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    Europei maschili: la Bulgaria si salva, Slovacchia eliminata

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La prima fase dei Campionati Europei maschili si chiude con gli ultimi verdetti in vista dei turni a eliminazione diretta. Tira un sospiro di sollievo la Bulgaria, che riesce a evitare una clamorosa eliminazione battendo per 3-1 la Bielorussia: i primi due set sono a senso unico, poi la squadra di Silvano Prandi trema, cedendo il terzo ai vantaggi e andando sotto 15-19 nel quarto, ma alla fine riesce a piazzare la rimonta decisiva. Grandissima prova di Todor Skrimov con il 65% in attacco e ben 8 ace (23 punti totali), sottotono invece Vlad Davyskiba tra i bielorussi. Nel girone D non riesce a compiere il miracolo la Slovacchia, che avrebbe dovuto battere la Germania per sperare nella qualificazione: Krisko e compagni ci vanno vicini, recuperando due set di svantaggio e annullando anche due match point, ma nel quinto set devono capitolare. Tra i tedeschi si rivede Georg Grozer, che chiude con 24 punti e il 57% in attacco. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia) – Classifica finale: Polonia 5 vittorie (14 punti), Serbia 4 (12), Ucraina 3 (7), Portogallo 2 (6), Belgio 1 (4), Grecia 0 (2). Pool B (a Ostrava): Bulgaria-Bielorussia 3-1 (25-13, 25-18, 24-26, 25-22); Rep.Ceca-Italia ore 19. Classifica: Italia 4 vittorie (12 punti), Slovenia 3 (9), Bulgaria 3 (8), Rep.Ceca 2 (7), Bielorussia 2 (6), Montenegro 0 (0). Pool C (a Tampere) – Classifica finale: Olanda 4 vittorie (13 punti), Russia 4 (11), Turchia 3 (10), Finlandia 3 (8), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0).  Pool D (a Tallinn): Germania-Slovacchia 3-2 (25-20, 25-17, 25-27, 25-27, 15-9); Estonia-Francia ore 19. Classifica: Francia 4 vittorie (12 punti), Germania 4 (11), Croazia 3 (7), Lettonia 1 (5), Slovacchia 1 (4), Estonia 1 (3). OTTAVI DI FINALE(a Gdansk) Polonia-Finlandia sab 11/9 ore 20.30; Russia-Ucraina sab 11/9 ore 17.30; Olanda-Portogallo dom 12/9 ore 17.30; Serbia-Turchia dom 12/9 ore 20.30. (a Ostrava) Italia-4° Pool D dom 12/9; Germania-3° Pool B dom 12/9; Francia-4° Pool B lun 13/9; 2° Pool B-Croazia lun 13/9.*orari da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: ecco i primi ottavi di finale. La Serbia trova la Turchia

    Di Redazione Si sono chiusi oggi due dei quattro gironi della prima fase dei Campionati Europei maschili, che hanno determinato gli abbinamenti dei primi ottavi di finale in programma a Gdansk. La Polonia, imbattuta e prima nella sua pool (3-0 anche all’Ucraina), se la vedrà con la Finlandia, mentre alla Serbia tocca la Turchia, che ha gettato al vento il secondo posto cedendo al tie break contro i finlandesi quando ormai questi ultimi non avevano più nulla da guadagnare (ben 36 errori per i turchi, a cui non sono bastati i 28 punti di Adis Lagumdzija). La Russia, quindi, recupera in extremis dopo un pessimo avvio, grazie alla scontata vittoria per 3-0 sulla Macedonia del Nord: negli ottavi se la vedrà con l’Ucraina in una sfida molto delicata dal punto di vista geopolitico, prima ancora che da quello sportivo. L’Olanda di Roberto Piazza, infine, affronterà il Portogallo: i lusitani hanno battuto la Grecia per 3-1, ma sarebbe bastato vincere due set per scavalcare in classifica il Belgio, che dunque viene eliminato. L’Italia, che si è assicurata il primo posto nel girone grazie al brillante 3-0 sulla Slovenia, giocherà domenica 12 settembre a