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    Aurispa Links per la vita in cerca di riscatto con l’Avimecc Modica

    Aurispa Links per la vita è alla ricerca del riscatto dopo due sconfitte consecutive e l’occasione è data dalla sfida interna con Avimecc Modica, in programma domenica 10 novembre (ore 17) al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Alla vigilia del match, ai microfoni di Mondoradio, è intervenuto capitan Tiziano Mazzone. In apertura, si è affrontato il tema del momento complicato che la squadra sta vivendo dal punto di vista dei risultati, complici le tantissime assenze che hanno costretto coach Cavalera a schierare, nell’ultima uscita con Sabaudia, una formazione completamente rimaneggiata: “Non vogliamo cercare alibi, ma la situazione non era delle migliori. È stato un peccato, adesso cercheremo di migliorarci. Non siamo riusciti ad entrare in partita ma avevamo Cappio fuori ruolo, Colaci che si è ritrovato a dover fare il libero, eravamo in totale emergenza. Poi bisogna dire che Sabaudia è una squadra forte, giocano bene e lo hanno dimostrato ancora una volta.”
    L’arrivo dell’esperto palleggiatore Marco Fabroni è l’altro tema attuale, su cui Mazzone ha dichiarato: “Lui era fermo da qualche mese e lo staff si è adoperato per farlo rimettere in condizione ottimale e ha già svolto qualche allenamento. Non ci sono dubbi sulla caratura di questo giocatore, di grandissima esperienza, in un ruolo fondamentale dove fa la differenza, e in alcune dinamiche già si è visto. Parlerà il campo, ma per il momento posso dire che siamo sulla strada giusta.”
    Il prossimo match con il “fanalino di coda” Avimecc Modica diventa, dunque, una tappa importante del cammino di Aurispa Links per la vita in campionato: “Ci auguriamo che questa partita possa essere un punto di ripartenza e risalita, ma non si può guardare la classifica perché in questi campionati si rovesciano spesso le carte e l’esito del match dipenderà molto da noi. L’anno scorso, ad esempio, perdemmo entrambe le sfide con Modica, quindi non è un avversario da sottovalutare.”
    I tifosi e, in particolare il gruppo organizzato dei Leones, si fanno sentire con i messaggi di sostegno, su cui Mazzone aggiunge: “Sono sempre con noi, indipendentemente dall’andamento della squadra e questo non è per niente scontato. Li ringraziamo per quello che fanno perché fanno di tutto per farci sentire sempre il loro calore, anche al di fuori delle partite.”
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    Brutta sconfitta per Aurispa DelCar che perde 0-3 con Modica

