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    Germania: il Dresdner completa la rimonta, si va a Gara 5

    Di Redazione Sembrava un capitolo chiuso dopo due partite la finale scudetto della Bundesliga femminile. Invece il Dresdner SC non muore mai, si impone anche in Gara 4 in casa dell’Allianz MTV Stuttgart e completa la rimonta trascinando le rivali alla “bella” decisiva, che si giocherà proprio a Dresda sabato 24 aprile alle 14. Una grande impresa per le rossonere, che si impongono per 2-3 (22-25, 17-25, 25-22, 25-17, 13-15) nel terzo tie break della serie, con tanto di brivido finale quando la squadra di Stoccarda risale dal 10-14 nel set decisivo, annullando tre match point: poi però ci pensa Camilla Weitzel a chiudere al quarto tentativo. Decisiva per il risultato finale la pesantissima assenza dell’acciaccata Krystal Rivers: l’Allianz tenta di supplire con una prova superlativa di Maria Segura (23 punti, 51% in attacco, 52% in ricezione e 3 muri vincenti) e alla fine è superiore alle avversarie in tutti i fondamentali, ma commette ben 35 errori-punto, decisamente troppi. Non basta nemmeno il doppio cambio dal terzo set con l’ingresso di Athina Papafotiou e Hester Jasper. Per le ospiti ancora una prova sopra le righe per Maja Storck, autrice di 27 punti con il 41% in attacco; 15 punti con 3 muri per Jennifer Janiska e altri 5 block vincenti di Madeleine Gates. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    Repubblica Ceca: il CEZ Karlovarsko torna sul trono

    Di Redazione Prosegue l’alternanza tra CEZ Karlovarsko e Jihostroj Ceske Budejovice al vertice del massimo campionato maschile della Repubblica Ceca. Questa volta ad aggiudicarsi lo scudetto è la squadra di Karlovy Vary, che torna sul trono dopo il primo storico successo del 2018, strappando il titolo ai rivali che lo avevano vinto nel 2019 (lo scorso anno il titolo non è stato assegnato). La serie decisiva si è protratta per cinque intensissime partite: giunto a un passo dal trionfo con le vittorie nelle prime due sfide (3-0, 3-1), il Karlovarsko si è fatto raggiungere in Gara 3 e Gara 4 (2-3, 1-3), aggiudicandosi poi per 3-1 (25-19, 25-19, 20-25, 25-22) l’ultimo incontro. Il titolo femminile della Repubblica Ceca in questa stagione è stato assegnato a tavolino al Dukla Liberec, a causa dei casi di Covid-19 che hanno colpito tre delle squadre partecipanti ai Play Off. (fonte: Cvf.cz) LEGGI TUTTO

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    Belgio: Knack Roeselare e Asterix Avo vincono lo scudetto

    Di Redazione Nessuna sorpresa in Belgio nelle finali dei due massimi campionati nazionali: ad aggiudicarsi il titolo sono le due squadre che avevano vinto le rispettive regular season, anche se il torneo maschile è stato un continuo testa a testa tra le due squadre che da ben 26 anni si contendono lo scudetto, Knack Roeselare e Greenyard Maaseik. A spuntarla in Gara 4 della finale è il Roeselare, che torna così sul trono per la tredicesima volta dopo due stagioni (2018 e 2019) di vittorie avversarie. Le due squadre avevano concluso la stagione regolare a pari punti, con i biancoblu in vantaggio per maggior numero di vittorie. La serie decisiva si è aperta con la vittoria esterna del Greenyard per 1-3, ma il Roeselare si è immediatamente rifatto imponendosi per 0-3 in casa dei rivali, per poi aggiudicarsi anche Gara 3 in casa e la decisiva Gara 4, ancora in trasferta e ancora per 0-3 (23-25, 23-25, 19-25). Il palleggiatore ex Lube Stijn D’Hulst si è aggiudicato il titolo di giocatore dell’anno, mentre al giovane schiacciatore Mathijs Desmet spetta il titolo di miglior talento emergente. Tutto facile invece in campo femminile per l’Asterix Avo Beveren, che conquista il suo settimo titolo consecutivo battendo nettamente per 3-0 l’As-Tongeren nella finale in gara unica (25-16, 25-18, 25-15). Nonostante il risultato scontato, si tratta comunque di un successo storico per l’Asterix, che diventa così la squadra più titolata del Belgio con 14 titoli (10 conquistati come Asterix Kieldrecht, prima della fusione con l’Avo) contro i 13 dell’Hermes Ostenda. (fonte: Knack Volley, World of Volley) LEGGI TUTTO

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    Brasile: peggiorano le condizioni di Renan Dal Zotto