Ostrava, e attende di conoscere la sua avversaria, la quarta classificata della Pool D. Sarà una tra Lettonia, Estonia e Slovacchia, con i lettoni nettamente favoriti, visto che per poterli superare gli avversari dovrebbero compiere improbabili imprese contro Francia o Germania. Evitata invece la Croazia di Emanuele Zanini, che grazie al 3-1 sugli slovacchi (con 24 punti e ben 8 ace di Leo Andric) si è assicurata il terzo posto. Nel frattempo la Bielorussia, nel girone degli azzurri, resta in piena corsa per la qualificazione battendo per 3-0 il Montenegro (15 punti di Miskevich e ben 14 muri vincenti): la Bulgaria affida allo scontro diretto di domani le speranze di evitare un’eliminazione che, visti i valori in campo, sarebbe davvero clamorosa. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Polonia-Ucraina 3-0 (25-15, 25-20, 25-21); Grecia-Portogallo 1-3 (22-25, 26-24, 20-25, 22-25). Classifica finale: Polonia 5 vittorie (14 punti), Serbia 4 (12), Ucraina 3 (7), Portogallo 2 (6), Belgio 1 (4), Grecia 0 (2). Pool B (a Ostrava): Italia-Slovenia 3-0 (27-25, 25-20, 25-23); Bielorussia-Montenegro 3-0 (25-23, 25-21, 25-12). Classifica: Italia 4 vittorie (12 punti), Slovenia 3 (9), Rep.Ceca 2 (7), Bielorussia 2 (6), Bulgaria 2 (5), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Bulgaria-Bielorussia gio 9/9 ore 16; Rep.Ceca-Italia gio 9/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Russia-Macedonia del Nord 3-0 (25-15, 25-13, 25-18); Finlandia-Turchia 3-2 (25-17, 16-25, 27-29, 25-18, 15-13). Classifica finale: Olanda 4 vittorie (13 punti), Russia 4 (11), Turchia 3 (10), Finlandia 3 (8), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0).  Pool D (a Tallinn): Slovacchia-Croazia 1-3 (27-25, 19-25, 19-25, 29-31); Francia-Lettonia 3-0 (25-18, 25-14, 25-17). Classifica: Francia 4 vittorie (12 punti), Germania 3 (9), Croazia 3 (7), Lettonia 1 (5), Estonia e Slovacchia 1 (3). Prossimo turno: Germania-Slovacchia gio 9/9 ore 16; Estonia-Francia gio 9/9 ore 19. OTTAVI DI FINALE(a Gdansk) Polonia-Finlandia sab 11/9; Russia-Ucraina sab 11/9; Olanda-Portogallo dom 12/9; Serbia-Turchia dom 12/9. (a Ostrava) Italia-4° Pool D dom 12/9; 2° Pool D-3° Pool B dom 12/9; 1° Pool D-4° Pool B lun 13/9; 2° Pool B-Croazia lun 13/9.*orari da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Sudamericani femminili: si comincia il 15 settembre, ecco il calendario

    Di Redazione La CSV ha pubblicato il calendario ufficiale dei Campionati Sudamericani femminili, in programma a Barrancabermeja (Colombia) dal 15 al 19 settembre. Come per il torneo maschile, la competizione vedrà al via soltanto 5 nazionali e si svolgerà con la formula del girone unico, mettendo in palio due posti per i Mondiali 2022; e come per il maschile la grande favorita è il Brasile, che domina l’albo d’oro con 21 successi (gli altri 12 li ha messi a segno il Perù, ma l’ultimo risale al lontano 1993). Il Brasile esordirà il 15 settembre proprio contro il Perù, per poi affrontare Argentina e Cile; l’ultima partita sarà proprio contro le padrone di casa della Colombia, che sono state le finaliste delle ultime due edizioni e vogliono tentare il colpaccio. La seleçao non ha ancora reso noto l’elenco delle convocate: c’è un piccolo giallo sulla neo-novarese Rosamaria Montibeller, che dovrebbe sostituire Tandara in attesa del verdetto dell’antidoping, ma due giorni fa ha reso noto su Twitter di doversi sottoporre a “un altro piccolo esame su quel piede, per vedere se è pronto per tornare a giocare o se mi sta dando ancora fastidio“. IL CALENDARIOBrasile-Perù gio 16/9 ore 00.30; Colombia-Cile gio 16/9 ore 3.30; Brasile-Argentina ven 17/9 ore 00.30; Colombia-Perù ven 17/9 ore 3.30; Brasile-Cile sab 18/9 ore 00.30; Argentina-Perù sab 18/9 ore 3.00; Cile-Perù dom 19/9 ore 00.30; Argentina-Colombia dom 19/9 ore 3.00; Cile-Argentina lun 20/9 ore 00.30; Brasile-Colombia lun 20/9 ore 3.00. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: inciampa subito lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione Ha preso il via ieri la prima fase della Coppa di Russia maschile, che vede impegnate 15 squadre suddivise in tre gironi. Tra queste anche le “big” del campionato, malgrado le numerose assenze dovute ai Campionati Europei: a farne le spese nel turno inaugurale è lo Zenit San Pietroburgo (privo, tra gli altri, anche del tecnico Tuomas Sammelvuo), che cade pesantemente contro la Dinamo LO. Finisce 3-0 per la Dinamo, con il solo Podrebinkin (16 punti) a tenere alta la bandiera dello Zenit. Va meglio alle altre favorite: il Kuzbass Kemerovo, pur in formazione largamente rimaneggiata, batte il Gazprom-Ugra Surgut per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) con 16 punti del nuovo acquisto Papazov. La Dinamo Mosca si impone invece per 3-1 (25-22, 25-22, 22-25, 21-25) contro il Belogorie Belgorod: 18 punti per Semyshev, evidentemente già ripresosi dall’infortunio che ha causato la sua esclusione dagli Europei. Più faticoso il successo del Fakel Novy Urengoy (3-2 sul Neftyanik Orenburg), mentre l’Ugra Samotlor vince per 3-0 a Krasnoyarsk e l’Ural Ufa supera in quattro set l’esordiente Shaktior Soligorsk, squadra bielorussa ma ammessa alla competizione dei “vicini di casa”. Oggi si torna subito in campo con altre 6 partite, tra cui il big match Dinamo Mosca-Zenit San Pietroburgo e l’esordio dello Zenit Kazan contro l’Ural Ufa. Si giocherà ininterrottamente fino a domenica 12 settembre, mentre il girone di ritorno andrà in scena dal 21 al 26 del mese. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: definite le semifinali, il Messico sfida gli USA

    Di Redazione Si è conclusa questa notte la prima fase della Pan American Cup maschile, con due gare molto intense che hanno definito gli abbinamenti delle semifinali. Gli USA, dopo oltre due ore di gioco e un equilibrio totale (110 punti a testa), sono riusciti a sconfiggere il Canada per 3-2 (21-25, 25-18, 31-29, 18-25, 15-13) e si sono guadagnati il diritto a sfidare il Messico. Quest’ultimo, a sua volta, è stato protagonista di un successo al tie break in rimonta (25-18, 21-25, 19-25, 25-18, 15-13) contro i padroni di casa della Repubblica Dominicana, che affronteranno i canadesi in semifinale. A contendersi il quinto posto saranno invece, come già noto, Portorico e Suriname: le due squadre si sono già affrontate ieri in un “antipasto” della finalina, vinto dai portoricani per 3-1 (25-14, 21-25, 25-15, 25-10). Stasera si torna in campo a partire dalle 21 italiane; le finali per le medaglie, invece, andranno in scena nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre. CLASSIFICA PRIMA FASEUSA e Canada 17 punti, Rep.Dominicana 13, Messico 11, Portorico 2, Suriname 0. SEMIFINALIUSA-Messico mer 8/9 ore 23.00Rep.Dominicana-Canada gio 9/9 ore 1.00 FINALE 5°-6° POSTOSuriname-Portorico mer 8/9 ore 21.00 FINALE 3°-4° POSTOGio 9/9 ore 23.00 FINALE 1°-2° POSTOVen 10/9 ore 1.00 (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: la Slovenia aggancia in vetta gli azzurri