    La 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca vede di fronte Aurispa DelCar e Avimecc Modica al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Nel sestetto di partenza, coach Omar Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    Inizio equilibrato tra le due squadre che se la giocano punto su punto e si studiano per cercare di trovare il punto debole dell’altra (7-7). Ferrini si esalta con due attacchi perentori e precisi, poi è Mazzone a chiudere una diagonale stretta, ma Modica è sempre lì e guadagna un piccolo vantaggio (9-10). Un break spinge gli ospiti sul +3 e il lungolinea di Arguelles è l’unica reazione agli attacchi avversari (11-15). Arriva il timeout di coach Pelillo e Aurispa DelCar prova a reagire: Monteiro premia Mazzone che conquista due punti, prima in pipe e poi con un bel pallonetto, ma Modica risponde sempre colpo su colpo e coach Pelillo deve chiamare il secondo timeout (15-19). Arguelles attacca da posto quattro e da posto due, ma sono le uniche azioni degne di nota di Aurispa DelCar che cede mestamente sotto i colpi di Capelli e compagni (18-25).
    Il secondo set si apre con l’attacco dal centro di Lanciani, l’ace di Mazzone e il punto di Ferrini che trova spazio tra le mani del muro, poi è Arguelles che centra l’incrocio delle righe e mantiene in vantaggio i padroni di casa (5-4). Modica reagisce subito e compie il sorpasso con due ace di Spagnol, spingendo coach Pelillo al timeout (5-8). Arguelles attacca in lungolinea poi arriva il muro di Mazzone e, nel frattempo, Soncini entra al posto di Ferrini (7-10). La diagonale di Mazzone e un altro muro dei salentini riduce le distanze, poi è ancora il capitano ad esibirsi in pipe e Arguelles a colpire in diagonale con Monteiro ad orchestrare bene, ma Modica ripristina presto le distanze (12-15). Soncini in battuta mette in difficoltà gli isolani che sentono il fiato sul collo e, attraverso coach Distefano, chiedono timeout (16-17). La solita spettacolare pipe di Mazzone, che sfoggia per altre due volte consecutive, sembra essere l’unica arma vincente di Aurispa DelCar che prova a restare in partita (19-20). Spagnol in battuta e Capelli in attacco mettono, però, una bella ipoteca sul set e il vantaggio di 4 punti costringe coach Pelillo all’ennesimo timeout (19-23). Finale amaro e scontato, con Modica che vince senza troppi sforzi grazie al mani-fuori di Capelli (20-25).
    Il terzo set comincia con 2 punti di Modica e l’immediato timeout di coach Pelillo, continua con l’ace di Putini e la risposta timida di Aurispa DelCar con Arguelles e Mazzone (2-5). L’attacco di Lanciani dal centro e l’ace di Arguelles non servono per arginare le offensive ospiti (6-10). Aurispa DelCar non riesce a reagire e Modica allunga inesorabilmente (9-15). Due attacchi di Mazzone e il muro di Lanciani rinvigoriscono i salentini, poi è ancora il capitano a colpire con un mani-fuori e a portare coach Distefano al timeout (13-15). Il turno di battuta di Monteiro è fondamentale per riavvicinare i salentini, poi quello di Mazzone permette di trovare il pari (16-16). Si lotta strenuamente su ogni pallone, Modica colpisce ancora dal centro con Buzzi e Aurispa DelCar è costretta ad inseguire (19-21). Mazzone va a punto con un lungolinea ma Modica mantiene 2 punti di vantaggio, Lanciani a muro dimezza le distanze e il timeout di coach Distefano prova a destabilizzare Monteiro in battuta. Finale amaro con Aurispa DelCar che non trova contromisure e si arrende sotto i colpi avversari (22-25). Sconfitta senza appello, gara da dimenticare e maniche da rimboccarsi per i salentini che, domenica prossima, saranno impegnati nella difficile trasferta di Sorrento.
    Aurispa DelCar – Avimecc Modica 0-3 (18-25; 20-25; 22-25).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 17, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 5, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 16, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Marco Soncini, Massimiliano Matani, Michele Deserio 2. All. Omar Pelillo
    Avimecc Volley Modica: Raso 8, Capelli 15, Putini 2, Chillemi 12, Cascio, Buzzi 5, Spagnol 11, Giudice, Nastasi (L1), Lombardo (L2), Di Franco, Italia, Tidona, La Rocca. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
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    Aurispa DelCar attende Modica, sfida viatico della stagione

