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    F1, Le prime immagini della Mercedes W14 in assemblaggio

    La Mercedes ha mostrato oggi le prime immagini della sua nuova monoposto di Formula 1 che parteciperà al mondiale F1 2023.

    Sui profili social del team di Toto Wolff, sono apparse alcuni scatti che mostrano la fase di costruzione della nuova W14, nella sua fabbrica inglese della squadra tedesca.
    La nuova Mercedes F1 W14 sarà presentata ufficialmente il 15 febbraio, con un evento online, prima di vederla poi in pista in Bahrain per i test pre-stagionali.

    New week, same work ethic. 💪 Countdown to F1 2023 continues… pic.twitter.com/KcHSfLj1wb
    — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 16, 2023

    Il nuovo progetto dovrebbe mantenere il design “zero sidepod” che ha caratterizzato anche la W13. Profondi cambiamenti invece sono attesi per fondo, pavimento ed elementi della carrozzeria, per ovviare ai cronici problemi della monoposto 2022. LEGGI TUTTO

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    F1, dalla Francia: pronto contratto da 400 milioni per Hamilton in Mercedes

    ROMA – Ci sono ancora tanti dubbi sul futuro di Lewis Hamilton in Formula 1. Il pilota britannico ha affermato di voler continuare ancora per alcune stagioni, ma a 38 anni le voci su un suo ritiro si fanno sempre più insistenti. Il sito “Sportune” ha però svelato una bozza di accordo con Mercedes che avrebbe dell’incredibile, e che soprattutto si estenderebbe oltre il suo ritiro dal Circus. Intanto, però, l’eventuale contratto prevedrebbe due anni ancora in pista con 45 milioni di euro a stagione, più 25 milioni di bonus in caso di altri titoli mondiali.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    L’accordo
    Dopo il ritiro di Hamilton, però, il pluricampione britannico rimarrebbe legato a Mercedes per circa dieci anni come ambasciatore, ricoprendo un ruolo che gli garantirebbe 25 milioni di euro all’anno, per un totale di 250 milioni. Alle cifre già elencate si aggiungerebbe anche l’impegno di Mercedes nella fondazione “Mission 44” di Hamilton. L’accordo, insomma, arriverebbe a toccare i 400 milioni di euro complessivi. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e il maxi contratto con Mercedes: accordo da 400 milioni?

    ROMA – Il futuro di Lewis Hamilton in Formula 1 è ancora un’incognita. Il pilota britannico ha affermato di voler continuare ancora per alcune stagioni, ma a 38 anni le voci su un suo ritiro si fanno sempre più insistenti. Il sito “Sportune” ha però svelato una bozza di accordo con Mercedes che avrebbe dell’incredibile, e che soprattutto si estenderebbe oltre il suo ritiro dal Circus. Intanto, però, l’eventuale contratto prevedrebbe due anni ancora in pista con 45 milioni di euro a stagione, più 25 milioni di bonus in caso di altri titoli mondiali.Guarda la galleryF1, i piloti più pagati: un ex Ferrari sul podio, indietro Leclerc e Sainz
    Accordo decennale
    Dopo il ritiro di Hamilton, però, il pluricampione britannico rimarrebbe legato a Mercedes per circa dieci anni come ambasciatore, ricoprendo un ruolo che gli garantirebbe 25 milioni di euro all’anno, per un totale di 250 milioni. Alle cifre già elencate si aggiungerebbe anche l’impegno di Mercedes nella fondazione “Mission 44” di Hamilton. L’accordo, insomma, arriverebbe a toccare i 400 milioni di euro complessivi.
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    F1, Vowles: “Williams sarà indipendente da Mercedes”

    ROMA – Non appena James Vowles è stato nominato nuovo team principal della Williams, le speculazioni riguardanti questa mossa si sono moltiplicate, soprattutto alla luce del già discusso rapporto tra la scuderia di Grove e la Mercedes. L’ex responsabile delle strategie del team di Brackley, infatti, prova subito a prendere le distanze dalle Frecce d’Argento, rivendicando la propria indipendenza. “Non saremo un team B della Mercedes, dovrò camminare con le mie gambe e gestire un team dalla grande storia”, le parole di Vowles ai microfoni della F1. Il dirigente ha poi sottolineato: “Il legame tra le due strutture esiste, ed è iniziato ben prima del mio arrivo. Ci possono essere delle analogie, ma non nella maniera in cui si è portati a pensare”. 
    Wolff: “Nostra influenza su Williams solo speculazioni”
    “James ha fatto parte del nostro viaggio in cui abbiamo messo al centro di tutto i valori del gruppo, prima delle caratteristiche della monoposto. Ma ogni team principal che lavora nel Circus difende il proprio punto di vista, con l’unico obiettivo che è quello di tutelare la propria squadra. Se dovessi chiedere a James di far diventare la Williams una sorta di mini-Mercedes, sono sicuro che il nostro rapporto terminerebbe”, è invece il commento di Toto Wolff sull’argomento. Il tedesco ha poi concluso: “Sul rapporto tra le due scuderie c’è sempre stata qualche speculazione, secondo cui, in quanto fornitori del motore alla Williams, possiamo imporre le nostre scelte. Ma non è così, e James farà le cose giuste per la squadra, e verrà giudicato per questo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Vowles assicura: “Williams non sarà una Mercedes-B”

    ROMA – James Vowles è appena approdato in Williams, assumendo il ruolo di nuovo team principal, e subito prova a mettere le cose in chiaro. L’ex responsabile delle strategie della Mercedes, infatti, prova subito a prendere le distanze dalle Frecce d’Argento, rivendicando la propria indipendenza. “Non saremo un team B della Mercedes, dovrò camminare con le mie gambe e gestire un team dalla grande storia”, le parole di Vowles ai microfoni della F1. Il dirigente ha poi sottolineato: “Il legame tra le due strutture esiste, ed è iniziato ben prima del mio arrivo. Ci possono essere delle analogie, ma non nella maniera in cui si è portati a pensare”. 
    Il commento di Wolff
    “James ha fatto parte del nostro viaggio in cui abbiamo messo al centro di tutto i valori del gruppo, prima delle caratteristiche della monoposto. Ma ogni team principal che lavora nel Circus difende il proprio punto di vista, con l’unico obiettivo che è quello di tutelare la propria squadra. Se dovessi chiedere a James di far diventare la Williams una sorta di mini-Mercedes, sono sicuro che il nostro rapporto terminerebbe”, è invece il commento di Toto Wolff sull’argomento. Il tedesco ha poi concluso: “Sul rapporto tra le due scuderie c’è sempre stata qualche speculazione, secondo cui, in quanto fornitori del motore alla Williams, possiamo imporre le nostre scelte. Ma non è così, e James farà le cose giuste per la squadra, e verrà giudicato per questo”. 
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    F1 2023, La data di presentazione della nuova Red Bull RB19

    Dopo Aston Martin, Ferrari, AlphaTauri* Alpine, McLaren, Williams* e Mercedes anche il Team Red Bull F1 ha comunicato la data di presentazione della nuova monoposto per il Campionato Mondiale 2023 di Formula 1.

    Max Verstappen e Sergio Perez toglieranno i veli alla loro nuova monoposto martedì 3 febbraio. La Red Bull RB19 che disputerà il Campionato del Mondo 2023 di Formula 1 sarà chiamata a confermare il primo posto conquistato lo scorso anno sia nel mondiale piloti che costruttori, davanti a Ferrari e Mercedes.
    Line-up confermata con il campione del mondo olandese e il messicano per il terzo anno insieme nel team capitanato da Chris Horner.
    Qui sotto il tweet con il quale il Team Red Bull Racing ha comunicato la data di presentazione della nuova vettura 2023.

    Save the date 🔜 Our Season Launch is February 3rd and you could be a part of it 👇
    — Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) January 13, 2023

    (*) AlphaTauri e Williams anticiperanno la presentazione della sola livrea

    Per tutte le date aggiornate delle presentazioni delle nuove monoposto F1 2023, leggi questo nostro articolo [ F1 2023, Le date di presentazione delle nuove monoposto di Formula 1 ]. LEGGI TUTTO

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    La Mercedes, la Williams e l'asse che si rafforza nel Mondiale

    TORINO – È trascorsa la prima vera settimana di Fred Vasseur alla Ferrari, una settimana che è stata intensa ed è stata una sorta di introduzione ad altre che saranno ancora più incandescenti. Tra i tanti temi che il nuovo Team Principal deve affrontare c’è anche quello del peso politico della Ferrari nel Mondiale, un peso che è sempre stato proporzionale al ruolo irrinunciabile (per l’intero Mondiale e l’intera Formula 1) della Rossa. Ma, certo, non è che gli avversari – a parte la lotta in pista – si rassegnino ad esser messi all’angolo. E le recenti e per ora infruttuose trattative sui motori 2026 (o meglio, su alcuni aspetti normativi), lo dimostrano ampiamente.
    Un’amichevole separazione
    Va letta anche in questo modo l’amichevole separazione tra la Mercedes e un valido ingegnere come James Volwes, che diventa Team Principal della Williams. La squadra di Grove, che da quando è di proprietà di un fondo d’investimento americano, è in attesa di rilancio (l’anno scorso ha chiuso all’ultimo posto il Mondiale Costruttori) è cliente Mercedes (come la Aston Martin) e probabilmente a Brackley vedono di buon occhio che una figura di primo piano contribuisca a renderla più competitiva. La Mercedes, oltre che tornare ad essere vincente in prima persona, ha tutto l’interesse a che le sue squadre clienti siano migliori rispetto a quelle fornite dalla Ferrari (o della Alpha Tauri, legata alla Red Bull). Un altro tema, quello delle alleanze e della forza che esprimono in pista, che in Formula 1 non può essere trascurato.
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    F1, Mercedes presenta la W14: quando sarà svelata la nuova macchina

    ROMA – La Mercedes ha ufficializzato la data per la presentazione della W14 per la stagione 2023. Sarà mercoledì 15 febbraio, esattamente 24 ore dopo la Ferrari. La stagione del riscatto, è questa la speranza di Toto Wolff, dopo un 2022 non all’altezza delle annate precedenti. Con la nuova macchina George Russell andrà a caccia del definitivo salto di qualità, mentre Lewis Hamilton dopo un’annata senza vittorie vuole tornare agli antichi fasti. Allo stato attuale, delle prime quattro scuderie della classifica costruttori all’appello manca solo la data di presentazione della Red Bull. LEGGI TUTTO