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    Michele Deserio: “L’ottavo posto al giro di boa è un ottimo risultato. Non siamo più una sorpresa, ma più consapevoli delle nostre possibilità”

    A poche ore dal match tra ShedirPharma Folgore Massa e Leo Shoes Casarano, valido per la sedicesima giornata del girone Blu di Serie A3, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio. Archiviata la gioia per la conquista degli ottavi di Coppa Italia, è già tempo di rituffarsi nel campionato per affrontare una squadra ostica e dotata di individualità importanti.Il tempo passa, ma finalmente permette di chiudere un ciclo. La pandemia aveva impedito di giocare la Final Four Nazionale di Coppa Italia in Serie B, ma a distanza di qualche anno, è stata raggiunta la storica qualificazione alla manifestazione tricolore in A3. Che soddisfazione è stata, e com’è stata accolta all’interno dello spogliatoio?
    “Parafrasando una famosa canzone, potremmo addirittura dire che certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano. Per me che sono al quinto anno in questa società, è sicuramente l’ennesima soddisfazione ottenuta con questi colori. Credo che ognuno di noi, a modo suo, sia felice per il risultato raggiunto, e continueremo a dare il massimo per provare in un certo senso a “vendicare” ciò che la pandemia ci ha tolto”.
    Un girone di andata concluso da matricola all’ottavo posto, giocando a sprazzi un’ottima pallavolo. Avresti firmato in partenza per un risultato simile, e quali lezioni avete appreso, per migliorare e centrare l’obiettivo salvezza?
    “La nostra posizione in classifica al giro di boa è un ottimo risultato, che abbiamo raggiunto lavorando sodo tutti insieme. La lezione è che possiamo giocarcela a viso aperto con chiunque, e sicuramente lavorare ancora di più: ormai non siamo più una sorpresa, o quantomeno siamo consapevoli che tutto dipende da noi”.
    Tra poche ore c’è Casarano: squadra ostica che affronterete probabilmente con voglia di rivalsa, poiché nel match di andata stavate ancora “subendo” il salto di categoria. Cosa temi e che partita ti aspetti?
    “Affrontiamo una squadra che merita la propria posizione in classifica, ed è dotata di individualità di esperienza e fisicità. Casarano avrà fame di risultati dopo essere stato fermo negli ultimi due turni, noi ne siamo consapevoli, e l’obiettivo principale sarà tenergli testa cercando di strappare punti”.
    Come già anticipavi, tra turno di riposo e rinvio della gara contro Ottaviano, si affronterà una squadra ancora senza gare ufficiali nelle gambe nel 2022. Potrebbe essere un leggero vantaggio?
    “Loro avranno sicuramente voglia di incominciare al meglio il nuovo anno, quindi questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Tocca a noi scendere in campo con la voglia che ci ha contraddistinto nelle trasferte siciliane, avendo fiducia in noi stessi ed in ciò che possiamo fare”
    Stiamo vivendo un periodo particolare, in cui una nuova ondata della pandemia sta mettendo tutti a dura prova, e di conseguenza anche lo sport. La società, e voi come atleti siete sempre stati molto sensibili verso l’importanza del vaccino per combattere il virus ed intraprendere il cammino verso la normalità. Che messaggio senti di inviare a tutti coloro sempre al vostro fianco nonostante le difficoltà?
    “Il messaggio che posso mandare a tutti, è vaccinarsi il più possibile ed il prima possibile, così da poter rivedere tutti al palazzetto. Nessuno escluso. Nonostante il momento delicato, abbiamo bisogno dei tifosi a sostenerci, perché molti risultati hanno più possibilità di essere raggiunti con l’aiuto del proprio pubblico” LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Non vedo l’ora di affrontare Lecce per riabbracciare Nicolò Casaro”

    Nei tre metri ci sarà ancora tutta la grinta del “Re Leone” Michele Deserio. Per l’estroso centrale classe ’96 si tratta del quinto campionato di fila con la maglia della Folgore, e dopo la Serie A appena raggiunta, non ha alcuna intenzione di fermarsi.
    Quinta stagione con i colori della Folgore: dopo tanti anni ad inseguire un sogno, finalmente si è concretizzato con l’approdo in Serie A. Quanto senti “tuo” questo traguardo?
    “In primis, ci tengo a sottolineare che in questa famiglia non esiste il “me”, per cui si tratta di un obiettivo raggiunto tutti insieme, attraverso un proficuo lavoro di squadra a tutti i livelli. Partendo dalla società, che fin dal primo giorno di 5 stagioni fa, ha sempre messo in chiaro quali fossero gli step da raggiungere progressivamente. E proseguendo poi con tutti i compagni di squadra, che nel corso degli anni si sono alternati dando sempre un contributo importante alla causa di questo sodalizio”.  
    Avresti mai pensato di restare per così tanto tempo in uno stesso club?
    “Onestamente no. Anche perché venivo da un’esperienza negativa, senza contare che il primo anno in maglia biancoverde non è andato esattamente come volevo. Voglio perciò ringraziare la società per la fiducia che ha sempre riposto in me: spero di averla ripagata, e di continuare a farlo per molti altri anni ancora”.
    Che campionato ti aspetti, e c’è un avversario in particolare che non vedi l’ora di affrontare?
    “Sarà senza ombra di dubbio un campionato difficilissimo, perché ci sono roster davvero importanti e costruiti per il salto di categoria. Noi saremo chiamati a fare la nostra stagione, consapevoli dei nostri mezzi, e con la voglia di divertirci perché per molti ragazzi sarà la prima esperienza in massima serie. Non serve focalizzarsi più di tanto sugli avversari, ma dobbiamo soltanto pensare al nostro gioco, crescendo tecnicamente allenamento dopo allenamento. Non vedo l’ora di affrontare Lecce, ma soltanto per riabbracciare un vecchio compagno di squadra come Nicolò Casaro, con cui ho condiviso tanti piacevoli momenti”.
    Quanto è importante l’entusiasmo, il feeling con i compagni, per proseguire lungo la scia positiva della scorsa stagione?
    “Inutile nascondere che la nostra forza dovrà essere la compattezza del gruppo. Sarà fondamentale, fin da subito, creare la giusta intesa con i nuovi innesti per amalgamarci nel più breve tempo possibile. Sono sicuro che daremo continuità alla stagione positiva appena trascorsa, e con l’energia del gruppo avremo tutte le carte in regola per mantenere la categoria, senza escludere la possibilità di sognare qualcosa di più grande”.
    All’ordine del giorno la questione relativa alla riapertura del palazzetti: qual è la tua opinione, e quanto può contare il pubblico per raggiungere risultati importanti?
    “Onestamente, credo che nelle partite disputate al Palatigliana, il pubblico abbia contribuito per l’80% al raggiungimento dei risultati sul nostro parquet. Rivederli presto al palazzetto sarebbe qualcosa di spettacolare, a maggior ragione dopo aver conquistato un risultato storico senza poterli sentire al nostro fianco dalle tribune. Non posso addentrarmi nelle questioni politiche perché non ne ho la facoltà, però dopo aver visto gli Europei di calcio con gli impianti pieni e l’ideazione del green pass, credo non sia pura utopia rivedere i palazzetti se non pieni totalmente, almeno al 50% della propria capienza. Ne guadagnerebbe lo spettacolo, ed allo stesso tempo ci sarebbe la garanzia di un aiuto economico a tutte le società di Serie A che hanno visto ridursi drasticamente le entrate nel corso della pandemia”. LEGGI TUTTO

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    Quarta stagione alla Folgore Massa per il “Re Leone” Michele Deserio

    Di Redazione
    Il “Re Leone” si prepara a ruggire per il quarto anno di fila con la maglia della Shedirpharma Folgore Massa. Sotto rete ci sarà ancora la qualità esplosiva di Michele Deserio per un obiettivo concreto: vincere con i colori costieri per portare a termine un percorso partito anni fa con passione e dedizione.  
    Una stagione storica, la più bella in assoluto per la Folgore, fermata dalla pandemia. Quanto dispiace non aver potuto concludere sul campo un percorso che si stava incanalando verso i binari giusti?
    “C’è senz’altro tanto rammarico, soprattutto perché 3 anni fa avevamo iniziato un progetto finalizzato senza mezzi termini al salto di categoria. Il virus ci ha costretto a gettare la spugna, ed è stato un duro colpo per tutti noi, che stavamo finalmente coronando quel sogno inseguito con ardore dalla società. Ormai non serve più guardarsi indietro, e spero che nella prossima stagione possiamo fare addirittura meglio”.
    Tanti i momenti belli vissuti, ma quale resta indelebile nella tua memoria?
    “Penso di poter parlare a nome di tutti, e dico il ritorno dei quarti di Coppa Italia disputato davanti al nostro pubblico contro Letojanni. Quel successo ci ha permesso di qualificarci alla Final Four, che sarebbe stato il giusto premio per il lavoro quotidiano svolto duramente in palestra senza mai risparmiarci”.
    Cosa ti ha convinto a vestire i colori della Folgore per il quarto anno di fila?
    “La mia decisione non è mai stata così semplice. Prima di tutto, il mio chiodo fisso è ormai quello di centrare la tanto agognata Serie A con questa maglia. Ho voglia di togliermi qualche altra soddisfazione con questi colori, il mio rapporto con i compagni è semplicemente straordinario, ed agli ordini del coach Esposito posso soltanto continuare a crescere”.
    Il club si è mosso molto bene sul mercato. Conosci già qualche nuovo innesto, e qual è il contributo che possono dare alla causa costiera?
    “Ho già condiviso il campo con Mattia Sorrenti, e conoscendolo sia sotto il profilo tecnico che umano, sono certo che potrà darci una grossa mano. È un atleta in grado di fare la differenza, mettendo quella marcia in più che può essere determinante nei momenti cruciali delle partite”.
    I roster delle dirette concorrenti si stanno rinforzando in maniera importante. Che annata ti aspetti?
    “Onestamente pensavo che la ripartenza post-epidemia sarebbe stata più dura, così da avere un campionato per certi versi più semplice. Non è stato così, in quanto il livello della Serie B può essere tranquillamente paragonato a quello dell’A3. Sarà una stagione molto dura, e dovremo sudare fin dal primo giorno in allenamento se vogliamo confermarci ad altissimi livelli”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B Maschile: la Folgore Massa chiude la pre-season con un successo

    Foto Ufficio Stampa Folgore Massa Di La Folgore Massa chiude la pre-season con il , questa volta davanti ad una grande cornice di pubblico accorsa al Palatigliana per vedere all’opera per la prima volta i propri beniamini. Sempre più alto il livello di gioco, con la Folgore capace di sfondare centralmente senza soluzione di continuità: […] LEGGI TUTTO