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    F1 Mercedes, Hamilton rinnova? Le parole di Wolff sul suo futuro

    ROMA – La stagione di F1 che sta per cominciare sarà quella dell’ultimo anno di contratto per Lewis Hamilton in Mercedes. Il rapporto tra il britannico, che ha compiuto 38 anni due giorni, e il team è ancora in bilico, ma secondo il team principal Toto Wolff le due parti parleranno presto. “Sicuramente abbiamo una lunga lista di cose da fare – ha spiegato al podcast Beyond The Grid – ma sicuramente il contratto di Lewis è uno degli argomenti che affronteremo durante l’inverno, ma non c’è una scadenza precisa”.
    La fiducia di Wolff
    Il team principal austriaco è comunque fiducioso su un rinnovo che consentirebbe ad Hamilton di chiudere la carriera in Mercedes, dove ha collezionato ben sei titoli mondiali. “C’è fiducia. Lewis fa parte della squadra e la squadra fa parte di Lewis. Non c’è motivo di non continuare insieme”. Per Wolff, dopo un 2022 negativo, è tanta la voglia di rivalsa di Hamilton. “Penso che uno dei suoi punti di forza sia l’essere sempre affamato. È un grande sportivo, ma è anche una persona estremamente motivata e determinata”.
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    F1, Russell verso il 2023: “Non vedo perché non puntare al titolo”

    ROMA – Se la Mercedes esce dal 2022 con un risultato poco soddisfacente, lo stesso non si può dire di George Russell. Il pilota britannico, alla sua prima stagione con la scuderia della stella a tre punte, ha chiuso al quarto posto della classifica di Formula 1, entrando per la prima volta in top ten e piazzandosi ai piedi del podio. Nel 2023, però, l’obiettivo è di ambire al titolo: “Penso che se si considera lo sviluppo che abbiamo portato avanti quest’anno e la velocità con cui abbiamo colmato il divario, non c’è nulla che ci dica che non possiamo raggiungere questo obiettivo – ha detto Russell ai microfoni di “Motorsport.com” -. Da circa due mesi abbiamo ben chiaro quali obiettivi dobbiamo raggiungere in termini di sviluppo. E sono convinto che se riusciremo a raggiungere questi obiettivi, avremo una vettura in grado di competere con la Red Bull”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Russell
    “All’inizio di quest’anno ci qualificavamo dietro l’Alfa e dietro la Haas – ha aggiunto Russell -. Ricordo che a Imola sono arrivato quarto ma avevo lo stesso passo di Norris e dietro Bottas stava spingendo per riprendermi con l’Alfa. In quella gara erano più veloci di noi e Lewis era in nona o decima posizione. Ma se si guarda alla nostra situazione attuale e a dove siamo ora rispetto a quelle vetture che probabilmente non hanno avuto uno sviluppo simile a quello di Ferrari e Red Bull, abbiamo fatto passi da gigante. Il fatto che ora siamo in grado di lottare per vincere della gare è molto significativo. Quindi, ho piena fiducia in questa squadra”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russel sfida Ferrari e Red Bull: “Mercedes da titolo”