    Di Redazione Aggancio in vetta alla Pool B dei Campionati Europei maschili, quella dell’Italia: la Slovenia travolge la Bulgaria in tre set e raggiunge gli azzurri a quota 3 vittorie e 9 punti. La squadra di Giuliani, però, ha giocato una partita in più, e dunque solo una vittoria con largo margine nello scontro diretto di domani potrebbe garantirle il primo posto. Per il momento Tine Urnaut e compagni sono impeccabili in attacco (62% di squadra) e incisivi in battuta, mentre è crisi nera per la formazione di Silvano Prandi, scavalcata anche dalla Repubblica Ceca che elimina definitivamente il Montenegro (altri 17 punti di Vasina). Nella Pool A, la Serbia mischia ancora le carte (fuori Lisinac, Atanasijevic, Jovovic e Ivovic) e rischia grosso contro la Grecia: alla fine arrivano comunque la vittoria al tie break e l’eliminazione per gli ellenici. Alla Polonia, per riprendersi il primo posto, basteranno due punti contro l’Ucraina, che nel frattempo è già certa di un posto negli ottavi grazie al 3-1 sul Belgio (22 punti a testa per Plotnytskyi e Viietskyi). Quest’ultimo, per restare in corsa, è costretto a sperare che il Portogallo non batta la Grecia. La Pool C a Tampere ha già le sue qualificate: fuori la Macedonia del Nord e la Spagna, battuta per 3-1 dalla Russia con un Egor Kliuka scatenato (27 punti con il 66% in attacco, 5 muri e 3 ace). L’Olanda di Roberto Piazza si è già assicurata – a sorpresa – il primo posto nel girone, grazie al successo per 3-1 sulla Finlandia con altri 35 punti di Nimir Abdel-Aziz (11 nel solo primo parziale); gli altri posizionamenti saranno determinati dalle partite di domani. La Germania si garantisce perlomeno il secondo posto nella Pool D battendo la Lettonia per 3-1: ancora fuori Grozer, la rivoluzione operata da Giani nel terzo set (dentro Karlitzek, Tille e Schott) è decisiva, insieme all’ottima prova del centrale Florian Krage. Intanto, la vittoria della Croazia – che rimonta dallo 0-2 e si impone al tie break sull’Estonia – lascia ancora ogni scenario aperto in chiave qualificazione: tutte le squadre sono ancora in corsa, anche se ai padroni di casa servirebbe un miracolo contro la Francia. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Serbia-Grecia 3-2 (25-23, 22-25, 25-16, 28-30, 15-5); Ucraina-Belgio 3-1 (25-27, 25-23, 25-18, 25-23). Classifica: Serbia 4 vittorie (12 punti), Polonia 4 (11), Ucraina 3 (7), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (2). Prossimo turno: Polonia-Ucraina mer 8/9 ore 17.30; Grecia-Portogallo mer 8/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Slovenia-Bulgaria 3-0 (25-18, 25-19, 25-21); Montenegro-Rep.Ceca 0-3 (28-30, 23-25, 10-25). Classifica: Italia e Slovenia 3 vittorie (9 punti), Rep.Ceca 2 (7), Bulgaria 2 (5), Bielorussia 1 (3), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Italia-Slovenia mer 8/9 ore 15.45; Bielorussia-Montenegro mer 8/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Spagna-Russia 1-3 (20-25, 25-20, 16-25, 17-25); Finlandia-Olanda 1-3 (23-25, 25-21, 25-27, 20-25). Classifica: Olanda 4 vittorie (13 punti), Turchia 3 (9), Russia 3 (8), Finlandia 2 (6), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Russia-Macedonia del Nord mer 8/9 ore 16; Finlandia-Turchia mer 8/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Lettonia-Germania 1-3 (22-25, 19-25, 27-25, 17-25); Croazia-Estonia 3-2 (20-25, 22-25, 25-18, 26-24, 15-9). Classifica: Francia e Germania 3 vittorie (9 punti), Croazia 2 (4), Lettonia 1 (5), Estonia e Slovacchia 1 (3). Prossimo turno: Slovacchia-Croazia mer 8/9 ore 16; Francia-Lettonia mer 8/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Kazan vince la Coppa del Governatore di Tula

    Di Redazione Primi test match positivi per la Dinamo Kazan, che nello scorso weekend si è aggiudicata la Coppa del Governatore vincendo il torneo precampionato organizzato dal Tulitsa Tula. Priva di giocatrici chiave come Fabris, Bricio e Kadochkina, la squadra di Gilyazutdinov ha dovuto faticare per battere al tie break sia la Dinamo Krasnodar (16-25, 25-16, 19-25, 28-26, 15-13), sia le padrone di casa del Tulitsa (22-25, 25-23, 25-21, 22-25, 15-12), prima di imporsi per 3-1 nell’ultima sfida contro le kazake dello Zhetysu (23-25, 25-12, 25-21, 25-23). Il torneo è servito alla Dinamo per mettere alla prova la nuova palleggiatrice Ekaterina Lazareva, chiamata a sostituire la leggenda Startseva, ma anche gli ennesimi prodotti dell’inesauribile vivaio: in campo due ragazze nate addirittura nel 2006 come l’opposta Elizaveta Pavlova, autrice di 20 punti nell’ultima partita, e la schiacciatrice Polina Kovaleva. Buoni segnali anche da altre due nuove arrivate, la centrale Lazarenko e la schiacciatrice Sperskaite (prelevate dalla Dinamo Krasnodar, come Lazareva), e dalla 2002 Tatiana Kostina. (fonte: Dinamo Ak-Bars) LEGGI TUTTO

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    Portorico: Hooker incinta, le Sanjuaneras si ritirano. Titolo alle Criollas de Caguas

    Di Redazione Finale a dir poco rocambolesco per il campionato femminile di Portorico, probabilmente l’unico al mondo a giocarsi in coincidenza con l’attività delle nazionali. Ad aggiudicarsi il titolo sono state le Criollas de Caguas, ma soltanto a tavolino: le loro avversarie, le Sanjuaneras de la Capital, si sono infatti ritirate dalla finale per protesta contro la decisione della Lega, che non ha permesso loro di tesserare una nuova giocatrice straniera dopo la rescissione del contratto con Destinee Hooker. Il caso dell’atleta americana aveva fatto già di per sé scalpore: secondo i media locali, la giocatrice si è presentata a Portorico incinta di 5 mesi, all’insaputa della società: quando la sua condizione è stata scoperta, è stata immediatamente allontanata dalla squadra. A far discutere è il comportamento di Hooker – non nuova a situazioni borderline, come ben ricordano a Pesaro, dove 10 anni fa lasciò arbitrariamente la squadra alla vigilia delle finali di Champions League – ma anche quello della società, accusata di non aver effettuato i necessari controlli medici. Ma il peggio doveva ancora venire: alla loro richiesta di sostituire Hooker, le Sanjuaneras si sono sentite rispondere che, per regolamento, i cambiamenti nel roster sono ammessi soltanto in caso di infortunio e non di gravidanza. Una norma che è stata oggetto di polemiche per il mancato riconoscimento dei diritti delle atlete, tema caldo in questi ultimi mesi. Ricevuto il rifiuto, la squadra ha comunicato che non sarebbe scesa in campo per Gara 1 della finale, in calendario sabato 4 settembre. Il campionato è precipitato nel caos e la LVSF, dopo aver annullato anche Gara 2, ha sanzionato la formazione di San Juan con la sospensione per un anno. Le Criollas de Caguas conquistano così il loro settimo titolo consecutivo e il quattordicesimo in totale. Le Sanjuaneras erano invece alla prima partecipazione in assoluto al campionato, avendo acquisito il titolo dalle Llaneras de Toa Baja. (fonte: Melhor do Volei) LEGGI TUTTO