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    MotoGp, Miller: “Devo ringraziare la moglie di Crutchlow”

    ROMA – Jack Miller è rinato grazie al successo nel Gran Premio di Jerez, dopo aver passato settimane difficili con tanto di operazione chirurgica per via della sindrome compartimentale. Ad aiutare il pilota della Ducati, come annunciato dallo stesso, è stata la moglie di Cal Crutchlow, capace di dare una spinta in più a Miller: “Ora ho un nuovo life coach – le sue parole -. Di solito era mia madre, ma non è molto brava. Lucy Crutchlow mi ha chiamato, proprio così, abbastanza inaspettatamente durante la settimana. Mi ha detto: ‘Sei dannatamente bravo, ce la puoi fare!’. Mi ha anche scritto un messaggio domenica mattina. Quindi un grande grazie a lei“.
    L’inizio di stagione
    Tralasciando l’ultima vittoria, non è stato sicuramente un avvio di Mondiale indimenticabile per Miller, il quale ha visto il compagno di box, Francesco Bagnaia, più volte a podio anche prima di Jerez: “Ero arrabbiato, frustrato, non mi fidavo di me stesso. Avevo già inviato il mio curriculum a un paio di società di costruzioni in Australia. Ora mi sento un po’ meglio. È proprio così in questo sport, le persone dimenticano molto rapidamente. Cerco solo di fare il mio lavoro e di essere la persona migliore che posso essere. Sono contento di questo alla fine della giornata“, conclude ai microfoni di Speedweek.com.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Marquez ha perso fiducia dopo la caduta”

    ROMA – “Il weekend di Marquez era iniziato bene, ma la caduta gli ha fatto perdere fiducia. È stata una scivolata che poteva avere anche conseguenze più gravi, ma fortunatamente se l’è cavata con qualche dolore a livello cervicale”. Jorge Lorenzo ha analizzato come di consueto l’ultimo weekend di gara della MotoGp attraverso il format sul suo canale Youtube. L’ex pilota campione del mondo con la Yamaha ha parlato di vari temi riguardanti il Gran Premio di Spagna, vinto da Jack Miller, ma oltre a commentare il successo dell’australiano, si è soffermato sulla caduta di Marc Marquez e sul suo nono posto: “Di sicuro questo fine settimana di Jerez ha di nuovo riportato agli onori della cronaca il tema della sicurezza, tra circuiti sempre meno adatti a moto velocissime e una gomma anteriore che lascia poco margine d’errore ai piloti. In particolare la Honda si è confermata una moto che dà poca fiducia ai propri piloti” – ha affermato.
    Su Miller
    Lorenzo ha anche parlato del successo di Jack Miller, che ha chiuso al primo posto dopo il crollo di Fabio Quartararo: “Mi tolgo il cappello davanti alla vittoria di Miller, una vittoria in MotoGP è sempre una vittoria, anche se non ce l’avrebbe fatta senza il problema a Quartararo. Però, nelle gare il leader può cadere, può avere un problema tecnico o fisico e bisogna essere pronti ad approfittarne. E Jack era lì, il primo della fila pronto ad approfittarne. È stato molto bravo nell’arco del weekend, molto solido, ha conquistato la prima fila in qualifica, è scattato bene prendendo la testa della corsa e poi non ha commesso grandi errori. Deve però migliorare a livello di precisione, lo trovo ancora piuttosto impreciso talvolta, la velocità non gli è mai mancata e l’ha dimostrato ancora una volta” – ha concluso l’ex pilota. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “La caduta di Marquez poteva avere conseguenze gravi”