    Domenica 28 gennaio il Palazzetto dello Sport di Tricase ospita il match tra Aurispa DelCar e Avimecc Modica, valido per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    A tirare le somme e a presentare la gara ai microfoni di Mondoradio, è stato l’allenatore dei salentini, coach Omar Pelillo, che ha esordito con una disamina sul campionato: “Sin dall’inizio vediamo grande equilibrio, grande competitività, qualsiasi squadra può battere chiunque a prescindere dalla classifica. La stagione è lunga ed è fatta di momenti diversi, in alcuni si sfoderano ottime prestazioni, in altri si ha a che fare con qualche infortunio o deve superare qualche difficoltà per problemi di salute, come è successo a noi.”
    Sul turno di riposo che Aurispa DelCar ha dovuto rispettare, coach Pelillo ha spiegato: “Vengono a mancare alcune cose, come ad esempio il ritmo di gioco, ma è un momento da sfruttare per lavorare sul recupero fisico e provare a rientrare con tutti gli effettivi al 100% delle loro possibilità. Noi lo abbiamo fatto, arriviamo alla prossima gara con tutti i giocatori a disposizione e con un lavoro importante di tre settimane a livello fisico.”
    In merito alle tante defezioni durante la stagione ha aggiunto: “Abbiamo pagato parecchio, ma può capitare, bisogna fare fronte a questi momenti dove non sei al top. Noi ci abbiamo provato, abbiamo aggiustato diverse cose e si è vista una squadra diversa e più combattiva già a Lagonegro, ma non ci basta. La nostra squadra è arrivata in un momento in cui deve dire la sua, e ci stiamo preparando per quello.
    Pelillo ha poi ragionato sulla crescita della squadra: “Ormai stiamo lavorando insieme da 22 settimane e dobbiamo mostrare maturità, giocando con continuità, facendo i risultati che ci servono e che vogliamo dall’inizio della stagione. Non ci sono stati momenti in cui tutti eravamo al massimo delle nostre potenzialità ma non è un alibi, non abbiamo ancora detto la nostra e adesso è il momento di farlo. Sarà difficile trovare la strada vincente, perché veniamo da tre sconfitte consecutive e bisogna lottare con i processi mentali da gestire durante il gioco, ma noi le potenzialità le abbiamo, abbiamo giocatori con grandi capacità e vogliamo essere protagonisti in questa parte di stagione.”
    Un cenno al prossimo avversario, Modica: “Dobbiamo guardare dal nostro lato della rete, dobbiamo arrivare tutti al meglio e stiamo lavorando per quello. Sappiamo che i meccanismi di gioco del Modica sono collaudati, con atleti che giocano insieme da un paio di anni, hanno i loro punti di forza ma noi dobbiamo sviluppare e pensare ai nostri.”
    Infine, l’elogio al pubblico: “L’atmosfera che crea la gente nel nostro palazzetto è fantastica, quello è un qualcosa in più ed è motivante, poi però bisogna giocare bene a pallavolo mantenendo la massima concentrazione.”
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    Aurispa DelCar concentrata sulla prossima sfida con Avimecc Modica

    Continuano a ritmo serrato gli allenamenti di Aurispa DelCar agli ordini di coach Pelillo e del suo staff. Al netto della domenica di riposo che il calendario ha imposto, la squadra si è allenata ogni giorno al Palazzetto dello Sport di Tricase in vista della sfida con Avimecc Modica, in programma domenica 28 gennaio (ore 19) e valida per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3.
    Le buone notizie per i salentini arrivano dal recupero fisico del palleggiatore portoghese José Monteiro, dopo l’infortunio occorso nell’ultimo match di campionato. L’atleta è stato a riposo due giorni, poi si è sottoposto alle terapie dello staff medico ed ora è completamente riabilitato e si allena regolarmente con il resto del gruppo.
    Modica sarà un bel banco di prova per i salentini che, nei 9 precedenti con i siciliani, hanno vinto 5 volte e perso 4, con un sostanziale equilibrio nel bilancio finale. Stesso equilibrio che racconta anche la classifica delle due compagini, con Modica al 6° posto con 22 punti e Aurispa DelCar a 4 punti in meno, ma con una gara da recuperare.
    Le ultime gare hanno visto Avimecc Modica uscire sconfitta al tiebreak sia con Napoli che con San Giustino, a dimostrazione del carattere mai domo della squadra di coach Di Stefano, con un Riccardo Capelli (ex di turno) particolarmente ispirato. Aurispa DelCar è invece reduce, come detto, dal turno di riposo e precedentemente dalla sconfitta per 3-1 con Lagonegro che, in ogni caso, ha visto i salentini uscire dal campo a testa alta.
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    Aurispa DelCar non riesce ad espugnare Modica e perde 3-1

