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    MotoGp, Marquez: “Obiettivo completare la gara. Podio? Chance quasi nulle”

    ROMA – Non c’è dubbio che il protagonista del Gran Premio di Aragon sarà Marc Marquez. Il pilota della Honda torna a correre in MotoGp dopo oltre 100 giorni dall’ultimo weekend, quello del Mugello. Queste le parole dello spagnolo in conferenza stampa: “Le possibilità sono basse per il podio, direi l’1%. Sono lontano dalle mie condizioni fisiche migliori. L’osso è a posto, ma la condizione muscolare no. L’obiettivo per questa stagione è concludere ogni weekend. C’è la possibilità, voglio fornire indicazioni precise alla Honda. Il prossimo inverno capirò quale sarà il mio livello”. “Sono molto contento di tornare, non mi aspettavo di potercela fare. Le cose sono andate in modo positivo sin dall’intervento e mi sono sentito sempre meglio. Se voglio raggiungere il mio obiettivo, serve lavorare ancora tanto. Essere qui è importante, per me e per preparare il 2023. Siamo ancora lontani da Ducati e Aprilia”, ha poi aggiunto Marquez.
    Il ritorno di Mir
    Aragon sarà anche la tappa del ritorno per Joan Mir, che si era infortunato in Austria. Il futuro compagno di squadra di Marquez ha affermato: “Sono contento di essere qui, sono state due settimana difficili. Ho recuperato più che potevo dall’infortunio alla caviglia, ora mi sento bene ma sentirò ancora un po’ di dolore. Non ne risentirò in termini di velocità. L’obiettivo principale è godermi queste ultime gare. In Austria c’è stato un piccolo miglioramento e serve continuare su quella strada. Sarei molto contento di lottare per le prime posizioni”. “Sono contento di poter dare questo annuncio. Sarà una grande sfida, arrivo alla Honda non nel loro momento più bello. Ma ora penso a chiudere nel miglior modo possibile in Suzuki”, ha poi aggiunto sul suo passaggio in Honda. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Podio quasi impossibile, penso a concludere il weekend”

    ROMA –  “Le possibilità sono basse per il podio, direi l’1%. Sono lontano dalle mie condizioni fisiche migliori. L’osso è a posto, ma la condizione muscolare no. L’obiettivo per questa stagione è concludere ogni weekend”. Sono queste le parole con cui Marc Marquez apre il suo Gran Premio di Aragon che per lui significa tornare a correre in MotoGp dopo oltre tre mesi dall’ultima gara, quello del Mugello. I rimanenti Gp saranno importanti anche in chiave futura, visto il momento no dell’Ala Dorata: “Voglio fornire indicazioni precise alla Honda. Il prossimo inverno capirò quale sarà il mio livello”. “Sono molto contento di tornare, non mi aspettavo di potercela fare. Le cose sono andate in modo positivo sin dall’intervento e mi sono sentito sempre meglio. Se voglio raggiungere il mio obiettivo, serve lavorare ancora tanto. Essere qui è importante, per me e per preparare il 2023. Siamo ancora lontani da Ducati e Aprilia”, ha infatti aggiunto Marquez.
    Le parole di Mir
    Aragon sarà anche la tappa del ritorno per Joan Mir, che si era infortunato in Austria. Il futuro compagno di squadra di Marquez ha affermato: “Sono contento di essere qui, sono state due settimana difficili. Ho recuperato più che potevo dall’infortunio alla caviglia, ora mi sento bene ma sentirò ancora un po’ di dolore. Non ne risentirò in termini di velocità. L’obiettivo principale è godermi queste ultime gare. In Austria c’è stato un piccolo miglioramento e serve continuare su quella strada. Sarei molto contento di lottare per le prime posizioni”. Il passaggio alla Honda sembra pieno di insidie, ma Mir conclude: “Sono contento di poter dare questo annuncio. Sarà una grande sfida, arrivo alla Honda non nel loro momento più bello. Ma ora penso a chiudere nel miglior modo possibile in Suzuki”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir passa alla Honda: firmato un biennale

    ROMA – Joan Mir sarà un pilota della Honda HRC per la prossima stagione di MotoGp. Lo spagnolo lascerà dunque la Suzuki, che non parteciperà al prossimo Motomondiale, per entrare nel box di Marc Marquez, che sarà il suo prossimo compagno di scuderia. Il campione del mondo 2020 ha infatti firmato un contratto per due stagioni, per un trasferimento di cui si aspettava solo la conferma ufficiale.
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    MotoGp, Mir firma un biennale con la Honda HRC: è ufficiale

    ROMA – Joan Mir passerà alla Honda HRC per disputare la stagione di MotoGp targata 2023. Il 24enne di Palma di Maiorca lascerà dunque la Suzuki, non in griglia per il prossimo Motomondiale, per raggiungere Marc Marquez, che sarà il suo prossimo compagno di scuderia. Il campione del mondo 2020 ha infatti firmato un contratto per due stagioni, per un trasferimento di cui si aspettava solo la conferma ufficiale.
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    MotoGp, Kazuki Watanabe sostituirà Joan Mir a Misano

    ROMA – La Suzuki ha annunciato che Kazuki Watanabe, 31enne giapponese e pilota endurance, sostituirà Joan Mir a Misano nel prossimo weekend di gara di MotoGp. Lo spagnolo è infatti fermo ai box per consentire la guarigione della caviglia destra. Watanabe ha registrato un buon risultato nella 8 Ore di Suzuka, dove è salito sul podio. Gareggia anche su una GSX-R1000R nell’All Japan Road Race per il team Yoshimura Suzuki RideWin: attualmente è terzo nella classifica del campionato.
    Le parole di Watanabe
    “Per prima cosa – afferma il pilota – vorrei augurare a Joan una pronta guarigione. Sono stato davvero contento della chiamata per provare la MotoGp su quella pista. Farò del mio meglio per restituire qualcosa alla squadra che mi ha dato questa possibilità”. Queste invece le dichiarazioni del team manager della Suzuki, Livio Suppo: “Siamo molto dispiaciuti che Joan non possa correre a Misano e gli auguriamo una pronta guarigione. Nel frattempo siamo lieti di accogliere nel nostro team Kazuki Watanabe. Ha molta esperienza con la Suzuki e sta disputando una buona stagione nella All Japan. La GSX-RR sarà una sfida molto diversa, ma faremo del nostro meglio per assicurargli il massimo per questa esperienza”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, la Suzuki chiama Kazuki Watanabe: a Misano ci sarà lui al posto di Mir

    ROMA – Kazuki Watanabe correrà al posto di Joan Mir a Misano, in quella che sarà la quattoridicesima tappa di questa MotoGp: è questa la scelta della Suzuki. Lo spagnolo è infatti convalescente da un problema alla caviglia destra, che gli ha imposto un riposo di 15 giorni. Watanabe ha registrato un buon risultato nella 8 Ore di Suzuka, dove è salito sul podio. Gareggia anche su una GSX-R1000R nell’All Japan Road Race per il team Yoshimura Suzuki RideWin: attualmente è terzo nella classifica del campionato.
    Il commento di Suppo
    “Per prima cosa – afferma il pilota – vorrei augurare a Joan una pronta guarigione. Sono stato davvero contento della chiamata per provare la MotoGp su quella pista. Farò del mio meglio per restituire qualcosa alla squadra che mi ha dato questa possibilità”. “Siamo molto dispiaciuti che Joan non possa correre a Misano e gli auguriamo una pronta guarigione. Nel frattempo – ha detto il team manager della Suzuki, Livio Suppo – siamo lieti di accogliere nel nostro team Kazuki Watanabe. Ha molta esperienza con la Suzuki e sta disputando una buona stagione nella All Japan”. “La GSX-RR sarà una sfida molto diversa, ma faremo del nostro meglio per assicurargli il massimo per questa esperienza”, conclude l’italiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Suzuki cerca il sostituto di Mir: spunta l'ipotesi Bassani

    ROMA – Non è un buon momento per la Suzuki in MotoGp. La scuderia di Hamamatsu, dopo aver annunciato il suo addio al Motomondiale nel 2023, sta cercando di terminare al meglio questa stagione. L’infortunio di Joan Mir in Austria sta però complicando la preparazione alla tappa di Misano (4 settembre). Lo spagnolo non sarà infatti disponibile per la tappa italiana, mentre anche il collaudatore Suzuki, Sylvain Guintoli, è alle prese con un infortunio al braccio sinistro. Con anche Petrucci che non potrà correre a Misano (impegnato nella Motoamerica), il box Suzuki avrebbe individuato come sostituto di Mir il pilota italiano di Superbike (team privato Motocorsa), Axel Bassani, come afferma la testata “GPOne”.
    Le condizioni di Mir
    Una nota della Suzuki ha specificato che Mir deve fare i conti con una “lesione dei legamenti talocalcaneali con una piccola avulsione ossea”, un disturbo per cui dovrebbero essere sufficienti 15 giorni di riposo. Ora l’ostacolo tra Bassani e un posto a Misano si chiama regolamento, che impone un sostituto quando passano più di dieci giorni tra una gara e quella successiva. È probabile, però, che venga concessa una deroga alla casa giapponese, ai saluti con il mondo della MotoGp. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bassani al posto di Mir: l'ipotesi della Suzuki per Misano

    ROMA – La Suzuki cerca un sostituto che possa correre a Misano al posto di Joan Mir. La scuderia di Hamamatsu deve infatti rimediare all’infortunio dello spagnolo in Austria che sta complicando la preparazione alla tappa MotoGp del 4 settembre. Sì, perxché anche il collaudatore Suzuki, Sylvain Guintoli, è alle prese con un infortunio al braccio sinistro. Con anche Petrucci che non potrà correre a Misano (impegnato nella Motoamerica), il box Suzuki avrebbe individuato come sostituto di Mir il pilota italiano di Superbike (team privato Motocorsa), Axel Bassani, come afferma la testata “GPOne”.
    La deroga alla Suzuki
    Una nota della Suzuki ha specificato che Mir deve fare i conti con una “lesione dei legamenti talocalcaneali con una piccola avulsione ossea”, un disturbo per cui dovrebbero essere sufficienti 15 giorni di riposo. Ora l’ostacolo tra Bassani e un posto a Misano si chiama regolamento, che impone un sostituto quando passano più di dieci giorni tra una gara e quella successiva. La speranza della Suzuki è che le si venga concessa una deroga per ovviare a questa situazione, visto il suo imminente addio alla classe regina. LEGGI TUTTO