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    F1, Hamilton: “Non ho mai mollato”. Russell: “Grande prestazione”

    BUDAPEST – C’è grande entusiasmo in casa Mercedes al termine del Gp d’Ungheria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Il team di Brackley ha infatti portato sul podio entrambe le vetture dopo aver già conquistato la pole position nella giornata di sabato. “Nella prima parte di gara ho sofferto molto, ma con il tempo sono riuscito a sentirmi a mio agio. Nonostante non avessi il ritmo degli altri non ho mai mollato. E’ davvero fantastico arrivare alla pausa con due macchine a podio nelle ultime due gare” ha dichiarato Hamilton.
    Le parole di Russell
    Il sette volte campione del mondo ha poi aggiunto: “Ci auguriamo di crescere ancora per poter lottare con chi ci precede. Alla fine speravo che potesse piovere visto che la nostra monoposto funziona meglio quando fa più freddo. Come trascorrerò la pausa estiva? Allenandomi e cercando di recuperare la concentrazione”. Sorride anche George Russell, che ha detto: “Grande prestazione, stiamo crescendo e sono orgoglioso del lavoro di tutti. Forse avrei potuto gestire meglio le gomme visto che alla fine ho fatto fatica con le medie, ma sono felice del podio. Non appena ricomincerà la stagione daremo il meglio”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton deluso: “La macchina non funziona su questa pista”

    BUDAPEST – Lewis Hamilton è in un buon periodo di forma con svariati podi consecutivi ottenuti. Appare difficile ripetersi in Ungheria, dove la Mercedes sembra avere parecchi cavalli in meno rispetto alle prime due scuderie della classe: “Non abbiamo cambiato nulla rispetto alla scorsa settimana – dichiara Hamilton dopo le FP2 – anche i piloti sono sempre gli stessi. Per qualche motivo, tuttavia,la macchina non funziona su questa pista. Io credo che, se riusciremo ad azzeccare l’assetto, il gap sarà quello di settimana scorsa. Ho avuto un danno all’inizio al fondo e ho perso carico, da lì in poi è stato complicato a livello di passo-gara. Sarà un weekend complicato, ma ci daremo da fare“. 
    Le parole di Russell
    “Sicuramente non è stato il nostro venerdì più tranquillo della stagione – sono invece le dichiarazioni dell’altro pilota Mercedes, George Russell, dopo le prime libere – è stata una giornata un po’ strana, perché pensiamo che sarà bagnato per le qualifiche e poi di nuovo asciutto domenica. Abbiamo provato diverse cose con la vettura e abbiamo usato la giornata di oggi come una sessione di test, quindi, pur essendo stata una giornata difficile, è stata probabilmente produttiva”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Un weekend difficile qui in Ungheria”

    BUDAPEST – Per Lewis Hamilton è il periodo più felice della stagione dopo i vari podi di fila ottenuti. Appare difficile ripetersi in Ungheria, dove la Mercedes sembra avere parecchi cavalli in meno rispetto alle prime due scuderie della classe: “Non abbiamo cambiato nulla rispetto alla scorsa settimana – dichiara Hamilton dopo le FP2 – anche i piloti sono sempre gli stessi. Per qualche motivo, tuttavia,la macchina non funziona su questa pista. Io credo che, se riusciremo ad azzeccare l’assetto, il gap sarà quello di settimana scorsa. Ho avuto un danno all’inizio al fondo e ho perso carico, da lì in poi è stato complicato a livello di passo-gara. Sarà un weekend complicato, ma ci daremo da fare“, 
    Il commento di Russell
    “Sicuramente non è stato il nostro venerdì più tranquillo della stagione – sono invece le dichiarazioni dell’altro pilota Mercedes, George Russell, dopo le prime libere – è stata una giornata un po’ strana, perché pensiamo che sarà bagnato per le qualifiche e poi di nuovo asciutto domenica. Abbiamo provato diverse cose con la vettura e abbiamo usato la giornata di oggi come una sessione di test, quindi, pur essendo stata una giornata difficile, è stata probabilmente produttiva”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Sicuri di poter ottenere prestazioni migliori”