    Nuovo banco di prova per Aurispa DelCar che, in trasferta, affronta Avimecc Modica per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il sestetto di mister Omar Pelillo è formato dagli schiacciatori Mazzone e Scaffidi, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Arguelles e co. partono decisi e guadagnano un buon vantaggio, costringendo coach Distefano a chiedere il primo timeout di giornata dopo pochi minuti (4-7). Il ritmo dei salentini, però, non cambia: una freeball di Lanciani e due errori dei padroni di casa garantiscono ulteriore margine (4-10). Aurispa DelCar sembra in pieno controllo del match, nonostante un tentativo di ritorno di Modica e Scaffidi conquista un mani-fuori prima di ripetersi con un bell’attacco in diagonale. Piccole distrazioni e qualche errore di troppo consentono ai padroni di casa di riavvicinarsi e sul -1 coach Pelillo è costretto a chiedere il timeout (13-14). Chillemi e Di Franco spingono e trovano il vantaggio, poi prova ad accendersi la diagonale Monteiro-Arguelles, con quest’ultimo che torna a colpire su palla precisa del primo, ma non basta per accorciare su Modica (18-20). In battuta i siciliani diventano sempre più pericolosi, poi Mazzone trova due lungolinea vincenti ma Modica chiude il set con un attacco vincente (25-23).
    Si ricomincia e Mazzone mette a terra il primo pallone. Le due squadre se la giocano punto su punto commettendo qualche errore di troppo, ma due muri di Aurispa DelCar regalano un piccolo vantaggio agli ospiti (3-6). Bellissima la diagonale stretta vincente di Ferrini, ancor più bella perché arriva a distanza di due settimane dal serio infortunio subito dallo schiacciatore. Lo stesso Ferrini trova un altro punto con un bel lungolinea e permette ad Aurispa DelCar di mantenere il medesimo vantaggio (10-7). Arrivano altri punti dalle mani di Lanciani e Ferrini, poi un ace di Arguelles e l’ennesimo attacco di Ferrini portano Aurispa DelCar sul +4 e mister Distefano a chiedere timeout (11-15). Mazzone torna a colpire da posto 4 e Arguelles da posto 2 con la regia sempre impeccabile di Monteiro ma, dopo un piccolo break di Modica, è coach Pelillo a dover chiedere timeout per evitare la rimonta (16-19). Due punti di fila cambiano nuovamente le carte in gioco e il timeout lo chiama coach Distefano, ma è Aurispa DelCar a guadagnare i punti mancanti per conquistare il set, con l’attacco vincente firmato da Ferrini (19-25).
    Il terzo set riparte con Lanciani e Arguelles che conquistano due punti a testa e rispondono agli attacchi di Modica, mantenendo il risultato in parità (5-5). I padroni di casa tentano un timido allungo ma Aurispa DelCar ritrova compattezza e torna a colpire con Mazzone e Arguelles che agguantano il pari (10-10). La partita è molto equilibrata ma un paio di punti molto combattuti si concludono a favore dei padroni di casa che, con un muro di Chillemi, vanno sul +2 (15-13). Mister Pelillo chiama il timeout e i salentini reagiscono con Ferrini e Mazzone e si riportano sul -1, completando la rimonta con una diagonale imprendibile ancora di capitan Mazzone (20-20). Arguelles riceve bene da Monteiro e non sbaglia, poi si vivono momenti concitati in un finale in cui le due compagini viaggiano con un botta e risposta continuo. Chillemi trova il vantaggio garantendo il set point a Modica, che viene sfruttato poco dopo con un ace (26-24).
    Il quarto set si apre con gli attacchi di Arguelles e l’ace di Monteiro che provano a dare subito un’impronta, ma i padroni di casa tornano sotto e pareggiano con il lungolinea di Spagnol (5-5). Arguelles trova un ace, poi arrivano gli attacchi di Mazzone e ancora dell’opposto italo-cubano che rispondono ai siciliani ritrovando ancora la parità (10-10). Lanciani e Mazzone trovano il vantaggio con un monster block, poi un miracolo di Cappio non basta ad evitare il punto di Modica, con i siciliani che vanno in vantaggio di due punti e spingono coach Pelillo a chiamare il timeout (14-12). Gli scambi successivi sono tutti a favore dei padroni di casa che possono usufruire anche degli errori di Aurispa DelCar, chiamata all’impresa dopo lo svantaggio di quattro punti (17-13). Ferrini ci crede ancora e trova un punto fortunoso ma i salentini non sembrano in grado di completare la rimonta. Il finale è amaro e Aurispa DelCar, vittima dei troppi errori commessi, subisce un calo mentale che risulta fatale (25-18).
    Avimecc Modica – Aurispa DelCar 3-1 (25-23; 19-25; 26-24; 25-18).
    Avimecc Volley Modica: Raso 10, Di Franco 12, Capelli 1, Putini 1, Chillemi 10, Cascio, Buzzi 8, Tidona, Spagnol 21, Nastasi (L1), Lombardo (L2), Turlà, Italia, Giudice. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 19, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 10, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 25, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 9, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio.
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    Lunga trasferta siciliana per Aurispa DelCar che sfida Modica

    Aurispa DelCar è reduce dal combattuto successo al tiebreak con Lagonegro e, avendo riposato nel turno infrasettimanale, si è potuta concentrare esclusivamente sulla trasferta di Modica (domenica, ore 18). I due successi consecutivi in campionato ridanno linfa ad una squadra costantemente in crescita, nonostante i tanti infortuni, e sempre più conscia dei propri mezzi.
    Ai microfoni di Mondoradio è intervenuto il capitano Tiziano Mazzone, che è tornato ad analizzare la vittoria con Lagonegro: “Una partita divertente ma, devo ammettere, anche stancante dal punto di vista psicologico. Mi piace giocare in un campionato con un livello del genere, è stimolante sapere che ogni partita è una battaglia e che non ci sono giorni in cui puoi rilassarti o rallentare. Con Lagonegro è stata una partita di alti e bassi, soprattutto a livello di attenzioni, con tanti scambi lunghi, merito di Lagonegro ma anche nostro per aver portato a casa la partita. Dopo aver perso malamente il quarto set, mi è piaciuta la reazione che abbiamo avuto da grande squadra.”
    Mazzone ha poi affrontato l’argomento Modica: “Dobbiamo scendere in campo per fare più punti possibile, ora siamo settimi in classifica e vincere a Modica con una partita in meno ci farebbe fare un bel salto. Ci lavoriamo da una settimana, è una squadra che lotta e che ha un buon gioco. Noi dovremmo partire aggressivi perché loro vengono da una sconfitta e sicuramente avranno voglia di riscatto. Una squadra che è sostanzialmente rimasta la stessa dell’anno scorso, a parte qualche innesto. Hanno un ottimo palleggiatore, Putini, tre ottimi schiacciatori ed è una squadra da non sottovalutare. Ci sarà da battagliare ma ci siamo preparati al meglio.

    Il capitano, infine, ha fatto riferimento ai compagni di squadra Ferrini e Deserio, reduci da infortuni: “La loro assenza è pesante ma tutti ci siamo messi a disposizione del mister. Avere una situazione con diversi infortuni può diventare un alibi, ma noi ci siamo messi al lavoro e abbiamo sfoderato ottime prestazioni. Speriamo che Michele (Deserio) e Alessio (Ferrini) possano tornare il più presto possibile, ma negli ultimi giorni hanno ricominciato ad allenarsi quasi a pieno regime, non vedono l’ora di tornare in campo e noi li aspettiamo.”

    La squadra, intanto, è già partita alla volta della Sicilia e in serata raggiungerà Modica, dove trascorrerà la notte, pronta per il match di domenica alle 18 al PalaRizza.

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    Aurispa Libellula scatenata in Sicilia, vince 3-0 con Modica

