MotoGp, Bagnaia e la rincorsa al titolo: i piloti che hanno ribaltato il Mondiale
ROMA – Pecco Bagnaia crede ancora al sogno mondiale. Il pilota della Ducati è distante 66 punti da Fabio Quartararo, leader della classifica piloti in MotoGp. Una distanza importante, ma nemmeno proibitiva al netto della matematica, visto che nel Motomondiale non sarebbe la prima volta. Tuttavia una rimonta così non si è ancora mai vista nell’era MotoGp. Valentino Rossi aveva infatti solo 4 punti di svantaggio su Dani Pedrosa a metà della stagione 2008. Il Dottore poi si prese il suo ultimo titolo iridato, anche grazie alla caduta dello stesso spagnolo al Gran Premio di Germania.
Lorenzo e Mir
Nel 2015 fu la volta di Jorge Lorenzo, che strappò il mondiale dalle mani del numero 46, nonostante a metà stagione avesse uno svantaggio di 13 punti. Allora fu decisivo l’intervento di Marquez a Sepang per un episodio che ancora suscita controversie tra con lo stesso Rossi. Nel 2020 poteva invece essere l’anno di Andrea Dovizioso. L’italiano aveva però appena un punto di vantaggio su Joan Mir, che poi si prese il titolo in una stagione condizionata dallo scoppio della pandemia. I punti tra Bagnaia e Quartararo sono tanti e Aleix Espargaro (a -21 punti) avrebbe una chance migliore di completare la rimonta. Le statistiche sono però tutte a favore del nizzardo: l’85% dei Campionati del Mondo dell’era MotoGp sono stati vinti dal pilota che era in testa alla classifica a metà stagione. LEGGI TUTTO