    ROMA – Il 2022 non ha soddisfatto la Mercedes, ma lo stesso non si può dire per George Russell. Il pilota britannico, alla sua prima stagione con la scuderia della stella a tre punte, ha chiuso al quarto posto della classifica di Formula 1, entrando per la prima volta in top ten e piazzandosi ai piedi del podio. Nel 2023, però, l’obiettivo è di ambire al titolo: “Penso che se si considera lo sviluppo che abbiamo portato avanti quest’anno e la velocità con cui abbiamo colmato il divario, non c’è nulla che ci dica che non possiamo raggiungere questo obiettivo – ha detto Russell ai microfoni di “Motorsport.com” -. Da circa due mesi abbiamo ben chiaro quali obiettivi dobbiamo raggiungere in termini di sviluppo. E sono convinto che se riusciremo a raggiungere questi obiettivi, avremo una vettura in grado di competere con la Red Bull”.Guarda la galleryMax Verstappen, in vendita la sua Honda Civic Type-R GT
    I passi avanti del 2022
    “All’inizio di quest’anno ci qualificavamo dietro l’Alfa e dietro la Haas – ha aggiunto Russell -. Ricordo che a Imola sono arrivato quarto ma avevo lo stesso passo di Norris e dietro Bottas stava spingendo per riprendermi con l’Alfa. In quella gara erano più veloci di noi e Lewis era in nona o decima posizione. Ma se si guarda alla nostra situazione attuale e a dove siamo ora rispetto a quelle vetture che probabilmente non hanno avuto uno sviluppo simile a quello di Ferrari e Red Bull, abbiamo fatto passi da gigante. Il fatto che ora siamo in grado di lottare per vincere della gare è molto significativo. Quindi, ho piena fiducia in questa squadra”.
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    F1, Hamilton: le sue speranze per il 2023 e gli elogi a Toto Wolff

    Lewis Hamilton spera che la Mercedes torni a lottare per il mondiale F1 nel 2023 e tesse gli elogi di Toto Wolff per la sua leadership.

    La lunga serie di vittorie della Mercedes nel campionato costruttori si è interrotta l’anno scorso, quando la Red Bull ha conquistato anche il titoli riservato ai team. Per contro, Lewis Hamilton ha vissuto la sua prima stagione senza vittorie in Formula 1, mentre la Mercedes non è andata oltre il terzo posto in classifica.
    Hamilton, stando a quanto riporta Formula1.com, si aspetta che Ferrari e Red Bull siano le protagoniste anche nel 2023, ma spera che la Mercedes possa tornare a lottare, affiancata da McLaren e Alpine: “Mi piace pensare che saremo noi a competere con loro e a poterli battere di nuovo (riferendosi alla Red Bull, ndr)”, aveva detto Hamilton mentre la passata stagione si avviava alla conclusione.
    Il pilota inglese della Mercedes ha poi aggiunto: “Spero davvero che la Ferrari sia forte negli anni successivi. Hanno sicuramente avuto un anno difficile ma ci sono stati alcuni segnali forti. E’ stato bello vedere la Ferrari fare di nuovo bene. Spero che l’anno prossimo ci sia più di una battaglia a due. Spero che saremo almeno in tre o forse di più. La McLaren? Vedremo. O anche Alpine, che ha fatto molto bene. Vedremo”.

    Il sette volte campione di Formula 1 ha concluso ricordando che la sua squadra ha il sostegno del consiglio di amministrazione per continuare a competere per i titoli e ha anche elogiato il lavoro del Team Principal Toto Wolff: “Toto è molto concentrato come leader per far rendere al meglio le persone. Non conosco nessun altro leader, almeno tra quelli con cui ho lavorato, che vada a dire: ‘Ehi, come vanno le cose a casa? Come posso aiutarti a sostenerti meglio, in modo che tu abbia più tempo con tua moglie, tuo marito o il tuo partner, con i tuoi figli, in modo che tu venga al lavoro e sia più felice e voglia impegnarti di più?”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff sul 2022: “C'è voluto tempo per correggere gli errori”

    ROMA – Non ripetere gli errori commessi nel mondiale F1 2022. E’ questo l’obiettivo di Toto Wolff e della Mercedes in vista di un 2023 che a Brackley sperano sia nuovamente pieno di successi. “Ricordo le discussioni sulla nuova macchina dell’ottobre 2021 e penso che in quel momento abbiamo commesso degli errori. Dopo otto vittorie consecutive nel mondiale Costruttori – spiega l’austriaco su YouTube – sapevamo che prima o poi il momento difficile sarebbe arrivato, ma non abbiamo capito in tempo cosa ci stava succedendo”.
    “Errori costati una stagione”
    Wolff comunque ha tratto degli insegnamenti importanti dal 2022. “La cosa più difficile da accettare è il fatto che ci siano voluti mesi per risolvere il problema fondamentale. E questo ci è costato una stagione. Tuttavia si impara di più dalle difficoltà e sarebbe stata una storia diversa se avessimo avuto ancora successo. La ricorderò come un’annata importante sia come sviluppo personale che come leadership, nonostante tutti i momenti difficili”, queste le parole del team principal Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, il rimpianto di Wolff: “Gli errori dell'inizio ci sono costati una stagione”