    Lunga trasferta siciliana per Aurispa Libellula che, per la 6a giornata di ritorno del girone blu di A3, sfida Modica al PalaRizza.
    Per il sestetto iniziale, mister Peppe Bua sceglie Tulone in regia, al centro Fortes e Agrusti, Vaskelis opposto, i martelli Mazzone e Ferrini, Giaffreda libero.
    Partenza a razzo di Aurispa Libellula che si porta avanti di quattro punti e costringe mister D’Amico a chiamare il timeout (4-5), utile per tornare in breve tempo sul -1. L’ex di turno Capelli è il più reattivo in queste prime fasi di gioco, poi è Chillemi a colpire ma Fortes riporta avanti i salentini. Il vantaggio ospite viene colmato con la pronta risposta dei padroni di casa che, con un muro, si portano sul +1 (10-9). Vaskelis trova due mani-fuori e Ferrini lo imita da posto 4, quest’ultimo va poi in battuta ed esegue un turno molto positivo maturando un piccolo vantaggio (15-13). Modica risponde colpo su colpo, poi Fortes spinge un pallone morbido in posto 5 e capitan Mazzone va a referto con un mani-fuori, quindi Vaskelis e ancora Mazzone proiettano i ragazzi di mister Bua sul +4, inevitabile per un nuovo timeout dei siciliani. Aurispa Libellula viaggia a ritmi elevatissimi e va ancora a punto con Ferrini e Vaskelis poi Quagliozzi, con due punti consecutivi, costringe mister Bua a chiedere il timeout (23-20). Giaffreda riceve alla grande due palloni difficilissimi ma Aurispa Libellula commette errori sulla ricostruzione e si lascia avvicinare sul -1, quindi ancora un timeout chiesto dai salentini sino allo sprint vincente grazie alla diagonale di Vaskelis e all’ace di Ferrini (25-22).
    Secondo set che inizia con un sostanziale equilibrio ma sono i siciliani, con un break, a guadagnare un buon margine (6-3). I salentini provano a sfruttare la potenza di Vaskelis, ben servito da Tulone, il quale subito dopo sceglie Fortes che è quasi immarcabile quando attacca dal centro. È ancora Vaskelis a riavvicinare i salentini, prima con una diagonale e poi con un lungolinea, quindi il muro solitario di Tulone permette di completare la rimonta (10-10). Aurispa Libellula trova continuità e allunga con un monster block di Mazzone che precede l’ace di uno scatenato Tulone, ma Modica non demorde e reagisce ancora (13-15). Giocata di squadra per Aurispa Libellula che riceve bene con Giaffreda e palleggia con Tulone, prima di colpire con capitan Mazzone, quindi Fortes chiude un bel primo tempo e Ferrini con un ace regala ulteriore fiducia ai salentini (16-20). Il turno di battuta di Ferrini prosegue e Vaskelis va a punto, poi ancora un punto di Ferrini e il muro di Agrusti avvicinano i salentini alla conquista del secondo set. Successo che arriva poco dopo grazie alla diagonale spettacolare di Mazzone che si ripete con un pallonetto vincente (20-25).
    L’equilibrio delle prime battute si ripete anche ad inizio terzo set, ma qualche errore ospite garantisce un piccolo margine a favore di Modica (5-3). È il capitano, Tiziano Mazzone, a ridare verve ai suoi mettendo a terra due palloni con cattiveria agonistica e Aurispa Libellula aggancia gli avversari (6-6). Tulone è sempre imprevedibile con le sue alzate e sceglie Mazzone che inventa un pallonetto lungo e preciso, poi arriva l’ace del palleggiatore siciliano, grande ex di giornata, e l’attacco di Vaskelis che tolgono letteralmente il respiro ai siciliani (11-6). I salentini di mister Bua sono impeccabili in ogni fondamentale e sfoggiano lo stato di forma entusiasmante già evidenziato nelle giornate precedenti. Il claim è sempre il medesimo con Giaffreda in ricezione, Tulone al palleggio e, di volta in volta, sempre un compagno diverso a colpire in maniera impietosa. Ferrini va a referto due volte consecutive, poi è Vaskelis a ribadire il suo ruolo da top scorer di giornata (10-15). Vantaggio che viene incrementato ulteriormente dai salentini che si arrampicano facilmente sino al +8 (12-20), poi qualche punto degli ospiti che vale solo “per la bandiera” prima della decisiva offensiva di Aurispa Libellula che conquista set e match con un errore in battuta dei padroni di casa (20-25).
    Avimecc Modoca – Aurispa Libellula 0-3 (22-25; 20-25; 20-25).
    Avimecc Volley Modica: Turlà 5, Raso 1, Capelli 16, Putini 2, Chillemi 9, Quagliozzi 4, Princi, Garofolo 5, Petrone, Nastasi (L1), Aiello (L2), Firrincieli, Saragò 2. All. Giancarlo D’Amico, Ass: Enzo Di Stefano.
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 18, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 8, Calogero Tulone 4, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 19, Francesco Fortes 5, Federico Giacomini, Stefano Pepe, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 2, Francesco Giaffreda, Giacomo Carachino, Matteo Bello. Allenatore: Peppe Bua.
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    FARMITALIA SATURNIA, IL DERBY È TUO: MODICA BATTUTA 3-1