    Di Redazione Si aggravano le condizioni di Renan Dal Zotto, il CT della nazionale maschile del Brasile che la scorsa settimana era risultato positivo al Covid-19. Il bollettino medico della Confederazione brasiliana riferisce che l’allenatore, ricoverato in ospedale, è stato intubato per mantenere il livello di saturazione dell’ossigeno. In miglioramento invece la situazione del vicepresidente della CBV Radames Lattari, che è uscito dall’intubazione e sta seguendo i trattamenti di recupero. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO

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    Bielorussia: sesto titolo consecutivo per il Minchanka Minsk

    Di Redazione Verdetto scontato nel campionato femminile della Bielorussia: trionfa il Minchanka Minsk, che vince il suo sesto titolo consecutivo e il settimo in assoluto. La squadra della capitale, partita direttamente dalle semifinali dopo aver disputato con successo le Final Six della Superleague russa (chiuse con un ottimo sesto posto), ha regolato con facilità in finale il Pribuzhe, leader della regular season, con un triplice 3-0. 25-15, 25-12, 25-20 i parziali della gara decisiva che è valsa l’assegnazione dello scudetto. Dominati dalle giocatrici del Minchanka anche i riconoscimenti individuali: MVP la schiacciatrice Tatsiana Markevich, miglior muratrice Vladyka Nadzeya e miglior libero Viktoryia Pasanenka. (fonte: Bvf.by) LEGGI TUTTO

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    Corea: Valentina Diouf ancora nel sestetto ideale del campionato

    Di Redazione Per il secondo anno consecutivo Valentina Diouf entra nel sestetto ideale della V-League femminile coreana, e non poteva davvero essere altrimenti: l’opposta italiana ha infatti stravinto la classifica delle migliori realizzatrici dell’ultimo campionato, nonostante la mancata qualificazione ai play off del KGC Ginseng Corporation. Diouf, già rientrata in Italia, non ha ritirato il premio e ha rinunciato nei giorni scorsi alla domanda di ammissione al prossimo campionato: sembra sempre più probabile un suo ritorno in Serie A1, secondo voci insistenti con la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Il premio di MVP è andato alla stella della nazionale Kim Yeon-Koung: è la prima volta nella storia che viene premiata una giocatrice non appartenente alla squadra campione. Kim ha infatti ottenuto 14 voti su 31 contro i 12 di Lee So-Young, schiacciatrice del GS Caltex che dal prossimo campionato giocherà proprio nel KGC, l’ex squadra di Diouf. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Austria: l’Askö Linz-Steg si conferma campione nazionale

    Di Redazione L’Askö Linz-Steg si conferma sul trono in Austria: dopo il successo del 2019, la squadra di Roland Schwab si è nuovamente laureata campione nazionale chiudendo in due gare la serie decisiva contro l’UVC Holding Graz. Il Linz-Steg si era imposto per 3-1 in Gara 1, per poi dominare in tre set (25-7, 25-20, 25-21) la seconda sfida: per le giallonere è doppietta, dopo la Coppa d’Austria conquistata in febbraio sempre contro Graz. Katharina Holzer, vista brevemente anche in Italia a Caserta, è la top scorer dell’incontro decisivo con 17 punti: per lei è il primo titolo nazionale. Tra le protagoniste del successo anche la schiacciatrice americana Julia Brown (15 punti) e l’opposta Nikolina Maros. (fonte: Volleynet.at) LEGGI TUTTO

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    Francia: show di Filippo Lanza, lo Chaumont fa fuori il Montpellier

    Di Redazione Grande sorpresa in Francia nelle semifinali dei Play Off di Ligue A maschile: il Montpellier Castelnau, assoluto dominatore della regular season, esce di scena in Gara 3 per mano dello Chaumont. E la firma sulla vittoria per 2-3 (25-18, 22-25, 25-21, 23-25, 9-15) degli ospiti la mette Filippo Lanza, arrivato da pochi giorni da Monza, che regala alla squadra di Silvano Prandi una superlativa prestazione da 24 punti con il 58% in attacco e un muro vincente, malgrado una ricezione tutt’altro che impeccabile. Lo Chaumont si aggrappa con le unghie e con i denti alla partita nel quarto set, rimontando clamorosamente dal 20-16, per poi dominare il parziale decisivo (1-6, 6-12). Decisive anche le mosse di Prandi, che con coraggio toglie due protagonisti come Osniel Mergarejo e Roamy Alonso (al loro posto Petrov e Fernandez) per poi reinserirli nel momento chiave della partita. Il Montpellier viene eliminato pur giocando una partita di grande solidità e portando ancora una volta 4 giocatori in doppia cifra (ottimi i centrali Le Goff e Demyanenko): decisivo il muro, con ben 12 punti subiti dalla squadra di casa. I biancorossi tornano dunque in finale per la quarta stagione di fila (nel 2018 e nel 2019 persero con il Tours): affronteranno in una sfida inedita l’AS Cannes. Si gioca al meglio delle due vittorie: Gara 1 si disputerà già mercoledì 21 aprile in casa dello Chaumont, Gara 2 sabato 24 in Costa Azzurra. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO