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    Eurolega, Milano torna a vincere: 71-65 al Monaco dell'ex James

    MONTECARLO (Principato di Monaco) – Dopo quattro sconfitte consecutive l’Armani Exchange Milano ritrova il sorriso in Eurolega: la squadra di Ettore Messina batte il Monaco 71-65. Decisive per l’Olimpia le prestazioni di Rodriguez e Hines, autori di 13 e 10 punti. Pochi minuti fra i monegaschi per l’ex di giornata Mike James, reduce da un infortunio e autore di 0 punti in tre minuti di gioco. Con questa vittoria Hines e compagni raggiungono Cska Mosca ed Olympiacos al terzo posto in classifica.
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    Milano ritorna a vincere: 71-65 contro il Monaco
    Mike James ritrova l’Olimpia Milano, con cui nel 2019 vinse il titolo di capocannoniere dell’Eurolega. Lo statunitense parte però dalla panchina, complice la non perfetta forma fisica dopo l’infortunio nel match col Fenerbahce. Messina si presenta all’appuntamento contro il Monaco senza Gigi Datome ma con Tarczewski recuperato dopo il Covid. Parte bene Milano che grazie a Delaney e Shields passa a condurre 11-5 nei primi 5′. Il Monaco però trova in Fayè e Bacon due terminali offensivi affidabili e torna a -1, ma Hines, Hall e ancora Shields riportano l’Olimpia a distanza di sicurezza, col primo quarto che si chiude 26-14 per Melli e compagni. I secondi 10′ si aprono con un 5-0 della squadra di Mitrovic, ma Hall, Rodriguez e un Shields splendido in fase difensiva riportano la squadra di Messina a +12  sul 39-27 prima del riposo lungo. Nel terzo quarto Lee e Bacon provano a tenere Monaco in partita, ma Hall e un ottimo Tarczewski respingono gli assalti avversari e portano Milano ad allungare sul +13 sul 57-44. Gli ultimi dieci minuti si aprono con tre triple di fila del Chaco Rodriguez, che di fatto chiude la partita: Milano va sul +20 e nonostante il parziale recupero degli avversari vince il match: 71-65 il risultato finale. Decisive per Messina le prestazoni di Hines e Rodriguez, al Monaco non bastano i 19 punti di Lee.  LEGGI TUTTO

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    Milano torna alla vittoria in Eurolega: battuto il Monaco

    MONTECARLO (Principato di Monaco) – L’Armani Exchange Milano torna alla vittoria in Eurolega dopo quattro sconfitte consecutive: la squadra di Ettore Messina supera in trasferta 71-65 il Monaco e raggiunge Cska Mosca ed Olympiacos al terzo posto in classifica. Decisive per l’Olimpia le prestazioni di Rodriguez e Hines, autori di 13 e 10 punti. Poco campo fra i monegaschi per l’ex di giornata Mike James, reduce da un infortunio e autore di 0 punti in tre minuti di gioco.
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    Olimpia Milano ok dopo 4 sconfitte: battuto il Monaco
    Sfida speciale per Mike James, punta di diamante del Monaco ed ex stella dell’Olimpia 2018-2019 con cui vinse il titolo di miglior marcatore dell’Eurolega. Dopo l’infortunio patito contro il Fenerbahce lo statunitense parte però dalla panchina. La squadra di Messina si presenta invece all’appuntamento monegasco con Datome fuori per affaticamento ma con Tarczewski completamente recuperato dopo il Covid. Parte bene Milano che grazie a Delaney e Shields passa a condurre 11-5 nei primi 5′. Il Monaco però trova in Fayè e Bacon due terminali offensivi affidabili e torna a -1, ma Hines, Hall e ancora Shields riportano l’Olimpia a distanza di sicurezza, col primo quarto che si chiude 26-14. Nel secondo periodo la squadra di Mitrovic piazza un 5-0 iniziale, ma Hall, Rodriguez e uno Shields splendido in fase difensiva riportano la squadra di Messina a +12  sul 39-27 prima del riposo lungo. Nel terzo quarto Lee e Bacon provano a tenere Monaco in partita, ma Hall e un ottimo Tarczewski respingono gli assalti avversari e portano Milano ad allungare sul +13 sul 57-44. Gli ultimi dieci minuti si aprono con tre triple di fila del Chaco Rodriguez, che di fatto mette una pietra sulla partita: Milano va sul +20 e non lascia scampo agli avversari, chiudendo il match sul 71-65. Decisive per Messina le prestazoni di Hines e Rodriguez, non bastano al Monaco i 19 punti di Lee.  LEGGI TUTTO

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    Mercedes EQG, a Monaco spunta la Classe G elettrica

    E alla fine anche Mercedes Geländewagen divenne elettrica. Che poi non si tratta di un nuovo modello della Casa di Stoccarda, bensì del nome più famoso e comune della Classe G, icona dei fuoristrada. Che allo IAA Mobility di Monaco di Baviera ha mostrato le tinte green del proprio futuro.
    Mercedes EQG, questo il nome del concept elettrico. Che di prototipo ha poco, come annuncia la Casa della Stella a tre punte: “Molto vicino alla produzione in produzione di una variante completamente elettrica”.
    Lo stile resta inconfondibile, squadrato e iconico, ma con alcuni dettagli distintivi. Quali il black panel al posto della griglia, dove campeggia una Stella illuminata con un effetto 3D, la fascia luminosa al posto delle protezioni laterali ed elementi circolari sulle calotte dei retrovisori.
    Dettagli da concept, si dirà: come l’assenza della ruota di scorta (i cerchi sono da 22 pollici) altro elemento distintivo del design esterno della Classe G: al suo posto un elemento simile nelle forme, dedicato a carichi supplementari e agli strumenti per la ricarica. Anche sul tetto c’è un porta-pacchi a forma di “G”, giusto per ricordare l’antifona, con tanto di bande di illuminazione che evocano quelle supplementari dei fuoristrada.
    Telaio, motori e cambio
    E a proposito di off-road, Mercedes EQG resta dura e pura. Il telaio è body on frame, ovvero a longheroni e traverse, specifica dei fuoristrada. All’interno del quale sono collocate le batterie. I motori elettrici sono quattro, uno per ruota, le sospensioni sono a ponte rigido al retro-treno e indipendenti all’avantreno.
    I quattro propulsori offriranno una trazione speciale: presenti le marce ridotte, che possono essere attivate tramite un selettore a 2 velocità.
    Mercedes verificherà l’indole di scalatore inarrestabile del nuovo EQG sulla tremenda salita del Schöckl a Graz in Austria, dove tutti i suoi predecessori hanno dato prova di essere praticamente inarrestabili.
    Leggi ora: Salone di Monaco, tutte le novità
    Guarda la galleryMercedes EQG al Salone di Monaco LEGGI TUTTO

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    F1 Flash! L’immagine del Gp di Monaco: la debacle Mercedes

    Dalle stelle alle stalle. È proprio il caso di dirlo per la Mercedes a cui abbiamo deciso di dedicare in negativo l’immagine simbolo del Gp. Nelle nostre copertine, Lewis Hamilton l’avevamo finora associato sempre al gagliardo duello per la vittoria con il rivale per il titolo Max Verstappen. Perciò fa davvero sensazione vederlo qui impotente […] LEGGI TUTTO

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    Gp Monaco F1: passa da qui la storia del campionato mondiale 2021

    Siamo stati, ancora una volta, ottimi profeti. Monaco non ha tradito le attese, regalando agli appassionati e al pubblico finalmente presente sugli spalti un Gran Premio ricco di contenuti. Un podio “pazzo” quello che ha caratterizzato la 67a edizione del Gran Premio di Monaco. Sulle strade del Principato, nulla è scontato, parimenti all’andamento del Mondiale […] LEGGI TUTTO