    Una vittoria speciale. Tre punti preziosi che consentono alla Farmitalia Saturnia di rimanere in testa alla classifica nel girone blu del campionato di Serie A3 maschile Credem Banca. Il derby con il Modica, valevole per la prima di ritorno, è vinto al termine di quattro set ricchi di intensità davanti a una bella cornice di pubblico accorsa nel giorno di Santo Stefano al PalaCatania a sostenere la squadra del presidente Luigi Pulvirenti. Da oggi qualche giorno di riposo. La squadra tornerà in campo il prossimo 7 gennaio per affrontare a domicilio Roma.
    MIX ZONE. Il tecnico Waldo Kantor: “Abbiamo giocato da squadra, vincendo una partita difficile contro il Modica che ci aveva sconfitti all’andata. Bravo Andrea Fichera a sostituire Fabroni squalificato. Da qui alla fine non ci saranno scontri facili, tutte le sfide saranno combattute. Orgoglioso dei miei ragazzi”. Il regista Andrea Fichera: “Ringrazio i miei compagni di squadra per il supporto. Dedico la vittoria a mio nonno, che purtroppo non c’è più, e alla mia famiglia”.
    PRIMO SET. Andrea Fichera debutta ufficialmente in Serie A3 per sostituire lo squalificato Marco Fabroni, il cui stop è stato ridotto dalla Corte d’Appello Federale da tre a una giornata, dopo il ricorso presentato dalla società.
    Parte bene Modica (avanti 3-0). Frumuselu timbra il 5 pari a muro. Piervito Disabato accorcia le distanze (12-13). Due errori modicani consentono di operare il sorpasso (16-15). Jeroncic alza il muro e piazza due punti di fila. (18-17). Doppio Disabato (75% di efficienza in attacco) e Casaro lanciano la Farmitalia Saturnia sul 23-22. Garofolo frena Casaro, riportando Modica in parità. Raso (a muro) archivia il primo parziale per Modica.
    SECONDO SET. Parte bene la Farmitalia (4-2, Casaro). Ma Modica non abbassa l’intensità del gioco. Kantor lancia in campo Nicotra che si presenta subito con un mani e fuori (8-7). Capelli e Garofolo portano avanti Modica (12-10). Migliora l’efficienza in battuta. Ne risentono gli ospiti che subiscono il break che porta la squadra di Kantor avanti (17-15). Casaro e un errore modicano in attacco mettono le ali agli etnei. Il 22-17 di Frumuselu (ennesimo muro) esalta il pubblico del PalaCatania. L’ace di Disabato pareggia i conti (25-18).
    TERZO SET. Casaro sale subito in cattedra con due punti in attacco e il break in battuta (5-3). La Farmitalia ha le redini dell’incontro: difende palloni preziosi e contrattacca con efficacia (Nicotra firma il 16-10). Fichera firma il primo punto in A3 con un pallonetto di prima intenzione (17-12). Casaro piazza il lungolinea che concede alla Farmitalia il massimo vantaggio (20-12). Casaro non si scompone e mette a terra l’attacco del 25-19.
    QUARTO SET. Modica prova a rimettersi in carreggiata. La Farmitalia, dopo una prima fase di stallo, si rimette in moto. È un botta  e risposta esaltante. Nicotra firma l’ottavo punto a muro della squadra. Fichera spinge a centro su Jeroncic che passa con regolarità (8-7). La partita s’infiamma. La Farmitalia prende il largo, ma ha un passaggio a vuoto che rimette in corsa i modicani. Casaro, in splendida forma, spezza l’inerzia del parziale, siglando il lungolinea e la battuta vincente che portano i padroni di casa in vantaggio di due lunghezze. Frumuselu è invalicabile, prima su Chillemi e, poi, su Quagliozzi. La storia della partita è scritta per la gioia generale del tifosi e dirigenti che chiudono il 2022 con una vittoria importante che riscatta altresì lo stop della partita d’andata.

     

     
     Farmitalia Catania-Avimecc Modica 3-1

    Farmitalia Catania: Fichera 1, Zappoli 3, Jeroncic 7, Casaro 26, Disabato 22, Frumuselu 6, Tasholli 0, Zito (L), Nicotra 7. Ne: Battaglia, Smiriglia, Maccarrone. All. Kantor.
    Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 15, Raso 6, Quagliozzi 16, Capelli 21, Garofolo 6, Aiello (L), Petrone 0, Princi 0. Ne: Firrincieli, Ventura, Turlà. All. D’Amico.
    ARBITRI: De Sensi e Fontini.
    SET: 24-26, 25-18, 25-19, 25-20. LEGGI TUTTO