    ROMA – Mettere da parte l’ultima stagione senza però voler ripetere gli errori commessi. E’ questo il pensiero di Toto Wolff e della sua Mercedes in vista di un 2023 che a Brackley sperano sia nuovamente di altissimo spessore. “Ricordo le discussioni sulla nuova macchina dell’ottobre 2021 e penso che in quel momento abbiamo commesso degli errori. Dopo otto vittorie consecutive nel mondiale Costruttori – confessa l’austriaco su YouTube – sapevamo che prima o poi il momento difficile sarebbe arrivato, ma non abbiamo capito in tempo cosa ci stava succedendo”.
    “Si impara dalle difficoltà”
    Wolff non vuole disperdere la lezione ricevuta da questo 2022. “La cosa più difficile da accettare è il fatto che ci siano voluti mesi per risolvere il problema fondamentale. E questo ci è costato una stagione. Tuttavia si impara di più dalle difficoltà e sarebbe stata una storia diversa se avessimo avuto ancora successo. La ricorderò come un’annata importante – conclude Wolff – sia come sviluppo personale che come leadership, nonostante tutti i momenti difficili”.
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    F1, Hamilton carico per il 2023 : “Non vedo l'ora che arrivi la nuova stagione”

    ROMA – Lewis Hamilton è reduce da un 2022 complicato in Formula 1. Il britannico ha chiuso il Mondiale Piloti al sesto posto, peggior piazzamento dall’inizio della sua carriera nel Circus, senza raccogliere nemmeno una vittoria per la prima volta da quando ha iniziato a correre in questo campionato. Dopo un avvio disastroso, però, sia lui che la Mercedes sono riusciti a raccogliere qualche soddisfazione. In un’intervista ai canali ufficiali del team, Hamilton ha ricordato i momenti migliori della stagone: “A Budapest è stato fantastico – ha detto -. Anche a Zandvoort è andata bene, così come a Silverstone con l’atmosfera e l’opportunità di salire sul podio”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Hamilton
    “Il Brasile è stato il momento clou perché la squadra era così felice – ha aggiunto Hamilton -. Avevo paura di non fare doppietta doppietta e sono stato felice quando ce la siamo assicurata tagliando il traguardo. Non vedevo la squadra così felice da molto tempo. È stata una bella sensazione, considerando quanto sono stato respinto all’inizio. Non vedo l’ora che arrivi il 2023” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton sfida Ferrari e Red Bull: “Non vedo l'ora che arrivi il 2023”

    ROMA – Il 2022 è stato uno degli anni più difficili per Lewis Hamilton in Formula 1. Il britannico ha chiuso il Mondiale Piloti al sesto posto, peggior piazzamento dall’inizio della sua carriera nel Circus, senza raccogliere nemmeno una vittoria per la prima volta da quando ha iniziato a correre in questo campionato. Dopo un avvio disastroso, però, sia lui che la Mercedes sono riusciti a raccogliere qualche soddisfazione. In un’intervista ai canali ufficiali del team, Hamilton ha ricordato i momenti migliori della stagone: “A Budapest è stato fantastico. Anche a Zandvoort è andata bene, così come a Silverstone con l’atmosfera e l’opportunità di salire sul podio”.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Su Interlagos
    “Il Brasile è stato il momento clou perché la squadra era così felice – ha aggiunto Hamilton -. Avevo paura di non fare doppietta doppietta e sono stato felice quando ce la siamo assicurata tagliando il traguardo. Non vedevo la squadra così felice da molto tempo. È stata una bella sensazione, considerando quanto sono stato respinto all’inizio. Non vedo l’ora che arrivi il 2023” – ha concluso.
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