchia con lo Spor Toto, imponendosi per 3-0 (25-21, 25-19, 25-16) nella decisiva Gara 3. Questa volta Wallace (appena 2 punti in tre set) è assente ingiustificato e la logica conseguenza è lo strapotere dell’Halkbank, trascinato da Efe Bayram (17 punti) e da ben 15 muri di squadra, 4 dei quali di Alexander Berger. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Russia: il Kuzbass Kemerovo elimina lo Zenit Kazan

    Di Redazione Esordio vincente nella Final Six maschile russa per le due favorite della vigilia: la vittoria più importante è quella del Kuzbass Kemerovo, che piega al tie break (21-25, 25-17, 20-25, 25-18, 15-13) lo Zenit Kazan e lo elimina dalla competizione, dopo la sconfitta subita all’esordio. Partita tesissima e incerta fino alla fine, con lo Zenit che nel set decisivo rimonta dal 7-4 e resta avanti fino all’8-10, ma alla fine deve arrendersi a un ispiratissimo Ivan Zaytsev (26 punti). Finisce dunque malissimo l’era di Vladimir Alekno alla guida della squadra di Kazan, che per la prima volta in 15 anni resta fuori dalla zona medaglie. I padroni di casa della Dinamo Mosca non deludono le attese, battendo per 3-1 (20-25, 25-21, 25-16, 25-21) lo Zenit San Pietroburgo come ormai da tradizione: si tratta addirittura della settima vittoria stagionale dei moscoviti su altrettanti incontri, tra campionato, Coppa di Russia e finale di CEV Cup. Allo Zenit non basta il ritorno di Viktor Poletaev, assente da quasi due mesi: dopo un primo set di sofferenze in ricezione la Dinamo prende il comando, con 24 punti di un ottimo Podlesnykh (65% in attacco) e 22 di Sokolov. Oggi le gare conclusive della prima fase: Kuzbass e Lokomotiv Novosibirsk si contenderanno il primo posto, mentre la Dinamo Mosca cercherà di arginare le speranze di qualificazione del Fakel Novy Urengoy, l’unica squadra che finora è stata in grado di batterla (per ben due volte) in questa stagione. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting torna in campo ai Giochi nazionali con la maglia dell’Henan

    Di Redazione Sono iniziati in Cina i Giochi nazionali, una sorta di Olimpiadi interne in cui sono rappresentate tutte le principali discipline sportive: una manifestazione molto sentita che, naturalmente, dà anche spazio anche la pallavolo. Tra le protagoniste delle competizioni c’è anche Zhu Ting: la stella del volley cinese partecipa però non con la squadra di cui ha fatto le fortune nelle ultime stagioni, il Tianjin, ma con la maglia dell’Henan, il club che detiene il suo cartellino (ma in cui di fatto non ha mai giocato dal 2016 a oggi). Con Zhu Ting in campo l’Henan, una della 14 squadre al via dei Giochi, ha esordito con un netto 3-0 (25-20, 25-13, 25-15) ai danni del Sichuan, e ovviamente si presenta tra le favorite del torneo. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Corea: al Woori Card il primo round della semifinale

    Di Redazione Si porta in vantaggio il Woori Card nella semifinale scudetto della V-League maschile coreana: la seconda classificata della regular season batte per 3-1 (25-21, 25-18, 23-25, 25-22) nella gara di andata l’OK Financial Group, che si era qualificato battendo i KB Stars nel turno preliminare. Partita sostanzialmente controllata dalla squadra della capitale, con un Alexandre Ferreira in grande spolvero: 30 punti per il portoghese, ben assistito da Na Gyeong-Bok, autore di 6 muri-punto. Sottotono invece Felipe Banderò dall’altra parte della rete. La gara di ritorno si giocherà già domani: la squadra vincente acquisirà il diritto di affrontare in finale i KAL Jumbos al meglio delle tre vittorie su 5, a partire da domenica 11 aprile. (fonte: Kovo.co.kr) LEGGI TUTTO