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    Il trofeo degli Europei femminili fa tappa in Romania a Cluj-Napoca

    Di Redazione Continua l’EuroVolley Women Trophy Tour, il viaggio della coppa dei Campionati Europei femminili 2021 attraverso i quattro paesi che ospiteranno la rassegna continentale a partire dal 18 agosto. Ieri il trofeo è arrivato in Romania a Cluj-Napoca, la città che ospiterà la Pool D con Turchia, Olanda, Ucraina, Finlandia e Svezia, oltre naturalmente alle padrone di casa. Proprio le ragazze di Luciano Pedullà hanno partecipato alla cerimonia posando con la coppa per le strade della città, insieme al sindaco Emil Boc. Foto CEV Lunedì 19 luglio il trofeo farà tappa a Blaj, per terminare il suo breve tour rumeno martedì 20 a Bucarest. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La palleggiatrice Ananda Marinho è in dolce attesa

    Di Redazione Lieto evento in arrivo per Ananda Marinho, palleggiatrice brasiliana che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della VBC èpiù Casalmaggiore nel nostro campionato. La regista ha annunciato di essere incinta con un post su Instagram in cui compare insieme al marito, il giocatore di calcio a 5 Bocao, che a sua volta ha militato a lungo in squadre italiane e ha vestito anche la maglia della nazionale azzurra. “Già prima di sapere che esistessi era amore – scrive Ananda al figlio in arrivo – ti amavamo, ti aspettavamo e ti sognavamo da molto tempo! La famiglia sta crescendo e già il mio cuore non può contenere tutto questo amore. Non vediamo l’ora di tenerti tra le braccia, di sentire il tuo profumo… Vieni amore mio, siamo pronti per accoglierti!“. (fonte: Instagram Ananda Marinho) LEGGI TUTTO

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    Crisi nera per il Funvic: anche la prefettura di Taubaté si sfila

    Di Redazione Sempre più grave la situazione del Funvic Taubaté, la squadra campione del Brasile, alle prese con una crisi economica da cui non sembra esserci via d’uscita. Dopo aver annunciato la partenza di due pilastri della squadra come Rapha e Joao Rafael, la società deve ora fare i conti con la decisione della prefettura di Taubaté di rompere la collaborazione con il club, in corso da ormai 8 stagioni. Una scelta motivata con un comunicato durissimo: “Sono stati constatati problemi di ordine amministrativo e, soprattutto, finanziario nelle passate stagioni, nonché irregolarità rilevate dalla Corte dei Conti dello Stato di San Paolo. Sottolineiamo che, negli ultimi sei mesi, la nuova amministrazione municipale ha lavorato incessantemente per preservare la continuità del progetto. Ai responsabili è stato chiesto di presentare un piano di fattibilità finanziaria, cosa che non è ancora avvenuta, considerando che la Prefettura contribuisce con risorse pubbliche per circa il 30% del bilancio. A causa della pandemia e della crisi economica nazionale, la permanenza nel progetto è diventata impossibile“. A questo punto il futuro stesso della società appare in discussione, dal momento che numerosi giocatori e il tecnico Javier Weber devono ancora ricevere la maggior parte degli stipendi relativi alla scorsa stagione. Secondo il blog di Bruno Voloch, il Funvic avrebbe tentato di salvare il progetto coinvolgendo come nuovo partner l’Anapolis Volei, ma la squadra dello stato del Goias (che milita in Superliga B ed è a sua volta alle prese con problemi economici) non avrebbe accettato la proposta. (fonte: Melhor do Volei, O Tempo) LEGGI TUTTO

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    Dusko Nikolic nuovo CT della Macedonia del Nord. Ma Matijasevic non ci sta

