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    Olimpia Milano, sospiro di sollievo per Shields: nessuna lesione alla caviglia

    MILANO – Sospiro in casa Olimpia Milano. L’infortunio alla caviglia sinistra subito da Shavon Shields ieri nel corso del match al ‘PalaPentassuglia’ di Brindisi, esclude lesioni per l’ala piccola americana. Da capire se il giocatore sarà a disposizione di coach Ettore Messina in vista del delicato impegno dei biancorossi campioni d’Italia che sfideranno il Real Madrid in Eurolega.
    Shields, il comunicato dell’Olimpia
    “La Pallacanestro Olimpia Milano fa sapere che la caviglia sinistra di Shavon Shields, che ha costretto il giocatore ad abbandonare la partita di Brindisi nel corso del primo quarto a seguito di un incidente di gioco, non presenta lesioni. L’ala piccola statunitense, naturalizzata danese, verrà rivalutata nelle prossime 48 ore”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia passa a Valencia e continua a sperare. Virtus ko con il Partizan

    VALENCIA (Spagna) – Vince ancora in Eurolega l’Olimpia Milano, che regola a domicilio 84-88 il Valencia. Match dalle mille facce, con Milano che parte male ed è costretta ad inseguire per tutto il primo tempo. Nel terzo quarto, però, l’EA7 la ribalta con Napier e Ricci e resiste nell’ultimo quarto nonostante il ritorno dei levantini. Quinto successo consecutivo per Milano, che continua a sognare i playoff. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, orgoglio Olimpia: Panathinaikos piegato 78-76

    MILANO – Dopo il clamoroso flop alle Final Eight di Coppa Italia, rialza la testa in Eurolega l’Olimpia Milano, che torna alla vittoria, superando al Forum i greci del Panathinaikos per 78-76, scavalcando in classifica proprio gli ellenici, che continuano a sognare Pozzecco coach, con lo score di 9-15, che vale l’aggancio al Bayern. LEGGI TUTTO

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    Striscione shock contro coach Messina in Virtus-Olimpia: la Procura apre un'inchiesta

    BOLOGNA – All’indomani del big-match di Serie A, che ha visto l’Olimpia Milano imporsi 96-74 in casa della Virtus Bologna, agganciando gli emiliani al primo posto in classifica, monta la polemica per uno striscione e una frase, fin troppo esplicita, con il riferimento alla “morte di Ettore”, contenuta nel ventiduesimo capitolo dell’Iliade: “Nessuna pace fra lupo e agnello”, è il messaggio scritto dai tifosi bolognesi.

    La Procura federale apre un’inchiesta

    L’episodio è accaduto durante la partita fra la Virtus Segafredo Bologna e l’EA7 Emporio Armani Milano, guidata dall’ex coach bianconero Ettore Messina, destinatario dello striscione dei tifosi delle Vu Nere. La Federazione Italiana Pallacanestro ha comunicato che la Procura federale ha “aperto un fascicolo per appurare le responsabilità in ordine all’esposizione, durante la gara di ieri, 2 gennaio 2023” di un messaggio considerato di una gravità inaudita, “un messaggio di violenza che non può e non deve trovare albergo nei nostri palasport, nel nostro movimento sportivo”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina: “É stata una grande vittoria”

    BELGRADO – “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta”. Così il coach dell’A|X Armani Exchange Milano, Ettore Messina, dopo la vittoria in Eurolega sul parquet della Stella Rossa. “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi” ha detto Messina.Sullo stesso argomentoEurolega, Milano batte 63-57 la Stella RossaEurolega

    Messina: “Grande gara”

    Continua così Ettore: “Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così”. “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo – conclude Messina – è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina esalta i suoi ragazzi: “Grande vittoria”

    BELGRADO – É un Ettore Messina che fatica a contenere la felicità dopo il grande successo dell’Olimpia Milano da lui guidata sul parquet dello Stella Rossa: “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta” ha detto  l’ex assistente di Popovich a San Antonio.Sullo stesso argomentoEurolegaOlimpia Milano, pokerissimo in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa

    Messina: “Partiti freddi in attacco”

    “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi. Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così” ha detto Messina. Che poi conclude così: “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Milano verso le Final Four, Messina: “Vincere sarebbe un sogno”