    ROMA – La Mercedes è in ripresa. Dopo il Gran Premio di Francia, dove Lewis Hamilton e George Russell sono arrivati alle spalle di Max Verstappen, è però già tempo di ritornare in pista con il Gran Premio di Ungheria. Il team principal della scuderia di Brackley, Toto Wolff, ha inquadrato così la tappa all’Hungaroring, la tredicesima di questa Formula 1: “È stato incoraggiante ottenere un bottino di punti così importante in Francia, ma sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare. Il distacco dai leader sul singolo giro persiste e facciamo più fatica all’inizio degli stint. Dobbiamo continuare a ottenere prestazioni migliori e, mantenendo la mentalità e lo spirito che hanno stimolato tutto il duro lavoro nelle fabbriche, sono sicuro che ci riusciremo”.
    Le parole di Wolff
    In Ungheria la Mercedes cercherà ora di fare uno step successivo: vincere almeno una gara in questo 2022. Non sarà facile contro le Red Bull e le Ferrari, ma Wolff aggiunge: “È un circuito molto diverso: stretto, tortuoso e accidentato, quasi l’opposto di quello in cui siamo stati. È difficile prevedere come andremo, sarà un’incognita, perché quest’anno le nostre aspettative non sono sempre state all’altezza della realtà, parlando di piste adatte alla W13. Tuttavia, daremo il massimo e non vediamo l’ora di essere a Budapest e di ricevere la calorosa accoglienza dei tifosi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “L'Ungheria è un'incognita, sicuro di ottenere miglioramenti”

    ROMA – “È stato incoraggiante ottenere un bottino di punti così importante in Francia, ma sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare. Il distacco dai leader sul singolo giro persiste e facciamo più fatica all’inizio degli stint. Dobbiamo continuare a ottenere prestazioni migliori e, mantenendo la mentalità e lo spirito che hanno stimolato tutto il duro lavoro nelle fabbriche, sono sicuro che ci riusciremo”. Toto Wolff approccia così il Gran Premio di Ungheria, tredicesima tappa della Formula 1. Il doppio podio in Francia è così già dimenticato, con il team manager della Mercedes che vuole di più per i suoi piloti.
    Incognita Hungaroring
    In Ungheria la Mercedes cercherà ora di fare uno step successivo: vincere almeno una gara in questo 2022. Non sarà facile contro le Red Bull e le Ferrari, ma Wolff aggiunge: “È un circuito molto diverso: stretto, tortuoso e accidentato, quasi l’opposto di quello in cui siamo stati. È difficile prevedere come andremo, sarà un’incognita, perché quest’anno le nostre aspettative non sono sempre state all’altezza della realtà, parlando di piste adatte alla W13”. “Tuttavia, daremo il massimo e non vediamo l’ora di essere a Budapest e di ricevere la calorosa accoglienza dei tifosi”, ha poi concluso il manager di Vienna. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Quest'anno lottiamo contro la nostra stessa vettura”

    ROMA – Il percorso della Mercedes inFormula 1 per riacquistare competitività in pista continua. La monoposto della scuderia di Brakley alterna segnali incoraggianti a prestazioni non all’altezza, con George Russell e Lewis Hamilton che lavorano ogni giorno con gli ingegneri per migliorare la W13. Toto Wolff, che dopo la gara in Francia (Hamilton secondo e Russell terzo) si è concesso ai media, ha così fotografato il 2022 della Mercedes: “La situazione è ovviamente molto diversa quando si lotta per un titolo, la concentrazione è al 100% per lottare contro l’avversario. Quest’anno invece stiamo lottando contro la macchina”.
    Cooperazione nel box
    In questo contesto il rapporto tra piloti e tecnici può fare la differenza per estrapolare il potenziale di una vettura. Toto Wolff sottolinea questo punto: “Si cerca di motivare la squadra e si resta positivi nei giorni in cui non andiamo bene. Abbiamo un sette volte campione del mondo e un grande pilota emergente che sono entrambi disponibili a lavorare insieme, si confrontano nei briefing e cercano di scoprire cosa fa andare più veloce la macchina, oltre ad eseguire diversi set-up per provare le componenti. Un aspetto davvero bello da vedere”, ha concluso il manager austriaco. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Il duello di quest'anno è contro la nostra W13”

    ROMA – “La situazione è ovviamente molto diversa quando si lotta per un titolo, la concentrazione è al 100% per lottare contro l’avversario. Quest’anno invece stiamo lottando contro la macchina”. Sono queste le parole di Toto Wolff dopo il doppio podio Mercedes al Gran Premio di Formula 1 in Francia. Parole che sintetizzano al meglio il momento che George Russell e Lewis Hamilton stanno vivendo a causa delle prestazioni altalentanti della W13, che ancora non ha regalato nessuna vittoria al team di Brackley.
    Sintonia nel box
    In questo contesto il rapporto tra piloti e tecnici può fare la differenza per estrapolare il potenziale di una vettura. Il team principal sottolinea che nel box della casa della Stella a Tre Punte “si cerca di motivare la squadra e si resta positivi nei giorni in cui non andiamo bene. Abbiamo un sette volte campione del mondo e un grande pilota emergente che sono entrambi disponibili a lavorare insieme, si confrontano nei briefing e cercano di scoprire cosa fa andare più veloce la macchina, oltre ad eseguire diversi set-up per provare le componenti”. “Un aspetto davvero bello da vedere”, ha aggiunto Wolff, che vede la Mercedes terza nel campionato costruttori dopo i trionfi degli anni passati. LEGGI TUTTO