    Di Redazione Cambio a sorpresa sulla panchina della nazionale maschile della Macedonia del Nord a due mesi dai Campionati Europei: la Federazione balcanica ha dato il benservito a Nikola Matijasevic, sostituito da Dusko Nikolic. Una decisione motivata con la sconfitta nella finale di European Silver League contro la Danimarca nonché a precedenti divergente con il tecnico, che aveva portato i macedoni a una doppia storica qualificazione alla rassegna continentale (registrando, tra l’altro, una prestigiosa vittoria sulla Slovenia a Ljubljana nel 2019). Matijasevic non ha preso bene la decisione e la modalità con cui gli è stata comunicata: “Ho saputo solo tramite la pagina Facebook della Federazione – spiega a World of Volley – di essere stato licenziato! Nessuno mi ha informato, mi ha contattato o mi ha spiegato il perché di questa decisione. Fa molto male, perché avevo un buon rapporto con il presidente Jovanovski e il vicepresidente Cajka, ed eravamo in costante contatto. Non chiamarmi nemmeno al telefono o non fissare un incontro dopo tre anni di collaborazione e due qualificazioni agli Europei mi lascia senza parole“. Il nuovo tecnico ha già convocato 24 giocatori per la preparazione agli Europei, tra i quali i fratelli Gjorgiev (il palleggiatore Gjorgi e l’opposto Nikola) e lo schiacciatore Aleksandar Ljaftov, nuovo acquisto di Ravenna. Del gruppo faranno parte anche 4 riserve. (fonte: Vfmkd.mk) LEGGI TUTTO

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    La Polonia vince il Memorial Wagner battendo Egitto, Norvegia e Azerbaijan

    Di Redazione Per la nona volta nella sua storia la nazionale maschile della Polonia ha vinto il Memorial Wagner, tradizionale torneo estivo che quest’anno assume un particolare significato vista l’imminenza dell’appuntamento olimpico. Contro tre avversarie non irresistibili come Egitto, Norvegia e Azerbaijan (complice anche la rinuncia della Tunisia, colpita da alcuni casi di Covid-19), la squadra di Vital Heynen ha rispettato i pronostici imponendosi in tutte e tre le gare senza perdere neppure un set. La sfida decisiva per il titolo è stata quella di oggi con gli egiziani, che a loro volta avevano battuto senza problemi le altre due partecipanti. La Polonia ha chiuso sul 3-0 (25-13, 26-24, 25-19), soffrendo soltanto in un secondo set tutto giocato sul filo dell’equilibrio. Heynen ha dato fiducia a quella che sarà presumibilmente la formazione titolare per Tokyo, con Drzyzga in palleggio, Kurek opposto, Nowakowski e Kochanowski al centro, Kubiak e Leon schiacciatori e Zatorski libero, inserendo poi Semeniuk e Sliwka a gara in corso. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Iran, Ghaemi polemico: “Mi avevano garantito che sarei andato a Tokyo”

    Di Redazione Clima infuocato nella nazionale maschile dell’Iran dopo che il tecnico Vladimir Alekno ha annunciato la lista dei 12 giocatori che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo. A suscitare le maggiori polemiche sono le dichiarazioni di un giocatore che solo pochi mesi fa aveva annunciato il suo addio alla nazionale: lo schiacciatore Farhad Ghaemi, richiamato dal CT per l’ultima fase della preparazione ma poi escluso dall’elenco definitivo. “Le parole che il presidente federale mi ha detto il primo giorno – ha rivelato Ghaemi all’agenzia ISNA – sono state che al 100% avrei fatto parte della squadra, con l’approvazione dello staff tecnico. La motivazione del mio inserimento erano i problemi che la squadra ha accusato in ricezione e in difesa, e sapevo che avrei potuto essere d’aiuto“. Da parte sua, il direttore tecnico Amir Khoshkhabar ha spiegato che fin dall’inizio lo staff (di cui fa parte anche l’italiano Tomaso Totolo) aveva voluto in nazionale Ghaemi e il collega di ruolo Mojtaba Mirzajanpour soltanto per valutarli, e non si era mai parlato con la Federazione di un loro inserimento nella squadra per i Giochi. Una precisazione che ha spinto i media iraniani a criticare le presunte ingerenze dei vertici federali nel lavoro dei tecnici. (fonte: Isna.ir) LEGGI TUTTO

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    Tokyo 2020, i Giochi Olimpici a porte chiuse. Niente tifosi sugli spalti