    COLONIA (Germania) – L’Olimpia Milano è atterrata oggi a Colonia dove venerdì (ore 21) affronterà il Barcellona per giocarsi un posto nella finale delle Final Four di Eurolega. Coach Ettore Messina ha parlato ai canali ufficiali Euroleague di questa grande sfida che rivede dopo 29 anni i biancorossi in lotta per l’Europa: “Vincere sarebbe un sogno che si avvera. Ma dobbiamo andare per gradi, goderci l’esperienza e, come ho detto subito dopo i playoff, è ancora più importante confermarci a questi livelli negli anni che verranno – aggiunge – Quando vai ai playoff sempre hai la chance di andare ogni tanto ai playoff, magari di arrivare in fondo. Ma se ne rimani fuori per altri 10 anni, non credo sia una cosa buona”.
    Messina: “Contro il Barça serve uno step in più”
    In regular-season il Barcellona ha battuto due volte su due l’Olimpia, due vittorie diverse visto che nella prima la compagine meneghina aveva comandato per 35′ prima di crollare nel finale, Messina è conscio del livello dell’avversario: “Ci hanno preso a calci nel sedere entrambe le volte. Nella prima abbiamo condotto a lungo prima di crollare nel finale. Nella seconda partita ci hanno dominato. Sono molto fisici, sono lunghi, hanno una grande organizzazione difensiva e hanno il talento in attacco per segnare in ogni condizione e vincere qualsiasi tipo di partita – aggiunge – Sappiamo anche che dobbiamo migliorare se vogliamo provare a battere il Barcellona. Abbiamo raggiunto un buon livello, ma non basterà per batterli”.
    Messina: “Armani persona speciale”
    L’ex assistente degli Spurs non vuole prendersi tutto il merito per questo importante traguardo raggiunto da Milano e ci ha tenuto a precisarlo: “Non ho portato nessuno da nessuna parte. I nostri giocatori ci hanno portato alle Final Four. Siamo molto felici soprattutto perché abbiamo un proprietario speciale, una persona speciale come il signor Armani. E con lui il signor Dell’Orco e tutta la famiglia Armani: sono le persone che hanno investito non solo finanziariamente ma soprattutto emotivamente nel guidare questo club cercando di riportarlo ai livelli del passato. Quindi siamo molto felici e speriamo di dare la migliore versione di noi stessi in queste Final Four” LEGGI TUTTO

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    Milano alle Final Four, parla Messina: “Godiamoci l'esperienza”

    COLONIA (Germania) – Venerdì alle ore 21 alla Lanxess Arena di Colonia l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina scenderà in campo contro il Barcellona nella semifinale delle Final Four di Eurolega. L’allenatore ha parlato ai canali ufficiali Euroleague della partita e degli obiettivi della sua squadra: “Vincere sarebbe un sogno che si avvera. Ma dobbiamo andare per gradi, goderci l’esperienza e, come ho detto subito dopo i playoff, è ancora più importante confermarci a questi livelli negli anni che verranno – aggiunge – Quando vai ai playoff sempre hai la chance di andare ogni tanto ai playoff, magari di arrivare in fondo. Ma se ne rimani fuori per altri 10 anni, non credo sia una cosa buona”.
    Messina: “Noi buon livello ma contro loro…”
    Messina conosce l’alto livello dell’avversario che in stagione regolare ha strappato il referto rosa in entrambe le sfide: “Ci hanno preso a calci nel sedere entrambe le volte. Nella prima abbiamo condotto a lungo prima di crollare nel finale. Nella seconda partita ci hanno dominato. Sono molto fisici, sono lunghi, hanno una grande organizzazione difensiva e hanno il talento in attacco per segnare in ogni condizione e vincere qualsiasi tipo di partita – aggiunge – Sappiamo anche che dobbiamo migliorare se vogliamo provare a battere il Barcellona. Abbiamo raggiunto un buon livello, ma non basterà per batterli”.
    Messina: “Armani proprietario speciale”
    Dopo 29 anni Milano è tornata a giocarsi un posto importante in Europa, un merito attribuito alla rivoluzione di coach Messina che però ci ha tenuto a precisare: “Non ho portato nessuno da nessuna parte. I nostri giocatori ci hanno portato alle Final Four. Siamo molto felici soprattutto perché abbiamo un proprietario speciale, una persona speciale come il signor Armani. E con lui il signor Dell’Orco e tutta la famiglia Armani: sono le persone che hanno investito non solo finanziariamente ma soprattutto emotivamente nel guidare questo club cercando di riportarlo ai livelli del passato. Quindi siamo molto felici e speriamo di dare la migliore versione di noi stessi in queste Final Four” LEGGI TUTTO