    ROMA – Jorge Lorenzo è intervenuto nuovamente sul suo canale Youtube, dove ha come al solito parlato dell’ultimo weekend di gare. Il maiorchino, ex pilota di MotoGp e campione del mondo con la Yamaha, ha analizzato i vari temi del Gran Premio di Spagna vinto da Jack Miller, tra cui la caduta di Marc Marquez al sabato. “Il weekend di Marquez era iniziato bene, ma la caduta gli ha fatto perdere fiducia – ha affermato -. È stata una scivolata che poteva avere anche conseguenze più gravi, ma fortunatamente se l’è cavata con qualche dolore a livello cervicale. Di sicuro questo fine settimana di Jerez ha di nuovo riportato agli onori della cronaca il tema della sicurezza, tra circuiti sempre meno adatti a moto velocissime e una gomma anteriore che lascia poco margine d’errore ai piloti. In particolare la Honda si è confermata una moto che dà poca fiducia ai propri piloti” – ha aggiunto.
    Sulla vittoria di Miller
    Lorenzo ha anche parlato del successo di Jack Miller, che ha chiuso al primo posto dopo il crollo di Fabio Quartararo: “Mi tolgo il cappello davanti alla vittoria di Miller, una vittoria in MotoGP è sempre una vittoria, anche se non ce l’avrebbe fatta senza il problema a Quartararo. Però, nelle gare il leader può cadere, può avere un problema tecnico o fisico e bisogna essere pronti ad approfittarne. E Jack era lì, il primo della fila pronto ad approfittarne. È stato molto bravo nell’arco del weekend, molto solido, ha conquistato la prima fila in qualifica, è scattato bene prendendo la testa della corsa e poi non ha commesso grandi errori. Deve però migliorare a livello di precisione, lo trovo ancora piuttosto impreciso talvolta, la velocità non gli è mai mancata e l’ha dimostrato ancora una volta” – ha concluso l’ex pilota. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller in prima fila a Jerez: “Ho cambiato strategia questo weekend”

    Il resoconto delle qualifiche
    La prima fila di Jerez è dunque completata da Fabio Quartararo, Franco Morbidelli e lo stesso Jack Miller che questa volta, a differenza delle precedenti sessioni in questo avvio di Mondiale, ha preceduto il compagno di box Francesco Bagnaia. Il giovane pilota italiano della Ducati è staccato di poco più di 200 millesimi dalla testa grazie al quarto posto ottenuto in qualifica. Seguono Takaaki Nakagami, Johann Zarco e Maverick Vinales, che invece paga un distacco non irrisorio da Quartararo.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Sono fiducioso per Jerez”

    L’edizione digitale del giornale, sempre con teOvunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.Sempre con te, come vuoiABBONATI ORALeggi il giornale LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Mi sento più forte dell'anno scorso”

    ROMA – “Dopo il secondo posto conquistato nell’ultimo appuntamento di Portimão, dove nel 2020 avevo sofferto molto, arrivo al GP di Spagna carico e determinato”. Pecco Bagnaia, reduce da un’inizio di stagione a due facce, punta a un grande risultato nel Gran Premio di Spagna a Jerez, quarto appuntamento del Mondiale 2021 di MotoGp. Il ducatista, che nei tre weekend fin qui disputati ha sempre mostrato di poter arrivare alla vittoria, senza però mai ottenerla, vuole ottenere il primo successo in un circuito dove aveva fatto bene anche un anno fa. “Lo scorso anno ero stato molto competitivo a Jerez e quest’anno sento di poter essere ancora più forte anche se, ovviamente, bisognerà vedere come si svilupperà questo fine settimana – ha detto ai canali ufficiali della Ducati -. Mi sento molto a mio agio con la squadra e stiamo facendo davvero un ottimo lavoro assieme, perciò sono fiducioso di poter fare un’altra bella gara domenica”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa spagnola. Dopo l’operazione al braccio e la caduta di Portimao, l’australiano non vede l’ora di rifarsi: “Sono davvero molto entusiasta di tornare a correre a Jerez, una pista dove lo scorso anno ero stato molto competitivo chiudendo quarto nel GP di Spagna. Le prime gare del 2021 sono state piuttosto difficili per me, ma il mio feeling con la Desmosedici è ottimo e dopo l’operazione all’avambraccio destro non ho più avuto problemi di ‘arm pump’ durante il fine settimana. Sento perciò di essere nella condizione di poter disputare una buona gara domenica”. LEGGI TUTTO