    Di Redazione Ci avevamo sperato fino alla fine anche se la notizia era preventivabile e, anzi, la si sapeva già da tempo. Oggi è arrivata l’ufficialità da parte del Comitato Olimpico. I Giochi di Tokyo 2020 si disputeranno a porte chiuse. Dunque nessun spettatore potrà essere presente sugli spalti per assistere alle Olimpiadi. Di seguito vi riportiamo quanto apparso sul sito di Tokyo 2020. Oggi, giovedì 8 luglio, a seguito della decisione del Governo del Giappone di dichiarare lo stato di emergenza a Tokyo, le cinque parti (Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), comitato organizzatore di Tokyo 2020, il governo metropolitano di Tokyo (TMG)) si è riunito. Durante questo incontro, il CIO e l’IPC sono stati informati dalla parte giapponese dell’impatto di questa decisione sui Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020. Hanno sostenuto le misure presentate dalle autorità giapponesi. Le principali decisioni sono le seguenti: Il Governo giapponese ha deciso giovedì 8 luglio di dichiarare lo stato di emergenza a Tokyo. Questa estate di emergenza a Tokyo mira ad attuare misure per reprimere il flusso di persone nel tentativo di prevenire la diffusione delle attuali infezioni, a causa del numero di casi confermati di COVID-19 che rimane elevato e del numero in aumento di persone infette da COVID-19 e varianti a Tokyo. La conclusione della riunione delle cinque parti del 21 giugno 2021 recitava in particolare: “Nel caso in cui, dopo il 12 luglio 2021, venissero poste in essere lo stato di emergenza o altre misure prioritarie volte a limitare il tasso di infezione, le restrizioni nel numero di spettatori ai Giochi, inclusa l’assenza di spettatori per determinate competizioni, sarà concordato in base al contenuto dello stato di emergenza o di altre misure in vigore al momento dell’annuncio“. In risposta allo stato di emergenza, tutte e tre le parti giapponesi hanno adottato misure più severe per quanto riguarda le Olimpiadi di Tokyo. Nessuna sede olimpica situata a Tokyo sarà in grado di ospitare il pubblico durante i Giochi Olimpici. Di conseguenza, nelle aree in cui non vengono applicate misure di emergenza. In caso di variazione significativa del numero di contagi, verrà immediatamente organizzato un incontro delle cinque parti per rivedere le capacità di accoglienza degli spettatori. Nella stessa riunione del 21 giugno è stato inoltre deciso che: “Le politiche equivalenti che disciplinano i Giochi Paralimpici saranno decise entro il 16 luglio 2021, una settimana prima dell’apertura dei Giochi Olimpici“. Tuttavia, ora sembra necessario prendere una decisione in base al numero di infezioni al momento giusto. Per questo motivo, la decisione sull’accoglienza degli spettatori per i Giochi Paralimpici verrà presa dopo i Giochi Olimpici. Il CIO e l’IPC rispettano questa decisione e la sostengono nell’interesse di organizzare Giochi Olimpici sicuri per tutti. Le cinque parti si rammaricano, per gli atleti e gli spettatori, che queste misure siano necessarie per i motivi sopra spiegati. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pawel Zatorski completa la rosa della Polonia per Tokyo

    Di Redazione A pochi minuti dalla conclusione della finale di VNL maschile persa con il Brasile, la Polonia ha annunciato la lista completa dei 12 giocatori che disputeranno le Olimpiadi di Tokyo. 11 di loro erano già noti: l’ultima riserva di Vital Heynen è stata sciolta a favore di Pawel Zatorski. Una decisione del resto intuibile, dal momento che il libero dello Zaksa ha giocato da titolare l’intera gara decisiva di Rimini. Resta dunque escluso dalla lista per i Giochi Damian Wojtaszek, mentre con Zatorski ci saranno i palleggiatori Drzyzga e Lomacz, gli opposti Kurek e Kaczmarek, i centrali Bieniek, Nowakowski e Kochanowski e gli schiacciatori Leon, Kubiak, Sliwka e Semeniuk. Le riserve saranno il centrale Huber e lo schiacciatore Fornal. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO